n.392 del 29.12.2022 (Parte Seconda)

Assegnazioni a destinazione vincolata in materia di sanità. Variazione di bilancio

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modificazioni e integrazioni;

Considerato in particolare l’articolo 51, il quale stabilisce:

- al comma 2, che “Nel corso dell'esercizio la giunta, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del documento tecnico di accompagnamento e le variazioni del bilancio di previsione riguardanti:

a) l'istituzione di nuove tipologie di bilancio, per l'iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l'iscrizione delle relative spese, quando queste siano tassativamente regolate dalla legislazione in vigore.”;

- al comma 3, che “L'ordinamento contabile regionale disciplina le modalità con cui la giunta regionale o il Segretario generale, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del bilancio gestionale che non sono di competenza dei dirigenti e del responsabile finanziario.”;

Viste:

- la L.R. 28 dicembre 2021, n. 20 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di Stabilità regionale 2022)”;

- la L.R. 28 dicembre 2021, n. 21 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la L.R. n. 10 del 28 luglio 2022 “Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;

- la propria deliberazione n. 2276 del 27 dicembre 2021 “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

Richiamata la propria deliberazione n. 104 del 1 febbraio 2016 avente ad oggetto “Disposizioni transitorie per la gestione delle variazioni al Bilancio di Previsione”, ed in particolare il punto B) lettera a) dell’allegato parte integrante al medesimo provvedimento, che attribuisce alla Giunta la competenza per le variazioni al documento tecnico di accompagnamento, al bilancio di previsione e al bilancio gestionale per l'iscrizione delle entrate derivati da assegnazioni vincolate nonché delle relative spese;

Preso atto delle assegnazioni a destinazione vincolata di seguito elencate:

Assegnazione dello Stato relativa al fondo per le non autosufficienze

Visti:

- il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni, recante “Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell’art. 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421”, con particolare riguardo all’art. 3 -septies concernente l’integrazione socio-sanitaria;

- la legge 8 novembre 2000, n. 328, recante “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”;

- l'articolo 1, comma 1264, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)” che, al fine di garantire l'attuazione dei livelli essenziali delle prestazioni assistenziali da garantire su tutto il territorio nazionale con riguardo alle persone non autosufficienti, istituisce un fondo denominato Fondo per le non autosufficienze;

- il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali ed il Ministro per la disabilità, di concerto con il Ministro della Salute e il Ministro dell’Economia e delle Finanze, del 3 ottobre 2022, recante “Adozione del Piano nazionale per la non autosufficienza e riparto del Fondo per le non autosufficienze del triennio 2022-2024”, che assegna alla Regione Emilia-Romagna l’importo di euro 63.700.000,00 per l’annualità 2022;

Assegnazione dello Stato per l’attività degli IRCCS in favore di cittadini residenti in regioni diverse da quelle di appartenenza

Visti:

- l’articolo 1, comma 496, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023” che al fine di mantenere il livello di particolare eccellenza nella cura e nella ricerca scientifica, garantendo l'accesso alle prestazioni rese dagli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico anche in favore di cittadini residenti in regioni diverse da quelle di appartenenza, prevede un'ulteriore spesa complessiva annua non superiore a 20 milioni di euro a decorrere dall'anno 2021 e incrementa corrispondentemente il finanziamento del fabbisogno sanitario standard cui concorre lo Stato;

- la proposta di deliberazione del CIPESS del 31.08.2022 avente ad oggetto “FSN 2021 - Riparto del contributo di 20 milioni di euro per l’attività degli IRCCS in favore di cittadini residenti in regioni diverse da quelle di appartenenza ex articolo 1, comma 496 della legge 30 dicembre 2020, n. 178” che assegna alla Regione Emilia-Romagna euro 2.643.275,00 per l’anno 2022;

Assegnazione dello Stato a valere sul finanziamento del Servizio sanitario nazionale per il potenziamento dell'assistenza territoriale

Visti:

- l'art. 1, comma 274, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024”, il quale prevede che con decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze venga adottato il regolamento per la definizione di standard organizzativi, quantitativi, qualitativi, tecnologici e omogenei per l'assistenza territoriale, ulteriori rispetto a quelli previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), con riferimento ai maggiori oneri per la spesa di personale dipendente, autorizzando la spesa massima di 90,9 milioni di euro per l'anno 2022 a valere sul finanziamento del Servizio sanitario nazionale e disponendo, altresì, il riparto delle predette somme con successivo decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze fra le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano;

- la nota del Ministero della Salute del 29 settembre 2022 con la quale viene trasmesso lo schema di decreto del Ministero della Salute di concerto col Ministero dell’Economia e delle finanze ai fini dell’acquisizione del parere della Conferenza Stato Regioni, sul riparto delle risorse relative al potenziamento dell’assistenza territoriale che assegna alla Regione Emilia-Romagna euro 6.817.500,00 per l’annualità 2022;

- l’intesa Rep. 256/CSR del 7 dicembre 2022 “Parere, ai sensi dell’art. 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997,
n. 281, sullo schema di decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze recante riparto delle risorse per il potenziamento dell’assistenza territoriale, ai sensi dell’articolo 1, comma 274, della legge n. 234 del 2021”;

Assegnazione dello Stato destinata alla realizzazione di progetti di ricerca applicata in tema di salute-ambiente-biodiversità-clima, finanziati dal piano nazionale per gli investimenti complementari al "P.N.R.R."

Visti:

- il decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”, con il quale è stato approvato il Piano nazionale per gli investimenti complementari, finalizzato ad integrare con risorse nazionali gli interventi del PNRR per complessivi 30.622,46 milioni di euro per gli anni dal 2021 al 2026 e in particolare, l’articolo 1, comma 2, lettera e), che assegna risorse pari a complessivi 2.387,41 milioni di euro per gli anni dal 2021 al 2026, da iscrivere nei pertinenti capitoli dello Stato di previsione del Ministero della Salute, tra cui 51,49 milioni di euro per l'anno 2021, 128,09 milioni di euro per l'anno 2022, 150,88 milioni di euro per l'anno 2023, 120,56 milioni di euro per l'anno 2024, 46,54 milioni di euro per l'anno 2025 e 2,45 milioni di euro per l'anno 2026 per il programma “Salute, ambiente, biodiversità e clima”;

- il decreto del Ministero dell’Economia e delle finanze n. 203492, registrato dalla Corte dei conti in data 17/08/2021 al n. 214, è stato istituito, nello stato di previsione del Ministero della Salute, al centro di responsabilità amministrativa “Direzione generale della prevenzione sanitaria”, il capitolo n. 7122 “Somme da destinare al finanziamento di progetti di sanità pubblica in materia di salute ambiente e clima”;

- l’”Avviso pubblico per la presentazione e selezione di progetti di ricerca applicata “Salute – Ambiente – Biodiversità - Clima” – PNC - Investimento 1.4: Promozione e finanziamento di ricerca applicata con approcci multidisciplinari in specifiche aree di intervento Salute-ambiente-biodiversità-clima”, pubblicato in data 30/06/2022, con il quale il Ministero della Salute, Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria, in esecuzione del Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari (PNC), ha invitato le Regioni e le Province autonome a presentare progetti di ricerca della durata di 4 anni (2023-2026) aventi esplicito orientamento applicativo e l’ambizione di sviluppare un nuovo assetto istituzionale in grado di gestire la tematica salute-ambiente-biodiversità-clima al fine di ridisegnare e rafforzare il SSN, con l’obiettivo di fortificare la protezione della salute dei cittadini rispetto ai rischi attualmente noti ed alle sfide incombenti di natura ambientale-climatica nonché di supportare uno sviluppo sostenibile e una crescita economica in sicurezza, soprattutto in relazione alla transizione verde ed alla trasformazione digitale, valutando l’impatto sulla salute di aspetti emergenti associati, tra l’altro, allo sviluppo tecnologico, alla nuova organizzazione del lavoro, ai fenomeni della migrazione, del degrado degli ecosistemi e della perdita della biodiversità;

- la propria deliberazione n. 1919 del 7/11/2022 ad oggetto: “PIANO NAZIONALE PER GLI INVESTIMENTI COMPLEMENTARI (PNC) - INVESTIMENTO 1.4 - APPROVAZIONE PROGETTO CODICE PREV-A-2022- 12376981 DAL TITOLO "ARIA OUTDOOR E SALUTE: UN ATLANTE INTEGRATO A SUPPORTO DELLE DECISIONI E DELLA RICERCA". CODICE UNICO DI PROGETTO (C.U.P.) MASTER G83C22000560001 - ADEMPIMENTI CONSEGUENTI.”;

- l’Accordo di collaborazione tra il Ministero della Salute e la Regione Emilia-Romagna per la realizzazione del progetto “Aria outdoor e salute: un atlante integrato a supporto delle decisioni e della ricerca” che prevede all’art. 7 un finanziamento complessivo di euro 2.100.000,00 a valere sulle risorse del PNC;

Vista altresì la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessore Politiche per la salute, Prot. n. 15.12.2022.1231344.I;

Ritenuto di dover provvedere alle relative variazioni di bilancio;

Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni;

- n. 111 del 31 gennaio 2022 avente ad oggetto “Piano Triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamate altresì le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 771 del 24/5/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente. Secondo Adeguamento degli assetti organizzativi e linee di Indirizzo 2021”;

- n. 324 del 7/3/2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale”;

- n. 325 del 7/3/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426 del 21/3/2022 “Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- n. 1846 del 2/11/2022 “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2022-2024”;

Vista, inoltre, la determinazione dirigenziale n. 5514 del 24/3/2022 “Riorganizzazione della Direzione Generale Politiche Finanziarie, conferimento di incarichi dirigenziali, assegnazione del personale e proroga delle posizioni organizzative”;

Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore al bilancio, personale, patrimonio, riordino istituzionale, rapporti con UE;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di prendere atto delle assegnazioni indicate in premessa;

2) di apportare al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2022 – 2024 le variazioni ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

3) di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2022 - 2024 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

4) di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2022 - 2024 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;

5) di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii., da trasmettere al Tesoriere (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);

6) di trasmettere al Tesoriere, dopo l’adozione del presente atto, il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii.;

7) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

8) di pubblicare nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, la presente deliberazione ai sensi del comma 8, dell'art. 31, della L.R. 15 novembre 2001, n. 40.

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