n.229 del 25.07.2018 periodico (Parte Seconda)

Formazione per il conseguimento dell'attestato di abilitazione di Centralinista telefonico non vedente attraverso assegni formativi - Anno 2018: quantificazione spesa e individuazione canale di finanziamento

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste le Leggi Regionali:

- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- n. 17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro” e ss.mm.ii.; 

Viste in particolare:

- la Legge n. 113 del 29/3/1985 “Aggiornamento della disciplina del collocamento al lavoro e del rapporto di lavoro dei centralinisti non vedenti”;

- il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 10 gennaio 2000 “Individuazione di qualifiche equipollenti a quella del centralinista telefonico non vedente, ai fini dell'applicazione della L.113 del 29 marzo 1985, ai sensi di quanto disposto dall'art. 45, comma 12, della L. 144, 17 maggio 1999;

Viste altresì le proprie deliberazioni:

- n. 387 del 19/3/2018 “Approvazione delle procedure per la raccolta di candidature di organismi di formazione per il conseguimento dell’attestato di abilitazione di centralinista telefonico non vedente: accesso alla formazione attraverso assegni formativi-anno 2018”;

- n. 485 del 5/4/2018 “Approvazione Piano 2018 per la programmazione annuale delle risorse Fondo regionale disabili e delle prime procedure di attuazione”;

Richiamate le determinazioni dirigenziali:

- n. 709 del 25/1/2018, con la quale l’“Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza Onlus” (cod. org. 294) è stato autorizzato a svolgere l’attività formativa non finanziata di cui all’operazione rif. PA: 2012-8938/RER "Centralinista - Operatore dell’informazione nella comunicazione";

- n. 5845 del 24/4/2018, con la quale, in attuazione della DGR n. 387/2018 sopra richiamata, è stata validata la candidatura dell’“Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza Onlus” (cod. org. 294), ammettendolo pertanto a rendere disponibile un’offerta formativa finalizzata al conseguimento dell’Attestato di Abilitazione per Centralinista telefonico non vedente il cui accesso da parte delle persone è finanziato attraverso l’erogazione di assegni formativi;

Considerato che con la propria deliberazione n. 387/2018 sopracitata si è stabilito che:

- l’importo dell’assegno formativo, che sarà attribuito alle singole persone selezionate, sarà di Euro 14.000,00;

- l'assegno formativo (voucher) verrà pagato, in nome e per conto dei partecipanti selezionati e ammessi al percorso, al Soggetto attuatore;

- l’assegno formativo sarà riconosciuto solo a fronte di una frequenza di almeno il 70% delle ore previste dal corso fatte salve assenze dovute a giusta causa;

- le spese di residenzialità saranno erogate al Soggetto attuatore con le stesse modalità previste per l'assegno formativo;

- le risorse per l’erogazione degli assegni formativi, a copertura dei costi di iscrizione, nonché delle eventuali spese di residenzialità dei partecipanti, potranno valere sulle risorse di cui al POR FSE 2014/2020-Asse III Inclusione sociale o sulle risorse di cui al Fondo Regionale disabili che si rendessero disponibili;

- il finanziamento dell’accesso individuale delle persone all’offerta formativa, a favore del Soggetto attuatore validato avverrà a fronte della comunicazione da parte di quest’ultimo dell’elenco delle persone selezionate e ammesse alla partecipazione ai percorsi;

- il finanziamento delle eventuali spese di residenzialità dei singoli partecipanti all’attività formativa, avverrà in funzione dell'effettivo costo delle stesse determinato in base alle esigenze
delle persone e comunicato dal Soggetto attuatore con l'invio dell’elenco delle persone selezionate e ammesse a partecipare ai percorsi, fatto salvo eventuali successive esigenze non prevedibili al momento dell'iscrizione o a successive iscrizioni;

Dato atto che sono pervenuti alla Regione, agli atti del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro”:

- n. 26 richieste di attribuzione dell’assegno formativo (voucher) per il conseguimento dell’Attestato di Abilitazione per Centralinista telefonico non vedente”;

- l'indicazione per n. 3 partecipanti delle spese di residenzialità quantificate in Euro 11.500,00 per partecipante;

- la dichiarazione resa ai sensi degli arttt.46 e 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445, che l’ente “Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza Onlus” (cod. org. 294) non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, nè ha presentato domanda di concordato, nè infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;

Dato atto, per quanto sopra esposto di quantificare in Euro 398.500,00 l'importo totale da assegnare all'“Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza Onlus” di Bologna (Cod. Org. 294), di cui Euro 364.000,00 per gli assegni formativi ed Euro 34.500,00 per le spese di residenzialità;

Ritenuto di prevedere che tale spesa venga finanziata a valere sulle risorse Fondo Regionale disabili di cui alla propria deliberazione n. 485 del 5/4/2018 “Approvazione Piano 2018 per la programmazione annuale delle risorse Fondo regionale disabili e delle prime procedure di attuazione”;

Dato atto che il Codice Unico di Progetto (CUP), assegnato dalla competente struttura ministeriale all’attività oggetto del presente provvedimento, è il seguente: E37C18000140002;

Ritenuto di stabilire che il Dirigente del Servizio “Attuazione degli Interventi e delle Politiche per l’Istruzione, la Formazione e il Lavoro” provvederà con proprio atto formale, ad esecutività del presente provvedimento, all’attribuzione degli assegni formativi a favore dei partecipanti selezionati dal Soggetto Attuatore nonché all’assegnazione e all’impegno contabile delle risorse destinate al finanziamento dell’attività a favore del Soggetto Attuatore, previa acquisizione da quest’ultimo:

- dell’atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015;

- della comunicazione del termine presunto entro il quale si realizzerà almeno il 70% delle ore previste dal percorso formativo;

Ritenuto di stabilire altresì che il Dirigente del Servizio “Gestione e Liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all’Autorità di Gestione FSE” provvederà con proprio atto formale alla liquidazione delle risorse destinate al finanziamento dell’attività interamente al termine del percorso formativo a fronte della presentazione, da parte del Soggetto attuatore, delle dichiarazioni degli utenti di aver frequentato almeno il 70% del percorso formativo, e della verifica da parte dell’Amministrazione dei livelli di frequenza dell’attività da parte dell’utente contenute nella dichiarazione;

Richiamate le Leggi regionali:

- n.40/2001 recante “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;

- n.25/2017 recante “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2018”;

- n.26/2017 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2018-2020 (legge di stabilità regionale 2018)”;

- n.27/2017 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;

Richiamata la propria deliberazione n. 2191/2017 recante “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n.42” e ss.mm.ii.”;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii. ed in particolare l’art.22;

- la propria deliberazione n. 121/2017 “Nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza”;

- la propria deliberazione n. 93 del 29/1/2018 “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018 - 2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;

Richiamata la L.R. n. 43/2001 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Viste le proprie deliberazioni:

- n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n.270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n.622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n.702/2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe della stazione appaltante”;

- n.56/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale dell'art.43 della L.R.43/2001”;

- n.1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n.2204/2017 “Assunzioni per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell’art.18 della L.R. n. 43/2001, presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa – Scorrimento graduatorie”;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata la determinazione del Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa n. 52 del 9/1/2018 ad oggetto “Conferimento di due incarichi dirigenziali con responsabilità di servizio presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e Impresa”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore regionale competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera:

per le motivazioni espresse in premessa e che si intendono integralmente richiamate: 

1. di quantificare in Euro 398.500,00 l'importo totale da assegnare all'“Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza Onlus” di Bologna (Cod. Org. 294), di cui Euro 364.000,00 per gli assegni formativi ed Euro 34.500,00 per le spese di residenzialità, in nome e per conto dei partecipanti all’attività contraddistinta dal rif. PA n.2012-8938/RER, finalizzata al conseguimento dell’Attestato di Abilitazione per Centralinista telefonico non vedente, per il finanziamento di n. 26 assegni formativi dell’importo unitario di Euro 14.000,00, nonché delle spese di residenzialità dei singoli partecipanti aventi diritto, in attuazione di quanto previsto dalla propria deliberazione n. 387/2018;

2. di stabilire che tale spesa venga finanziata a valere sulle risorse Fondo Regionale disabili di cui alla propria deliberazione n. 485 del 05/04/2018 “Approvazione Piano 2018 per la programmazione annuale delle risorse Fondo regionale disabili e delle prime procedure di attuazione”;

3. di dare atto che il Codice Unico di Progetto (CUP), assegnato dalla competente struttura ministeriale all’attività oggetto del presente provvedimento, è il seguente: E37C18000140002;

4. di prevedere che, ad esecutività della presente deliberazione, ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011 e della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., il Dirigente del Servizio “Attuazione degli Interventi e delle Politiche per l’Istruzione, la Formazione e il Lavoro” provvederà con proprio atto formale all’attribuzione degli assegni formativi a favore dei partecipanti selezionati dal Soggetto Attuatore nonché all’assegnazione e all’impegno contabile delle risorse destinate al finanziamento dell’attività a favore dell'“Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza Onlus” di Bologna (Cod. Org. 294), previa acquisizione da quest’ultimo:

- dell’atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015;

- della comunicazione del termine presunto entro il quale si realizzerà almeno il 70% delle ore previste dal percorso formativo;

5. di prevedere altresì che il Dirigente del Servizio “Gestione e Liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all’Autorità di Gestione FSE” provvederà con proprio atto formale alla liquidazione delle risorse destinate al finanziamento dell’attività interamente al termine del percorso formativo a fronte della presentazione, da parte del Soggetto attuatore, delle dichiarazioni degli utenti di aver frequentato almeno il 70% del percorso formativo, e della verifica da parte dell’Amministrazione dei livelli di frequenza dell’attività da parte dell’utente contenute nella dichiarazione;

6. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

7. di rinviare, per tutto quanto non esplicitato nel presente atto, alla propria deliberazione n. 387/2018 sopracitata;

8. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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