n.316 del 16.09.2020 periodico (Parte Seconda)

Completamento sottopasso Via Portofino a Marebello - Decreto di esproprio Rep. n. 104 del 27/8/2020

Con Decreto di Esproprio Rep. n. 104 del 27/8/2020, Determinazione Dirigenziale 1632 del 27/8/2020, si dispone l’espropriazione a favore del Comune di Rimini C.F. – P.IVA 00304260409, del bene, di cui all’Elenco Ditte e Piano Particellare di Esproprio, approvati con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 77 del 12/12/2019, attualizzati sulla base delle risultanze anagrafiche e dei frazionamenti catastali, di cui al Piano Particellare, aggiornato, trasmesso all’Ufficio Espropri con mail del 16/04/2020, occorrente alla realizzazione dell’opera pubblica “Completamento sottopasso Via Portofino a Marebello”, in proprietà della Ditta n. 1, con trasferimento del diritto di proprietà in capo al predetto Comune, beneficiario dell’esproprio, come segue:

Ditta 1: RESIDENCE DEL MARE S.R.L. con sede in RIMINI – C.F. 03318350406 - Proprietà per 1/1;

Aree in esproprio, individuate al CT foglio 100, mappale 4571 (già mapp.le 3840/parte) di mq. 400, qualità: seminativo arborato;

Indennità liquidata € 20.000,00;

Confini: stessa proprietà, Comune di Rimini, salvo altri.

Si dà atto che l’indennità provvisoria di esproprio veniva accettata dalla società Residence del Mare SRL con nota prot. n. 120236 del 20/5/2020;

Si prende atto della annotazione a trascrizione, R.G. 7400 e R.P. 1222, presentata in data 3/7/2020, di cancellazione di pignoramento;

Si evidenzia che, preso atto dell’ordinanza, regolarmente trascritta presso i competenti Registri Immobiliari, il Comune di Rimini liquidava alla società Residence del Mare SRL l’indennità provvisoria di esproprio, accettata;

Si precisa che, ai fini della realizzazione dell’opera in considerazione, non si sono verificati i presupposti per la determinazione urgente dell’indennità provvisoria di esproprio, né è stato emanato il decreto di “occupazione d’urgenza preordinata all’espropriazione”;

Si dà atto che la esecuzione del presente decreto, ai sensi dell’art. 23, commi 1, lettere f) e h) del D.P.R. 8/6/2001 n. 327, sarà effettuata mediante l'immissione in possesso nelle aree espropriate e con redazione dei verbali, di cui all’art. 24 del suddetto D.P.R., previa notifica agli interessati, nelle forme e con le modalità previste dalla lettera g) del citato art.23;

Si stabilisce che il presente provvedimento sarà, a cura dell’Ufficio Espropri, registrato, trascritto e volturato presso i competenti Uffici;

Si stabilisce che, il presente Decreto sarà pubblicato, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell’art. 23 comma 5 del D.P.R. 8/6/2001, n. 327. Il terzo interessato potrà proporre, nei modi e nei termini di legge, opposizione contro l'indennità di esproprio entro 30 giorni successivi alla pubblicazione dell'estratto. Decorso tale termine in assenza di impugnazioni, anche per il terzo, l'indennità di esproprio resta fissa ed invariabile nella misura della somma corrisposta;

Si precisa che avverso il presente atto può essere proposta impugnativa, ai sensi dell’art. 53 D.P.R. 327/2001, attraverso ricorso giudiziario al TAR Emilia-Romagna ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dal ricevimento della notifica;

Si dà atto che il presente decreto di esproprio è esente dall’imposta di bollo, dai diritti catastali e dagli emolumenti ipotecari, ai sensi dell’art. 22, tab. b, allegata al D.P.R. 642 del 1972 e della L. 1149/1967;

Si stabilisce che responsabile del procedimento è l’Ing. Alberto Dellavalle, Dirigente del Settore Infrastrutture, Mobilità e Qualità Ambientale.

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