n. 175 del 21.12.2010 (Parte Seconda)
L.R. 23/12/2002, n. 40 - Integrazione del Programma anno 2009 di cui alla propria delibera n.1232/09 - Assegnazione fondi alle Province
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamate:
- la L.R. 15/11/2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione della L.R. 6/7/1977, n. 31 e L.R. 27/3/1972, n. 42”, in particolare l’art. 47;
- L.R. 23 dicembre 2002, n. 40 “Incentivi per lo sviluppo e la qualificazione dell’offerta turistica regionale, abrogazione della legge regionale 11 gennaio 1993, n. 3 (Disciplina dell’offerta turistica della Regione Emilia-Romagna. Programmazione e finanziamento degli interventi. Abrogazione della L.R. 6 luglio 1984, n. 38)”;
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 462 del 6 marzo 2003, (proposta della G.R. in data 20/1/2003, n. 45) di approvazione dei criteri regionali e delle modalità per la destinazione dei contributi ad operatori privati ed enti pubblici, ai sensi della L.R. 23 dicembre 2002, n. 40;
- la propria deliberazione n. 1232 del 27/7/2009, “L.R. 23/12/2002, n. 40 – Titolo II – Ripartizione ed assegnazione dei fondi alle Province per la gestione del programma degli interventi ad operatori privati e pubblici – Anno 2009”;
- la propria deliberazione n. 512 dell’8 marzo 2010, con la quale, a seguito di richiesta da parte delle Province delegate, si è provveduto allo slittamento del termine di presentazione del programma 2009 di cui alla L.R. 40/2002 ed alla propria deliberazione n. 1232/2009, spostando lo stesso dal 15 aprile 2010 al 31 maggio 2010;
Dato atto:
- che le Province hanno provveduto all’approvazione delle graduatorie degli interventi ammessi a contributo, ai sensi delle deliberazioni sopraccitate, e che i relativi provvedimenti sono stati presentati alla Regione entro il termine previsto;
- che il competente Servizio regionale ha provveduto a verificare la regolarità e conformità alle citate deliberazioni n. 462/03 e 1232/09 dei Programmi Provinciali presentati;
- che a seguito di tale verifica, è stato richiesto alle Province di Piacenza e Ferrara l’invio di ulteriore documentazione ad integrazione degli atti sopraccitati, ai fini della presa d’atto di alcuni errori materiali contenuti nelle delibere stesse;
- che di seguito vengono riportati gli atti amministrativi presentati:
PROVINCIA DI PIACENZA – Deliberazioni di Giunta provinciale n. 294 del 21/5/2010 e n. 312 del 4/6/2010;
PROVINCIA DI PARMA – Deliberazione di Giunta provinciale n. 314 del 27/5/2010;
PROVINCIA DI REGGIO EMILIA – Deliberazione di Giunta provinciale n. 148 del 18/5/2010;
PROVINCIA DI MODENA – Deliberazione di Giunta provinciale n. 202 del 25/5/2010;
PROVINCIA DI BOLOGNA – Determinazione dirigenziale n. 28 del 26/5/2010;
PROVINCIA DI FERRARA – Deliberazione di Giunta provinciale n. 159 del 18/5/2010 e n. 185 del 8/6/2010;
PROVINCIA DI RAVENNA – Deliberazione di Giunta provinciale n. 240 del 26/5/2010;
PROVINCIA DI FORLI’-CESENA – Deliberazione di Giunta provinciale n. 225 del 25/5/2010;
PROVINCIA DI RIMINI – Deliberazione di Giunta provinciale n. 138 del 26/5/2010;
Considerato che, a seguito dell’approvazione della L.R. 23 luglio 2010, n. 8, inerente l’approvazione dell’assestamento del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010 e del bilancio pluriennale 2010-2012, si è resa disponibile la somma di Euro 3.500.000,00 allocata al Capitolo 25536 per la concessione di contributi ai sensi della L.R. 23/12/2002, n. 40 – Titolo II;
Considerato inoltre:
- che le graduatorie provinciali relative al bando dell’anno 2009 di cui alla L.R. 40/02, sono state soddisfatte solo per la percentuale del 30% circa e che è quindi necessario finanziare i progetti più meritevoli inseriti nelle graduatorie stesse e non finanziati;
- che si ritiene opportuno riservare le risorse reperite in sede di assestamento del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010, ammontanti al Euro 3.500.000,00, per lo scorrimento delle graduatorie provinciali;
Dato atto:
- che i parametri di ripartizione dei fondi disponibili per il “Programma stralcio - 2009”, secondo i criteri stabiliti dalla delibera di C.R. n. 462/03, di seguito riportati, sono gli stessi applicati nella ripartizione di cui alla propria deliberazione di G.R. n. 1232/09:
- il 30% pari ad Euro 1.050.000,00 da ripartire con le seguenti modalità:
. una quota di Euro 420.000,00, pari al 12%, da suddividere in parti uguali fra tutte le Province;
. una quota di Euro 350.000,00, pari al 10%, da suddividere in parti uguali fra le Province di PC, PR, RE, MO, BO, e FO-CE con consistente presenza di territorio montano;
. una quota di Euro 280.000,00, pari all’8% circa, in base alla media percentuale degli arrivi di curandi negli stabilimenti termali e del fatturato annuale degli stabilimenti stesi per provincia;
- una quota di Euro 2.450.000,00, pari al 70% circa, suddivisa tra le Province con le seguenti modalità:
. parametri turistici che risultano dalle medie delle aliquote percentuali di presenze e capacità ricettiva alberghiera ed extralberghiera (intesa come presenze in campeggi e villaggi turistici, agriturismi, rifugi alpini, ostelli, nonché presenze in case e appartamenti per vacanze per una quota massima del 50%).
Evidenziato che, a fronte di tale ripartizione, a ciascuna Provincia saranno destinate le risorse indicate nell’ALLEGATO 1, facente parte integrante della presente deliberazione;
Dato atto che, nell’effettuare le ripartizioni, per esigenze di calcolo, sono stati introdotti i seguenti correttivi:
- Province di - PIACENZA – PARMA - REGGIO EMILIA: la quota a) è stata arrotondata al centesimo inferiore;
- Province di PIACENZA - PARMA: la quota b) è stata arrotondata al centesimo superiore;
Viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, recante “Testo unico in materia di Organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”, ed in particolare l’art. 37, comma 4 e succ. mod.;
- la propria deliberazione n. 2416 del 29/12/2008 recante: “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alle delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni;
- la L.R. 22 dicembre 2009, n. 25 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2010 e bilancio pluriennale 2010-2012”;
- L.R. 23 luglio 2010, n. 8 “Assestamento del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2010 e del bilancio pluriennale 2010-2012 a norma dell’articolo 30 della L.R. 15. novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione”;
Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47, comma 2, della L.R. n. 40/2001 e che, pertanto, l’impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto;
Dato atto che alla liquidazione delle somme, con le modalità ed i limiti indicati nella deliberazione di C.R. n. 462 del 6 marzo 2003, ed in particolare al paragrafo B.3.1.), provvederà il Dirigente competente con propri atti formali, a norma dell’art. 51 della L.R. 40/01, nonché della propria deliberazione n. 2416/08 e ss.mm.;
Richiamate le proprie deliberazioni n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1173 de 27 luglio 2009 e n. 1663 del 27 novembre 2006;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore regionale competente;
A voti unanimi e palesi
delibera:
a) di approvare la ripartizione dei fondi regionali alle Province, secondo i criteri stabiliti dalla delibera di C.R. n. 462/2003, per l’integrazione del programma regionale di cui alla propria deliberazione n. 1232/09, per l’importo di Euro 3.500.000,00, secondo la tabella riportata in ALLEGATO 1, facente parte integrante della presente deliberazione, realizzata con le modalità ed i correttivi citati in premessa e che qui si intendono integralmente riportati;
b) di assegnare, in favore delle Province della Regione Emilia-Romagna l’importo di Euro 3.500.000,00 suddiviso come indicato nell’ALLEGATO 1, facente parte integrante della presente deliberazione;
c) di imputare per le ragioni indicate in premessa, la somma di Euro 3.500.000,00 registrata al n. 2853 di impegno sul Capitolo 25536 “Trasferimenti alle Province per la concessione di contributi in conto capitale per la realizzazione e ristrutturazione di opere inerenti l’attività turistica (artt. 5, 6, 7, 8, e 9, L.R. 23 dicembre 2002, n. 40)” – U.P.B. 1.3.3.3.10010, del bilancio per l’esercizio 2010 che è stato dotato della necessaria disponibilità con la L.R. 23/7/2010, n. 8, di approvazione dell’assestamento del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2010 e del bilancio pluriennale 2010-2012;
d) di stabilire che le Province competenti provvedano all’adozione del necessario atto amministrativo di scorrimento delle graduatorie relative ai programmi anno 2009 entro 45 giorni dalla formale comunicazione del presente atto;
e) di stabilire che gli atti provinciali di scorrimento delle graduatorie dovranno contenere l’intera graduatoria evidenziando:
gli interventi ammessi inizialmente a contributo con i fondi derivanti dalla propria deliberazione n. 1232/09;
gli interventi ammessi successivamente a seguito di recupero di quote derivanti da rinunce, revoche o riduzioni di contributi concessi;
gli ulteriori interventi oggetto di contributo a seguito dei fondi assegnati con la presente deliberazione;
f) di stabilire che i fondi assegnati con la presente deliberazione non potranno essere utilizzati dalle Province per incrementare percentuali di contributo già assegnati, salvo i casi in cui gli interventi siano stati solo parzialmente finanziati per insufficienza di fondi;
g) di stabilire che gli atti di cui al precedente punto e) verranno pubblicati nel BUR unitamente alla presente deliberazione;
h) di stabilire la validità delle graduatorie complessive in 12 mesi per i soggetti privati ed in 18 mesi per i soggetti pubblici dalla data della nuova pubblicazione nel BUR, così come previsto dalla delibera di C.R. n. 462/03;
i) di dare atto che alla liquidazione delle somme, con le modalità ed i limiti indicati nella deliberazione di C.R. n. 462 del 6 marzo 2003 ed in particolare al paragrafo B.3.1.), provvederà il dirigente competente, con propri atti formali, ai sensi dell’art. 51 della L.R. 40/01, nonché della propria deliberazione n. 2416/08 e successive modifiche;
j) di dare atto infine che tali fondi saranno gestiti dalle Province nel rispetto delle disposizioni tecnico-procedurali di cui alla medesima deliberazione n. 462/03, alla quale espressamente si rimanda.