n.40 del 06.02.2019 periodico (Parte Seconda)
Modalità applicative del divieto di esercizio dei punti di raccolta delle scommesse (cd. corner), ai sensi dell'art. 6, comma 2 bis, della L.R. n. 5/2013, e ulteriori integrazioni alla delibera di Giunta regionale n. 831 del 2017
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista:
- la Legge regionale n. 5 del 4 luglio 2013 “Norme per il contrasto, la prevenzione, la riduzione del rischio della dipendenza dal gioco d’azzardo patologico, nonché delle problematiche e delle patologie correlate” come modificata dalla L.R. n. 8 del 25 giugno 2018 “Ulteriori modifiche alla Legge Regionale 4 luglio 2013, n. 5 (Norme per il contrasto, la prevenzione, la riduzione del rischio della dipendenza dal gioco d'azzardo patologico, nonché delle problematiche e delle patologie correlate)”;
Visti in particolare l’art. 1, comma 1 della citata L.R. 8/2018 che introduce il divieto di esercizio dei punti raccolta delle scommesse (c.d. corner) e l’art 2 che subordina l’applicazione del divieto all’approvazione di un atto di Giunta che ne definisca le modalità attuative;
Richiamata la propria deliberazione n. 831 del 12 giugno 2017: “Modalità applicative del divieto alle sale gioco e alle sale scommesse e alla nuova installazione di apparecchi per il gioco d'azzardo lecito (L.R. 5/2013 come modificata dall'art. 48 L.R. 18/16)”;
Ritenuto pertanto di dover dare applicazione a quanto previsto dalle norme sopra citate e di dover integrare le previsioni relative agli effetti della mappatura, al regime sanzionatorio e agli obblighi di comunicazione contenute nell’Allegato 1 della DGR n.831 del 12 giugno 2017, provvedendo alla approvazione delle modalità attuative del divieto di esercizio dei punti raccolta delle scommesse (c.d. corner) contenute nell’allegato parte integrante della presente deliberazione;
Visti:
- la L.R. 26 novembre 2001 n.43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n.2416 del 29 dicembre 2008 concernente “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm., per quanto applicabile;
- il D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 recante “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizione in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e ss.mm.ii;
Richiamate altresì le seguenti proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di legge, in tema di riorganizzazione dell’ente Regione e incarichi dirigenziali: n.193/2015, n.628/2015, n.270/2016, n.622/2016, n.1107/2016, n.1681/2016, n.2344/2016; n.3/2017, n. 1059/2018 e n. 1123/2018, nonché le determinazioni n. 9898/2018 e n.10927/2018;
Richiamati:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n.33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni.” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n.93 del 29 gennaio 2018 ad oggetto “Approvazione Piano Triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”,;
- la propria deliberazione n. 931 del 18 giugno 2018 ad oggetto “Approvazione del catalogo dei processi amministrativi a rischio corruzione. Modifica integrativa del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020 della Giunta regionale”;
- la propria deliberazione n.468 del 10 aprile 2017 concernente “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” ed in particolare l’art.5.3 dell’Allegato A;
- la propria deliberazione n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;
Viste:
- la Circolare del Capo di Gabinetto PG/2017/0660476 del 13/10/2017;
- la Circolare del Capo di Gabinetto PG/2017/0779385 del 21/12/2017;
Richiamate inoltre:
- la determinazione n.7382 del 18 maggio 2018 concernente “Nomina dei responsabili del procedimento del Servizio Assistenza Territoriale, ai sensi degli articoli 5 e ss. della L.241/1990 e ss.mm. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993.” decorrente dal 1 giugno 2018;
- la determinazione dirigenziale n.14887/2018 avente per oggetto “Nomina dei responsabili del procedimento del Servizio assistenza territoriale, ai sensi degli articoli 5 e ss. della l. 241/1990 e ss.mm. e degli articoli 11 e ss. della L.R.32/1993”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Acquisito il parere favorevole del CAL, di cui alla L.R. n. 13/2009 (Istituzione del Consiglio delle Autonomie locali) espresso in data 16 gennaio 2019;
Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute e dell'Assessore al Turismo e Commercio
a voti unanimi e palesi
delibera
per tutto quanto esposto in narrativa, che si considera di seguito integralmente richiamato:
1. di approvare, in attuazione di quanto previsto dall’art. 1, comma 1 della L.R. n. 8/2018 che introduce il divieto di esercizio dei punti raccolta delle scommesse (c.d. corner), il documento “Modalita’ applicative del divieto di esercizio dei punti di raccolta delle scommesse (cd. corner), ai sensi dell’art. 6, comma 2 bis, della L.R. n. 5/2013, e ulteriori integrazioni alla propria deliberazione n. 831 del 2017”;
2. di pubblicare il presente provvedimento, comprensivo dell’allegato, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;
3. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.