n.286 del 29.09.2021 periodico (Parte Seconda)

Assegnazione delle risorse derivate dall'IRESA in attuazione delle finalità della legge, ai sensi dell'art. 18 della L.R. 21 dicembre 2012, n. 15

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la legge regionale 21 dicembre 2012, n. 15 “Norme in materia di tributi regionali” (di seguito Legge), la quale dispone, tra l’altro, l’imposta a carico degli esercenti il trasporto aereo, come individuati dall’art. 874 del codice della navigazione, per l’emissione sonora prodotta dagli aeromobili civili ad ogni singolo decollo e ad ogni singolo atterraggio effettuati negli aeroporti del territorio regionale;

Richiamato il titolo III della Legge “Imposta regionale sulle emissioni sonore degli aeromobili (IRESA)”, come aggiornato dalla legge regionale 27 giugno 2019, n. 8, che prevede la determinazione dell’imposta secondo i criteri definiti dall’art. 16 della medesima;

Vista, altresì, la propria deliberazione n. 929 del 21 giugno 2021 “Individuazione dei soggetti destinatari del riparto delle risorse derivate dall'IRESA e dei criteri in attuazione delle finalità della legge, ai sensi dell'art. 18 della L.R. 21 dicembre 2012, n. 15”;

Preso atto delle risultanze contabili delle risorse derivate dal gettito dell’IRESA e delle spese di gestione del tributo sostenute, relativamente all’esercizio finanziario 2020;

Considerato che:

- ai sensi dell’art. 20, comma 2 bis della Legge, l’IRESA si applica agli aeroporti interessati da un numero di movimenti annuo superiori a 10.000, considerati sulla base dell’anno precedente, e che, secondo i dati ufficiali pubblicati da Assaeroporti sul sito https://assaeroporti.com, nell’anno 2019 l’unico aeroporto della regione che ha superato la suddetta soglia è il Guglielmo Marconi di Bologna con 77.126 movimenti complessivi;

Preso atto che:

- ai sensi dell'art. 18 della Legge, commi 1 bis e 1 ter, con la richiamata D.G.R. n. 929/2021, sono stati:

  • individuati i comuni di Bologna e di Calderara di Reno quali soggetti beneficiari del riparto delle risorse, sui quali territori e popolazione si ripercuotono sostanzialmente gli effetti acustici dell’esercizio aeroportuale;
  • definiti i criteri in attuazione delle finalità di Legge relative al completamento dei sistemi di monitoraggio acustico, al disinquinamento acustico e all’eventuale indennizzo per i residenti nelle zone interessate, in base ai quali gli stessi soggetti beneficiari provvederanno all'utilizzo delle risorse medesime;
  • definite le modalità con cui effettuare il monitoraggio e la verifica delle misure adottate dai destinatari delle risorse.

Considerato che con la medesima D.G.R. n. 929/2021 è stato previsto di assegnare le risorse finanziarie derivate dal gettito dell’IRESA ai comuni di Bologna e Calderara di Reno, al netto dei costi di cui all’art. 14, comma 6 della Legge, annualmente con delibera, secondo quanto disposto dall’art. 18, comma 1 della stessa;

Ritenuto, pertanto, di assegnare, ai comuni di Bologna e Calderara di Reno, le suddette risorse ripartendole rispettivamente in quote dell’82% e del 18%, in funzione del numero di residenti nelle aree della zonizzazione acustica aeroportuale, secondo quanto previsto dalla suddetta D.G.R. n. 929/2021;

Rilevato che le risorse derivate dal gettito dell’IRESA, relativamente all’esercizio finanziario 2020, riversate alla Regione Emilia-Romagna dall’Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, in base alla Convenzione di cui alla D.G.R. n. 2410/2019, ammontano complessivamente ad € 722.450,95;

Rilevato inoltre che le risorse finanziarie disponibili risultano allocate nel capitolo di spesa U05646 “TRASFERIMENTI A ENTI LOCALI PER INTERVENTI DI COMPLETAMENTO DEI SISTEMI DI MONITORAGGIO ACUSTICO E DISINQUINAMENTO ACUSTICO (ART. 18, L.R. 21 DICEMBRE 2012, N.15” del bilancio finanziario gestionale 2021-2023;

Considerato che, ai sensi dell’art. 14 comma 6 della Legge:

  • l’importo di dette risorse è da assegnare ai Comuni beneficiari, al netto dei costi della gestione del tributo, definiti all’art. 6 della richiamata Convenzione;
  • i costi previsti dal suddetto art. 6 della Convenzione ammontano complessivamente a € 88.824,09 (IVA compresa), di cui € 72.712,00, a titolo di una tantum per spese amministrative generali e modifiche al sistema informatico, ed € 16.112,09, pari all’1,5% del fatturato dell’anno 2020, per oneri di riscossione dell’imposta;
  • l’importo da ripartire tra i suddetti beneficiari, al netto dei costi di cui al punto precedente, ammonta pertanto ad
€ 633.626,86;

Calcolato che l’82% dell’importo netto di € 633.626,86 da assegnare al comune di Bologna è di € 519.574,03, mentre il 18% da assegnare al comune di Calderara di Reno è di € 114.052,83;

Ritenuto di pubblicare sul portale telematico della Regione https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/aria-rumore-elettrosmog/temi/inquinamento-acustico, la presente deliberazione, tra i dati da rendere accessibili ai cittadini ai sensi dell’art. 14, comma 6 bis della Legge;

Ritenuto, inoltre che entro il mese di giugno di ogni anno, a decorrere dal 2022, i comuni di Bologna e di Calderara di Reno sono tenuti a rendicontare annualmente alla Regione l’impiego di tali somme, ai sensi della D.G.R. n. 929/2021;

Richiamati:

- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale, PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2018 del 28/12/2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta Regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/01 e ss.mm.ii.”;

- la determinazione n. 5517 del 30/3/2021 ad oggetto “Proroga incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente”;

- la propria deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021 “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2021/2023”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interesse;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore all’Ambiente, Difesa del Suolo e della Costa, Protezione Civile;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:

1. di assegnare ai comuni di Bologna e Calderara di Reno le somme derivate dal gettito dell’IRESA, relative all’esercizio dell’aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, che con riferimento all’esercizio finanziario 2020, ammontano complessivamente a € 633.626,86, al netto dei costi sostenuti per la gestione del tributo ai sensi della Convenzione di cui alla D.G.R. n. 2410/2019;

2. di definire l’importo da assegnare per i suddetti Comuni beneficiari in € 633.626,86, detratti i costi di cui al precedente punto 1., ammontanti complessivamente a € 88.824,09 (IVA compresa), di cui € 72.712,00, a titolo di una tantum per spese amministrative generali e modifiche al sistema informatico, e € 16.112,09 pari all’1,5% del fatturato dell’anno 2020, per oneri di riscossione dell’imposta, ai sensi della Convenzione con l’Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna S.p.A., di cui alla richiamata D.G.R. n. 2410/2019;

3. di ripartire la somma di € 633.626,86 in quota pari all’82% per il comune di Bologna e al 18% per il comune di Calderara di Reno, corrispondenti, rispettivamente, a € 519.574,03 ed € 114.052,83;

4. di ribadire l’obbligo per i Comuni beneficiari di:

- impiegare le somme assegnate al precedente punto 3), per interventi da realizzare prioritariamente nelle aree ricadenti nel perimetro della zonizzazione acustica aeroportuale e, in subordine, nelle aree esterne a tale perimetro in cui il rumore aeroportuale contribuisce in misura prevalente ai livelli di rumore ambientale (per es. in corrispondenza delle aree sottese alle rotte);

- rendicontare annualmente alla Regione entro il mese di giugno, decorrente dall’anno 2022, con l’invio di un’apposita comunicazione, gli impieghi delle somme liquidate e i risultati ottenuti in base alle previsioni;

5. di provvedere all’impegno e alla liquidazione della suddetta assegnazione con successivi atti formali del dirigente competente, in ragione delle competenze amministrativo-contabili stabilite dalla L.R. n. 40/2001, per quanto applicabile, dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., dalla propria deliberazione n. 468/2018 e Direttive attuative del Capo di Gabinetto di cui alle circolari n. PG/2017/0660476 e PG/2017/0779385 ad esecutività del presente provvedimento;

6. di pubblicare, ai sensi dell’art. 14, comma 6 bis della Legge, sul sito regionale https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/aria-rumore-elettrosmog/temi/inquinamento-acustico la presente deliberazione, tra i dati relativi alla disponibilità delle risorse finanziare derivate dal gettito dell’IRESA e le loro modalità d’impiego;

7. di dare comunicazione dell'adozione del presente atto ai comuni di Bologna e di Calderara di Reno;

8. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa e, in particolare, a quanto previsto dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

9. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina