n.261 del 27.09.2023 periodico (Parte Seconda)

Demanio idrico acque, R.R. n.41/2001 artt. 5, 6 e 27 - A DUE di Squeri Donato & C. Spa - Domanda 20/02/2023 di rinnovo di concessione di derivazione d’acqua pubblica, per uso irriguo aree verdi, dalle falde sotterranee in comune di Collecchio (PR), loc. I Filagni. Concessione di derivazione. Proc. PR18A0042. Sinadoc 28841/2023

Sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione:

1. di assentire all’azienda A DUE DI SQUERI DONATO & C. SPA, C.F. 00770380343, fatti salvi i diritti di terzi, il rinnovo della concessione di derivazione da acque pubbliche sotterranee, codice pratica PR18A0042, ai sensi del r.r. 41/2001, con le caratteristiche di seguito descritte:

  • prelievo esercitato mediante n. 1 pozzo avente profondità di m 110;
  • ubicazione del prelievo: Comune di Collecchio (PR), località I Filagni, censito al fg. n. 39, mapp. n. 215; coordinate UTM RER x 597.800; y: 954.150;
  • destinazione della risorsa ad uso irriguo aree verdi;
  • portata massima di esercizio pari a l/s 2;
  • limite di volume d’acqua complessivamente prelevato pari a mc/annui 2500;

2. di stabilire che il rinnovo della concessione di derivazione sia accordato per anni 10 a far data dal 01/01/2024 e fino al 31/12/2033;

3. di approvare il disciplinare di concessione allegato al presente atto e sua parte integrante, come sottoscritto per accettazione dal concessionario;

4. di dare atto che il concessionario risulta in regola col pagamento delle annualità pregresse;

5. di quantificare l’importo del canone dovuto per l’anno 2023 in 189,90 euro e di dare atto che esso è stato pagato;

6. di fissare in 250 euro l’importo del deposito cauzionale già costituito;

(omissis)

ESTRATTO DEL DISCIPLINARE di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2023-4640 del 14/09/2023

(omissis)

ARTICOLO 5 - DURATA DELLA CONCESSIONE/RINNOVO/RINUNCIA

  1. Il rinnovo della concessione di derivazione è accordato per anni 10 a far data dal 01/01/2024 e fino al 31/12/2033.
  2. Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.
  3. Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.
  4. Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale.

(omissis)

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina