n. 234 del 09.08.2017 - periodico (Parte Seconda)

Presa d'atto variazione titolarità e denominazione della struttura sanitaria privata accreditata ora denominata Laboratorio Bianalisi - Poliambulatorio Bianalisi (ex Micron) di Modena

IL DIRETTORE

Visto l’art. 8 quater del D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni, ai sensi del quale l’accreditamento istituzionale è rilasciato dalla Regione alle strutture autorizzate, pubbliche o private e ai professionisti che ne facciano richiesta, subordinatamente alla loro rispondenza ai requisiti ulteriori di qualificazione, alla loro funzionalità rispetto agli indirizzi di programmazione regionale e alla verifica positiva dell’attività svolta e dei risultati raggiunti;

Richiamate:

la legge regionale n. 34 del 12 ottobre 1998: “Norme in materia di autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private, in attuazione del DPR 14 gennaio 1997” e successive modificazioni, da ultima l.r. n. 4/2008;

il comma 3 dell'art. 2 della l.r. n. 29/04 e successive modifiche;

le deliberazioni di Giunta regionale:

- n. 53/2013 “Indicazioni operative per la gestione dei rapporti con le strutture sanitarie in materia di accreditamento”;

- n. 624/2013 “Indirizzi di programmazione regionale per il biennio 2013-2014 in attuazione della DGR 53/2013 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;

- n. 865/2014 “Modifica deliberazioni 53/13 e 624/13 e ulteriori precisazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;

- n. 1311/2014 “Indicazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private”;

- n. 1314/2015 "Indirizzi di programmazione regionale in attuazione della DGR 53/2013 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie";

- n. 1604/2015 "Recepimento Intesa, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra Governo, le Regioni e le Province Autonome in materia di adempimenti relativi all'accreditamento delle strutture sanitarie. Indicazioni operative alle strutture sanitarie accreditate.";

Vista la propria determinazione n. 1371 del 7/2/2014 con la quale è stato rinnovato l’accreditamento istituzionale del Poliambulatorio privato e laboratorio analisi Micron, sito a Modena, in Via Archirola n. 8, per l’attività di Laboratorio analisi (Laboratorio esami chimica clinica/ematologia/immunoematologia - settore di microbiologia esieroimmunologia);

Vista inoltre la domanda di variazione dell'accreditamento pervenuta il 28/4/2017, conservata agli atti del Servizio assistenza territoriale, con la quale il Legale rappresentante della società Bianalisi S.p.A., con sede legale in Lissone (MB), Via San Rocco 42/44, gestore della struttura sanitaria privata denominata Laboratorio Bianalisi – Poliambulatorio Bianalisi:

- comunica la variazione del soggetto titolare della struttura accreditata di che trattasi che passa da Micron S.r.l., con sede legale in Modena, in Via Archirola n. 8 a Bianalisi S.p.A., con sede legale in Lissone (MB), Via San Rocco 42/44, e della denominazione della stessa struttura, che varia da Poliambulatorio privato e laboratorio analisi Micron a Laboratorio Bianalisi - Poliambulatorio Bianalisi;

Preso atto che:

- tale variazione di titolarità e di denominazione della struttura non comporta modifiche nelle tipologie di trattamento erogate per le quali la struttura è stata accreditata;

- è stata accertata, da parte del Servizio regionale competente, l’esistenza delle condizioni soggettive ed oggettive previste e necessarie;

Vista la presa d'atto prot. 17925 del 6/2/2017 del Comune di Modena della variazione del soggetto titolare della struttura accreditata che passa da Micron S.r.l. con sede legale in Modena, a Bianalisi S.p.A. con sede legale in Lissone (MB) e della denominazione della stessa struttura, che varia da Poliambulatorio privato e laboratorio analisi Micron a Laboratorio Bianalisi - Poliambulatorio Bianalisi;

Vista la comunicazione antimafia di cui al D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii.;

Rilevato che, ai sensi del citato art. 8 quater, comma 2, del DLgs 502/1992, e successive modificazioni, l’accreditamento di cui al presente provvedimento non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli accordi contrattuali di cui all’art. 8 quinquies del medesimo decreto legislativo relativamente alle attività e prestazioni effettivamente svolte e valutate positivamente in sede di verifica;

Richiamato:

- quanto stabilito dal Titolo IV, Capo I della l.r. 4/08 in materia di autorizzazione all’esercizio di attività sanitarie;

- il D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

- la DGR n. 89/2017;

- la DGR n. 486/2017;

Dato atto dell’istruttoria condotta dal Servizio Assistenza territoriale;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta del Responsabile del Servizio Assistenza territoriale dott. Antonio Brambilla;

determina

1. di prendere atto della variazione di titolarità e di denominazione della struttura accreditata Poliambulatorio privato e laboratorio analisi Micron, Via Archirola n. 8, Modena ora in capo alla società Bianalisi S.p.A. e denominata Laboratorio Bianalisi - Poliambulatorio Bianalisi, accreditata con proprio atto n. 1371 del 72/2014, per l’attività di Laboratorio analisi (Laboratorio esami chimica clinica / ematologia /immunoematologia - settore di microbiologia e sieroimmunologia);

2. di prendere atto inoltre che l’accreditamento già concesso con la citata determinazione n. 1371/2014, che mantiene inalterate le altre disposizioni in esse contenute, rientra all’interno delle previsioni di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1604/2015 e pertanto non necessita l’adozione di un provvedimento di rinnovo in quanto, in virtù delle suddette disposizioni, la sua scadenza è stata prorogata al 31 luglio 2018, data entro la quale verranno adottati provvedimenti per definire le nuove condizioni per il rilascio degli accreditamenti/rinnovi;

3. è fatto obbligo al legale rappresentante della struttura di cui si tratta di comunicare tempestivamente a questa Direzione ogni variazione eventualmente intervenuta ad esempio rispetto alla denominazione, alla sede di erogazione, alla titolarità, all'assetto proprietario, a quello strutturale, tecnologico ed organizzativo, nonché alla tipologia di attività e di prestazioni erogate;

4. di stabilire che eventuali ulteriori prestazioni, afferenti alle discipline già accreditate, per le quali siano stati applicati e valutati tutti i requisiti disponibili alla data del presente atto, potranno essere erogate in regime di accreditamento, senza la necessità di presentare domanda di variazione dell’attività (punto 3.1 dell’allegato alla DGR 53/2013);

5. di dare atto che, ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, si provvederà agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;

6. di pubblicare la presente determinazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina