n.210 del 06.07.2022 periodico (Parte Seconda)
L.R. n. 16 del 2008 - Programma regionale degli interventi di promozione e sostegno della cittadinanza europea. Triennio 2022-2024. (Delibera della Giunta regionale n. 722 del 9 maggio 2022)
L’ASSEMBLEA LEGISLATIVA
Richiamata la deliberazione della Giunta regionale progr. n. 722 del 9 maggio 2022, recante ad oggetto: “L.R. n. 16/2008 e ss.mm.ii. - Programma regionale degli interventi di promozione e sostegno della cittadinanza europea. Triennio 2022-2024. Proposta all'Assemblea legislativa”;
Preso atto:
- del parere favorevole espresso dalla commissione referente "Bilancio, Affari generali ed istituzionali” di questa Assemblea legislativa, giusta nota prot. PG/2022/15717, in data 8 giugno 2022;
- del parere favorevole espresso dal Consiglio delle Autonomie locali (CAL) sulla proposta della Giunta regionale n. 722 del 9 maggio 2022 (qui allegato).
Previa votazione palese, a maggioranza dei votanti,
delibera
- di approvare le proposte contenute nella deliberazione della Giunta regionale progr. n. 722 del 9 maggio 2022, sopra citata e qui allegata quale parte integrante e sostanziale;
- di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 9 MAGGIO 2022, N.722
L.R. n. 16/2008 e ss.mm.ii. - Programma Regionale degli interventi di promozione e sostegno della cittadinanza europea. Triennio 2022-2024. Proposta all'Assemblea Legislativa
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamata la L.R. 28 luglio 2008, n. 16 recante “Norme sulla partecipazione della Regione Emilia-Romagna alla formazione e attuazione delle politiche e del diritto dell'Unione Europea, sulle attività di rilievo internazionale della Regione e sui suoi rapporti interregionali. Attuazione degli articoli 12, 13 e 25 dello Statuto regionale” e ss.mm.ii., ed in particolare:
- l’art. 21 quater, comma 1, che stabilisce che l'Assemblea legislativa approva, su proposta della Giunta, il programma pluriennale per l'attuazione degli interventi di competenza della Giunta di cui al Titolo II bis “Promozione e sostegno della cittadinanza europea e della storia dell'integrazione europea”;
- l’art. 21 quater, comma 2, che prevede che il suddetto programma indichi a) gli obiettivi da perseguire; b) gli ambiti d'intervento e i soggetti beneficiari; c) le modalità per l'attuazione degli interventi e i criteri per la concessione dei contributi; d) i parametri per valutare i risultati dell'intervento regionale.
Dato atto che in data 6 maggio 2022 è stato acquisito il parere favorevole da parte del Consiglio delle Autonomie locali;
Visto l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, contenente il “Programma regionale degli interventi di promozione e sostegno della Cittadinanza Europea - Triennio 2022-2024 (L.R. 16/2008)”
Rilevata la necessità di sottoporre all'approvazione dell'Assemblea legislativa il nuovo programma in allegato in attuazione di quanto disposto dall’art.21 quater, comma 1;
Visto il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, rubricato “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
Richiamati:
- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;
- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto
- la propria deliberazione n. 324 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;
- la propria deliberazione n. 325 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- la propria deliberazione n. 426 del 21 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
Richiamata inoltre la determinazione dirigenziale del Direttore generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni n. 6089 del 31 marzo 2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni. Istituzione Aree di Lavoro. Conferimento Incarichi dirigenziali e proroga incarichi di Posizione Organizzativa”;
Dato atto altresì che il provvedimento sarà oggetto di pubblicazione ulteriore, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., come previsto nella Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta della Vicepresidente e Assessore al contrasto alle diseguaglianze e transizione ecologica: Patto per il clima, welfare, politiche abitative, politiche giovanili, cooperazione internazionale allo sviluppo, relazioni internazionali, rapporti con l’UE;
A voti unanimi e palesi
delibera
- di proporre all’Assemblea Legislativa regionale l’approvazione, ai sensi dell’art. 21 quater, comma 1, della L.R. n. 16/2008 e s.m.i., del “Programma regionale degli interventi di promozione e sostegno della Cittadinanza Europea - Triennio 2022-2024 (L.R. 16/2008)” di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente atto;
- di stabilire che il programma di cui al punto che precede abbia validità fino all'approvazione da parte dell'Assemblea Legislativa degli indirizzi per il triennio successivo;
- di dare atto che all'attuazione del presente Programma provvederà la Giunta regionale con propri provvedimenti in coerenza con gli indirizzi contenuti nel sopracitato Allegato 1);
- di disporre l’ulteriore pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., secondo quanto previsto nella Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013, come precisato in premessa.