n.396 del 18.12.2018 (Parte Seconda)

Assegnazione voucher ai giovani assunti in ambito regionale con il contratto di apprendistato professionalizzante e impegno delle risorse, in attuazione della deliberazione di G.R. 1199/2016 e del Decreto Direttoriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 1/II/2015 del 22/12/2014 - C.U.P.: E42B17000170001

IL DIRIGENTE FIRMATARIO 

Visti:

- il D.Lgs. 14 settembre 2011, n.167 recante “Testo unico dell’apprendistato, a norma dell’articolo 1, comma 30, della legge 24 dicembre 2007, n. 247” e ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. 15 giugno 2015, n.81 e ss.mm.ii. recante “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183”; e in particolare il Capo V “Apprendistato”;

- il Decreto Interministeriale del 12 ottobre 2015 che definisce gli standard formativi dell'Apprendistato e i criteri generali di attuazione ex art. 46 del D.lgs. n.81 del 15 giugno 2015; 

Viste le Leggi regionali:

- n. 12 del 30/6/2003 recante “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii., in particolare l’art. 14 “Assegni formativi” e l’art. 36 “Formazione degli apprendisti”;

- n. 17 del 1/8/2005 recante “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 29 “Formazione per l'apprendistato professionalizzante” e l’art. 31 “Sostegno e qualificazione della formazione nei contratti di apprendistato”;

Richiamate le Deliberazioni di G.R.:

- n. 1150 del 30/7/2012 ad oggetto “Approvazione dell’avviso e delle modalità per la presentazione e la validazione delle offerte per l’apprendistato professionalizzante da ammettere nel catalogo regionale – Approvazione delle modalità di assegnazione ed erogazione dei relativi assegni formativi (voucher) – Attuazione della D.G.R. 775/2012.” e successive modifiche;

- n. 1298 del 14/9/2015 ad oggetto “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

- n. 1419 del 28/9/2015 ad oggetto “Recepimento delle linee guida per l'apprendistato professionalizzante, ai sensi dell'art. 2 del Decreto-legge 28/giugno 2013, convertito, con modificazioni, dalla Legge 9 agosto 2013, n. 99”;

- n. 1199 del 25/7/2016 ad oggetto “Approvazione della disciplina dell'offerta formativa per l'apprendistato professionalizzante e approvazione dell'invito per la validazione del catalogo dell'offerta”;

- n. 1723 del 24/10/2016 ad oggetto “Approvazione del catalogo regionale delle offerte formative per l’Apprendistato professionalizzante che costituisce l’offerta formativa pubblica di cui all’art.44 comma 3 del D.Lgs. n. 81/2015 di cui alla D.G.R. n. 1199/2016. Previsione scadenza per aggiornamento del catalogo regionale”, come aggiornata dalle determinazioni dirigenziali nn. 20655/2016 e 2836/2017;

Dato atto che con le Deliberazioni di G.R. nn. 1150/2012 e 1199/2016 sopra richiamate, a seguito del recepimento delle linee guida per l'apprendistato professionalizzante:

- sono stati approvati rispettivamente l’Avviso e le modalità per la presentazione e la validazione delle offerte formative per l’Apprendistato professionalizzante da ammettere nel Catalogo regionale ai sensi dell’art.4 c.3 del D.Lgs. n. 167/2011 e in attuazione della propria deliberazione n. 775/2012, nonché la Disciplina dell'offerta formativa pubblica per l'acquisizione di competenze di base e trasversali, di cui all’art. 44 comma 3 del D.lgs 81/2015 e l’”Invito a presentare candidature per l’ammissione al Catalogo regionale dell'apprendistato professionalizzante di cui al medesimo art. 44 del D.lgs 81/2015";

- è stato previsto che per il finanziamento, attraverso l’erogazione dell’assegno formativo (voucher), della formazione in apprendistato professionalizzante si sarebbe provveduto attraverso le risorse nazionali a esso dedicate, assegnate alla Regione Emilia-Romagna dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione generale per le politiche attive, i servizi per il lavoro e la formazione con propri decreti direttoriali, nonché con altre risorse comunitarie, nazionali e regionali che si rendessero disponibili;

Richiamata, inoltre, la Deliberazione di G.R. n. 751 del 31/5/2017 ad oggetto “Individuazione del canale di finanziamento dell’offerta selezionata ai sensi di quanto previsto dalla propria Deliberazione n. 1199/2016“, con la quale, in particolare, sono stati individuati, a seguito dell’approvazione del nuovo assetto organizzativo e delle relative competenze dei Servizi della Direzione Generale “Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'impresa”, i Servizi interessati dalle varie fasi in cui si articola il procedimento in oggetto e precisamente:

  • nel Responsabile del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro” il Dirigente competente che provvederà con proprie successive determinazioni, alla validazione delle candidature ammissibili che perverranno in risposta all’Invito di cui all’allegato 2) della citata propria Deliberazione n. 1199/2016 secondo le modalità previste nello stesso Invito;
  • nel Responsabile del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro” il Dirigente competente che provvederà con proprie successive determinazioni, all’assegnazione degli assegni formativi (voucher) agli apprendisti sulla base delle modalità individuate nella propria Deliberazione n. 1199/2016 richiamata in premessa, e all’assunzione della relativa obbligazione contabile;
  • nel Responsabile del Servizio “Gestione e liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e del lavoro e supporto all'Autorità di gestione FSE”, il Dirigente competente che provvederà con proprie successive determinazioni, alla liquidazione degli assegni formativi (voucher) di cui all’alinea che precede;

Visti:

- il Decreto Legge n. 185 del 29/11/2008, convertito con modificazioni dalla Legge n. 2 del 28/1/2009, e in particolare l’art. 18 comma 1 che istituisce, nello stato di previsione del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, il Fondo Sociale per occupazione e formazione;

- il Decreto Direttoriale n. 1/II/2015 del 22 dicembre 2014, concernente la ripartizione e assegnazione delle risorse, per il finanziamento delle attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato con il quale:

  • sono stati destinati per il finanziamento delle attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato, con riferimento all’annualità 2014 e ai sensi dell’art. 22 comma 2 della Legge n. 183 del 12/11/2011, Euro 100.000.000,00 (50% destinato prioritariamente alla tipologia di apprendistato professionalizzante) di cui al Fondo sociale per occupazione e formazione, cap. 2230 piano gestionale 2, ai sensi dell’articolo 18, comma 1, del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2;
  • si è provveduto a ripartire il suddetto Fondo tra le Regioni e le province autonome di Bolzano e Trento per il 65% sulla base degli apprendisti assunti e per il 35% sulla base degli apprendisti formati, entrambi calcolati sulla media nel triennio 2011-2013 e prevedendo un limite minimo per ciascuna Amministrazione pari ad Euro 516.000,00. Le risorse ripartite e destinate alla Regione Emilia – Romagna sono pari ad Euro 21.227.073,00;

Viste:

- la determinazione del servizio Bilancio e Finanze, n. 14549 del 12/09/2018, ad oggetto “Variazione di bilancio per utilizzo quote vincolate del risultato di amministrazione 2017”;

- la nota del Servizio Gestione e Liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all’Autorità di Gestione FSE, prot. n. NP/2018/22039 del 17/09/2018, recante “Trasmissione elenchi assegni formativi in apprendistato professionalizzante da impegnare con Risorse di cui alla Determina n. 14549 del 12/9/2018 avente ad oggetto “Variazione di Bilancio per utilizzo quote vincolate del risultato di amministrazione 2017”, con la quale sono stati trasmessi al Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro” gli elenchi degli assegni formativi (voucher) per provvedere ai relativi adempimenti contabili procedendo, per i rispettivi beneficiari come riportati nell’Allegato 2 parte integrante e sostanziale del presente atto, all’assunzione degli impegni contabili per complessivi Euro 1.754.700,00 per l’assegnazione dei voucher nel rispetto delle condizioni previste dalle disposizioni in materia;

Tenuto conto che il contratto di apprendistato rappresenta il principale strumento di inserimento lavorativo dei giovani, sviluppa competenze ritenute essenziali alle persone e ai sistemi produttivi e affida un ruolo di primo piano alle imprese, leggendone i bisogni e valorizzandone il ruolo formativo;

Dato atto che:

- la struttura competente ha provveduto a verificare quanto previsto al punto 9. dell’Allegato 1 della Deliberazione di G.R. n. 1199/2016;

- le attività formative risultano regolarmente avviate e che si concluderanno presumibilmente entro l’annualità 2018;

Ritenuto pertanto di provvedere, con il presente atto, al fine di adempiere a quanto richiesto dal Decreto Direttoriale n. 1/II/2015 del 22 dicembre 2014, ad assegnare, con riferimento agli elenchi trasmessi dalla nota del Servizio Gestione e Liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all’Autorità di Gestione FSE, prot. n. NP/2018/22039 del 17/09/2018, gli assegni formativi agli apprendisti, indicati nell’Allegato 1 parte integrante del presente provvedimento, assunti in ambito regionale con il contratto di apprendistato professionalizzante, art.44 c.3 del D.Lgs. n.81/2015, individuabili tra i frequentanti le attività di formazione presenti nel Catalogo di cui alla Deliberazione di G.R. n. 1723/2016 e successivi aggiornamenti, i cui soggetti attuatori sono anch’essi riportati nel medesimo Allegato 1, impegnando contestualmente le risorse per una somma di Euro 1.754.700,00;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 Maggio 2009 n.42” e ss.mm.ii.;

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. ii. in relazione all’esigibilità della spesa nell’anno 2018 e che pertanto gli impegni di spesa possano essere assunti con il presente atto a favore dei soggetti attuatori riportati negli Allegati 1 e 2, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento, in nome e per conto degli assegnatari dei voucher di cui all’Allegato 1, per l’importo complessivo di Euro 1.754.700,00 sul bilancio finanziario gestionale 2018-2020, anno di previsione 2018;

Ritenuto che le procedure dei conseguenti pagamenti, disposte in attuazione del presente atto, sono compatibili con le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6, del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.;

Visti:

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n.33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii. ed in particolare l’art.26 comma 2;

- la Deliberazione di G.R. n. 93 del 29/01/2018 recante "Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020" e successiva integrazione, ed in particolare l’Allegato B) “Direttive di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;

Richiamate:

- la Legge 16/01/2003, n.3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;

- la Legge 13/08/2010, n.136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e ss.mm.;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n.4 che delinea le “Linee guide sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art.3 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e successivo aggiornamento;

Visto anche il D.L. n.95/2012 recante “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” convertito con modificazioni dalla L. 7 agosto 2012 n. 135, ed in particolare l'art. 4, comma 6 nel quale si cita che sono esclusi dall'applicazione della norma, fra l'altro, gli enti e le associazioni operanti nel campo della formazione;

Richiamato il D.Lgs. 6 settembre 2011, n.159 recante "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136", e s.m.i.;

Dato atto che il codice unico di progetto (CUP) assegnato dalla competente struttura ministeriale per il progetto di investimento pubblico connesso al catalogo apprendistato per lo svolgimento di attività stagionali è il n. E42B17000170001;

Richiamate:

- la L.R. n.40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4" per quanto applicabile;

- la L.R. n.43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" ss.mm.ii;

- la L.R. n. 25/2017 recante “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2018”;

- la L.R. n. 26/2017 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2018-2020 (legge di stabilità regionale 2018)”;

- la L.R. n. 27/2017 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;

- la Deliberazione di G.R. n. 2191/2017 recante “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;

- la Deliberazione di G.R. n. 1265/2018 recante “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018 – 2020”;

- la L.R. n. 11/2018 recante “Disposizioni collegate alla Legge di assestamento e prima variazione generale al Bilancio di Previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;

- la L.R. n. 12/2018 recante “Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di Previsione della Regione Emilia-Romagna 2018 – 2020”;

Viste le seguenti Deliberazioni di G.R.:

- n. 2416/2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n. 270/2016 recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622/2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1107/2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 468/2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 1059/2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

Viste anche:

- la circolare prot.n. PG/2017/0660476 del 13/10/2017 recante “Direttiva per l’attuazione delle misure propedeutiche per la corretta applicazione dell’art.5 “Controllo preventivo di regolarità amministrativa” e dell’art.12 “Controllo di regolarità amministrativa in fase successiva” dell’Allegato A) della Delibera di Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017, ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- la circolare prot. n. PG/2017/0779385 del 21/12/2017 recante “Art.21 comma 2 della Delibera di Giunta regionale n. 468/2017, “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”. Adempimenti conseguenti”;

Attestato che il sottoscritto dirigente, Responsabile del procedimento, non si trova nelle situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Richiamate infine:

- la Deliberazione di G.R. n. 2204 del 28/12/2017 ad oggetto “Assunzioni per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell’art.18 della L.R. n. 43/2001, presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa – Scorrimento graduatorie”;

- la determinazione n. 52 del 9/1/2018 ad oggetto “Conferimento di 2 incarichi dirigenziali con responsabilità di Servizio presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa”;

- la determinazione n. 9819 del 25/6/2018 ad oggetto “Rinnovo incarichi dirigenziali in scadenza al 30/6/2018 nell’ambito della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni”;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Dato atto del visto di regolarità contabile allegato; 

determina 

per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:

1) di dare atto che, in attuazione di quanto disposto con Decreto Direttoriale n. 1/II/2015 del 22 dicembre 2014, è stata destinata alla Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell’art. 22 comma 2 della Legge n. 183 del 12/11/2011, la somma di Euro 21.227.073,00 di cui al Fondo sociale per occupazione e formazione, cap. 2230 piano gestionale 2, ai sensi dell’articolo 18, comma 1, del Decreto Legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito con modificazioni dalla legge n. 2 del 28/1/2009, al fine di garantire e finanziare l’offerta formativa per i giovani apprendisti assunti in ambito regionale con il contratto di apprendistato professionalizzante, art.44 c.3 del D.Lgs. n.81/2015; 

2) di provvedere, con il presente atto, al fine di adempiere a quanto richiesto dal Decreto citato al punto 1) ad assegnare, con riferimento agli elenchi trasmessi dalla nota del Servizio Gestione e Liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all’Autorità di Gestione FSE, prot. n. NP/2018/22039 del 17/9/2018, gli assegni formativi agli apprendisti indicati nell’Allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, assunti in ambito regionale con il contratto di apprendistato professionalizzante, art.44 c.3 del D.Lgs. n.81/2015, individuabili tra i frequentanti le attività di formazione presenti nel Catalogo di cui alla Deliberazione di G.R. n.1723/2016 e successivi aggiornamenti, i cui soggetti attuatori sono anch’essi riportati nel medesimo Allegato, impegnando le risorse per una somma di Euro 1.754.700,00

3) di impegnare, per le motivazioni espresse in premessa, la somma complessiva di Euro 1.754.700,00 a favore dei Soggetti attuatori del Catalogo regionale dell’apprendistato professionalizzante, periodicamente aggiornato ed integrato, come indicato nelle premesse, e riportati negli Allegati 1 e 2, parti integranti e sostanziali del presente atto; 

4) di imputare, in considerazione della natura giuridica dei soggetti attuatori di cui ai Cataloghi regionali citati al punto 3) e di quanto riportato nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, la somma complessiva di Euro 1.754.700,00 come segue:

- quanto ad Euro 281.450,00 registrati al n. 6292 di impegno sul Capitolo di spesa 75664 “ASSEGNAZIONE AGLI ENTI DI FORMAZIONE PER INTERVENTI FINALIZZATI ALL'OBBLIGO DI FREQUENZA DI ATTIVITà FORMATIVE (ART. 68, L. 17 MAGGIO 1999, N.144; ART. 1, D.LGS 15 APRILE 2005, N.76) – MEZZI STATALI.”

- quanto ad Euro 1.473.250,00 registrati al n. 6293 di impegno sul Capitolo di spesa 75666 “ASSEGNAZIONE ALLE IMPRESE PER INTERVENTI FINALIZZATI ALL'OBBLIGO DI FREQUENZA DI ATTIVITà FORMATIVE (ART. 68, L. 17 MAGGIO 1999, N.144; ART. 1, D.LGS 15 APRILE 2005, N.76) - MEZZI STATALI.”,

del Bilancio finanziario gestionale 2018-2020, anno di previsione 2018, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con Deliberazioni di G.R. n. 2191/2017 e 1265/2018;

5) di dare atto che, in attuazione del D.Lgs. n.118/2011 e ss.mm.ii., le stringhe concernenti la codificazione della transazione elementare, come definite dal citato decreto, sono le seguenti:

Capitolo 75664 - Missione 15 - Programma 02 - Cod.Ec. U.1.04.04.01.001 - COFOG 09.3 - Trans. UE 8 - SIOPE 1040401001 - C.I. Spesa 3 - Gestione Ordinaria 3

Capitolo 75666 - Missione 15 - Programma 02 - Cod.Ec. U.1.04.03.99.999 - COFOG 09.3 - Trans. UE 8 - SIOPE 1040399999 - C.I. Spesa 3 - Gestione Ordinaria 3

e che il codice unico di progetto (CUP) assegnato dalla competente struttura ministeriale per il progetto di investimento pubblico connesso al catalogo apprendistato professionalizzante è il n. E42B17000170001;

6) di dare atto che con successivi atti il Servizio Gestione e Liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all’Autorità di Gestione FSE, ai sensi della normativa contabile vigente nonché delle deliberazioni di G.R. nn. 2416/2008 e ss.mm.ii. per quanto applicabile e 468/2017, sulla base di quanto stabilito dalle deliberazioni di G.R. nn. 1199/2016 e 751/2017, provvederà alla liquidazione degli importi dovuti ai soggetti attuatori del Catalogo, in nome e per conto dei beneficiari degli assegni formativi, con le modalità indicate al punto 9 dell’Allegato 1 della Deliberazione di G.R. n. 1199/2016;

7) di rinviare, per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento, alla Deliberazione di G.R. n. 1199/2016 sopra citata;

8) di provvedere, ai sensi di quanto disposto dall’art.2 comma 2 del Decreto del Direttore Generale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 1/II/2015 del 22 dicembre 2014, alla comunicazione verso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali degli estremi e degli importi relativi agli impegni assunti con il presente provvedimento;

9) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it;

10) di provvedere, infine, agli obblighi di pubblicazione previsti nell’art.26 comma 2 del D.Lgs. n. 33/2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art.7 bis comma 3 del medesimo decreto.

Il Responsabile del Servizio

Claudia Gusmani

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