n.377 del 21.12.2022 periodico (Parte Seconda)

Demanio idrico acque, R.R. n.41/2001 artt. 5, 6 31- Consorzio Produttori Latte Società Agricola Cooperativa - Domanda 7/10/2022 di variante sostanziale di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso promiscuo agricolo, dalle falde sotterranee in comune di Parma (PR), loc. Baganzolino. Proc PRPPA1250. SINADOC 33687

ulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione:

1. di assentire a Consorzio Produttori Latte Società Agricola Cooperativa, Sede legale Parma (PR) Via Puppiola CAP 43122 Frazione Baganzolino, Domicilio digitale/PEC posta@pec.cplparma.it, Numero REA PR – 27872, Codice fiscale e n.iscr. al Registro Imprese 00165070343,la variante sostanziale, per aumento portata e volume di prelievo, alla concessione di derivazione di acqua pubblica sotterranea, codice pratica PRPPA1250, ai sensi dell’art. 5 e ss., r.r. 41/2001, con le caratteristiche stabilite dal disciplinare allegato al presente atto sottoscritto per accettazione dal concessionario, che annulla e sostituisce ogni altro precedente:

– prelievo da esercitarsi mediante pozzo avente profondità di m 58;

– ubicazione del prelievo: Comune di Parma (PR), località Baganzolino, su terreno di proprietà del concessionario, censito al fg. n. 17, mapp. n. 66; coordinate UTM RER x 605.378; y 967.262;

– destinazione della risorsa ad uso promiscuo agricolo;

– portata massima di esercizio pari a l/s 4,5;

– volume d’acqua complessivamente prelevato pari a mc/annui 52000;

2. di stabilire che la concessione sia valida fino al 31/12/2026 in considerazione del risultato della valutazione di rischio rilevata attraverso il metodo ERA suggerito dalla la c.d. “Direttiva Derivazioni” (delib. 8/2015, aggiornata dalla delib. 3/2017) (Repulsione) approvata dall’ Autorità di Distretto Idrografico del Fiume Po;

(omissis)

ESTRATTO DEL DISCIPLINARE di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2022-6106 del 29/11/202

(omissis)

ARTICOLO 5 - DURATA DELLA CONCESSIONE/RINNOVO/RINUNCIA

  • 1. La concessione è valida fino al 31/12/2026 in considerazione del risultato della valutazione di rischio rilevata attraverso il metodo ERA suggerito dalla la c.d. “Direttiva Derivazioni” (delib. 8/2015, aggiornata dalla delib. 3/2017) (Repulsione) approvata dall’ Autorità di Distretto Idrografico del Fiume Po.
  • 2. Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.
  • 3. Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.
  • 4. Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale.

(omissis)

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