n.131 del 10.05.2022 (Parte Seconda)
Approvazione dell'Invito ai soggetti accreditati del sistema di istruzione e formazione professionale - IEFP a presentare la candidatura per garantire l'accesso all'esame per il rilascio di una qualifica professionale - art. 4 dell'accordo RER - USR del 29/11/2018 in attuazione della DGR n. 212/2022
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la Legge Regionale n. 5 del 30/6/2011, “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e s.m.i.;
Visto l’Accordo tra “Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna e Regione Emilia-Romagna per la realizzazione dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale, in regime di sussidiarietà, da parte degli Istituti professionali dell'Emilia-Romagna, in attuazione dell'art.7, c.2 del D.lgs 13 aprile 2017, n. 61” siglato il 29/11/2018;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;
- n. 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
Vista inoltre la determinazione dirigenziale n. 21092 del 9/11/2021 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla determina dirigenziale n. 17211 del 20 settembre 2021 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 705/2019 “Percorsi di IeFP di cui alla L.R. n. 5/2011: approvazione delle candidature presentate in risposta all'invito di cui alla DGR 470/2019 e approvazione dell'offerta di percorsi di IeFP per aa.ss. 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022 a modifica e integrazione di quanto previsto dalla DGR. 191/2019”;
- n. 77/2019 “Aggiornamento ed integrazione elenco degli istituti professionali accreditati di cui alla Delibera di Giunta regionale n. 32/2019, per la realizzazione dei percorsi di IeFP e relativa offerta a qualifica per gli AA.SS. 2019/2020, 2020/2021, 2021/2022 in attuazione della Delibera di Giunta regionale n. 2060/2018”;
Richiamate inoltre, con riferimento al sistema regionale di certificazione, le proprie deliberazioni:
- n. 739/2013 “Modifiche e integrazioni al Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle competenze, di cui alla D.G.R. n. 530/2006”;
- n. 533/2014 “Commissione d'esame del sistema regionale di istruzione e formazione professionale: determinazione del gettone a giornata per esperto dei processi Valutativi (Epv)”;
- n. 582/2021 “Sistema di Istruzione e Formazione Professionale - approvazione degli standard formativi e standard di certificazione dei percorsi a.s. 2021/2022 e seguenti”;
Considerato che con deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022 è stato modificato l’assetto organizzativo delle Direzioni Generali e delle Agenzie adeguandone le funzioni e la relativa denominazione e, con decorrenza dal 1 aprile 2022, sono stati soppressi i Servizi e le posizioni Dirigenziali Professional a favore dell’entrata in vigore di un nuovo modello organizzativo strutturato in Settori e Aree di lavoro dirigenziali, con contestuale cessazione di tutti gli incarichi dirigenziali precedentemente conferiti, dando mandato ai rispettivi Direttori generali e di Agenzia di istituire le Aree di lavoro dirigenziali e definire le relative declaratorie;
Atteso che con la medesima deliberazione n. 325/2022 è stato istituito, tra l’altro il Settore Educazione, istruzione, formazione, lavoro definendone la relativa declaratoria in cui rientrano tra le altre, le attività di gestione delle procedure oggetto del presente atto;
Richiamata in particolare la propria deliberazione n. 212/2022 “Sistema regionale di IeFP- accesso all'esame per il rilascio di una qualifica professionale - art. 4 dell'accordo RER - USR del 29/11/2018”;
Dato atto che con la propria deliberazione n. 212/2022 si è disposto al fine di garantire la possibilità di accesso all’esame per il conseguimento di una qualifica professionale a favore degli studenti frequentanti, nell’a.s. in corso, il terzo anno di un percorso di Istruzione professionale presso Istituti professionali non accreditati per l’a.s. 2019/2020, e a favore dei quali l’Istituto Professionale non accreditato ha predisposto e realizzato interventi integrati finalizzati all’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze riconoscibili in termini di credito formativo per il conseguimento di una qualifica;
Dato atto in particolare che con la stessa deliberazione è stato autorizzato il Responsabile del Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza” a richiedere agli Istituti professionali non accreditati nell’a.s. 2019/2020 la quantificazione della potenziale domanda di accesso al Servizio di Certificazione prevendendo che in esito alla suddetta ricognizione con proprio successivo atto sarebbero state disposte le modalità per garantire l’accesso all’esame e individuandone la copertura finanziaria;
Dato atto che in esito alle procedure di ricognizione attivate con determinazione dirigenziale n.3315/2022 “Sistema regionale di IeFP. Richiesta agli istituti professionali non accreditati di ricognizione delle domande di accesso all'esame per il rilascio di una qualifica professionale Accordo RER -USR del 29/11/2018 art. 4 in attuazione della DGR n.212/2022” sono pervenuti alla competente struttura regionale da parte di n. 10 Istituti professionali non accreditati i Moduli di ricognizione delle domande di accesso all’esame per il rilascio di una qualifica professionale per un totale di n. 278 studenti come riportato nell’allegato 1), parte integrante e sostanziale al presente atto;
Valutato necessario, tenuto conto del quadro qualitativo e quantitativo di cui all’allegato 1), attivare le procedure per la selezione e il finanziamento dei servizi di formalizzazione e certificazione delle competenze e le necessarie attività di supporto e accompagnamento volte a garantire agli studenti la possibilità di acquisire un certificato di qualifica professionale del sistema IeFP;
Valutato pertanto necessario procedere all’approvazione dell’“Invito ai soggetti accreditati del Sistema di Istruzione e Formazione Professionale - IEFP a presentare la candidatura per garantire l’accesso all'esame per il rilascio di una qualifica professionale - art. 4 dell'accordo RER - USR del 29/11/2018 in attuazione della DGR n. 212/2022” di cui all’allegato 2), parte integrante e sostanziale al presente atto;
Dato atto che le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione delle attività afferenti all’invito di cui all’allegato 2) al presente atto, sono pari a euro 90.000,00 che trovano copertura nelle risorse L. 144/99 assegnate alla Regione Emilia-Romagna con Decreto n. 3/2021 della Direzione Generale degli ammortizzatori sociali e della formazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali;
Dato atto che:
- le operazioni a valere sull’Invito di cui all’allegato 2) dovranno essere formulate ed inviate secondo le modalità e nei termini riportati nello stesso;
- l'istruttoria di ammissibilità delle operazioni che perverranno in risposta all'Invito di cui all'allegato 2), sarà eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”;
- la valutazione delle operazioni sarà effettuata da un Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”;
Dato atto altresì che in esito alla procedura di cui all’invito allegato 2) al presente atto sarà approvata una sola operazione, e pertanto quella che avrà conseguito il punteggio più alto;
Valutato di prevedere che all’assunzione dell’impegno contabile, sull’annualità 2022, provvederà il Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” con successivi propri provvedimenti, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione:
- dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015, comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e n. 47, del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;
- della certificazione attestante che il soggetto beneficiario dei contributi sia in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
Richiamato il D. Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.;
Dato atto, in specifico, che:
- al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;
- in ragione di quanto sopra indicato, le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
- la copertura finanziaria prevista nel presente provvedimento riveste, pertanto, carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;
Visto il D. Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
Viste altresì le proprie deliberazioni:
- n. 2329 del 22 novembre 2019 “Designazione del Responsabile della Protezione dei dati”;
- n. 771 del 24 maggio 2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021” con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;
- n. 111 del 31 gennaio 2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;
Richiamata la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9/2/2022 avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;
Viste altresì le Leggi Regionali:
- n. 40 del 15 novembre 2001, "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;
- n. 43 del 26 novembre 2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- n. 19 del 28 dicembre 2021 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2022”;
- n. 20 del 28 dicembre 2021 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di stabilità regionale 2022)”;
- n. 21 del 28 dicembre 2021 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
Richiamata la propria deliberazione n.2276 del 27 dicembre 2021 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024” e ss.mm.;
Richiamate, altresì, le proprie deliberazioni:
- n. 87 del 30 gennaio 2017 “Assunzione dei vincitori delle selezioni pubbliche per il conferimento di incarichi dirigenziali, ai sensi dell'art. 18 della L.R. 43/2001, presso la Direzione Generale Economia della conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa”;
- n. 468 del 10 aprile 2017 "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";
- n. 2200 del 20 dicembre 2021 “Proroga della revisione degli assetti organizzativi dell'Ente e degli incarichi dirigenziali e di posizione organizzativa”;
- n. 324 del 7 marzo 2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;
- n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
Richiamata inoltre la determinazione dirigenziale del Direttore generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa n. 5595 del 25 marzo 2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta degli Assessori competenti per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le motivazioni espresse in premessa:
1. di prendere atto della ricognizione delle domande di accesso all'esame per il rilascio di una qualifica professionale effettuata dagli Istituti professionali non accreditati in esito alla procedura attivata con la determinazione dirigenziale n. 3325/2022, dando atto che sono pervenuti alla competente struttura regionale, gli esiti presentati da parte di n. 10 Istituti professionali non accreditati per un totale di n. 278 studenti che hanno fatto richiesta di accesso all’esame finale, come riportato nell’allegato 1), parte integrante e sostanziale al presente atto;
2. di approvare l’”Invito ai soggetti accreditati del Sistema di Istruzione e Formazione Professionale - IEFP a presentare la candidatura per garantire l’accesso all'esame per il rilascio di una qualifica professionale - art. 4 dell'accordo RER - USR del 29/11/2018 in attuazione della DGR n. 212/2022” di cui all’allegato 2), parte integrante e sostanziale al presente atto, al fine di attivare i servizi di formalizzazione e certificazione delle competenze e le necessarie attività di supporto e accompagnamento volte a garantire agli studenti la possibilità di acquisire un certificato di qualifica professionale del sistema IeFP;
3. di dare atto che le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione delle attività afferenti all’invito di cui all’allegato 2) al presente atto, sono pari a euro 90.000,00 che trovano copertura nelle risorse L. 144/99 assegnate alla Regione Emilia-Romagna con Decreto n. 3/2021 della Direzione Generale degli ammortizzatori sociali e della formazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali;
4. di stabilire, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
5. di precisare che la copertura finanziaria prevista nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;
6. di dare atto che:
- le operazioni a valere sull’Invito di cui all’allegato 2) dovranno essere formulate ed inviate secondo le modalità e nei termini riportati nello stesso;
- l'istruttoria di ammissibilità delle operazioni che perverranno in risposta all'Invito di cui all'allegato 2), sarà eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”;
- la valutazione delle operazioni sarà effettuata da un Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”;
7. di dare atto altresì che in esito alla procedura di cui all’Invito allegato 2) al presente atto sarà approvata una sola operazione, e pertanto quella che avrà conseguito il punteggio più alto;
8. di stabilire che all’assunzione dell’impegno contabile, sull’annualità 2022, provvederà il Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” con successivi propri provvedimenti, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione:
- dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015, comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli Art. 46 e n. 47, del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;
- della certificazione attestante che il soggetto beneficiario dei contributi sia in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
9. di disporre la pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii. e le ulteriori pubblicazioni previste dalla Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del medesimo decreto;
10.di pubblicare altresì la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sui siti http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it e http://scuola.regione.emilia-romagna.it.