n.256 del 22.07.2020 periodico (Parte Seconda)
Laboratorio - Poliambulatorio Test di Modena, Poliambulatorio Privato Test Centro Diagnostico di Modena, Laboratorio - Poliambulatorio Test di Formigine (MO) - Superamento prescrizioni di cui alla propria determinazione n. 12353 del 5/7/2019
IL DIRETTORE
Visto l’art. 8 quater del D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni, ai sensi del quale l’accreditamento istituzionale è rilasciato dalla Regione alle strutture autorizzate, pubbliche o private e ai professionisti che ne facciano richiesta, subordinatamente alla loro rispondenza ai requisiti ulteriori di qualificazione, alla loro funzionalità rispetto agli indirizzi di programmazione regionale e alla verifica positiva dell’attività svolta e dei risultati raggiunti;
Richiamate:
la legge regionale n. 22 del 6 novembre 2019: “Nuove norme in materia di autorizzazione ed accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private. Abrogazione della legge regionale n. 34 del 1998 e modifiche alle leggi regionali n. 2 del 2003, n. 29 del 2004 e n. 4 del 2008” e in particolare l’art. 23 commi 3 e 4;
le deliberazioni di Giunta regionale:
- n. 327/2004, e successive modificazioni e integrazioni, relativamente ai requisiti generali e specifici per l’accreditamento delle strutture sanitarie dell’Emilia-Romagna;
- n. 293/2005 ”Accreditamento istituzionale delle strutture pubbliche e private e dei professionisti per l’assistenza specialistica ambulatoriale e criteri per l’individuazione del fabbisogno”;
- n. 1180/2010 “Percorso di accreditamento delle strutture ambulatoriali private territoriali eroganti assistenza specialistica per esterni a seguito degli adempimenti di cui alla L. 296/06 - fabbisogno anno 2010”;
- n. 53/2013 “Indicazioni operative per la gestione dei rapporti con le strutture sanitarie in materia di accreditamento”;
- n. 624/2013 “Indirizzi di programmazione regionale per il biennio 2013-2014 in attuazione della DGR 53/2013 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;
- n. 865/2014 “Modifica deliberazioni 53/13 e 624/13 e ulteriori precisazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;
- n. 1311/2014 “Indicazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private”;
- n. 1056/2015 e n. 603/2019 relativamente al Piano regionale sulle indicazioni del contenimento dei tempi di attesa e alle modalità di semplificazione dell’accesso;
- n. 1314/2015 "Indirizzi di programmazione regionale in attuazione della DGR 53/2013 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie";
- n. 1604/2015 "Recepimento Intesa, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra Governo, le Regioni e le Province Autonome in materia di adempimenti relativi all'accreditamento delle strutture sanitarie. Indicazioni operative alle strutture sanitarie accreditate.";
- n. 1943/2017 “Approvazione requisiti generali e procedure per il rinnovo dell'accreditamento delle strutture sanitarie”;
- n. 973/2019 “Aggiornamento indirizzi di programmazione regionale in tema di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private e ulteriori disposizioni in materia”;
Vista la propria determinazione n. 12353 del 5/7/2019 con cui è stato concesso al:
- Laboratorio - Poliambulatorio Test, viale Verdi n. 63, Modena;
- Poliambulatorio privato Test Centro Diagnostico, viale Verdi n. 55, Modena;
- Laboratorio - Poliambulatorio Test, via Mazzini n. 39, Formigine (MO);
il rinnovo dell’accreditamento con ampliamento e con le seguenti prescrizioni da ottemperare entro 6 mesi dall’adozione dello stesso atto:
- in relazione al percorso diagnostico terapeutico per la valutazione della qualità minerale ossea, revisione e adozione della documentazione, implementazione e verifica di un modello di refertazione con set minimo di dati richiesti e modalità di comunicazione tra i professionisti;
- adeguamento dell’attrezzatura (stabilizzatore di corrente) che, per quanto riferita all’attività di elettrocardiografia dinamica, è in effetti a garanzia di altre apparecchiature e strumentazioni il cui funzionamento può essere compromesso da sbalzi di tensione;
- implementazione e verifica del programma di revisione della documentazione relativa al Governo della Formazione, anche ai fini della predisposizione annuale e della valutazione dell’efficacia e dell’impatto formativo;
dando mandato all’Agenzia sanitaria e sociale regionale di verificare l’avvenuto adeguamento alle prescrizioni di cui al citato atto entro il tempo stabilito;
Vista la nota prot. NP/2020/7978 del 6/2/2020, con cui l’Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale comunica che, entro i tempi dovuti, le Strutture:
- Laboratorio - Poliambulatorio Test, viale Verdi n. 63, Modena;
- Poliambulatorio privato Test Centro Diagnostico, viale Verdi n. 55, Modena;
- Laboratorio - Poliambulatorio Test, via Mazzini n. 39, Formigine (MO)
hanno fornito la documentazione relativa a:
- revisione documentazione di sistema relativa alla Gestione della Formazione Continua;
- definizione strumento per la valutazione sulla ricaduta formativa e organizzativa della formazione;
e in particolare per:
- Poliambulatorio privato Test Centro Diagnostico, viale Verdi n.55, Modena - revisione documentazione di sistema relativa ai percorsi diagnostico terapeutici della qualità minerale ossea, modalità di comunicazione tra i professionisti, definizione Set minimo di dati per il referto di Fisiatria;
- Laboratorio - Poliambulatorio Test, via Mazzini n. 39, Formigine (MO) - evidenze dell’installazione di uno stabilizzatore di corrente (certificato di conformità e fattura);
dando evidenza dell’adeguatezza delle azioni intraprese e consentendo di ritenere superate le prescrizioni indicate nella citata determinazione n. 12353 del 5.07.2019;
Valutato quindi di prendere atto del superamento delle prescrizioni evidenziate nel citato atto n. 12353/2019 di accreditamento del:
- Laboratorio - Poliambulatorio Test, viale Verdi n. 63, Modena;
- Poliambulatorio privato Test Centro Diagnostico, viale Verdi n. 55, Modena;
- Laboratorio - Poliambulatorio Test, via Mazzini n. 39, Formigine (MO);
in considerazione dell’esito positivo della verifica delle prescrizioni effettuata dall’Agenzia sanitaria e sociale regionale;
Rilevato che, ai sensi del citato art. 8 quater, comma 2, del DLgs 502/1992, e successive modificazioni, l’accreditamento di cui al presente provvedimento non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli accordi contrattuali di cui all’art. 8 quinquies del medesimo decreto legislativo relativamente alle attività e prestazioni effettivamente svolte e valutate positivamente in sede di verifica;
Richiamato:
- l’art. 23, comma 2, della l.r. n. 22/2019, che sancisce la validità dei provvedimenti di autorizzazione all’esercizio adottati in attuazione della legge regionale 19 febbraio 2008, n. 4, e ne fa salvi gli effetti;
- il D.Lgs. n. 159/2011 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e ss.mm.ii.;
- il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la DGR n. 468/2017 inerente il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna e le relative circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017;
- la DGR n. 83/2020 “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Su proposta del Responsabile del Servizio assistenza territoriale;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
determina
1. di prendere atto delle azioni intraprese dal:
- Laboratorio - Poliambulatorio Test, viale Verdi n. 63, Modena;
- Poliambulatorio privato Test Centro Diagnostico, viale Verdi n. 55, Modena;
- Laboratorio - Poliambulatorio Test, via Mazzini n. 39, Formigine (MO);
per la risoluzione delle problematiche evidenziate in premessa, e degli esiti della verifica documentale effettuata dall’Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale ai fini del superamento delle criticità riscontrate;
2. di ritenere assolte pertanto le prescrizioni stabilite nel citato atto di accreditamento n. 12353 del 5/7/2019;
3. di stabilire che l'accreditamento del Laboratorio - Poliambulatorio Test, viale Verdi n. 63, Modena, come Poliambulatorio, riguarda:
- le seguenti attività (visite e prestazioni) svolte in ambulatorio medico:
- Allergologia;
- Scienza dell’alimentazione (Malattie endocrine, del ricambio e della nutrizione);
- Laboratorio analisi – Patologia Clinica, Microbiologia e Genetica medica, escluso POCT;
- Attività di Anatomia patologica;
- Punto prelievi;
- Funzione di governo aziendale della formazione continua;
4. di stabilire che l'accreditamento del Poliambulatorio privato Test Centro Diagnostico, viale Verdi n. 55, Modena, come Poliambulatorio riguarda:
- le seguenti attività (visite e prestazioni) svolte in ambulatorio medico:
- Allergologia;
- Angiologia;
- Cardiologia, escluso Tilt Test;
- Chirurgia generale;
- Dermatologia;
- Endocrinologia (Malattie endocrine, del ricambio e della nutrizione);
- Fisiatria (Recupero e riabilitazione funzionale);
- Gastroenterologia;
- Malattie dell'apparato digerente/Medicina interna (Medicina generale);
- Neurologia, con l’esclusione di:
- Laboratorio di Elettroencefalografia /Poligrafia;
- Laboratorio di Elettromiografia (EMG) prestazioni speciali;
- Laboratorio di Esplorazione funzionale del Sistema nervoso vegetativo;
- Laboratorio di Medicina del sonno;
- Laboratorio di Neuropsicologia;
- Laboratorio di Neurosonologia Prestazioni di base;
- Laboratorio di Neurosonologia Prestazioni speciali;
- Laboratorio potenziali evocati;
- Prestazioni di video-EEG e Video - Poligrafia;
- Oculistica;
- Ortopedia e traumatologia;
- Ostetricia e ginecologia, con l’esclusione di:
- Servizio per il monitoraggio della gravidanza;
- Ambulatorio colposcopia;
- Ambulatorio isteroscopia diagnostica;
- Otorinolaringoiatria;
- Pneumologia;
- Scienza dell’alimentazione (Malattie endocrine, del ricambio e della nutrizione);
- Urologia;
- Attività di diagnostica per immagini, limitatamente a ecografia e densitometria (MOC);
- Punto prelievi;
- Funzione di governo aziendale della formazione continua;
5. di stabilire che l'accreditamento del Laboratorio - Poliambulatorio Test, via Mazzini n. 39, Formigine (MO), come Poliambulatorio riguarda:
- le seguenti attività (visite e prestazioni) svolte in ambulatorio medico:
- Allergologia;
- Cardiologia, con l’esclusione di:
- Tilt test;
- Elettrocardiografia da sforzo;
- Attività di Cardiologia pediatrica;
- Dermatologia;
- Ostetricia e ginecologia, con l’esclusione di:
- Servizio per il monitoraggio della gravidanza;
- Ambulatorio colposcopia;
- Ambulatorio isteroscopia diagnostica;
- Scienza dell’alimentazione (Malattie endocrine, del ricambio e della nutrizione);
- Urologia;
- Laboratorio analisi - Patologia clinica, escluso POCT;
- Attività di diagnostica per immagini, limitatamente a ecografia;
- Punto prelievi;
- Funzione di governo aziendale della formazione continua;
6. di precisare che l’accreditamento di cui ai punti 3., 4. e 5., concesso per gli effetti previsti dalla normativa vigente richiamata in premessa, ai sensi dell’art. 23, comma 3, della l.r. n. 22/2019, ha validità quinquennale a far data dal citato atto di accreditamento n. 12353 del 5/7/2019 (scadenza 4/7/2024);
7. in attuazione di quanto stabilito dall’art. 18, comma 1, della l.r. 22/2019, l’eventuale domanda di rinnovo dovrà essere presentata almeno novanta giorni prima della data di scadenza dell’accreditamento;
8. di dare atto che ai sensi dell’art. 8 quater, comma 2, del DLgs 502/1992, e successive modificazioni, l’accreditamento di cui al presente provvedimento non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli accordi contrattuali di cui all’art. 8 quinquies del medesimo decreto legislativo relativamente alle attività e prestazioni effettivamente svolte e valutate positivamente in sede di verifica;
9. è fatto obbligo al legale rappresentante della struttura di cui si tratta di comunicare tempestivamente a questa Direzione ogni variazione eventualmente intervenuta ad esempio rispetto alla denominazione, alla sede di erogazione, alla titolarità, all'assetto proprietario, a quello strutturale, tecnologico ed organizzativo, nonché alla tipologia di attività e di prestazioni erogate;
10. di precisare che, nel periodo di vigenza dell’accreditamento, ai sensi della DGR 53/2013, punto 3.1, la struttura può erogare in regime di accreditamento tutte le prestazioni riconducibili alla tipologia di struttura e/o disciplina e/o le tipologie di prestazioni per la quale è accreditata, a condizione che non esistano requisiti specifici ulteriori, rispetto a quelli già verificati
11. di disporre la ulteriore pubblicazione prevista dal Piano triennale di prevenzione della corruzione, approvato con delibera di Giunta regionale n. 83/2020 ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del D.Lgs. n. 33 del 2013;
12. di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.