n.82 del 04.04.2018 periodico (Parte Seconda)
Provvedimento relativo alla procedura di verifica (screening) relativo al "Progetto di ampliamento e specializzazione nella produzione di grandi lastre con contestuale aumento della produzione" da realizzarsi presso lo stabilimento ceramico della ditta Graniti Fiandre Spa sito in comune di Castellarano (RE). Proponente: Graniti Fiandre Spa (D.Lgs. 152/2006 - L.R. 9/1999)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
delibera
a) di fare proprio il parere contenuto nella relazione istruttoria redatta da ARPAE, inviata alla Regione Emilia-Romagna con nota prot. PGRE 2242/2018 del 22/2/2018, acquisita al PG/2018/129113 del 22/2/2018 che costituisce l’ALLEGATO 1 della presente delibera e ne è parte integrante e sostanziale;
b) di escludere, ai sensi dell’art. 10, comma 1 della L.R. n. 9 del 1999, dalla procedura di V.I.A., l'intervento proposto dalla ditta Graniti Fiandre, relativo al “Progetto di ampliamento e specializzazione nella produzione di grandi lastre con contestuale aumento della produzione”, in quanto non comporterà impatti negativi e significativi sull'ambiente, a condizione che siano rispettate le seguenti prescrizioni:
1. l'intervento di modifica dell’impianto esistente dovrà essere realizzato e gestito secondo quanto previsto nel progetto e negli elaborati presentati ai fini della procedura di verifica di assoggettabilità alla Valutazione d'Impatto Ambientale (screening);
2. con riferimento agli odori e alla qualità dell’aria è necessario prevedere quanto segue:
- sulle emissioni dei forni E93 – E124 provenienti dai forni F2 e F4 dotati di pre-forno con postcombustore, dovranno essere effettuate, oltre alle analisi per la verifica del rispetto dei limiti normativi, anche analisi olfattometriche in occasione degli autocontrolli trimestrali per il periodo di un anno;
- sulle emissioni dei forni E17- E114 provenienti dai forni F1 e F3, non dotati di pre-forno, dovranno essere effettuate analisi olfattometriche e chimiche, con frequenza mensile per il periodo di un anno. Oltre alle analisi per la verifica del rispetto dei limiti normativi, relativamente all’analisi chimica dovranno essere effettuate analisi quali-quantitative delle emissioni al fine di caratterizzare le singole sostanze odorigene presenti;
- al fine di monitorare la componente acida degli odori si ritiene che in occasione dei campionamenti mensili, dovrà essere effettuata la determinazione dell’acido solforico (H2SO4) e cloridrico (HCl) considerata l'origine marina di alcuni tipi di argille e dell’ammoniaca (NH3) visto l’utilizzo di urea;
- le analisi di monitoraggio di cui ai punti precedenti dovranno essere effettuate in modo tale da considerare le differenti tipologie di materiale prodotto (quantità di inchiostro applicato, prodotti chiari, prodotti scuri) correlando i risultati ottenuti alla tipologia di materiale in produzione;
- con cadenza mensile dovranno essere inoltrati a ARPAE, AUSL e Comune di Castellarano i dati ricavati dai monitoraggi analitici (chimici ed olfattometrici) unitamente a quelli di produzione nonché una relazione conclusiva contenente la valutazione della Ditta sui risultati ottenuti alla fine del periodo di monitoraggio;
i monitoraggi sopra descritti potranno essere valutati nell’ambito dell’AIA;
3. con riferimento all’impatto acustico, la Ditta dovrà presentare per la modifica dell’AIA uno studio di previsione dell’impatto acustico che contenga:
- una valutazione previsionale dell’impatto acustico dello stabilimento presso le abitazioni a sud e a sud-est dello stabilimento (livelli assoluti e differenziali);
- una valutazione previsionale del livello differenziale notturno al recettore R2;
- una procedura, rivolta al personale, per la verifica della chiusura di portoni, porte e finestre in particolare nel periodo notturno;
- completamento della previsione di impatto degli impianti di emergenza (indicati in 6 gruppi elettrogeni) con la valutazione del livello differenziale;
4. la movimentazione dei materiali nell’area cortiliva posta a est, sud e ovest dello stabilimento dovrà avvenire mediante l’utilizzo di carrelli esclusivamente di tipo elettrico, vista la prossimità con i recettori abitativi e la tipologia di sorgente sonora (discontinua, variabile e scarsamente prevedibile);
5. per la linea aerea in media tensione che attraversa il cortile aziendale occorre effettuare dei rilevamenti strumentali, in conformità al Decreto Ministeriale del 29/05/2008, "Approvazione delle procedure di misura e valutazione dell'induzione magnetica", nel punto di maggiore prossimità alla linea, posto all'interno del fabbricato utilizzato come uffici, al fine di verificare il rispetto dei requisiti di cui al DPCM 8/7/2003 o, in alternativa, potranno essere adottate le soluzioni tecniche necessarie volte a garantirne il rispetto, come ad esempio l'interramento o la sostituzione della linea a conduttori nudi con una a conduttori in cavo isolato (elicord);
6. resta fermo che prima della realizzazione dell'intervento in progetto dovranno essere acquisiti e/o adeguati presso le Autorità competenti tutte le necessarie autorizzazioni, concessioni e atti di assenso comunque denominati previsti dalle vigenti disposizioni di legge;
c) di determinare le spese per l’istruttoria relativa alla procedura predetta a carico del proponente in euro 1.250,00 ai sensi dell’articolo 28 della L.R. n. 9 del 1999 e della deliberazione della Giunta Regionale 15/07/2002, n. 1238, importo correttamente versato alla Struttura ARPAE all'avvio del procedimento;
d) di trasmettere la presente delibera al proponente Graniti Fiandre Spa, al SUAP del Comune di Castellarano, all’ARPAE SAC di Reggio Emilia, alla Provincia di Reggio Emilia, al Comune di Castellarano e all'AUSL;
e) di pubblicare per estratto, ai sensi dell'art. 10, comma 3, della L.R. n. 9 del 1999, il presente partito di deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
f) di pubblicare integralmente sul sito web della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 10, comma 3, della L.R. n. 9 del 1999, il presente partito di deliberazione.