n.24 del 07.02.2018 periodico (Parte Seconda)

Provvedimento di VIA relativo al progetto di "Modifica dell'allevamento suinicolo con più di 3000 posti suini da produzione (di oltre 30 Kg) e costruzione di impianti di trattamento degli effluenti" da realizzarsi in Via L.da Vinci 23, nel comune di Cadelbosco di Sopra (RE) - Proponenti: Società agricola Tenuta Vincenzo S.r.l. e Gioiosimpianti S.r.l. (Titolo III della L.R. n. 9 de 18 maggio 1999)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis)

delibera:

a) la Valutazione di Impatto Ambientale positiva, ai sensi dell’art. 16 della LR 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, sul progetto denominato “Modifica di un allevamento suinicolo con più di 3000 posti suini da produzione (di oltre 30 Kg) e costruzione di impianti di trattamento degli effluenti” da realizzarsi in Via Leonardo da Vinci n. 23, nel Comune di Cadelbosco di Sopra (RE), presentato dalle Ditte Società Agricola Tenuta Vincenzo s.r.l. e Gioiosimpianti s.r.l., poiché l'intervento previsto è, secondo gli esiti dell’apposita Conferenza di Servizi, nel complesso ambientalmente compatibile;

b) di ritenere, quindi, possibile la realizzazione del progetto in oggetto, a condizione siano rispettate le prescrizioni del Rapporto Ambientale conclusivo della Conferenza di Servizi, inviato dalla Struttura Autorizzazione e Concessioni di ARPAE con nota acquisita dalla Regione Emilia-Romagna al PG.2017.718049 del 15/11/2017 che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, di seguito integralmente trascritte, oltre a quelle contenute negli atti di assenso compresi e sostituiti dal provvedimento di VIA:

1) gli interventi in progetto dovranno essere realizzati e gestiti secondo quanto previsto nel progetto e negli elaborati presentati ai fini della procedura di Valutazione d'Impatto Ambientale e di AIA;

2) con riferimento alla gestione ed al monitoraggio dell’allevamento e dell’impianto a biogas dovranno essere rispettate tutte le condizioni e prescrizioni contenute nella relativa Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.) rilasciata rispettivamente a Società Agricola Tenuta Vincenzo s.r.l. e Gioiosimpianti s.r.l. ed in particolare nel “Piano di monitoraggio”;

3) la Società Tenuta Vincenzo Srl, viste anche le misure elencate nell’ambito delle BAT, dovrà redigere un “sistema di gestione ambientale”, così come richiesto dal Sindaco del Comune di Cadelbosco di Sopra e previsto nell'Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.) nella sezione “Piano di adeguamento dell’impianto, limiti e prescrizioni autorizzative”. In tale sistema di gestione ambientale, utile a verificare le modalità tecnico-gestionali necessarie a garantire e controllare il corretto funzionamento dei processi e la piena efficienza dei sistemi e presidi utili per la riduzione degli odori, dovranno essere previste anche tutte le misure gestionali di dettaglio finalizzate a minimizzare le emissioni odorigene derivanti dai ricoveri degli animali; a tal fine dovrà essere prevista una specifica procedura gestionale, di cui si dovrà tener traccia operativa utile anche in fase di controllo (es. schede di lavoro giornaliere), che definisca le frequenze e le modalità previste per ottimizzare gli effetti delle operazioni di pulizia dei box e di lavaggio degli animali e della rimozione delle deiezioni suinicole con sistema a depressione tipo vacuum system;

4) nella realizzazione/gestione dell’impianto di biogas si dovrà porre particolare attenzione al corretto utilizzo dei sistemi di caricamento della prevasca al fine di contenere le emissioni odorigene; pertanto la prevasca dovrà essere sempre chiusa. Analogamente nel piano di manutenzione si dovrà predisporre una procedura mirata al contenimento delle emissioni odorigene negli eventuali periodi di fermo impianto o nel caso in cui si debba procedere alla manutenzione di fermentatori e vasche (es. sostituzione degli agitatori sommersi ecc..);

5) il gestore dell’allevamento di Società Tenuta Vincenzo S.r.l dovrà effettuare lo spandimento dei reflui zootecnici con tecniche di distribuzione MTD con le modalità previste nel progetto; in particolare nei terreni limitrofi all’allevamento e comunque ubicati in Comune di Cadelbosco di Sopra dovrà essere adottato l’immediato interramento per i terreni nei quali non vi siano colture in atto;

6) considerato anche quanto richiesto dal Sindaco del Comune di Cadelbosco di Sopra, durante l’attività di gestione dell’allevamento la Società Tenuta Vincenzo Srl dovrà provvedere a monitorare le emissioni odorigene derivanti dal complesso allevamento/impianto a biogas ogni 6 mesi per i primi 2 anni e successivamente con cadenza biennale, tenendo in considerazione quanto previsto dalla norma UNI EN 13725/2004, caratterizzando tutte le sorgenti già considerate nel SIA ai fini dell’applicazione del modello previsionale di dispersione degli odori: ricoveri degli animali, trattamento SBR, stoccaggio della frazione solida del digestato, lagoni di stoccaggio della frazione liquida del digestato. Tale caratterizzazione dovrà essere effettuata in condizioni rappresentative e con modalità omogenee e comunque confrontabili con quelle sottese ai dati considerati per l’applicazione del modello di dispersione; tali modalità dovranno essere preventivamente sottoposte ad ARPAE di Reggio Emilia e Comune di Cadelbosco di Sopra. A seguito di tali campionamenti dovranno essere utilizzati i dati ottenuti come dati di input del modello previsionale di dispersione degli odori, comparando gli esiti con quelli della simulazione modellistica previsionale contenuta nel SIA; gli esiti dei monitoraggi, trasmessi in uno specifico report ad ARPAE di Reggio Emilia, Comune di Cadelbosco di Sopra e AUSL con la medesima cadenza dei monitoraggi effettuati, verranno valutati nell’ambito dell’AIA dall’Autorità competente in collaborazione con i soggetti competenti in materia ambientale, e in caso di presenza di problematiche riscontrate dagli Enti preposti alla tutela dell’ambiente e della salute verranno definite, anche su proposta del gestore, azioni per migliorare le prestazioni dell’impianto in termini di emissioni odorigene, implementando ulteriori misure gestionali e/o anche tecnologico-strutturali al fine di contenere i livelli di concentazioni di OUE/m3;

7) il titolare di Gioiosimpianti Srl (in qualità di responsabile legale dell’impianto che produce il digestato) dovrà effettuare la raccolta dei documenti e la registrazione dei dati relativi alle varie tipologie di materiali in entrata e in uscita, al fine di garantire la tracciabilità complessiva di tali materiali, anche in riferimento alle disposizioni indicate nel capitolo “titoli autorizzativi e compatibilità dell’impianto” della suddetta DGR n.1198/2010;

8) l'impianto a biogas della Ditta Gioiosimpianti Srl dovrà essere realizzato e gestito nel rispetto delle prescrizioni del parere di conformità in materia di prevenzione incendi ai sensi del DPR 151/2011 espresso dal Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Reggio Emilia, che si riportano integralmente di seguito:

La realizzazione delle opere e degli impianti dovrà avvenire in piena conformità al progetto approvato ed alle prescrizioni impartite; eventuali varianti sostanziali con aggravio di rischio al medesimo, ai sensi del D.M. 7/8/2012 dovranno essere sottoposte, in forma progettuale, ad approvazione ai fini della sicurezza prima della sua realizzazione.

Per tutto quanto non esplicitamente indicato e/o prescritto, dovranno essere comunque integralmente osservate le regole tecniche cogenti, nonché i criteri generali di prevenzione incendi. In particolare per gli ambienti di lavoro si richiamano i criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell'emergenza contemplati dal D.M. 10/3/1998 nonché, per quanto pertinente, dal D.Lgs. 9/4/2008, n. 81.

Si rammenta che al termine dei lavori e prima dell'esercizio dell'attività, dovrà essere presentata la S.C.I.A. (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) ai sensi dell'art. 4 del DPR n. 151/11.

Tale S.C.I.A. redatta su mod. PIN 2-2014, dovrà essere corredata di:

a) asseverazione attestante la conformità dell'attività alle prescrizioni vigenti in materia di sicurezza antincendio ed al progetto approvato, compilata su mod. PIN 2.1 - 2014;

​b) documentazione conforme a quanto specificato nell'allegato II del DM 7/8/2012;

c) attestato del versamento effettuato a favore della Tesoreria Provinciale dello Stato di Reggio Emilia, su c/c postale n. 240424.

La documentazione deve essere redatta in conformità alle indicazioni fornite dal D.M. 7/8/2012, secondo la modulistica allegata allo stesso, disponibile in forma editabile sul sito" www.vigilfuoco.it " nella sezione Servizi di Prevenzione Incendi/ Modulistica.

All'esito positivo della verifica formale sulla congruità della istruttoria di cui sopra, il Comando dei Vigili del Fuoco rilascerà ricevuta della S.C.I.A. ai sensi dell'art. 4 del DPR n. 151/11, che costituirà, ai soli fini antincendio, titolo autorizzativo all'esercizio dell'attività. 

c) di sospendere l’efficacia della determinazione, visti gli art. 14-quater e 14-quinquies della Legge 241/90, in considerazione del dissenso qualificato espresso dal Comune di Cadelbosco di Sopra in Conferenza di Servizi per il periodo utile all’esperimento dei rimedi previsti dal sopracitato art. 14-quinquies; in particolare avverso la presente Deliberazione entro 10 giorni dalla sua comunicazione, il Comune di Cadelbosco di Sopra potrà proporre opposizione al Presidente del Consiglio dei ministri;

d) di dare atto che l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativa all’allevamento suinicolo rilasciata alla Società Agricola Tenuta Vincenzo Srl dalla Struttura Autorizzazioni e Concessioni di ARPAE Reggio Emilia, ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e della L.R. 11 ottobre 2004 n. 21, con Determina Dirigenziale DET-AMB-2017-6009 del 10/11/2017, costituisce l’Allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

e) di dare atto che l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativa all’impianto alimentato a biogas rilasciata alla Società Gioiosimpianti Srl dalla Struttura Autorizzazioni e Concessioni di ARPAE Reggio Emilia, ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e della L.R. 11 ottobre 2004 n. 21, con Determina Dirigenziale DET-AMB-2017-6010 del 10/11/2017, costituisce l’Allegato 3, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

f) di dare atto che la relazione tecnica contenente le prescrizioni di ARPAE, Servizio Territoriale di Reggio Emilia, prot. n. 12394 del 23/10/2017 costituisce l’Allegato 4, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

g) di dare atto che la Concessione al prelievo di acque sotterranee rilasciata alla Società Tenuta Vincenzo s.r.l. dalla Struttura Autorizzazioni e Concessioni di ARPAE Reggio Emilia, ai sensi del RD 1775/33 e Regolamento Regionale 41/2001), con Determina Dirigenziale DET-AMB-2017-6029 del 11/11/2017, costituisce l’Allegato 5, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

h) di dare atto che il Permesso di Costruire relativo all’allevamento suinicolo rilasciato alla Società Tenuta Vincenzo s.r.l. dal Comune di Cadelbosco di Sopra, con atto n. 17/001/BIS prot. 8147 del 7/11/2017, costituisce l’Allegato 6, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

i) di dare atto che l’atto espresso dal Comune di Cadelbosco di Sopra prot. n. 8121 del 7/11/2017 relativo alla Procedura Abilitativa Semplificata relativa all’impianto alimentato a biogas rilasciato a Gioiosimpianti s.r.l., costituisce l’Allegato 7, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

j) di dare atto che il parere favorevole del Comune di Cadelbosco di Sopra relativo alla conformità al Piano Strutturale Comunale (PSC), acquisito da ARPAE al prot. n. 11419 del 2/10/2017, costituisce l’Allegato 8, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

k) di dare atto che il parere non favorevole con prescrizioni del Sindaco del Comune di Cadelbosco di Sopra ai sensi degli art. 216 e 217 del R.D. 1265/1934, acquisito da ARPAE al prot. n. 11582 del 5/10/2017, costituisce l’Allegato 9, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

l) di dare atto che il parere favorevole della Provincia relativo alla conformità al Piano Territoriale di Coordinamento provinciale (PTCP), acquisto da ARPAE al prot n. 10970 del 21/9/2017, costituisce l’Allegato 10, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

m) di dare atto che il parere favorevole condizionato del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Reggio Emilia relativo alla conformità in materia di prevenzione incendi, acquisito da ARPAE al prot. n. 7262 del 20/6/2017, costituisce l’Allegato 11, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

n) di dare atto che il parere idraulico positivo del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, acquisito da ARPAE al prot. n. 11616 del 9/10/2017, costituisce l’Allegato 12, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

o) di dare atto che il parere favorevole condizionato dell’AUSL in materia sanitaria, acquisito da ARPAE al prot. n. 12287 del 18/10/2017, costituisce l’Allegato 13, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

p) di dare atto che l’Unione Terra di Mezzo non ha partecipato alla riunione conclusiva della conferenza di servizi, trova quindi applicazione quanto disposto dall’art. 14 ter, comma 7, della L. 241/90;

q) di dare atto che il parere favorevole condizionato della Provincia relativo alla concessione al prelievo di acque sotterranee, acquisito da ARPAE al Prot. n.12510 del 25/10/2017, costituisce l’Allegato 14, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

r) di dare atto che l’Assessore alla Difesa del suolo e della costa, protezione civile e politiche ambientali e della Montagna e l’Assessore all’Agricoltura, Caccia e Pesca al fine di tener conto delle preoccupazioni manifestate dal Comune di Cadelbosco di Sopra nel corso della Conferenza di Servizi, e tenuto conto della disponibilità dell’ Azienda, hanno promosso un percorso condiviso tra Pubblica Amministrazione e Gestore che consenta l’individuazione di azioni aggiuntive e la messa a punto di modalità gestionali di carattere innovativo nell'ottica della massima trasparenza nei confronti dei cittadini e nella logica del continuo miglioramento e ottimizzazione delle performance ambientali e di sostenibilità dell'attività di allevamento; tale percorso parte dall’impegno del proponente di sottoscrivere un protocollo di intesa per il monitoraggio e l'ottimizzazione delle performance ambientali dell'allevamento della Società Agricola Tenuta Vincenzo Srl sito a Cadelbosco di Sopra (RE) tra Regione Emilia-Romagna, ARPAE, Comune di Cadelbosco di Sopra, AUSL, Societa' Agricola Tenuta Vincenzo Srl; il protocollo costituisce l’Allegato 15, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 

s) di determinare le spese per l’istruttoria relativa alla procedura predetta a carico del proponente in euro 900,00 ai sensi dell’articolo 28 della L.R. n. 9 del 1999 e della deliberazione della Giunta Regionale 15/7/2002, n. 1238, importo correttamente versato alla Struttura ARPAE all'avvio del procedimento;

t) di trasmettere la presente delibera ai Proponenti Società Agricola Tenuta Vincenzo s.r.l. e Gioiosimpianti s.r.l., ad ARPAE di Reggio Emilia, Provincia di Reggio Emilia, al Comune di Cadelbosco di Sopra, all’Unione Terra di Mezzo, all’AUSL, al Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco - Comando Provinciale Reggio Emilia e allo Sportello Unico del Comune di Cadelbosco di Sopra;

u) di pubblicare per estratto, ai sensi dell'art. 16, comma 3, della L.R. n. 9 del 1999, il presente partito di deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;

v) di pubblicare integralmente la presente delibera sul sito web della Regione Emilia-Romagna.

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