n.111 del 24.04.2013 periodico (Parte Seconda)

Disciplina transitoria annualità 2013 degli incentivi a sostegno delle gestioni associate. Integrazione del programma di riordino territoriale DGR n. 286/2013 e aggiornamento DGR n. 1072/2012 (L.R. n. 21/2012)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamate:

- la legge regionale 21 dicembre 2012, n. 21 recante “Misure per assicurare il governo territoriale delle funzioni amministrative secondo i principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza” (di seguito “legge”) ed in particolare gli artt. 6 e 7, che disciplinano la procedura per l’individuazione degli ambiti ottimali e gli effetti che derivano dalla definizione di tali ambiti, nonché gli artt. 22 e segg. che disciplinano le misure di incentivazione delle gestioni associate di funzioni comunali;

- la legge regionale 29 marzo 2013, n. 2 “Disposizioni in materia finanziaria e tributaria. Modifiche alle leggi regionali n. 21 del 2012, n. 15 del 2012 e n. 13 del 2007”, in particolare l’art. 1, co. 3 che ha introdotto nella legge la norma finanziaria di cui all’art. 30 bis;

- la propria deliberazione n. 286 del 18/03/2013 avente ad oggetto: “Approvazione del programma di riordino territoriale. Individuazione degli ambiti territoriali ottimali ai sensi dell'art. 6 della L.R. 21/2012", che, oltre alla definizione degli ambiti ottimali, ha effettuato la ricognizione delle forme associative stabili esistenti;

- la propria deliberazione n. 1072 del 30 luglio 2012 avente ad oggetto: “Aggiornamento del Programma di riordino territoriale (di seguito “PRT”) per il 2012. Disciplina dei contributi per le gestioni associate e per le fusioni di Comuni. Ricognizione delle forme associative e dei loro ambiti ottimali (L.R. 10/2008)”;

Dato atto che:

- la predetta definizione degli ambiti prelude ad un’intensa fase di riordino territoriale e di avvio di processi riorganizzativi e gestionali che vede protagonisti i comuni e le loro forme associative, in quanto, in base all’art. 7 co. 12 della legge, nei 90 giorni successivi alla pubblicazione della succitata deliberazione n. 286/2013, “i comuni provvedono a costituire le Unioni, adeguare quelle esistenti alle previsioni della presente legge o scioglierle, nonché a stipulare o adeguare le convenzioni esistenti alle previsioni della presente legge, dandone immediata comunicazione alla Regione”;

- la definizione degli ambiti ottimali ha dato avvio, tra l’altro, ai processi necessari per addivenire all’istitu-zione di un’unica unione per ciascun ambito, ai sensi dell’art. 7 co. 5 della legge, superando situazioni residuali di sovrapposizione di più enti associativi o comunque di una pluralità di enti associativi in uno stesso ambito; questi processi è opportuno che non siano penalizzati, in questa fase, bensì sostenuti anche attraverso i contributi alle gestioni associate;

- gli artt. 22, co. 3 e 23, co. 1 della legge, con riguardo alle incentivazioni a favore delle gestioni associate, prevedono una disciplina transitoria, da applicare per il solo anno 2013, nelle more del completamento dei processi di trasformazione delle comunità montane e di adeguamento delle altre forme associative esistenti oppure della costituzione di nuove unioni;

- l’art. 23 co. 2 dispone perciò che, ai fini dell’accesso ai contributi a sostegno delle gestioni associate, si applichino alle unioni e alle comunità montane, per l’anno in corso, i requisiti stabiliti dal PRT approvato per l’anno 2012, ossia dalla citata deliberazione n. 1072/2012 allegato A, “fatti salvi gli adeguamenti e aggiornamenti conseguenti al processo di riordino in atto regolati dal programma di riordino di cui all’art. 6 co. 6”;

Ritenuto pertanto opportuno aggiornare ed adeguare il PRT 2012, integrando così nella parte relativa agli incentivi il nuovo PRT 2013, approvato con propria deliberazione n. 286/2013, con l’introduzione di alcune disposizioni tese a superare eventuali incertezze interpretative ed applicative;

Ritenuto pertanto di precisare quanto segue:

1.

  1. possono accedere ai contributi annualità 2013 a sostegno delle gestioni associate le comunità montane in corso di trasformazione in unioni, il Nuovo circondario imolese e le unioni di comuni costituite alla data del 31/12/2012; non vengono prese in considerazione ridelimitazioni delle unioni deliberate successivamente al 31/12/2012;
  2. il termine per la presentazione delle domande scade improrogabilmente il 15/5/2013; i contributi per l’annualità 2013 vengono concessi entro il 10 agosto 2013 agli enti che hanno presentato domanda o agli enti ad essi eventualmente nel frattempo subentrati; la fase istruttoria del procedimento di concessione deve essere conclusa entro il 30/6/2013;
  3. ai fini del calcolo del contributo complessivo spettante a ciascun ente associativo:

a) si considerano le convenzioni effettivamente in corso nell’anno 2013;

b) le nuove convenzioni sono prese in considerazione qualora sottoscritte ed effettivamente operative entro la data di presentazione delle domande e, con riguardo alla durata dei conferimenti, a condizione che siano conformi alla legge;

c) anche i rinnovi di convenzioni scadute devono essere conformi alla legge con riguardo alla durata dei conferimenti, fatta salva la previsione del comma 11, § 2.1 del PRT 2012;

  1. 4. è applicabile anche nel 2013 la previsione del § 2 co. 3 del PRT 2012 nei casi di allargamento delle unioni effettuati dal 2009 al 2012, con gli effetti di cui al co. 4 dello stesso § 2 del PRT 2012; l’entità della relativa quota di contributo è rideterminata in euro 30.000,00;
  2. per l’annualità 2013, e fino ad eventuali diverse disposizioni in proposito del nuovo PRT, la gestione associata della funzione urbanistica a livello sovracomunale dà diritto, sussistendone i presupposti e le condizioni, ad un unico contributo pari ad euro 20.000,00;
  3. a parziale modifica e integrazione del co. 5 del §3 del PRT 2012, la rendicontazione dei contributi dell’anno precedente con le relative attestazioni da produrre contestualmente alla domanda di contributo (o entro lo stesso termine nel caso in cui la domanda non sia presentata) possono essere effettuate in forma libera oppure utilizzando il consueto modello B;
  4. 7. il co. 5 del § 2.1 del PRT 2012 è applicabile nel 2013 alle comunità montane anche con riguardo alle gestioni associate svolte per conto di alcuni soltanto dei loro comuni da un’unione preesistente ad esse sovrapposta e già finanziata per tali gestioni associate nelle annualità precedenti;
  5. in considerazione del notevole incremento delle richieste di fusioni di comuni pervenute negli ultimi mesi, si ritiene opportuno sostituire le disposizioni del § 5 del PRT approvato con la più volte citata deliberazione n. 1072/2012, al fine di assicurare la sostenibilità finanziaria e quindi la certezza nel tempo dell’incentivazione regionale alle fusioni di comuni, con quelle contenute nell’allegato A, parte integrante del presente atto;
  6. 9. di aggiornare la modulistica da utilizzare per la presentazione delle domande di contributo a sostegno delle gestioni associate come indicato nell’allegato B, anch’esso parte integrante del presente atto;

Ritenuto opportuno:

- destinare, per il 2013, sulla base di quanto previsto dall’art. 23 co. 3 della legge, appositi ulteriori contributi alle comunità montane interessate dai processi in corso di trasformazione in unioni di comuni ed alle unioni subentrate a comunità montane soppresse, compreso il Nuovo Circondario imolese, al fine di non far mancare ai predetti enti le risorse necessarie al buon esito dei progetti riorganizzativi avviati conformemente alla legge;

- destinare, pertanto, alla finalità predetta una quota delle risorse allocate sul cap. 03205 del bilancio di previsione per l’esercizio 2013 pari ad euro 2.300.000,00 da ripartire nel corrente anno in misura proporzionale a quelle ricevute dagli enti allo stesso titolo nel 2012, come stabilito dall’art. 23, co. 3 della legge;

- dar atto che a valere sul cap. 03205 del bilancio di previsione per l’esercizio 2013, di conseguenza, le risorse a favore delle gestioni associate disponibili per l’annualità 2013 risultano, pari ad euro 4.900.000,00;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta del Vice Presidente - Assessore a “Finanze. Europa. Cooperazione con il sistema delle autonomie. Regolazione dei Servizi Pubblici Locali. Semplificazione e Trasparenza. Politiche per la sicurezza.”, Simonetta Saliera;

A voti unanimi e palesi

delibera:

a) di modificare e aggiornare il PRT 2012 (allegato A) approvato con propria deliberazione n. 1072/2012 come segue:

  1. 1. possono accedere ai contributi annualità 2013 a sostegno delle gestioni associate le comunità montane in corso di trasformazione in unioni, il Nuovo circondario imolese e le unioni di comuni costituite alla data del 31/12/2012; non vengono prese in considerazione ridelimitazioni delle unioni deliberate successivamente al 31/12/2012;
  2. 2. il termine per la presentazione delle domande di contributo scade improrogabilmente il 15/05/2013; la fase istruttoria del procedimento di concessione deve essere conclusa entro il 30/06/2013; i contributi vengono concessi entro il 10/08/2013 agli enti che hanno presentato domanda o agli enti ad essi eventualmente nel frattempo subentrati;
  3. 3. ai fini del calcolo del contributo complessivo spettante a ciascun ente associativo:

- si considerano le convenzioni effettivamente in corso nell’anno 2013;

- le nuove convenzioni sono prese in considerazione qualora sottoscritte ed effettivamente operative entro la data di presentazione delle domande e, con riguardo alla durata dei conferimenti, a condizione che siano conformi alla legge;

- anche i rinnovi di convenzioni scadute devono essere conformi alla legge con riguardo alla durata dei conferimenti, fatta salva la previsione del comma 11, § 2.1 del PRT 2012;

  1. 4. è applicabile anche nel 2013 la previsione del § 2 co. 3 del PRT 2012 nei casi di allargamento delle unioni effettuati dal 2009 al 2012, con gli effetti di cui al co. 4 dello stesso § 2 dell’Allegato A del PRT 2012; l’entità della relativa quota di contributo è rideterminata in euro 30.000,00;
  2. 5. per l’annualità 2013, e fino ad eventuali diverse disposizioni in proposito del nuovo PRT, la gestione associata della funzione urbanistica a livello sovracomunale dà diritto, sussistendone i presupposti e le condizioni, ad un unico contributo pari ad euro 20.000,00;
  3. 6. a parziale modifica e integrazione del co. 5 del § 3 del PRT 2012, la rendicontazione dei contributi dell’anno precedente con le relative attestazioni, da produrre contestualmente alla domanda di contributo (o entro lo stesso termine nel caso in cui la domanda non sia presentata), possono essere effettuate in forma libera oppure utilizzando il modello B;
  4. 7. il co. 5 del § 2.1 del PRT 2012 è applicabile nel 2013 alle comunità montane anche con riguardo alle gestioni associate svolte per conto di alcuni soltanto dei loro comuni da un’unione preesistente, ad esse sovrapposta, già finanziata per tali gestioni associate nelle annualità precedenti;

b) di sostituire la disciplina del § 5 del PRT 2012 con quella recata nell’allegato A, parte integrante del presente atto;

c) di approvare la modulistica da utilizzare, salvo quanto stabilito al punto f), per la presentazione delle domande di contributo 2013 a sostegno delle gestioni associate come indicato nell’Allegato B anch’esso parte integrante del presente atto;

d) di destinare una quota di risorse pari ad euro 2.300.000,00 a valere sul Cap. 03205 del bilancio di previsione per l’esercizio 2013, a sostegno del riordino territoriale, a favore delle comunità montane in via di trasformazione e alle unioni subentrate a comunità montane soppresse, compreso il Nuovo circondario imolese, ai sensi dell’art. 23 co. 3 della legge;

e) di pubblicare il presente atto nel BURERT.

application/pdf All. A.pdf - 14.7 KB
application/pdf All. B.pdf - 48.7 KB

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