n.19 del 24.01.2018 periodico (Parte Seconda)

Eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito il territorio della regione Emilia-Romagna nei giorni dal 4 al 7 febbraio 2015 - OCDPC n. 232/2015, n. 350/2016 e n.449/2017. Assegnazione e liquidazione a favore del Comune di Verucchio di risorse finanziarie a copertura del caso di cui alla direttiva approvata con DD n. 438/2015. Rettifica importo liquidato al Comune di Borghi con DD n. 1899/2017

IL DIRETTORE 

Visti:

- la legge 24 febbraio 1992, n. 225 “Istituzione del Servizio nazionale di protezione civile” e successive modifiche;

- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della Legge 15 marzo 1997, n. 59”;

- il decreto legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;

- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile";

- la legge Regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”, con la quale, in coerenza con il dettato della legge 7 aprile 2014, n. 56, è stato riformato il sistema di governo territoriale e, per quanto qui rileva, è stato ridefinito l’assetto delle competenze dell’Agenzia regionale di protezione civile ridenominata, peraltro, Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile;

Premesso che:

- nelle giornate dal 4 al 7 febbraio 2015 il territorio regionale è stato colpito da eccezionali avversità atmosferiche che hanno provocato numerosi fenomeni franosi, l'esondazione di corsi d'acqua, tracimazione di acqua marina e allagamenti con conseguenti danneggiamenti ad edifici pubblici e privati, alle opere di difesa idraulica, alle infrastrutture pubbliche e di pubblica utilità ed alle attività produttive;

- con deliberazione del Consiglio dei Ministri del 12 marzo 2015, pubblicata in G.U. n. 70 del 25 marzo 2015, è stato dichiarato nell’intero territorio regionale ai sensi e per gli effetti dell’art. 5, commi 1 e 1-bis, della legge n. 225/1992 e successive modifiche ed integrazioni, lo stato di emergenza fino al centottantesimo giorno dalla data di detto provvedimento ovvero fino all’8 settembre 2015, prorogato di ulteriori centottanta giorni, ovvero fino al 6 marzo 2016, dalla deliberazione del Consiglio dei Ministri del 25 marzo 2016, pubblicata in G.U. n. n. 86 del 13 aprile 2016;

- la predetta deliberazione del 12 marzo 2015 dispone che, per l’attuazione degli interventi da effettuarsi nella vigenza dello stato di emergenza, si provvede ai sensi dell’art. 5, comma 2, della legge n. 225/1992 e successive modifiche ed integrazioni, con ordinanze del Capo del Dipartimento della protezione civile nel limite massimo di Euro 13.800.000,00, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 5, comma 5-quinquies della citata legge n. 225/1992 che presenta le necessarie disponibilità;

Vista l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 232 del 30 marzo 2015, pubblicata nella G.U. n. 81 dell'8 aprile 2015, lo scrivente è stato nominato Commissario delegato per fronteggiare l’emergenza in parola;

Dato atto che la richiamata ordinanza n. 232/2015, stabilisce per quanto qui rileva che:

- il Commissario delegato predispone, nel limite delle risorse finanziarie di cui all’art. 3, un piano degli interventi contenente l’indicazione degli interventi volti ad assicurare l’indispensabile assistenza e ricovero delle popolazioni colpite (art. 1, comma 3) e lo autorizza, anche avvalendosi dei Sindaci, ad assegnare un contributo per l’autonoma sistemazione ai nuclei familiari sgomberati dalla propria abitazione secondo i criteri e parametri ivi indicati (art. 2, comma 1);

- agli oneri connessi alla realizzazione delle iniziative d’urgenza di cui alla medesima ordinanza si provvede, così come statuito nella delibera del Consiglio dei Ministri del 12 marzo 2015, nel limite massimo di Euro 13.800.000,00 (art. 3, comma 1), nonché con ulteriori risorse finanziarie che la Regione Emilia-Romagna è autorizzata a trasferire sull’apposita contabilità speciale (art. 3, comma 3) ammontanti a Euro 7.324.446,47;

Dato atto che per la realizzazione degli interventi di cui all’OCDPC n. 232/2015 è stata aperta presso la Tesoreria Provinciale dello Stato - sezione di Bologna la contabilità speciale n. 5942 intestata al Commissario Delegato - Direttore Agenzia di Protezione Civile Regione Emilia-Romagna OCDPC 232/2015 “DIR. AG. PROT. CIV. E. ROM. O. 232-15”, ai sensi di quanto autorizzato dall’art. 3, comma 2, della medesima ordinanza;

Richiamata la propria determinazione n. 438 dell’11 giugno 2015, pubblicata sul BURERT n. 129 del 15 giugno 2015, che ha approvato il Piano dei primi interventi urgenti che riporta al capitolo 5 la “Direttiva disciplinante i criteri, le modalità e i termini per la presentazione delle domande e l’erogazione dei contributi per l’autonoma sistemazione dei nuclei familiari sfollati dalla propria abitazione a seguito delle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito il territorio della Regione Emilia-Romagna nei giorni dal 4 al 7 febbraio 2015”, di seguito Direttiva commissariale, e relativa modulistica per la compilazione delle domande di contributo;

Dato atto che la richiamata determinazione n. 438/2015 prevede un accantonamento di Euro 400.000,00 da destinarsi al finanziamento dei contributi per l’autonoma sistemazione, ridotto a Euro 170.000,00 nella rimodulazione del Piano degli interventi approvata con determinazione n. 170/2016;

Dato atto, altresì, che la Direttiva commissariale stabilisce:

- all’art. 4, che il contributo per l’autonoma sistemazione, concesso nei limiti di importo ed entro i massimali riportati all’art. 6, spetta al nucleo familiare che provvede autonomamente in via temporanea alla propria sistemazione abitativa alternativa a decorrere dalla data dell’ordinanza di sgombero o, se antecedente, dalla data di effettiva evacuazione dichiarata dall’interessato e confermata con apposita attestazione dall’amministrazione comunale, e sino a che non si siano realizzate le condizioni di agibilità per il rientro nell’abitazione e comunque non oltre la scadenza dello stato di emergenza;

- all’art. 12, che i Comuni, ai fini della rendicontazione e liquidazione dei contributi per l’autonoma sistemazione ai nuclei familiari aventi diritto, trasmettono al Commissario delegato presso l’Agenzia regionale di protezione civile un elenco riepilogativo delle domande accolte, utilizzando l’apposito modulo reso disponibile dall’Agenzia, unitamente alla richiesta del Sindaco di trasferimento delle risorse finanziarie a copertura dei contributi spettanti sino alla data di scadenza dello stato di emergenza o, se antecedente, sino alla data di ripristino dell’agibilità dell’abitazione;

Vista l’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile n. 350 del 3 giugno 2016 - adottata in applicazione dell'art. 5, commi 4-ter e 4-quater della L. n. 225/1992 e, in particolare, l’art 1:

- comma 1 che individua la Regione Emilia-Romagna amministrazione competente al coordinamento delle attività necessarie al superamento della situazione di criticità determinatasi a seguito degli eventi in parola;

- comma 2, che individua il Direttore dell’Agenzia di protezione civile della Regione Emilia-Romagna, per i fini di cui al comma 1, responsabile delle iniziative finalizzate al subentro della medesima regione nel coordinamento degli interventi integralmente finanziati e contenuti nelle rimodulazioni dei Piani delle attività già approvati formalmente, autorizzandolo per quanto qui rileva, alla prosecuzione delle attività di assistenza alla popolazione ed in particolare, ai nuclei familiari sfollati, nei limiti della somma di Euro 170.000,00 disponibile sulla contabilità speciale n. 5942 ed a tal fine già destinata;

- comma 5, che stabilisce che al fine di consentire l’espletamento delle iniziative ivi previste, il Direttore dell’Agenzia di protezione civile della Regione Emilia-Romagna provvede, con le risorse disponibili sulla contabilità speciale n. 5942 aperta ai sensi dell’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 232/2015, che viene allo stesso intestata (DIR.AG.R.P.CIV.O.232-15 350-16) fino a 31 marzo 2017, salvo eventuale proroga;

Richiamata la propria determinazione n. 826 del 5 luglio 2016 con cui è stata assicurata fino al 31 marzo 2017 o, se antecedente, fino alla data di fine dei lavori di ripristino dell’agibilità, la copertura dei contributi per l'autonoma sistemazione e degli oneri sostenuti direttamente dai Comuni per la sistemazione dei nuclei familiari in alloggi da questi reperiti, nonché definiti i termini temporali per la relativa rendicontazione;

Considerato che con determinazioni n. 905/2015, n. 299/2016, n. 1809/2016 e n. 1899/2017 si è provveduto all’assegnazione e liquidazione a favore dei Comuni interessati della somma complessiva di Euro 82.364,84, a valere sulle risorse di Euro 170.000,00 destinate alla copertura del CAS e degli oneri sostenuti ex art. 8, comma 1 della Direttiva commissariale, per il periodo dalla data dell’evento al 31 marzo 2017;

Vista l’OCDPC n. 449 del 24 aprile 2017, pubblicata in G.U. n. 99 del 29 aprile 2017, che proroga l’apertura della contabilità speciale n. 5942 fino al 31 marzo 2018 ai fini della prosecuzione, in regime ordinario, delle iniziative finalizzate al superamento del contesto di criticità di cui in premessa;

Richiamata la propria determinazione n. 3131 del 9 ottobre 2017 con cui è stata assicurata fino al 31 marzo 2018 o, se antecedente, fino alla data di fine dei lavori di ripristino dell’agibilità, la copertura dei contributi per l'autonoma sistemazione, nonché definiti i termini temporali per la relativa rendicontazione;

Evidenziata che l’attuale rendicontazione è relativa al periodo dal 1 aprile al 30 settembre 2017;

Vista la nota, riepilogata nel prospetto in Allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto, del Comune di Verucchio (RN) con cui ha trasmesso - ai sensi dell’art. 12, comma 1, della Direttiva commissariale – l’elenco riepilogativo ER-AS unitamente alla richiesta di trasferimento delle risorse finanziarie pari a Euro 3.600,00 a copertura dei contributi per l’autonoma sistemazione fino all’acquisizione della disponibilità di altra abitazione libera ed agibile nel territorio del comune di residenza o in un comune confinante a titolo di proprietà (art. 10, lett. i, della Direttiva commissariale), pertanto fino al 30 settembre;

Attestata la regolarità della documentazione prodotta;

Ritenuto di procedere all’assegnazione e liquidazione a favore del Comune di Verucchio (RN) della somma di Euro 3.600,00 come riportato nel prospetto in Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, a valere sulle risorse iscritte nella contabilità speciale n. 5942 intestata allo scrivente e precisamente a valere sulla somma di Euro 170.000,00 - quota parte della provvista di cui al capitolo 3 della citata Rimodulazione del Piano degli interventi – destinata alla copertura dei contributi in parola;

Accertata la disponibilità finanziaria sulla contabilità speciale n. 5942;

Vista la nota, riepilogata nel prospetto in Allegato 2 parte integrante e sostanziale del presente atto, del Comune di Borghi (FC) con la quale, a rettifica del precedente periodo di rendicontazione dal 7 settembre 2016 al 31 marzo 2017, comunica l’acquisto di altra abitazione da parte del nucleo familiare beneficiario del contributo con stipula del rogito in data 8 marzo 2017;

Evidenziata la necessità di riconoscere al predetto nucleo del Comune di Borghi il contributo per l’autonoma sistemazione fino all’acquisizione della disponibilità di altra abitazione libera ed agibile nel territorio del comune di residenza o in un comune confinante a titolo di proprietà (art. 10, lett. i, della Direttiva commissariale) e pertanto fino al 7 marzo 2017;

Rilevato che la somma complessivamente liquidata in eccedenza rispetto al dovuto al Comune sopraindicato con propria determinazione n. 1899/2017 ammonta ad Euro 464,52 (4.080,00 – 3.615,48);

Ritenuto che si debba procedere al recupero della somma di Euro 464,52 dando atto che la stessa torna nella disponibilità del Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, in qualità di soggetto individuato dall’art. 1, comma 2, dell’OCDPC n. 350/2016;

Dato atto che, per tutti i nuclei familiari sfollati dalle proprie abitazioni per le eccezionali avversità atmosferiche in parola, sono venute meno le condizioni per il riconoscimento dei contributi per l’autonoma sistemazione e pertanto sull’accantonamento di Euro 170.000,00, anche considerando la prossima restituzione della citata somma di Euro 464,52 da parte del Comune di Borghi, si renderà disponibile la somma di Euro 84.499,68;

Visti:

- il Decreto Legislativo n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.i.;

- la delibera di Giunta regionale n. 839 del 24 giugno 2013 “Approvazione, ai sensi dell’art. 21, comma 6, lettera A) della L.R. n. 1/2005, del Regolamento di organizzazione e contabilità dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile” e smi, per quanto applicabile;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adeguamenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e s.m.i;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 622 del 28 aprile 2016 recante in oggetto “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015” di modifica, a decorrere dalla data dell’1 maggio 2016, dell’assetto organizzativo e funzionale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 1129 del 24 luglio 2017 “Rinnovo dell’incarico di Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile” conferito con deliberazione n. 1080/2012 e successivamente prorogato con deliberazione n. 2260/2015;

Attestata, ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 2416/2008 e s.m.i., la regolarità del presente atto;

determina 

Per le ragioni espresse nella parte narrativa del presente atto e che qui si intendono integralmente richiamate di:

  1. assegnare e liquidare al Comune di Verucchio (RN), colpito dalle eccezionali avversità atmosferiche nelle giornate dal 4 al 7 febbraio 2015, la somma di Euro 3.600,00 specificata nel prospetto in Allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto;
  2. dare atto che la predetta somma è assegnata e liquidata al Comune di Verucchio ai sensi di quanto stabilito nella Direttiva commissariale riportata nel Piano degli interventi approvato con propria determinazione n. 438/2015 ed è destinata alla copertura del Contributo per l’Autonoma Sistemazione del nucleo familiare sgomberato dalla propria abitazione in relazione al periodo dal 1 aprile al 30 settembre 2017;
  3. dare atto che l’ordinativo di pagamento sarà emesso sulla contabilità speciale n. 5942 intestata allo scrivente “DIR.AG.R.P.CIV.O.232-15 350-16” ai sensi di quanto autorizzato dall’art. 3, comma 2, dell’OCDPC n. 232/2015, ed accesa presso la Tesoreria Provinciale dello Stato - sezione di Bologna, ed in particolare a valere sulla somma di Euro 170.000,00 destinata alla copertura dei contributi in parola;
  4. di rettificare la propria determinazione n. 1899/2017 in quanto il contributo riconoscibile al nucleo familiare del Comune di Borghi per il periodo dal 7 settembre 2016 al 31 marzo 2017 ammonta a Euro 3.615,48, anziché a Euro 4.080,00, e pertanto è stata liquidata una somma in eccedenza rispetto al dovuto pari Euro 464,52;
  5. di dare atto che la restituzione della somma di Euro 464,52 dovrà essere effettuata sulla contabilità speciale n. 5942 intestata a “DIR.AG.R.P.CIV.O.232-15 350-16” presso la Tesoreria Provinciale dello Stato - sezione di Bologna";
  6. di dare atto che, per tutti i nuclei familiari sfollati dalle proprie abitazioni per le eccezionali avversità atmosferiche in parola, sono venute meno le condizioni per il riconoscimento dei contributi per l’autonoma sistemazione e pertanto sull’accantonamento di Euro 170.000,00, anche considerando la prossima restituzione della somma di cui al punto 4 da parte del Comune di Borghi, si renderà disponibile la somma di Euro 84.499,68;
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito della protezione civile regionale nella relativa sezione “Amministrazione trasparente-Interventi straordinari e di emergenza” al seguente indirizzo internet http://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/trasparenza/interventi-straordinari-e-di-emergenza/ocdpc-232-2015.

Il Direttore

Maurizio Mainetti

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