n.274 del 05.11.2025 periodico (Parte Seconda)
Protocollo d'intesa per lo sviluppo progettuale ed attività correlate del progetto di risanamento ambientale, strutturale e idraulico del torrente Cesuola nel comune di Cesena" di cui alla DGR 1614/2021: integrazione
Premesso che:
- Il torrente Cesuola è un corso di acqua pubblica che nasce a Sorrivoli (Comune di Roncofreddo) a quota circa 360 m.s.l.m. e si sviluppa per circa 10 km (di cui 8,5 Km nel Comune di Cesena), attraversa vari centri abitati, prima di immettersi, all’interno dell’abitato di Cesena, nel fiume Savio. Il suo bacino imbrifero ha un’estensione di circa 13 km2, in gran parte all’interno del Comune di Cesena e nel suo ultimo tratto, in corrispondenza del centro storico di Cesena e fino all’immissione nel fiume Savio, è tombinato;
- Il manufatto riceve gli scarichi di acque reflue e meteoriche degli immobili del centro storico prospicienti ad esso e gli scarichi pubblici di acque meteoriche o miste. Questi vengono attualmente intercettati dal sollevamento, denominato “Cesuola”, posto a termine della tombinatura stessa in via dei Mulini;
- Ogni tratto del tombinamento è stato realizzato con caratteristiche strutturali e di materiale differenti, creando un manufatto nel suo complesso disomogeneo e che presenta alcuni restringimenti in corrispondenza dei ponti storici che sono stati inglobati in esso;
- per la sua struttura e caratteristiche e per la sua storica natura di collettore di reflui, il tombinamento rappresenta, una criticità ambientale, strutturale e idraulica;
Questa complessità necessita interventi e competenze in capo a diversi soggetti: Comune di Cesena, Hera, Regione-Agenzia regionale Sicurezza Territoriale e protezione civile e ATERsir per l’obiettivo comune di un risanamento e una valorizzazione ambientale e di messa in sicurezza strutturale e idraulica dell’abitato di Cesena;
La Competenza idraulica sul torrente Cesuola è in capo all’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile (ARSTePC) che opera con il Servizio Sicurezza Territoriale e Protezione Civile Forlì-Cesena (SSTePC-FC);
L’utilizzo e gestione del tratto tombinato demaniale del torrente Cesuola dall’immissione nel fiume Savio all’attraversamento di Via Felice Cavallotti del Comune di Cesena (FC) sono stati concessionati al Comune di Cesena con determinazione del Responsabile Servizio Tecnico di Bacino Romagna (ora SSTePC-FC) n. 15589 del 25/11/2013, rettificata ed integrata con determinazione n. 12259 del 25/09/2015 fino al 31/12/2031.
L’organizzazione e la gestione del Servizio Idrico Integrato (SII) è regolata da apposita convenzione tra ATO (Ambito Territoriale Ottimale ora A.T.E.R.S.I.R.) ed Hera, approvata con Delibera del Consiglio d’Ambito N. 13 del 23/12/2004, che prevede in particolare che sia affidata ad Hera la “progettazione, costruzione, esercizio, manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria di impianti di sollevamento e di reti di collettamento afferenti il servizio di fognatura compresi gli scolmatori sulle fognature miste, con esclusione delle reti e degli impianti funzionali esclusivamente al drenaggio urbano, esecuzione degli allacciamenti relativamente alla interconnessione con la rete;”
VISTI i progetti, i programmi e le risorse messi in campo dalla Regione Emilia-Romagna:
- DGR n.2029 del 28/12/2020 avente ad oggetto “Piano Stralcio 2020 - VI atto integrativo all’accordo di programma Regione Emilia-Romagna – MATTM del 3 Novembre 2010, finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico” al cui interno è programmato l’intervento Codice Rendis 08IR202/G1 “T. Cesuola. Interventi di messa in sicurezza e adeguamento del corso d’acqua a protezione di Cesena”, 1.200.000,00 Euro – CUP F13H19000220001;
- DGR 489/2021 avente ad oggetto “Approvazione programma triennale 2021-2023 ed elenco annuale 2021 degli interventi di prevenzione del dissesto idrogeologico e sicurezza del territorio e navigazione interna – Rettifica deliberazioni n. 859/2018 e s.m.i., n. 556/2019 e s.m.i. e n. 722/2020 e s.m.i.” con cui è stato finanziato l’intervento Cod. 2B2F705 ““T. Cesuola. Interventi di messa in sicurezza e adeguamento del corso d’acqua a protezione di Cesena – I stralcio”, 300.000,00 Euro – CUP E52H1900060002;
- DGR 1000/2021 piano stralcio 2020 - VI atto integrativo all'accordo di programma Regione Emilia-Romagna – MATTM del 3 novembre 2010, finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico - provvedimento di parziale modifica alla deliberazione n. 2029/2020;
- DGR 999/2021 approvazione del programma triennale 2021-2023 ed elenco annuale 2021 degli interventi di prevenzione del dissesto idrogeologico e sicurezza del territorio e interventi relativi alla misura 1.40 par. 1 del programma FEAMP 2014-2020 - Provvedimento di integrazione e rettifica al programma approvato con delibera di Giunta regionale n. 489/2021;
- Progetto di fattibilità tecnico economica prot. PC.14976 del 15/03/2021 “Torrente Cesuola: Interventi di messa in sicurezza e adeguamento del corso d’acqua a protezione dell’abitato di Cesena: € 5.900.000” PC.14976 del 15/03/2021 che ha acquisito parere favorevole del Comitato Consultivo Regionale nella seduta n. 1 del 25/03/2021 (parere n. 3) del quale i precedenti interventi costituiscono due stralci funzionali;
- DGR 64/2022 avente ad oggetto: “Programmazione delle risorse di competenza del Ministero della transizione ecologica - anno 2021 a favore di interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico. presa d'atto della registrazione del decreto di assegnazione e individuazione dei soggetti attuatori” con la quale è stato integrato il finanziamento per € 4.400.000,00 dell’intervento Codice Rendis 08IR472/G1 (08IR202/G1) “T. Cesuola. Interventi di messa in sicurezza e adeguamento del corso d'acqua a protezione di Cesena - integrazione finanziaria”, per un importo complessivo di 5.900.000,00 Euro – CUP F13H19000220001;
CONSIDERATO che è stato ritenuto opportuno, in relazione alla comunione di interessi tra gli enti pubblici coinvolti come sopra esposto, attivare un accordo secondo lo schema d’intesa allegato, con la finalità di gestire in modo coordinato ed integrato la progettazione ed esecuzione degli interventi necessari al raggiungimento di obiettivi di salvaguardia ambientale e di messa in sicurezza idraulica dell’abitato di Cesena;
RICHIAMATO il protocollo d’intesa, siglato in data 19/10/2021, fra gli enti pubblici sopra esposti, ai sensi dell'art. 35 della Legge regionale 30/06/2008 n. 10 ad oggetto: “Protocollo per lo sviluppo progettuale ed attività correlate del progetto di risanamento ambientale, strutturale e idraulico del torrente Cesuola nel comune di Cesena tra il Comune di Cesena, A.T.E.R.S.I.R., la Regione Emilia-Romagna - Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile (Servizio Sicurezza territoriale e protezione civile Forlì-Cesena) ed Hera”, (schema approvato con DGR n. 1614 del 18/10/2021);
CONSIDERATO CHE, nell’ottica di una ottimizzazione degli interessi pubblici e di una visione integrata del territorio e delle relative esigenze, rilevata la necessità di procedere con la progettazione esecutiva anche degli interventi strutturali in stretta connessione con la progettazione degli interventi di risanamento e valorizzazione ambientale, gli enti coinvolti hanno proposto di integrare il protocollo di intesa, prevedendo che:
- Il progetto esecutivo delle opere di messa in sicurezza strutturale venga posto in capo ad Hera (finanziato dalla tariffa e previsto nel piano investimenti del SII - Servizio Idrico Integrato);
- La durata del protocollo di intesa venga estesa fino alla conclusione del progetto esecutivo strutturale (per le opere non finanziate al momento della stipula dello stesso);
VISTO l’atto integrativo al protocollo d’intesa, che si allega come parte integrante e sostanziale (ALLEGATO A) della presente deliberazione;
DATO ATTO che il predetto schema integrativo di accordo decorre dalla data di sottoscrizione e rimane in vigore per la durata stabilita dall’art. 3 dall’atto Integrativo medesimo;
PRESO ATTO che gli enti coinvolti stanno provvedendo all’approvazione dello schema d’intesa integrativo;
VISTI:
- il Decreto Legislativo n. 112/1998 e ss.mm.ii.;
- la Legge n. 241 del 07/08/1990 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e ss.mm.ii che disciplina il procedimento amministrativo e, in particolare, con l’art. 15 che promuove l’attuazione di “accordi fra pubbliche amministrazioni”;
- la Legge regionale n. 3/1999 e ss.mm.ii.;
- Legge regionale 14 aprile 2004 n. 7
- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni”;
- l'art. 35 della Legge regionale 30/06/2008 n. 10;
RICHIAMATE:
- la D.G.R. n. 1770 del 30 novembre 2020 con la quale la Giunta regionale ha modificato, a decorrere, dal 1° gennaio 2021 l’assetto organizzativo e funzionale dell’ARSTePC;
- la L.R. 26 novembre 2001 n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;
- la D.G.R. n. 2319 del 22 dicembre 2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
- le D.G.R. 20 maggio 2024, n. 876 e 8 luglio 2024, n. 1639 “Modifica dei macro-assetti organizzativi della Giunta regionale”;
- la D.G.R. n. 1186 del 16 luglio 2025 che formalizza il conferimento dell’incarico di Direttore di ARSTPC all’ing. Massimo Camprini a decorrere dal 17 luglio 2025 sino al termine della XII legislatura, salvo proroga della stessa;
- la D.G.R. n. 1187 in data 16/07/2025 “XII legislatura. affidamento degli incarichi di direttore generale e di direttore di alcune agenzie regionali ai sensi degli artt. 43 e 18 della L.R. n. 43/2001” con la quale è stato disposto di conferire l’incarico ad interim di Direttore generale Cura del territorio e ambiente dal 17/07/2025 fino al 30/09/2025 alla dott.ssa Cristina Govoni;
- le determinazioni dell’allora Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile:
- n. 1049 del 25 marzo 2022, “Riorganizzazione dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile a seguito del nuovo modello organizzativo e gestione del personale. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga delle posizioni organizzative” e ss.mm.ii.;
- n. 292 del 6 febbraio 2025 “Adozione del piano dei controlli di regolarità amministrativa in fase successiva dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile - Anno 2025, in attuazione della DGR 113/2025;
VISTI infine:
– il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii. “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
– la determinazione del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale 9 febbraio 2022, n. 2335 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
– la D.G.R. n. 110 del 27 gennaio 2025, “PIAO 2025. Adeguamento del PIAO 2024/2026 in regime di esercizio provvisorio”;
– la D.G.R. n. 1440 del 08/09/2025 “PIAO 2025-2027. aggiornamento a seguito di approvazione della Legge regionale 25 luglio 2025 n. 7 "Assestamento e prima variazione al bilancio di previsione della Regione Emilia Romagna 2025-2027";
– le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale prot. nn. PG/2017/660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017 concernenti le indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni;
– la D.G.R. 2376 del 23 dicembre 2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2025” che ha, tra l’altro, accorpato anche la disciplina relativa al Sistema dei controlli interni;
RITENUTO che l’atto integrativo all’accordo sia meritevole di approvazione e che pertanto si debba procedere alla sua stipulazione;
PRESO ATTO che:
- il Direttore dell’Agenzia provvederà alla sottoscrizione dell’integrazione al Protocollo d’intesa a seguito dell’approvazione dello schema in allegato “A” alla presente deliberazione;
- l’attuazione del Protocollo d’intesa non comporta oneri finanziari a carico delle parti;
DATO ATTO dei pareri allegati;
Su proposta del Presidente della Giunta regionale;
A voti unanimi e palesi
per le motivazioni indicate in premessa, che qui si intendono integralmente richiamate:
1. di approvare lo schema d’intesa, ai sensi dell'art. 35 della Legge regionale 30/06/2008 n. 10, integrativo al “Protocollo di intesa per lo sviluppo progettuale ed attività correlate del progetto di risanamento ambientale, strutturale e idraulico del torrente Cesuola nel comune di Cesena” tra il Comune di Cesena, A.T.E.R.S.I.R. la Regione Emilia-Romagna - Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile (Ufficio territoriale Sicurezza territoriale e protezione civile Forlì-Cesena) ed Hera” allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale;
2. di autorizzare il Direttore dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile, Dott. Massimo Camprini, a sottoscrivere l’accordo di cui al punto 1;
3. di dare atto che la collaborazione e il supporto tecnico-specialistico di cui trattasi non comporta alcun onere di spesa a carico del Bilancio regionale e del Bilancio dell’Agenzia;
4. di precisare che in sede di sottoscrizione potranno essere apportate correzioni formali e non sostanziali allo schema di intesa di cui al punto 1. che si rendessero necessarie per il perfezionamento dell’intesa medesima;
5. di dare atto che si provvederà agli adempimenti di pubblicazione secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii..