n.4 del 10.01.2013 (Parte Seconda)

Piano degli Interventi per la Semplificazione in attuazione della deliberazione di Giunta n. 983 del 16 luglio 2012

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

  • la Legge regionale 7 dicembre 2011, n. 18 concernente “Misure per l'attuazione degli obiettivi di semplificazione del sistema amministrativo regionale e locale. Istituzione della sessione di semplificazione”;
  • la delibera della Giunta regionale 19 marzo 2012, n. 333 “Disposizioni attuative della Legge regionale 7 dicembre 2011, n. 18. Misure per l’attuazione degli obiettivi di semplificazione del sistema amministrativo regionale e locale. Istituzione della Sessione di semplificazione e definizione degli ambiti prioritari di intervento. Composizione e modalità organizzative del Tavolo per la semplificazione e del Nucleo tecnico per la semplificazione delle norme e delle procedure, ai sensi dell’art. 4 della L.R. n. 18 del 2011”;
  • il decreto assessorile n. 2 adottato dalla Vicepresidente il 2 aprile 2012 di costituzione del Tavolo permanente per la semplificazione in attuazione della citata Legge regionale n. 18 e della delibera n. 333/2012;
  • la determina del Direttore generale agli Affari Istituzionali e Legislativi del 28 maggio 2012, n. 7123 di costituzione del Nucleo tecnico per la semplificazione delle norme e delle procedure, ai sensi della normativa sopra richiamata;
  • la determina del Direttore generale agli Affari Istituzionali e Legislativi del 3 luglio 2012 n. 8861 di costituzione del Gruppo Tecnico Tematico "Informatizzazione delle procedure degli atti attraverso un sistema di interconnessione telematica di tutta la PA", per l’attuazione della L.R. n. 18/2011;
  • la delibera della Giunta regionale n. 983 del 16 luglio 2012 che approva il “Documento del Tavolo permanente per la semplificazione in preparazione della Sessione per la semplificazione 2012 (L.R. n. 18/2011). Bologna, 11 luglio 2012” ed avvia in Assemblea Legislativa la Sessione per la Semplificazione;
  • la risoluzione oggetto n. 3209 del 2 ottobre 2012 - Indirizzi relativi alla prima Sessione per la semplificazione (anno 2012), ai sensi dell’articolo 5 della legge regionale 7 dicembre 2011, n. 18.
  • la L.R. n. 11, 24 maggio 2004, "Sviluppo regionale della società dell'informazione"; 

Considerato che:

  • la citata delibera di Giunta n. 983 del 16 luglio 2012 approva il documento elaborato dal Tavolo Permanente per la semplificazione che riporta le linee di azione e le priorità, le relative analisi e valutazioni tecniche oggetto della “Sessione per la semplificazione 2012”, il quale individua le seguenti linee di azione:
    • informatizzazione dei procedimenti amministrativi e interoperabilità delle pubbliche amministrazioni,
    • rilevazione dei procedimenti amministrativi regionali per l’analisi e la valutazione permanente,
    • strumenti per la valutazione e il monitoraggio dell’impatto della regolamentazione nell’esperienza della Regione,
    • misurazione degli oneri amministrativi per la riduzione degli adempimenti informativi a carico delle imprese, esperienza in materia edilizia,
    • archivio delle migliori pratiche amministrative,
    • misure nel settore edilizio,
  • la prima linea d’azione “Informatizzazione dei procedimenti amministrativi e interoperabilità delle pubbliche amministrazioni” ha messo a fuoco il contributo che il fare Amministrazione Digitale può portare alla Semplificazione dei processi e delle prassi organizzative, attraverso l’individuazione di precisi obiettivi di risultato verso l’Assemblea Legislativa e la società civile, così come riassunti nel crono-programma e l’impegno ad elaborare un Piano degli Interventi per la Semplificazione;
  • le Direzioni, i Servizi e le Agenzie regionali hanno collaborato attivamente alla redazione del Piano, al cui interno si riportano il set di azioni di decertificazione e dematerializzazione che le singole unità organizzative si impegnano a realizzare per rendere più efficace ed efficiente l’agire della Regione, nei processi interni e nei rapporti verso l’esterno;

Dato atto che il Piano:

  • definisce gli interventi - settoriali, trasversali o di indirizzo - con cui vengono raggiunti gli obiettivi prefissati, avendo a riferimento l’attuazione del modello “Disegno della PA Digitale: dematerializzata, interconnessa e cooperativa” (allegato 2B al documento elaborato dal Tavolo Permanente per la semplificazione approvato con delibera di Giunta n. 983 del 16 luglio 2012);
  • illustra le modalità operative attraverso le quali si intendono raggiungere gli obiettivi nei tempi previsti, entro i dodici mesi, la governance di progetto, un sistema di valutazione e rendicontazione che consente di valutare sia i risultati complessivi di piano sia quelli di ciascuna linea d’azione inserita al suo interno;

Evidenziato che:

  • le singole direzioni saranno direttamente impegnate nel raggiungimento dei singoli obiettivi;
  • il coordinamento complessivo del Piano è affidato ad un Nucleo di Coordinamento ed una Task Force opportunamente costituita;
  • il luogo di snodo e cerniera fra l’operare delle singole direzioni ed il coordinamento è rappresentato dal Gruppo Tecnico Tematico opportunamente integrato;

Preso atto che la realizzazione del Piano avverrà con fondi già stanziati, senza gravare ulteriormente sul bilancio regionale;

Richiamati:

  • la L.R. n. 43/2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e succ. mod. e in particolare l’art. 47 “Valutazione dei dirigenti e responsabilità dirigenziale”;
  • la delibera n. 1057/2006 “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali” – Allegato D;
  • la delibera della Giunta regionale n. 2416/2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali"; 

Dato atto che il contenuto del presente provvedimento è stato condiviso in Comitato di Direzione nella seduta del 17 dicembre 2012;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta della Vicepresidente - Assessore a “Finanze. Europa. Cooperazione con il sistema delle autonomie. Valorizzazione della montagna. Regolazione dei Servizi Pubblici Locali. Semplificazione e Trasparenza. Politiche per la sicurezza” e dell’Assessore a “Programmazione territo­riale, urbanistica. Reti di infrastrutture materiali e imma­teriali. Mobilità, logistica e trasporti”;

A voti unanimi e palesi

delibera:

  1. di approvare il “Piano degli Interventi per la Semplificazione”, documento allegato al presente atto quale sua parte integrante e sostanziale;
  2. di rimandare a successivi atti la composizione del Nucleo di Coordinamento, della Task Force e l’integrazione del Gruppo Tecnico Tematico;
  3. di stabilire che il raggiungimento degli obiettivi fissati con il presente atto, rappresenta elemento di valutazione dei Direttori generali ai sensi dell'art. 47 “Valutazione dei dirigenti e responsabilità dirigenziale” della Legge regionale n. 43/2001;"
  4. di pubblicare nel BURERT il presente atto, in quanto atto di interesse generale.

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