n.73 del 22.03.2017 periodico (Parte Seconda)
Procedura di VIA relativa al "Potenziamento del sistema Tangenziale di Bologna - Interventi di completamento della rete viaria di adduzione - Intermedia di Pianura". Proponente Autostrade per l'Italia S.p.A.
L'Autorità competente Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale avvisa che, ai sensi del Titolo III della Legge Regionale 18 maggio 1999, n. 9 sono stati depositati, per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, gli elaborati progettuali per l’effettuazione della procedura di VIA, approvazione del progetto definitivo, variante urbanistica e apposizione del vincolo espropriativo, relativa al "Potenziamento del sistema Tangenziale di Bologna - Interventi di completamento della rete viaria di adduzione - Intermedia di Pianura" nei comuni di Bologna, Sala Bolognese, Calderara di Reno, Castel Maggiore, Granarolo dell'Emilia e Castenaso (BO).
L'istanza è stata acquisita in data 12/1/2017 con PG. 13598/2017.
- Denominazione del progetto: Intermedia di Pianura;
- Proponente: Autostrade per l’Italia S.p.A.;
- Localizzato in Provincia di: Bologna;
- Localizzato nei Comuni di: Bologna, Sala Bolognese, Calderara di Reno, Castel Maggiore, Granarolo dell'Emilia e Castenaso.
Il progetto appartiene alla seguente categoria di cui all'Allegato B.2 della L.R. 9/1999: B.2 46) "Strade extraurbane secondarie" per cui sarebbe assoggettato a procedura di verifica (screening). Tuttavia, poiché l'opera interessa aree indicate all'art. 4 comma 1, lettera b), punti 7 e 8 della L.R. 9/99, il progetto è assoggettata alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale.
Il progetto prevede la realizzazione della strada denominata "Intermedia di Pianura", strada di connessione /distribuzione di categoria F1 (D.M. 5/11/2011) costituita dalla successione di strade comunali esistenti integrate con tratti di nuova realizzazione per realizzare una viabilità continua in grado di collegare alcune delle principali zone industriali della Provincia di Bologna. Si tratta di una infrastruttura viaria di interesse provinciale ad andamento est-ovest compresa fra la S.P. 3 "Trasversale di Pianura" ed il sistema Tangenziale di Bologna, la cui realizzazione è prevista nell'ambito dell'accordo sottoscritto il 15/04/2016 tra il Ministero dei Trasporti, la Reagione Emilia-Romagna, la Città metropolitana di Bologna, il Comune di Bologna, Autostrade per l'Italia, ed è assoggettata a procedura di Valutazione di Impatto Ambientale.
Il SIA e il relativo progetto definitivo, prescritti per l’effettuazione della procedura di VIA, sono depositati per 60 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso nel BURERT.
Tali elaborati sono inoltre disponibili nel Portale web Ambiente della Regione Emilia-Romagna (https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas).
I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati depositati presso le seguenti sedi:
- Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale - Viale della Fiera n. 8, Bologna;
- Città metropolitana di Bologna;
- Comuni di Bologna, Sala Bolognese, Calderara di Reno, Castel Maggiore, Granarolo dell'Emilia e Castenaso.
Entro lo stesso termine di 60 giorni chiunque, ai sensi dell’art. 15, comma 1 della L.R. 9/1999, può presentare osservazioni all’Autorità competente Regione Emilia-Romagna al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it.
Le osservazioni devono essere presentate anche alla struttura preposta alle autorizzazioni e concessioni dell’ARPAE al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: aoobo@cert.arpa.emr.it.
Avvisa inoltre che:
- il procedimento di VIA ricomprende la concessione di occupazione di aree demaniali ai sensi del RD 523/1904 e s.m.i.;
- l'approvazione del progetto definitivo costituirà variante agli strumenti urbanistici deicomuni di Bologna, Sala Bolognese, Calderara di Reno, Castel Maggiore, Granarolo dell'Emilia e Castenaso e determinerà l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio sulle aree interessate dal progetto e dalle opere connesse, con dichiarazione di pubblica utilità dell’opera ai sensi degli artt. 15 e 16 della L.R. 19 dicembre 2002, n. 37. I proprietari delle aree soggette a vincolo espropriativo saranno informati ai sensi dell'art. 7 della L. 241/90, dall'art. 11 del DPR 327/2001 e dall'art. 11 della L.R. 37/2002.