n.123 del 03.05.2017 periodico (Parte Seconda)
Modifica al Disciplinare previsto all'Allegato 2 della deliberazione della Giunta regionale n. 400/2015
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamata la propria Deliberazione n. 400 del 15 aprile 2015 “Approvazione del Piano di riparto dei contributi destinabili alla realizzazione di interventi su strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie e del disciplinare per l’attuazione degli interventi ed erogazione dei relativi contributi”, con la quale:
- all’Allegato 1 veniva approvato il Piano di riparto dei contributi destinabili alla realizzazione di interventi su strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie individuati sulla base delle priorità espresse dalle Conferenze Territoriali Sociali e Sanitarie, da finanziarsi con le risorse regionali e statali previste dal Fondo sociale per spese di investimento, di cui all’Art. 48 della L.R. 2/2003;
- all’Allegato 2 veniva approvato il “Disciplinare relativo alle procedure per l’attuazione degli interventi su strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie e per l’erogazione dei relativi contributi” (di seguito Disciplinare) di cui al precedente punto;
Viste le proprie deliberazioni n. 1972 e n. 1977 entrambe del 30 novembre 2015, con le quali si è provveduto:
- all’ammissione al contributo degli interventi individuati all’Allegato 1 della sopra citata Deliberazione n. 400/2015;
- all’assegnazione e concessione dei relativi contributi, dando atto che alle successive fasi di liquidazione ed erogazione degli stessi si sarebbe provveduto sulla base delle disposizioni previste dal Disciplinare di cui all’Allegato 2 della Deliberazione n. 400/2015;
Dato atto che al Punto II.a - lettera b) del Disciplinare si stabiliva che i lavori relativi agli interventi sarebbero dovuti iniziare entro 15 mesi dalla data di adozione della Deliberazione di ammissione al contributo degli interventi, ovvero dalla data di approvazione delle due Deliberazioni sopra richiamate n. 1972 e n. 1977 del 30 novembre 2015, pena la revoca del contributo assegnato;
Considerato che alcuni Enti attuatori, vista la complessità delle procedure di affidamento dei lavori, hanno manifestato la propria difficoltà nel rispettare tale termine richiedendo una proroga dei tempi previsti, come si evince dalla documentazione conservata agli atti del Servizio Strutture, Tecnologie e Sistemi Informativi;
Considerato, pertanto, opportuno prorogare di mesi sei (6) la scadenza fissata dal Disciplinare per la data di inizio lavori, al fine di consentire la realizzazione di interventi destinati a strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie, già ammessi al contributo con le Deliberazioni di Giunta regionale n. 1972/2016 e n. 1977/2016, individuati sulla base delle priorità espresse dalle Conferenze Territoriali Sociali e Sanitarie per garantire il soddisfacimento dei bisogni rilevanti del territorio;
Ritenuto conseguentemente di modificare il Punto II.a - lettera b) del Disciplinare di cui all’Allegato 2 della citata Deliberazione n. 400/2015, aggiornando il termine previsto per la data di inizio lavori;
Richiamate:
- la propria deliberazione n. 2189/2015 avente per oggetto “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale”, che ha definito il modello generale del nuovo assetto organizzativo della macchina amministrativa della Giunta regionale;
- le proprie delibere n. 193/2015, n. 628/2015, n. 106/2016, n. 270/2016, n. 622/2016, n. 702/2016, n. 1107/2016, n. 1681/2016, n. 2344/2016 e n. 3/2017;
- la propria deliberazione n. 2416/2008 avente per oggetto: “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni;
- la propria deliberazione n. 89/2017 avente per oggetto: “Approvazione Piano Triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta del Vicepresidente e Assessore alle politiche di welfare e politiche abitative, e dell’Assessore alle politiche per la salute;
A voti unanimi e palesi;
delibera:
1) di prorogare di mesi sei (6) la scadenza per la data di inizio lavori degli interventi ammessi al contributo con le Deliberazioni di Giunta regionale n. 1972/2016 e n. 1977/2016, prevista dal “Disciplinare relativo alle procedure per l’attuazione degli interventi su strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie e per l’erogazione dei relativi contributi” di cui all’Allegato 2 della citata Deliberazione n. 400/2015;
2) di modificare, conseguentemente, il Punto II.a - lettera b) del Disciplinare di cui al punto precedente nel seguente modo:
II. Erogazione del contributo
II.a – Liquidazione dei contributi
b) Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà del RUP o, per gli Enti Privati, del Legale Rappresentante relativa alla data di inizio lavori.
Si precisa che i lavori dovranno iniziare entro 21 mesi dalla data di adozione della deliberazione di ammissione al contributo di cui al precedente punto I.c.
3) di confermare in ogni altra sua parte il Disciplinare di cui al precedente punto 1);
4) di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.