n.193 del 23.06.2021 periodico (Parte Seconda)
Demanio idrico acque, R.R. n.41/2001 artt. 5, 6 - Comune di Bedonia - Domanda 25/1/2021 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso piscicoltura, dal rio dei Pasti in comune di Bedonia (PR), loc. Piane di Carniglia. Concessione di derivazione. Proc PR21A0002. SINADOC 3416
sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione:
1. di assentire al Comune di Bedonia, c.f. 00442130340, indirizzo Pec protocollo@postacert.comune.bedonia.pr.it, la concessione di derivazione di acqua pubblica superficiale, codice pratica PR21A0002, ai sensi dell’art. 5 e ss., r.r. 41/2001, con le caratteristiche di seguito descritte:
– prelievo da esercitarsi mediante prese fisse sul Rio dei Pasti;
– ubicazione del prelievo: Comune di Bedonia (PR), località Piane di Carniglia, su terreno di proprietà Demaniale, censito al fg. n. 146, mapp. n. 293 e 414; coordinate UTM RER X: 584.334 Y: 4.925.185;
– destinazione della risorsa ad uso piscicoltura;
– portata massima di esercizio pari a l/s 2;
– volume d’acqua complessivamente prelevato pari a mc/annui 47304;
2. di stabilire che la concessione sia valida fino al 31/12/2025 In considerazione del risultato della valutazione di rischio rilevata attraverso il metodo ERA suggerito dalla “Direttiva Derivazioni” (delib. 8/2015, aggiornata dalla delib. 3/2017 dell’ Autorità di Distretto Idrografico del Fiume Po) (Repulsione);
3. di approvare il disciplinare di concessione allegato al presente atto e sua parte integrante, sottoscritto per accettazione dal concessionario; (omissis)
Estratto del Disciplinare di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2021-2661 del 26/5/2021 (omissis)
Articolo 5 - Durata della Concessione/Rinnovo/Rinuncia
1. La concessione è valida fino al 31/12/2025 In considerazione del risultato della valutazione di rischio rilevata attraverso il metodo ERA suggerito dalla “Direttiva Derivazioni” (delib. 8/2015, aggiornata dalla delib. 3/2017 dell’ Autorità di Distretto Idrografico del Fiume Po) (Repulsione).
2. Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.
3. Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.
4. Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale. (omissis)