n.315 del 15.09.2020 (Parte Seconda)

Elenco dei posteggi liberi - isolati, nei mercati e nelle fiere della regione Emilia-Romagna - che i Comuni intendono assegnare in concessione

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Visti:

- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114 "Riforma della disciplina relativa al settore del commercio, a norma dell'articolo 4, comma 4, della legge 15 marzo 1997, n. 59";

- la legge regionale 25/6/1999, n. 12 "Norme per la disciplina del commercio su aree pubbliche in attuazione del D.Lgs. 31/3/1998, n. 114";

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1368 del 26 luglio 1999 "Disposizioni per l'esercizio del commercio su aree pubbliche in attuazione della L.R. 25 giugno 1999, n. 12" e ss.mm.ii.;

Considerato che:

- il punto 1) lett. b) dell’allegato alla deliberazione della Giunta regionale n. 1368 del 1999 stabilisce che, ai fini del rilascio delle autorizzazioni di tipo a), i Comuni trasmettono alla Regione, dal 1 al 31 gennaio e dal 1° al 31 luglio di ogni anno, l’elenco dei posteggi liberi – isolati, nei mercati e nelle fiere – che intendono assegnare in concessione;

- il punto 1) lett. c) dell’allegato alla sopra citata deliberazione prevede che la Regione, entro 60 giorni dai termini indicati (31 gennaio e 31 luglio), provvede alla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale dei dati inviati dalle singole amministrazioni comunali;

Viste le comunicazioni relative ai posteggi liberi in assegnazione, effettuate dai Comuni nel periodo dal 1 al 31 luglio 2020;

Considerato quindi necessario provvedere alla pubblicazione dei dati inviati dalle amministrazioni comunali nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione;

Rilevato altresì che al punto 1) lett. c) dell’allegato alla deliberazione della Giunta regionale n. 1368 del 1999 è previsto che in caso di discordanza, fanno fede i dati contenuti nel bando comunale;

Ritenuto opportuno, qualora successivamente alla comunicazione di posteggi liberi il Comune decida di non procedere più alla loro assegnazione, che lo stesso provveda a manifestare tale determinazione attraverso un proprio atto ed alla pubblicizzazione del medesimo con le forme ritenute idonee a garantirne la massima diffusione;

Vista la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Richiamate le deliberazioni di Giunta regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n. 56 del 25/1/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1107 dell'11 luglio 2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015”;

- n. 975 del 3 luglio 2017 “Aggiornamenti organizzativi nell'ambito della Direzione Generale Economia della Conoscenza, del lavoro e dell'impresa e della Direzione Generale Risorse, Europa, innovazione e istituzioni”;

Vista la determinazione del Direttore della Direzione Generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa n. 2373 del 21 febbraio 2018 “Conferimento dell'incarico dirigenziale di Responsabile del Servizio "Turismo, commercio e sport"”;

Visti, inoltre:

- il decreto legislativo 14/3/2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 83 del 21 gennaio 2020 ad oggetto “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022” ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;

Richiamate, altresì:

- la deliberazione della Giunta regionale n. 468 del 10/4/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13/10/2017 e PG/2017/0779385 del 21/12/2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 468 del 2017;

Attestato che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1. di prendere atto delle comunicazioni relative ai posteggi liberi – isolati, nei mercati e nelle fiere – in assegnazione, effettuate dai Comuni nel periodo dal 1 al 31 luglio 2020 ai sensi del punto 1) lett. b) della deliberazione della Giunta regionale n. 1368 del 1999;

2. di pubblicare nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, ai sensi del punto 1) lett. c) della deliberazione della Giunta regionale n. 1368 del 1999, l'elenco dei posteggi liberi – isolati, nei mercati e nelle fiere – che i Comuni intendono assegnare in concessione, riportato nell’allegato alla presente determinazione, che costituisce parte integrante della stessa;

3. di dare atto che, in caso di discordanza, fanno fede i dati contenuti nel bando comunale, secondo quanto stabilito al punto 1) lett. c) della deliberazione della Giunta regionale n. 1368 del 1999;

4. di stabilire che, qualora successivamente alla comunicazione di posteggi liberi il Comune decida di non procedere più alla loro assegnazione, lo stesso provvede a manifestare tale determinazione attraverso un proprio atto ed alla pubblicizzazione del medesimo con le forme ritenute idonee a garantirne la massima diffusione;

5. di stabilire altresì che, nel caso di cui al punto precedente, fa fede quanto indicato nell’atto comunale, non rendendosi necessaria la modifica della presente determinazione;

6. di dare atto, infine, che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 ss.mm.ii..

La Responsabile del Servizio

Paola Bissi

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