n.47 del 26.02.2025 periodico (Parte Seconda)
LR 4/2018, art. 11: provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) relativo al progetto "Costruzione ed esercizio di un impianto agrivoltaico avanzato denominato Copparo, avente potenza installata pari a 21,86 mwp e potenza in immissione pari a 17,60 mw localizzato nel comune di Copparo, (FE) con opere di connessione insistenti nei comuni di Copparo, Jolanda di Savoia, Codigoro e Fiscaglia", proposto da Vespera Development 05 S.r.l.
a) di assoggettare, ai sensi dell’art. 11, comma 1, della l.r. 4/2018 il progetto denominato “Costruzione ed esercizio di un impianto agrivoltaico avanzato denominato Copparo, avente potenza installata pari a 21,86 mwp e potenza in immissione pari a 17,60 mw localizzato nel comune di Copparo (FE) con opere di connessione insistenti nei comuni di Copparo, Jolanda di Savoia, Codigoro e Fiscaglia”, alla ulteriore procedura di VIA, in quanto il progetto ha possibili effetti negativi e significativi sull’ambiente; in particolare per quanto riguarda l’elettrodotto:
1. un tratto di connessione interrata di collegamento alla stazione elettrica attraversa la ZSC-ZPS IT4060011 “Garzaia dello zuccherificio di Codigoro e Po di Volano” per circa 1.6 km; al fine di valutare gli impatti su tale sito interferente e anche per gli effetti di cui all’art. 4 comma 1 lett. c) della LR 4/18, si ritiene che il progetto debba essere assoggettato a procedura di VIA;
2. la lunghezza dell’elettrodotto, pari a circa 28 km, appare significativa e per il quale non si possono escludere impatti significativi sui territori interessati;
3. si rileva che le opere di connessione interessano la fascia di rispetto dei corsi d’acqua vincolati – Po di Volano (art. 142 comma 1 lett. C), D. Lgs. 42/2004) e rientrano nell’allegato A punto A.15 del DPR 31/2017 in quanto è prevista la posa di cavidotto interrato senza opere di soprassuolo;
4. sono di prossima realizzazione e/o già autorizzati numerosi impianti fotovoltaici/agrivoltaici le cui opere di connessione spesso percorrono gli stessi tracciati di quello previsto da progetto, sia in attraversamento ai corsi d’acqua (Po di Volano) sia in parallelismo alle opere idrauliche di competenza dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Idraulica e la Protezione Civile; al fine di valutarne l’impatto sia per l’attraversamento sia per l’interessamento degli argine di difesa spondale è necessaria la redazione di una progettazione definitiva e l’espressione del nulla osta idraulico da parte dell’Agenzia, che può essere utilmente effettuata in sede di PAUR;
5. parte delle opere di connessione interferiscono con un dosso di valore storico-documentale e paesistico visibile sul microrilievo (art. 20, co. 2, lett. a delle NTA del PTCP), interferenze che non sono state compiutamente valutate;
6. il tracciato dell’elettrodotto di connessione, così come descritto nelle relazioni e rappresentato negli elaborati grafici, interessa alcune strade provinciali e le relative pertinenze; tale linea elettrica non potrà essere realizzata longitudinalmente sotto la sede stradale delle suddette strade provinciali né nelle relative pertinenze (banchine) a causa della scarsa portanza dei sottofondi stradali, di criticità legate al mantenimento della continuità e uniformità del manto stradale e alla non idoneità ad ospitare ulteriori sottoservizi oltre a quelli già esistenti; pertanto, la linea dovrà essere opportunamente modificata e necessariamente svilupparsi in area privata, mantenendo adeguate distanze dalla carreggiata per non interferire con la posa di segnaletica stradale e barriere di sicurezza;
7. le opere di connessione andranno ad interferire con diverse linee idrauliche di competenza del Consorzio di Bonifica, sia in parallelismo sia in attraversamento, così come, potenzialmente, aree demaniali dello Stato; a tal fine è necessaria la redazione di una progettazione definitiva e l’espressione del nulla osta idraulico da parte del Consorzio di Bonifica, che può essere utilmente effettuata in sede di PAUR;
8. non è stata data risposta rispetto alla valutazione dell’impatto cumulativo con altri impianti analoghi in un intorno significativo;
b) di trasmettere copia della presente determina al Proponente Vespera Development 05 S.r.l., alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, alla Provincia di Ferrara, all’Unione dei Comuni Terre e Fiumi, Comune di Copparo, Comune di Fiscaglia, Comune di Codigoro, Comune di Jolanda di Savoia, AUSL - Igiene Pubblica Ferrara, Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara e ARPAE Ferrara;
c) di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale sul BURERT e, integralmente, nella banca dati delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna;
d) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione sul BURERT;
e) di dare atto, infine, che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del d.lgs. 33/2013.