n.333 del 22.10.2018 (Parte Prima)
Oggetto n. 7331 - Ordine del giorno n. 2 collegato all’oggetto 6619 Progetto di legge d'iniziativa Consiglieri recante: "Legge sulla partecipazione all'elaborazione delle politiche pubbliche. Abrogazione della legge regionale 9 febbraio 2010, n. 3". A firma dei Consiglieri: Torri, Caliandro
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
è stata approvata la legge sulla partecipazione all'elaborazione delle politiche pubbliche che ha tra i principi affermati all'articolo 1 l'inclusione e la promozione della partecipazione attiva dei cittadini e delle loro organizzazioni in applicazione del principio di sussidiarietà di cui all'art. 118 della Costituzione.
La presente legge è frutto di un ampio confronto che ha coinvolto in percorsi partecipativi attivati sul territorio regionale cittadini e soggetti pubblici e privati consentendo loro di esprimere considerazioni e indicazioni riguardo i risultati della legge regionale 3 del 2010 e sulle prospettive relative agli stessi risultati.
Considerato che
tra gli obiettivi della legge vi è quello di incrementare la qualità democratica nella fase di elaborazione di politiche pubbliche, nel rispetto delle competenze attribuite ai diversi soggetti istituzionali e della loro autonomia.
L'art. 22, comma 2 del pdl oggetto 6619 "Legge sulla partecipazione all'elaborazione delle politiche pubbliche. Abrogazione della legge regionale 9 febbraio 2010, n. 3" prevede che per l'anno 2018 la Giunta regionale possa approvare il Bando 2018 sulla base degli indirizzi approvati dall'Assemblea legislativa anche nelle more della costituzione del Nucleo Tecnico di cui all'art. 7.
Tutto ciò premesso e considerato
impegna la Giunta
ad approvare il Bando 2018 entro il mese di ottobre 2018, nel rispetto delle norme contenute nella legge sulla partecipazione all'elaborazione delle politiche pubbliche con particolare riguardo al Capo terzo "Modalità, criteri di ammissione ai contributi regionali e certificazione di qualità" così da consentire il tempestivo avvio delle misure previste nel provvedimento.
Approvato a maggioranza dei presenti nella seduta pomeridiana del 17 ottobre 2018