n.286 del 04.09.2019 periodico Parte Seconda
Concessione di derivazione acque pubbliche da falde sotterranee con procedura ordinaria ad uso irrigazione agricola in comune di Sant'Ilario d'Enza (RE) località Calerno - Pratica n. Codice Procedimento RE19A0013. Titolare: Gazzani Pietro Impresa Individuale (Determina n. DET-AMB-2019-3853 del 19 agosto 2019)
La Dirigente (omissis) determina
a) di assentire, fatti salvi i diritti di terzi, alla ditta Gazzani Pietro Impresa Individuale C.F.: GZZPTR46B18I342M - P.IVA 01382410353 con sede in Sant'Ilario d'Enza (RE) la concessione a derivare acqua pubblica dalle falde sotterranee in Comune di Sant'Ilario d'enza (RE) località Calerno da destinarsi ad uso irrigazione agricola;
b) di fissare la quantità d'acqua prelevabile pari alla portata massima di l/s 42,00 per un volume complessivo annuo non superiore a m3 72.576 nel rispetto delle modalità nonché degli obblighi e condizioni dettagliati nel Disciplinare parte integrante e sostanziale del presente atto;
c) di stabilire che a norma della D.G.R. 787/2014 la durata della concessione sia valida fino al 31 dicembre 2028
(omissis)
Estratto del Disciplinare di concessione parte integrante della determinazione in data 19 agosto 2019 n. DET-AMB-2019-3853
(omissis)
7.1 Dispositivo di misurazione - entro il 31 gennaio di ogni anno il concessionario dovrà comunicare alle Amministrazione di seguito indicate, la quantità d’acqua prelevata desunta dalla lettura dello strumento di misurazione già installato al pozzo, nonché garantire il buon funzionamento della stessa strumentazione:
- ARPAE - SAC di Reggio Emilia - Piazza Gioberti n.4 - 42121 Reggio Emilia - pec: aoore@cert.arpa.emr.it;
- Regione Emilia-Romagna - Servizio Tutela e Risanamento Risorsa Acqua, Aria e Agenti Fisici - Via della Fiera n.8 - 40127 Bologna - pec: ambpiani@postacert.regione.emilia-romagna.it;
Il mancato rispetto all’obbligo d’installazione di idoneo strumento di misura è causa di decadenza dal diritto a derivare e ad utilizzare l’acqua pubblica, ai sensi del comma 1 lettera b) dell’art. 32 del R.R. 41/2001. (omissis)