n.293 del 25.10.2023 periodico (Parte Seconda)

Concessione di derivazione di acque pubbliche sotterranee con procedura ordinaria da pozzo ad uso irrigazione aree verdi private in Comune di Montecchio Emilia località Strada San Rocco - Pratica n. 32338/2022 - Procedimento RE22A0055 - Concessionario C.S.F. Inox Spa

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

a)     di assentire, fatti salvi ed impregiudicati i diritti di terzi, alla ditta CSF INOX S.P.A. C.F. e P.IVA 01338270356  con sede in Montecchio Emilia la concessione a derivare acqua pubblica dalle falde sotterranee in Comune di Montecchio Emilia (RE) località Strada San Rocco da destinarsi ad uso irrigazione aree verdi aziendali;

b)     di fissare la quantità d'acqua prelevabile pari alla portata massima di l/s 0,80 per un volume complessivo annuo non superiore a m3 2.439 nel rispetto delle modalità nonché degli obblighi e condizioni dettagliati nel Disciplinare parte integrante e sostanziale del presente atto;

c)     di stabilire che a norma della D.G.R. 787/2014 la durata della concessione sia valida fino al 31 dicembre 2032;

(omissis)

Estratto del Disciplinare di concessione parte integrante della determinazione in data 12/10/2023 n. DET-AMB-2023-5289 (omissis)

7.1        Dispositivo di misurazione – il concessionario, qualora non avesse già provveduto, entro 30 giorni dal rilascio del presente provvedimento dovrà procedere all’istallazione di idoneo e tarato strumento per la misurazione della quantità d’acqua prelevata e comunicare tempestivamente l’avvenuta installazione a questo Servizio, utilizzando la modulistica predisposta al caso, nonché garantirne il buon funzionamento e comunicare, entro il 31 gennaio di ogni anno, i risultati delle misurazioni effettuate su entrambi gli strumenti, alle seguenti Amministrazioni: 

ARPAE - SAC di Reggio Emilia - Piazza Gioberti n.4 - 42121 REGGIO EMILIA -pec: aoore@cert.arpa.emr.it;

Regione Emilia-Romagna - Servizio Tutela e Risanamento Risorsa Acqua, Aria e Agenti Fisici - Via della Fiera n.8 - 40127 BOLOGNA - pec:ambpiani@postacert.regione.emilia-romagna.it;

7.2 Monitoraggio Falda – il concessionario è tenuto ad effettuare, con cadenza annuale, anche in caso di non utilizzo della derivazione, il monitoraggio piezometrico della falda acquifera intercettata,  consistente nella misurazione, a pozzo fermo, della quota del pelo libero dell’acqua nella colonna pozzo dal piano di campagna, e comunicare tempestivamente i dati delle rilevazioni al Servizio concedente

Il mancato rispetto all’obbligo è causa di decadenza dal diritto a derivare e ad utilizzare l’acqua pubblica, ai sensi del comma 1 lettera b) dell’art. 32 del R.R. 41/2001. (omissis)

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