n.374 del 28.10.2020 periodico (Parte Seconda)

L.R. 4/2018, art. 11: provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) relativo al progetto di campagna recupero rifiuti non pericolosi con mezzo mobile Colombo Severo & C. da realizzarsi nel sito in via Paradigna 18/a nell'ambito del progetto di bonifica subaree e+b del sito ex Bormioli Rocco a Parma (PR)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

(omissis)

determina

a) di fare propria la Relazione Istruttoria redatta da ARPAE di Parma e inviata alla Regione Emilia-Romagna con prot. PG/2020/143487 del 6/10/2020 e acquisita agli atti regionali con PG/2020/641900 del 6/10/2020, che costituisce l’ALLEGATO 1della presente determina dirigenziale e ne è parte integrante e sostanziale, nella quale è stato dichiarato che sono stati applicati i criteri indicati nell’Allegato V alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/2006 per la decisione di non assoggettabilità a VIA;

b) di escludere, ai sensi dell’art. 11, comma 1, della L.R. 4/2018, il progetto denominato “Campagna recupero rifiuti non pericolosi con mezzo mobile Colombo Severo & C. da realizzarsi nel sito in via Paradigna 18/a nell’ambito del progetto di bonifica subaree E+B del sito Ex Bormioli Rocco a Parma(PR)”dalla ulteriore procedura di VIA, a condizione che vengano rispettate le prescrizioni di seguito indicate:

1) la Ditta dovrà provvedere al trattamento delle piste di cantiere – bagnamento (wet suppression) con un quantitativo di acqua da utilizzare che verrà definito sulla base delle condizioni meteorologiche e sulla base del traffico che transiterà sulla strada oggetto di trattamento;

2) la Ditta dovrà provvedere all’umidificazione del materiale in cumulo (wet suppression);

3) si dovrà provvedere all’impiego di nebulizzazione durante le operazioni di vagliatura;

4) all’interno dell’area di cantiere dedicata alle attività di vagliatura la velocità dei veicoli dovrà mantenersi sotto il limite di 20 Km/h;

5) dovranno essere impiegati mezzi di cantiere di recente produzione e conformi al Regolamento (UE) 2016/1628 del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 settembre 2016 sulle emissioni di scarico. I mezzi dovranno essere adeguatamente manutenuti;

6) i mezzi in ingresso ed in uscita dall’area di vagliatura dovranno essere dotati di coperture atte a contenere ogni possibile emissione polverulenta durante la fase di trasporto;

7) gli autocarri in ingresso all’area (contenenti i terreni da vagliare) e gli autocarri in uscita dall’area (contenenti il materiale vagliato) dovranno viaggiare a pieno carico;

8) i viaggi in ingresso e in uscita dal cantiere dovranno essere programmati in modo da escludere le ore di punta per evitare di sovraccaricare la viabilità ordinaria nei pressi del sito;

9) il funzionamento dell’impianto sarà limitato al solo periodo diurno, con orario prestabilito (dalle 7.00 alle 20.00);

10) per la realizzazione degli interventi andrà recepito il Provvedimento di Nulla Osta ai sensi dell’art. 208 del Dlgs 152/06 e smi, rilasciato da Arpae SAC Parma su istanza della Ditta e l’Autorizzazione in Deroga dal Comune di Parma ai limiti e agli orari definiti dalla DGR 45/2002;

  1. la verifica dell’ottemperanza della presente prescrizione compete ad Arpae Parma;
  2. la verifica dell’ottemperanza della presente prescrizione compete ad Arpae Parma;
  3. la verifica dell’ottemperanza della presente prescrizione compete ad ArpaeParma;
  4. la verifica dell’ottemperanza della presente prescrizione compete ad Arpae Parma;
  5. la verifica dell’ottemperanza della presente prescrizione compete ad Arpae Parma;
  6. la verifica dell’ottemperanza della presente prescrizione compete ad Arpae Parma;
  7. la verifica dell’ottemperanza della presente prescrizione compete ad Arpae Parma;
  8. la verifica dell’ottemperanza della presente prescrizione compete ad Arpae Parma;
  9. la verifica dell’ottemperanza della presente prescrizione compete al Comune di Parma;
  10. la verifica dell’ottemperanza della presente prescrizione compete ad Arpae Parma e al Comune di Parma relativamente a ciascun provvedimento emanato dai predetti Enti;

c) di stabilire, ai sensi dell’art. 25 della L.R. 4/2018, che la relazione di verifica di ottemperanza delle prescrizioni dovrà essere presentata alla Regione Emilia-Romagna, ad ARPAE Parma e al Comune come specificamente individuati per la verifica delle diverse prescrizioni;

d) di dare atto che la non ottemperanza alle prescrizioni sarà soggetta a sanzione come definito dall’art. 29 del D.Lgs. 152/2006;

e) di trasmettere copia della presente determina al proponente, ad Arpae SAC Parma e al Servizio Territoriale Parma, al Comune di Parma e ad AUSL DSP Parma SIP Distretto di Parma;

f) di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale nel BURERT e, integralmente, sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna;

g) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni;

h) di dare atto, infine, che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. 33/2013.

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