n.265 del 07.08.2019 periodico (Parte Seconda)

Bando 2019 per la concessione dei contributi a sostegno dei processi di partecipazione (L.R. n. 15/2018 "Legge sulla partecipazione all'elaborazione delle politiche pubbliche, abrogazione della legge regionale 9 febbraio 2010, n.3"). Criteri e modalità

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

Premesso che:

- la Regione, dando attuazione alla legge regionale del 22 ottobre 2018, n. 15 “Legge sulla partecipazione all’elaborazione delle politiche pubbliche. Abrogazione della legge regionale 9 febbraio 2010, n. 3”, sostiene i processi di partecipazione favorendo il dialogo inclusivo tra cittadini e pubbliche amministrazioni locali;

- il Bando per l’erogazione di contributi regionali a sostegno dei processi di partecipazione, previsto dalla legge regionale n. 15/2018, costituisce uno dei principali strumenti attraverso cui la Giunta regionale svolge la propria azione di sostegno ai percorsi di democrazia partecipativa;

- la Giunta e l’Assemblea legislativa, tramite le proprie strutture, collaborano costantemente per la messa a punto di interventi in favore del dialogo inclusivo tra amministrazioni pubbliche e cittadini, garantendo uno sviluppo coordinato dei processi partecipativi che consentano la partecipazione alle scelte programmatiche della Regione e degli enti locali;

 Considerato che:

 - ai sensi delle norme contenute nel capo III della legge regionale n. 15/2018 la Giunta regionale deve predisporre un Bando che disciplini l’erogazione dei contributi a sostegno della partecipazione;

 - con propria deliberazione n. 804 del 20 maggio 2019 la Giunta ha approvato la proposta di Programma di iniziative per la partecipazione per l’anno 2019 ai sensi dell’art. 6, comma 5 L.R. 15/2018;

 - l’Assemblea legislativa durante la Sessione Annuale partecipazione svoltasi l’11 giugno 2019 ha approvato le linee di indirizzo proposte dalla Giunta;

 Ritenuto pertanto di approvare il Bando per l’erogazione dei contributi per l’anno 2019, nel rispetto della legge regionale n. 15/2018, i cui contenuti sono indicati nell’allegato 1 del presente atto, corredato dalle indicazioni per la presentazione delle domande di contributo da compilare esclusivamente online, pena l’esclusione, all’indirizzo https://partecipazione.regione.emilia-romagna.it/bando2019 (allegato 2 del Bando), parte integrante e sostanziale del presente atto;

 Ritenuto, inoltre, di individuare quale Responsabile del procedimento per la gestione delle attività amministrative derivanti dal Bando 2019 la dott.ssa Sabrina Franceschini, titolare della PO Q403 “COMUNICAZIONE DI CITTADINANZA”;

 Visto il Decreto legislativo n. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii. i cui principi e postulati costituiscono base di riferimento per l’attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili, delle azioni, interventi e attività progettuali che saranno oggetto operativo del presente Bando, si ritiene opportuno stabilire che la copertura finanziaria prevista nei capitoli di spesa 3871 “CONTRIBUTI A ENTI LOCALI PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DEI PROCESSI PARTECIPATIVI (L.R. 9 FEBBRAIO 2010, N.3 ABROGATA; L.R. 22 OTTOBRE 2018, N.15)”, 3873 “CONTRIBUTI A ENTI E ASSOCIAZIONI SENZA FINI DI LUCRO PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DEI PROCESSI PARTECIPATIVI (L.R. 9 FEBBRAIO 2010, N.3 ABROGATA; L.R. 22 OTTOBRE 2018, N.15)”e 3874 “CONTRIBUTI A SOGGETTI GIURIDICI PRIVATI PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DEI PROCESSI PARTECIPATIVI (L.R. 22 OTTOBRE 2018, N.15)” del bilancio finanziario regionale 2019-2021, riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche della validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

 Richiamati:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 26, comma 1;

- la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019 “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2019 -2021”, ed in particolare l’ allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021; 

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle LL.RR. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 6 settembre 1992, n. 32 “Norme per la disciplina del procedimento amministrativo e del diritto di accesso”;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e s.m.i.;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n. 26 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019 - 2021”;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n. 25 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2019 - 2021 (Legge di stabilità regionale 2019)”;

- la L.R. 21 dicembre 2017, n. 24 “Disciplina regionale sulla tutela e l’uso del territorio, in particolare l’art. 30;

Richiamate le proprie deliberazioni:

 - n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e successive modifiche e integrazioni, per quanto applicabile;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviate con Delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 "Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";

- n. 702 del 16 febbraio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe della stazione appaltante”;

- n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art.43 della L.R. 43/2001”;

- n. 1107 del 11 luglio 2016 "Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";

- n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”; 

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;

- n. 852 del 31 maggio 2019 “AGGIORNAMENTI ORGANIZZATIVI NELL'AMBITO DELLA DIREZIONE GENERALE RISORSE, EUROPA, INNOVAZIONE E ISTITUZIONI”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Viste inoltre le determinazioni n. 11650 del 27/06/2019 “DELEGHE DI FUNZIONI DIRIGENZIALI ALLA TITOLARE DELLA POSIZIONE ORGANIZZATIVA Q403 "COMUNICAZIONE DI CITTADINANZA" e n. 11936 del 01/07/2019 RETTIFICA PER MERO ERRORE MATERIALE ALLA DETERMINA DIRIGENZIALE N. 11650 DEL 27/06/2019 AVENTE AD OGGETTO "DELEGHE DI FUNZIONI DIRIGENZIALI ALLA TITOLARE DELLA POSIZIONE ORGANIZZATIVA Q403 "COMUNICAZIONE DI CITTADINANZA";

Dato atto che la Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore al Bilancio, Riordino istituzionale, Risorse umane e Pari opportunità, Emma Petitti;

A voti unanimi e palesi

delibera:

1. Di approvare, ai sensi delle disposizioni contenute nella legge regionale n. 15/2018, il Bando per l’erogazione dei contributi per l’anno 2019, nel rispetto della legge regionale n. 15/2018, contenente i criteri e le modalità per l’erogazione dei contributi a sostegno dei processi partecipativi per l’anno 2019, come descritti nell’allegato 1 corredato dalle indicazioni per la presentazione delle domande di contributo da compilare esclusivamente online, pena l’esclusione, all’indirizzo https://partecipazione.regione.emilia-romagna.it/bando2019 (allegato 2 del Bando), parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. di precisare che la copertura finanziaria prevista nei capitoli di spesa 3871 “CONTRIBUTI A ENTI LOCALI PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DEI PROCESSI PARTECIPATIVI (L.R. 9 FEBBRAIO 2010, N.3 ABROGATA; L.R. 22 OTTOBRE 2018, N.15)”, 3873 “CONTRIBUTI A ENTI E ASSOCIAZIONI SENZA FINI DI LUCRO PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DEI PROCESSI PARTECIPATIVI (L.R. 9 FEBBRAIO 2010, N.3 ABROGATA; L.R. 22 OTTOBRE 2018, N.15)”e 3874 “CONTRIBUTI A SOGGETTI GIURIDICI PRIVATI PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DEI PROCESSI PARTECIPATIVI (L.R. 22 OTTOBRE 2018, N.15)” del bilancio finanziario regionale 2019-2021 riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal Decreto Legislativo n. 118/2011 e ss.mm.ii., per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

3. di individuare quale responsabile del procedimento per la gestione delle attività amministrative derivanti dal Bando 2019 la dott.ssa Sabrina Franceschini, titolare della PO Q403 “COMUNICAZIONE DI CITTADINANZA”, la quale provvederà altresì con propri atti formali secondo la normativa contabile vigente alla concessione, impegno e liquidazione dei contributi sulla base di quanto previsto nel bando allegato parte integrante al presente provvedimento;

4. di dare atto, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;

5. Di pubblicare il testo del presente provvedimento in forma integrale, sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e nel sito internet della Regione Emilia-Romagna, al seguente indirizzo:

https://partecipazione.regione.emilia-romagna.it/bando2019

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