n.283 del 23.10.2017 (Parte Seconda)
Programma regionale 2017 per interventi a favore di forme collettive di garanzia nel settore agricolo in attuazione dell'art. 14 del Reg. (UE) n. 702/2014
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 12 dicembre 1997, n. 43 "Interventi a favore di forme collettive di garanzia nel settore agricolo. Abrogazione della L.R. 14 aprile 1995, n. 37", come modificata con L.R. 2 ottobre 2006, n. 17;
Rilevato che la suddetta legge ed i criteri attuativi erano stati oggetto di esame favorevole di compatibilità da parte della Commissione Europea ai sensi degli articoli 92 e 93 del Trattato, pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 37 del 18 marzo 1999;
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 702/2014 della Commissione del 25 giugno 2014 che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e che abroga il regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea del 1 luglio 2014 (L193);
- gli Orientamenti dell'Unione europea per gli aiuti di Stato nel settore agricolo e forestale e nelle zone rurali 2014 - 2020 (2014/C 204/01), pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea del 1 luglio 2014;
- la nota Ares (2014)3771916 del 13 novembre 2014 della Commissione Europea, con la quale si invitavano, tra l'altro, gli Stati membri a sospendere i regimi d'aiuto dopo la data del 31 dicembre 2014 e a notificarli nuovamente non appena possibile secondo le norme sopra richiamate;
Dato atto che la L.R. 12 dicembre 1997, n. 43 "Interventi a favore di forme collettive di garanzia nel settore agricolo. Abrogazione della L.R. 14 aprile 1995, n. 37", come modificata con L.R. 2 ottobre 2006, n. 17 prevede tre diverse tipologie di contributi, tra le quali, ai sensi del comma 2 dell’art. 1 lettera a) la concessione di contributi per la formazione o l’integrazione dei fondi rischi e del patrimonio di garanzia destinati alla prestazione alle imprese agricole socie di garanzie per l’accesso al sistema creditizio e di finanziamento bancario;
Vista la Comunicazione della Commissione sull’applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti di stato concessi sottoforma di garanzie (pubblicata su GUUE C 155/10 del 20/6/2008);
Richiamato in particolare l’art. 14 del citato Regolamento (UE) n. 702/2014 che disciplina l’erogazione di aiuti per investimenti materiali ed immateriali a favore delle PMI attive nel settore della produzione primaria;
Atteso che con propria deliberazione n. 1613 del 26 ottobre 2015 era stato istituito un nuovo regime in esenzione a valere sul predetto art. 1 comma 2 della L.R. n. 43/1997 ai sensi del citato Regolamento (UE) n. 702/2014 per un importo pari ad Euro 200.000,00;
Considerato che nel bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2017 è stato previsto uno stanziamento effettivo per l’attuazione di quanto previsto dall'art. 1, comma 2 lett. a) della L.R. n. 43/1997, pari ad Euro 500.000,00, sul Capitolo U18347 “Contributi in favore di cooperative di garanzia e di consorzi fidi e di credito per la formazione o l’integrazione dei fondi rischi e del patrimonio di garanzia (art. 1, c. 1, lett. a), L.R. 12 dicembre 1997, n. 43)”;
Ritenuto necessario approvare, in coerenza con quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 702/2014, un nuovo programma regionale per la concessione dei contributi previsti dall'art. 1, comma 2 lettera a), della L.R. n. 43/1997 a favore di organismi di garanzia operanti nel territorio regionale per l’integrazione dei fondi rischi e del patrimonio di garanzia destinati alla prestazione alle imprese socie di garanzie per l’accesso al sistema creditizio e di finanziamento bancario, in relazione ad investimenti materiali o immateriali in imprese agricole attive nella produzione primaria, nella formulazione di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
Dato atto che le agevolazioni concesse sul regime di aiuto di cui al presente atto sono esenti dall'obbligo di notifica di cui all'art. 108, paragrafo 3 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea, ai sensi dell'art. 3 del Regolamento (UE) n. 702/2014;
Atteso che ai sensi dell'art. 9 del Regolamento (UE) n. 702/2014:
- lo Stato membro comunica alla Commissione Europea - mediante il sistema di notifica elettronica ai sensi dell'art. 3 del Regolamento (CE) n. 794/2004 - almeno 10 giorni lavorativi prima della sua entrata in vigore una sintesi del nuovo regime d'aiuto, nel formato standardizzato di cui all'allegato II del richiamato regolamento;
- entro dieci giorni lavorativi dalla data di ricevimento della sintesi, la Commissione invia allo Stato membro una ricevuta con il numero di identificazione del regime d'aiuto;
Ritenuto necessario pubblicare tutte le informazioni concernenti il regime d'aiuto, conformemente a quanto previsto dall'art. 9 e dall'allegato III del Regolamento (UE) n. 702/2014 sulla pagina: http://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/aiuti-agevolazioni/doc/normativa/aiuti-di-stato;
Richiamati:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche;
- le proprie deliberazioni n. 89 del 30 gennaio 2017 recante “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019” e n. 486 del 10 aprile 2017 recante “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano Triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;
Viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche, ed in particolare l’art. 37, comma 4;
- le proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche e n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 2189 del 21 dicembre 2015 recante “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale”;
- n. 56 del 25 gennaio 2016, recante “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca, Simona Caselli;
a voti unanimi e segreti, delibera:
1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;
2) di approvare, in coerenza con quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 702/2014, un nuovo programma regionale per la concessione dei contributi previsti dall'art. 1, comma 2 lettera a), della L.R. n. 43/1997 a favore di organismi di garanzia operanti nel territorio regionale per l’integrazione dei fondi rischi e del patrimonio di garanzia destinati alla prestazione alle imprese socie di garanzie per l’accesso al sistema creditizio e di finanziamento bancario, in relazione ad investimenti materiali o immateriali in imprese agricole attive nella produzione primaria, nella formulazione di cui all'Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
3) di dare atto che lo stanziamento effettivo - iscritto nel bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2017 - per l’attuazione di quanto previsto dall'art. 1, comma 2 lett. a) della L.R. 43/1997, è pari ad Euro 500.000,00;
4) di dare atto altresì che la sopra richiamata somma è stanziata sul Capitolo U18347 “Contributi in favore di cooperative di garanzia e di consorzi fidi e di credito per la formazione o l’integrazione dei fondi rischi e del patrimonio di garanzia (art. 1, c. 1, lett. a), L.R. 12 dicembre 1997, n. 43)”;
5) di dare atto inoltre che le agevolazioni concesse sul regime di aiuto di cui al presente atto sono esenti dall'obbligo di notifica di cui all'art. 108, paragrafo 3 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea, ai sensi dell'art. 3 del Regolamento (UE) n. 702/2014;
6) di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
7) di disporre che il presente atto venga pubblicato nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell'articolo 7 della L.R. 43/1997, come modificata dalla L.R. 17/2006, ad avvenuta comunicazione del numero di identificazione del regime d'aiuto;
8) di trasmettere alla Commissione Europea, mediante il sistema di notifica elettronica ai sensi dell'art. 3 del Regolamento (CE) n. 794/2004, una sintesi degli aiuti nel formato standardizzato di cui all'allegato II del Regolamento (UE) n. 702/2014.