n. 100 del 03.08.2010 (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Visti i Regolamenti (CE): 

• n.1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, relativo al Fondo sociale europeo e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1784/1999;
• n.396/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6 maggio 2009 che modifica il regolamento n. 1081/2006 relativo al Fondo sociale europeo per estendere i tipi di costi ammissibili a un contributo del FSE;
• n.1083/2006 del Consiglio dell’11 luglio 2006, recante le disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999;
• n.284/2009 del Consiglio del 7 aprile 2009 che modifica il regolamento (CE) n. 1083/06 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione, per quanto riguarda alcune disposizioni relative alla gestione finanziaria;
• n.1828/2006 della Commissione dell’8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione e del regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale; 

Richiamato il Quadro Strategico nazionale per il 2007/2013 previsto dall’art. 27 del Regolamento generale CE 1083/2006 sui Fondi Strutturali, approvato con Decisione comunitaria C(2007)3329 del 13/07/2007; 

Vista la deliberazione del C.I.P.E. del 15/06/2007 n.036 concernente “Definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007/2013”;

Vista la decisione della Commissione Europea C(2007)5327 del 26 ottobre 2007 di approvazione del Programma operativo per l’intervento comunitario del FSE ai fini dell’obiettivo 2 “Competitività regionale e occupazione” nella Regione Emilia-Romagna;

 Viste:

• la L.R. n. 12 del 30 giugno 2003 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale anche in integrazione tra loro”;
• la L.R. n. 17 del 1 agosto 2005 “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro”;

Vista altresì la deliberazione dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna n.117/2007 “Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2007/2010”;

Viste altresì le proprie deliberazioni:

• n.1681/2007 “Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna FSE Obiettivo 2 ‘Competitività Regionale e Occupazione’ 2007-2013 - Presa d’atto della decisione di approvazione della Commissione Europea ed individuazione dell’Autorità di Gestione e delle relative funzioni e degli Organismi Intermedi”;
• n.680/2007 “Approvazione di un accordo fra Regione e Province dell’Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione 2007/2009 per il sistema formativo e per il lavoro (L.R. 12/2003 – L.R. 17/2005) in attuazione della delibera GR n. 503/2007”;
• n.618/2008 “Integrazione dell’Accordo fra Regione e Province della Regione Emilia-Romagna di cui alla DGR 680/2007 – Poli Tecnici”;
• n.630/2008 “Piano triennale regionale dell’offerta di formazione alta, specialistica e superiore; invito a presentare progetti formativi; invito a presentare candidature per ITS”;
• n.1783/2009 “Approvazione di un accordo fra Regione e Province dell’Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione 2010 per il sistema formativo e per il lavoro (L.R.12/2003 - L.R.17/2005).”
• n.185/2009 “Integrazioni all’“Invito a presentare progetti di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) e progetti di formazione alta e superiore da realizzare con il contributo del Fondo Sociale Europeo - Asse Capitale Umano- in attuazione del Piano triennale (2008-2010) dell’offerta di formazione alta, specialistica e superiore” di cui alla D.G.R. 630/2008 – Scadenza del 26/03/2009”;
• n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.;
• n. 936/2004 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale delle qualifiche” e ss.mm.;
• n.265/2005 “Approvazione degli standard dell’offerta formativa a qualifica e revisione di alcune tipologie di azione di cui alla delibera di G.R. n. 177/2003 ” e successive modifiche ed integrazioni, con cui viene istituita la tipologia d’azione relativa alla Formazione superiore e, contestualmente, vengono approvati gli Standard formativi riferibili al Sistema regionale delle Qualifiche;
• n. 1434/2005 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze” e ss.mm. con cui si approva l’impianto del Sistema regionale di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze;
• n.2166/2005 “Aspetti generali e articolazione della procedura sorgente nel Sistema regionale delle Qualifiche” e successive integrazioni, che approva la procedura mediante la quale assicurare l’aggiornamento e la manutenzione del Repertorio regionale delle Qualifiche;
• n.530/2006 “Il sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze”, con cui si approvano, contestualmente, i ruoli professionali per l’erogazione del Servizio di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze e i documenti rilasciati in esito a tale processo;
• n.768/2010 “Aggiornamento dell’elenco degli organismi accreditati, di cui alla dgr. N. 220/2010, con la quale si è approvato l’elenco completo degli organismi accreditati.”;
• n.105/2010 “Revisione alle disposizioni in merito alla programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro, di cui alla deliberazione della Giunta Regionale 11/02/2008 n. 140 e aggiornamento degli standard formativi di cui alla deliberazione della Giunta Regionale 14/02/2005, n. 265”;
• nn.2212/2004, 265/2005, Allegato E, 788/2005, 1476/2005, 1719/2006, 335/2007, 1347/2007, 141/2009, 581/2009 e 1010/2009 con cui si approvano le qualifiche che fanno parte del Repertorio regionale delle Qualifiche;

Visti:

• la legge 17 maggio 1999, n. 144 ed in particolare l’art. 69, che dispone, per riqualificare e ampliare l’offerta formativa destinata ai giovani e agli adulti, occupati e non occupati, nell’ambito del sistema dell’istruzione e della formazione tecnica superiore (IFTS);
• il regolamento adottato con decreto interministeriale del 31 ottobre 2000, n. 436, recante norme di attuazione dell’articolo 69 della legge n. 144/99 sopracitata;
• la legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, comma 631, che prevede la riorganizzazione del sistema dell’istruzione e formazione tecnica superiore, di cui all’articolo 69 della legge 17 maggio 1999, n. 144;
• il decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 aprile 2007, n. 40, articolo 13, comma 2, che prevede la configurazione degli istituti tecnici superiori nell’ambito della predetta riorganizzazione;
• il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 “Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche ai sensi dell’art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59”;
• il DPCM 25 gennaio 2008 recante “Linee guida per la riorganizzazione del Sistema di istruzione e formazione tecnica superiore e la costituzione degli Istituti tecnici superiori” e relativi allegati;
• gli Accordi sanciti in sede di Conferenza Unificata, ai sensi dell’art. 9, comma 2, lettera c, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, con i quali sono stati definiti linee guida e standard in applicazione del Decreto Interministeriale 31 ottobre 2000, n. 436 e in particolare:
• l’Accordo del 19 novembre 2002, con il quale sono stati definiti gli standard minimi delle competenze di base e trasversali comuni a tutti i percorsi dell’Istruzione Formazione Tecnica Superiore (di seguito I.F.T.S.);
• l’Accordo del 29 aprile 2004, con il quale sono stati definiti gli standard minimi delle competenze tecnico professionali afferenti alle figure professionali dei percorsi dell’I.F.T.S.;
• l’Accordo del 28 ottobre 2004, tra il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni, le Province Autonome di Trento e Bolzano, le Province, i Comuni e le Comunità Montane relativo alla certificazione finale ed intermedia ed al riconoscimento dei crediti formativi. 

Richiamata in particolare>la propria deliberazione n. 1282010 “Integrazioni all’invito a presentare progetti di istruzione e formazione tecnica Superiore (Ifts) e progetti di formazione alta e superiore da realizzare con il Contributo del fondo sociale europeo - asse capitale umano- in attuazione del Piano triennale (2008-2010) dell’offerta di formazione alta, specialistica e Superiore” di cui alla Dgr 630/2008”;

Considerato che nell’Allegato B), della sopra citata deliberazione n. 128/2010 sono definiti tra l’altro:

• le azioni finanziabili;
• i soggetti ammessi alla presentazione delle operazioni;
• le risorse disponibili e vincoli finanziari;
• le modalità e termini per la presentazione delle operazioni per l’anno 2010;
• le procedure e criteri di valutazione ed in particolare la previsione secondo la quale le operazioni saranno approvabili se otterranno un punteggio non inferiore a 70/100; 

Dato atto che:

• per l’azione 1 – Percorsi di Istruzione e formazione Tecnica superiore (IFTS)>sono pervenute, entro i termini previsti, n.44 operazioni per un costo complessivo di Euro 6.862.251,80 e un contributo richiesto di Euro 6.828.251,80;<li>
• per l’azione 2 – Percorsi di Formazione Superiore e di Alta Formazione sono pervenute, entro i termini previsti, n.148 operazioni, per un costo complessivo di Euro 12.627.621,68 e un contributo richiesto di Euro 12.594.573,68;

Dato atto inoltre che la deliberazione n. 128/2010 prevede che:

• l’istruttoria di ammissibilità viene eseguita a cura del Servizio Programmazione e Valutazione progetti;
• le operazioni di valutazione vengono effettuate dal Nucleo di valutazione regionale interno all’Assessorato, con il supporto della valutazione ex ante dei progetti curata da ERVET s.p.a., nominato con atto del Direttore Generale n. 7129/2008;
• le istruttorie delle operazioni pervenute si concluderanno da parte del Nucleo di valutazione con la redazione di graduatorie per azioni;
• le operazioni dell’azione 1 che avranno superato la soglia di punteggio minimo (70/100) accederanno alla fase di selezione che, oltre al rispetto della qualità globale espressa dai punteggi, tiene conto della distribuzione delle operazioni rispetto ai territori/Ambiti settoriali regionali, del grado di sovrapposizione delle operazioni sullo stesso territorio, della distribuzione delle operazioni rispetto alle differenti tipologie, della distribuzione delle operazioni rispetto alla potenziale utenza e alla capacità di inserimento lavorativo in uscita sui diversi territori;
• le operazioni dell’azione 2 che avranno superato la soglia di punteggio minimo (70/100) accederanno alla fase di selezione; qualora, in fase di valutazione, il progetto corsuale o il progetto non corsuale (collegati tra loro) non superino la soglia minima prevista, entrambi i progetti non saranno approvabili e comunque le operazioni sovrapposte o ripetitive verranno selezionate sulla base della qualità globale più elevata espressa, e perciò sulla base del punteggio più elevato ottenuto;
• sull’azione 1 saranno finanziati non più di 26 percorsi IFTS che avranno conseguito un punteggio non inferiore a 70/100 e sull’azione 2 saranno finanziati i progetti che avranno conseguito un punteggio non inferiore a 70/100, fino ad esaurimento delle risorse finanziarie che residueranno dall’importo annuo disponibile dopo il finanziamento dei progetti di cui all’azione 1;

Rilevato che con determinazione dirigenziale n.7129 del 16/06/2008, modificata con le determinazioni nn.4084/2010 e 5472/2010, si è provveduto a nominare i componenti del Nucleo di valutazione regionale;

Considerato che il Servizio Programmazione e Valutazione progetti ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità sulle 192 operazioni ritenendo 4 operazioni non ammissibili in quanto contenenti progetti non conformi agli standard formativi e di certificazione regionali e/o riferito a qualifiche non previste dall’Invito, riportate nell’allegato 1) alla presente deliberazione, 188 operazioni sono risultate ammissibili e oggetto di valutazione da parte del Nucleo;

Tenuto conto che il Nucleo di valutazione, nelle giornate del 26/04, 24/05, 26/05, 27/05, 28/05, 31/05, 1/06, 8/06, 9/06 e 10/06 del corrente anno, ha effettuato la valutazione delle operazioni pervenute a valere sull’Allegato B) del sopra citato Invito, riguardanti le Azioni che si vanno ad approvare con il presente atto, ed ha rassegnato i verbali dei propri lavori, acquisiti agli atti dell’Assessorato alla Scuola, Formazione Professionale, Università e Ricerca, Lavoro, a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto, e si è avvalso della valutazione ex ante curata da ERVET S.p.A. di Bologna in attuazione della propria delibera n. 2425 del 28/12/2009 “Approvazione del Programma annuale Ervet 2010 ai sensi della L.R. 25/93, così come modificata dalla L.R. n.5/2003 e L.R. 26/07” con l’esito di seguito riportato:

per l’azione 1 - Percorsi di Istruzione e formazione Tecnica superiore (IFTS):><p>

• n. 4 operazioni sono risultate “non approvabili” non avendo raggiunto il punteggio minimo di 70/100 come riportato nell’Allegato 2), parte integrante del presente atto, per le motivazioni esplicitate nelle schede tecniche, trattenute agli atti del Servizio regionale competente;
• n. 40 operazioni sono risultate “approvabili”, avendo raggiunto un punteggio pari o maggiore a 70/100, ed inserite in graduatoria per punteggio conseguito, come riportato nell’Allegato 3) parte integrante del presente atto, per le motivazioni esplicitate nelle schede tecniche, trattenute agli atti del Servizio regionale competente;

per l’azione 2 - Percorsi di Formazione Superiore e di Alta Formazione

• n. 15 operazioni sono risultate “non approvabili” non avendo raggiunto il punteggio minimo di 70/100 come riportato nell’Allegato 4), parte integrante del presente atto, per le motivazioni esplicitate nelle schede tecniche, trattenute agli atti del Servizio regionale competente;
• n. 129 operazioni sono risultate “approvabili”, avendo raggiunto un punteggio pari o maggiore a 70/100, ed inserite in graduatoria per punteggio conseguito, come riportato nell’Allegato 5) parte integrante del presente atto, per le motivazioni esplicitate nelle schede tecniche, trattenute agli atti del Servizio regionale competente;

Considerato inoltre, che le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione delle iniziative di cui alla sopracitata deliberazione n.128/2010, sono pari a Euro 9.000.000,00 - Programma Operativo 2007/2013 FSE Ob.2 - Asse IV Capitale Umano; 

Tenuto conto che:

• le operazioni di cui al presente invito definiscono l’offerta dei Poli Tecnici per l’a.f. 2010/2011 ovvero, come definito dall’Allegato A) Piano triennale 2008-2010 dell’offerta di formazione alta, specialistica e superiore in Emilia-Romagna della propria deliberazione n.630/2008 “l’insieme delle attività formative in rete, che costituisce i poli tecnici regionali, si realizza a partire da un’offerta di percorsi di formazione specialistica (IFTS) e superiore (corsi brevi a qualifica)”;
• per garantire la tenuta complessiva dell’impianto, la programmazione regionale dell’offerta di formazione alta, specialistica e superiore per ambito regionale deve ricomprendere le due opzioni di filiera, corsi IFTS e corsi di formazione superiore e di alta formazione riferiti al Sistema Regionale delle Qualifiche (SRQ);
• le operazioni di cui all’Azione 1) oggetto della presente deliberazione, ritenute approvabili in fase di valutazione, sono caratterizzate da una elevata qualità e coerenza progettuale, come si evince dai punteggi conseguiti;
• per l’ambito “Abitare, Edilizia, Recupero, Nuovi materiali” le operazioni candidate e approvabili sull’Azione 2), Corsi di formazione superiore e di alta formazione riferiti al Sistema Regionale delle Qualifiche (SRQ), sono quantitativamente contenute;
• per lo stesso ambito regionale è stata candidata sull’azione 1), Corsi IFTS, un’offerta di elevata qualità, adeguatamente diffusa sui diversi territori, che prevede la formazione delle diverse figure nazionali IFTS necessarie allo sviluppo di tale ambito con il forte coinvolgimento del sistema scolastico regionale e delle imprese. 

Valutato pertanto necessario, per le motivazioni sopra richiamate, e per conseguire gli obiettivi prefissati, incrementare il numero di percorsi IFTS finanziabili al fine di dotare tutti gli ambiti settoriali regionali di un’offerta formativa adeguata finanziando:

• 28 operazioni sull’azione 1), corrispondenti a 28 Corsi IFTS, per la formazione delle figure nazionali IFTS e afferenti agli ambiti settoriali regionali come da Allegato 9), parte integrante della presente deliberazione, utilizzando risorse pari a euro 4.351.630,00 come risulta nell’Allegato 6);
• per l’importo residuo pari a 4.648.370,00 le 65 operazioni candidate sull’azione 2) corrispondenti a 94 Corsi di formazione alta e superiore di cui alle aree professionali del sistema regionale e afferenti agli ambiti settoriali regionali come dagli Allegati 7) e 10), parte integrante della presente deliberazione; 

Ritenuto che, per assicurare la realizzazione e la certificazione delle competenze acquisibili in tali percorsi, occorre il rispetto di quanto previsto dalla propria delibera n.105/2010 in riferimento ai requisiti di accesso, agli standard formativi previsti in ordine alla durata dei percorsi e all’articolazione degli stage nonché la conseguente coerenza attuativa;

Ritenuto pertanto di utilizzare le risorse pari ad Euro 9.000.000,00 sull’Asse IV Capitale Umano al fine di finanziare le sopracitate operazioni che hanno ottenuto un punteggio superiore a 70/100, a carico dei seguenti capitoli: 

- FSE/FRN (Cap.75529-75541-75531-75543) 

Ritenuto pertanto con il presente atto, in attuazione della propria deliberazione n. 128/2010 Allegato B) di approvare:

• l’elenco delle n. 4 operazioni “non ammissibili” candidate così come individuato nell’ Allegato 1) parte integrante della presente deliberazione;
• l’elenco delle n. 4 operazioni “non approvabili” candidate sull’Azione 1 così come individuato nell’ Allegato 2) parte integrante della presente deliberazione;
• la graduatoria delle n. 40 operazioni “approvabili” candidate sull’Azione 1 redatta per punteggio conseguito così come individuata nell’Allegato 3) parte integrante della presente deliberazione;
• l’elenco delle n. 15 operazioni “non approvabili” candidate sull’ Azione 2 così come individuato nell’ Allegato 4) parte integrante della presente deliberazione;
• la graduatoria delle n. 129 operazioni “approvabili” candidate sull’ Azione 2 redatta per punteggio conseguito così come individuata nell’ Allegato 5) parte integrante della presente deliberazione;
• di finanziare, nel rispetto della normativa vigente, tenuto conto delle candidature delle operazioni presentate nelle diverse azioni, nel rispetto del punteggio ottenuto ed espresso nelle graduatorie di cui sopra, in coerenza a quanto previsto nella propria delibera 128/2010 dell’andamento della spesa e della programmazione delle risorse attualmente iscritte a bilancio:
• per l’azione 1 complessivamente n. 28 operazioni comprese nell’Allegato 6) parte integrante della presente deliberazione, per un costo complessivo di Euro 4.385.630,00 con un onere finanziario a carico pubblico pari a Euro 4.351.630,00 - FSE/FRN/ (Cap. 75529-75541-75531-75543) e la residua quota di Euro 34.000,00 a carico di “Altri fondi pubblici”, di cui 1.305.489,00 euro (pari al 30%) a valere sul bilancio 2010 e 3.046.141,00 euro a valere sul bilancio 2011;
• per l’azione 2 complessivamente n. 65 operazioni comprese nell’Allegato 7) parte integrante della presente deliberazione, per un costo complessivo di Euro 4.648.370,00 con un onere finanziario a carico pubblico di pari importo - FSE/FRN/ (Cap. 75529-75541-75531-75543), di cui 1.394.511,00 euro (pari al 30%) a valere sul bilancio 2010 e 3.253.859,00 euro a valere su bilancio 2011; 

Ritenuto quindi di dover assumere, in relazione anche alla natura giuridica dei soggetti beneficiari, l’impegno complessivo pari a Euro 9.000.000,00 come segue:

- quanto a Euro 2.700.000,00 sul bilancio 2010 a valere sui capitoli: n.75529 per euro 449.945,10, n.75541 per euro 776.397,50, n.75531 per euro 540.684,90 e n.75543 per euro 932.972,50;

- quanto a Euro 6.300.000,00 sul bilancio 2011 a valere sui capitoli: n. 75529 per euro 917.176,40, n. 75541 per euro 1.582.623,00, n. 75531 per euro 1.394.293,61 e n. 75543 per euro 2.405.906,99; 

Richiamato l’art.11 della L.R. n.25/2009 che, in attuazione dell’art.31, comma 2, lett. e) della L.R. n.40/2001, autorizza la Giunta regionale a provvedere, con proprio atto, alle variazioni compensative – al bilancio di competenza e di cassa – fra capitoli appartenenti alla medesima unità previsionale di base inseriti nell’elenco E della medesima L.R. n.25/2009;

Considerato che sul bilancio 2010:

• i capitoli n. 75529 e n. 75531 appartengono alla medesima unità previsionale di base 1.6.4.2.25264 “P.O.R. F.S.E. 2007/2013 – Obiettivo competitività regionale e occupazionale – Risorse U.E.”;
• i capitoli n. 75541 e n. 75543 appartengono alla medesima unità previsionale di base 1.6.4.2.25265 “P.O.R. F.S.E. 2007/2013 – Obiettivo competitività regionale e occupazionale – Risorse statali”;
• il capitolo n. 75529, presenta attualmente una reale disponibilità ancora da impegnare di Euro 378.363,71 mentre il capitolo 75531 presenta una reale disponibilità ancora da impegnare di Euro 3.195.496,82;
• il capitolo n. 75541, presenta attualmente una reale disponibilità ancora da impegnare di Euro 610.590,49 mentre il capitolo 75543 presenta una reale disponibilità ancora da impegnare di Euro 5.513.952,19;
• la spesa da imputare sul cap. 75529 risulta essere di Euro 449.945,10 mentre la spesa di imputare sul cap. 75541 risulta essere di Euro 776.397,50;
• le Unità Previsionali di Base 1.6.4.2.25264 “P.O.R. F.S.E. 2007/2013 – Obiettivo competitività regionale e occupazionale – Risorse U.E.” ed in particolare i capitoli 75529 e 75531, e 1.6.4.2.25265 “P.O.R. F.S.E. 2007/2013 – Obiettivo competitività regionale e occupazionale – Risorse statali” ed in particolare i capitoli 75541 e 75543,sono contenute nell’elenco E allegato alla L.R. 25/2009;
• si possa pertanto destinare risorse pari a Euro 71.581,39 >al capitolo 75529 reperendole dal capitolo 75531 ed Euro 165.807,01 al capitolo 75541 reperendole dal capitolo 75543, ai sensi del citato art. 11, L.R. 252009; 

Dato atto che il contributo pubblico approvato verrà erogato secondo le seguenti modalità: 

1. anticipo pari al 30% dell’importo del contributo pubblico approvato ad avvio dell’ attività, previo rilascio di garanzia fidejussoria a copertura del 30% del finanziamento concesso rilasciata secondo lo schema di cui al D.M. 22 aprile 1997 e di presentazione di regolare nota o fattura;
2. successivi rimborsi pari almeno al 15% del contributo pubblico fino alla concorrenza del 95% del totale, su presentazione della regolare nota o fattura di spesa, a fronte di domanda di pagamento relativa alle spese pagate;
3. il saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota o fattura di spesa;
4. in alternativa ai punti a), b), senza il rilascio di garanzia fideiussoria, mediante richiesta di rimborsi pari almeno al 15% del contributo pubblico approvato fino a un massimo del 95% del totale, su presentazione della regolare nota o fattura di spesa, a fronte di domanda di pagamento relativa alle spese pagate; 

Dato atto:

• che le operazioni contraddistinte dai numero Rif PA 885/RER/2010, 886/RER/2010, 888/RER/2010 889/RER/2010, 890/RER/2010 sono state presentate da costituende ATI;
• che gli Organismi interessati alle costituende ATI risultano essere rispettivamente:
• per il 885/RER/2010 ECIPAR - Soc. Cons. a r.l. Bologna mandatario, ECIPAR Forlì-Cesena - societa’ consortile a r.l., CNI Ecipar Soc. consortile a r.l., ECIPAR S.C.R.L. Formazione e Servizi Innovativi per l’Artigianato P.M.I., ECIPAR Ferrara Soc. Coop. a r.l. mandanti;
• 886/RER/2010 ECIPAR - Soc. Cons. a r.l. Bologna mandatario, ECIPAR Ferrara Soc. Coop. a r.l., CNI Ecipar Soc. consortile a r.l., ECIPAR S.R.L., ECIPAR società consortile a responsabilità limitata - Formazione e servizi innovativi per l’artigianato e le P.M.I., Ecipar di Ravenna S.R.L., mandanti;
• 888/RER/2010 ECIPAR - Soc. Cons. a r.l. Bologna mandatario, ECIPAR di Parma Soc. Consortile a r.l., ECIPAR S.R.L., ECIPAR Bologna - Soc. Cons. a r.l., ECIPAR S.C.R.L. Formazione e Servizi Innovativi per l’Artigianato P.M.I. mandanti;
• 889/RER/2010 ECIPAR - Soc. Cons. a r.l. Bologna mandatario, ECIPAR - Soc. Cons. a r.l., ECIPAR Forlì-Cesena - Societa’ consortile a r.l., ECIPAR Bologna - Soc. Cons. a r.l., mandanti;
• 890/RER/2010 ECIPAR - Soc. Cons. a r.l. Bologna mandatario, Ecipar di Ravenna S.R.L., mandante;
• che per le suddette operazioni i soggetti proponenti dovranno costituirsi in Raggruppamento Temporaneo di Impresa, tenuto conto del piano delle attività effettivamente approvate e finanziate di cui ai succitati Allegati 6) e 7) qualora ne persistano ancora le condizioni; 

Dato atto che sono stati attivati gli accertamenti di cui alla L. 19 marzo 1990 n. 55 “Nuove disposizioni per la prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazioni di pericolosità sociale” e successive modifiche, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 1 del D.P.R. 252/98 e che di tale acquisizione si darà atto al momento della liquidazione;

Richiamate le Leggi Regionali:

• n. 40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”;
• n. 43/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm;
• la L.R. 22 dicembre 2009, n.25 relativa al “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2010 e bilancio pluriennale 2010/2012”; 

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47 comma 2 e all’art. 48 comma 5 della L.R. n. 40/2001 e che, pertanto, gli impegni di spesa possano essere assunti con il presente atto sul bilancio regionale per gli esercizi finanziari 2010 e 2011;

Viste le proprie deliberazioni:

• n.1057/2006 “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta Regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali”;
• n.1663/2006 “Modifiche all’assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente.”;
• n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.;

Dato atto dei pareri allegati;

• n.1173/2009 recante “Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1.8.2009)”; 

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

a voti unanimi e palesi

delibera: 

1) (omissis)

2) (omissis)

3) di dare atto, in attuazione della propria deliberazione n. 128/2010 Allegato B), che:

• 4 operazioni candidate sono risultate non ammissibili in quanto contenenti progetti non conformi agli standard formativi e di certificazione regionali e/o riferiti a qualifiche non previste dall’Invito in esito come riportato nell’Allegato 1) parte integrante del presente atto;
• 188 operazioni candidate sono risultate ammissibili a valutazione; 
• per l’azione 1 – Percorsi di Istruzione e formazione Tecnica superiore (IFTS):
• n. 4 operazioni sono risultate “non approvabili” non avendo raggiunto il punteggio minimo di 70/100 come riportato nell’Allegato 2), parte integrante del presente atto, per le motivazioni esplicitate nelle schede tecniche, trattenute agli atti del Servizio regionale competente;
• n. 40 operazioni sono risultate “approvabili”, avendo raggiunto un punteggio pari o maggiore a 70/100, ed inserite in graduatoria per punteggio conseguito, come riportato nell’Allegato 3) parte integrante del presente atto, per le motivazioni esplicitate nelle schede tecniche, trattenute agli atti del Servizio regionale competente; 
• per l’azione 2 – Percorsi di Formazione Superiore e di Alta formazione
• n. 15 operazioni sono risultate “non approvabili” non avendo raggiunto il punteggio minimo di 70/100 come riportato nell’Allegato 4), parte integrante del presente atto, per le motivazioni esplicitate nelle schede tecniche, trattenute agli atti del Servizio regionale competente;
• n. 129 operazioni sono risultate “approvabili”, avendo raggiunto un punteggio pari o maggiore a 70/100, ed inserite in graduatoria per punteggio conseguito, come riportato nell’Allegato 5) parte integrante del presente atto, per le motivazioni esplicitate nelle schede tecniche, trattenute agli atti del Servizio regionale competente; 

4) di approvare, in attuazione della propria deliberazione n. 128/2010 Allegato B), e di quanto espresso in premessa che qui si intende integralmente richiamato, gli elenchi delle operazioni “non ammissibili” individuate nell’Allegato 1), gli elenchi delle “non approvabili”, individuate negli allegati 2) e 4) e le graduatorie delle n. 169 operazioni “approvabili” di cui alle Azioni 1 e 2, redatte per punteggio conseguito così come individuate negli Allegati 3) e 5); 

5) di finanziare, in base alla disponibilità e alla programmazione delle risorse attualmente iscritte a bilancio per gli esercizi finanziari 2010 e 2011, subordinatamente all’avvenuta verifica del rispetto dei vincoli posti dalla L. 55/90 e ss.mm. e tenuto conto di quanto indicato al successivo punto 14), complessivamente n. 93 delle operazioni risultate “approvabili” di cui al precedente punto 3) comprese negli Allegati 6) e 7) parte integrante della presente deliberazione, per un costo complessivo di Euro 9.034.000,00 con un onere finanziario a carico pubblico pari a Euro 9.000.000,00 FSE/FRN/ (Cap. 75529-75541-75531-75543), come segue:

• per l’azione 1 complessivamente n. 28 operazioni comprese nell’Allegato 6) parte integrante della presente deliberazione, per un costo complessivo di Euro 4.385.630,00 con un onere finanziario a carico pubblico pari a Euro 4.351.630,00 - FSE/FRN/ (Cap. 75529-75541-75531-75543) e la residua quota di Euro 34.000,00 a carico di “Altri fondi pubblici”;
• per l’azione 2 complessivamente n. 65 operazioni comprese nell’Allegato 7) parte integrante della presente deliberazione, per un costo complessivo di Euro 4.648.370,00 con un onere finanziario a carico pubblico di pari importo - FSE/FRN/ (Cap. 75529-75541-75531-75543); 

6) di dare atto che relativamente alle operazioni contrassegnate con rif. P.A. n. 2010-951/RER, n. 2010-822/RER di cui all’Allegato 6), la voce “Altri fondi pubblici” è pari ad Euro 34.000,00 a carico dei pertinenti capitoli del Bilancio regionale; 

7) di impegnare, in considerazione della natura giuridica dei beneficiari, secondo quanto previsto all’Allegato 8) parte integrante del presente atto, la somma complessiva di Euro 9.000.000,00, di cui Euro 2.700.000,00 sul bilancio 2010 e Euro 6.300.000,00 sul bilancio 2011, come segue: 

- quanto a Euro 449.945,10 registrata al n. 1989 di impegno sul Capitolo n. 75529, “Assegnazione agli enti di formazione per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali. Programma Operativo 2007-2013 – Contributo CE sul FSE (reg. CE 1083 dell’11 luglio 2006; Dec C(2007)5327 del 26 ottobre 2007)” UPB 1.6.4.2.25264 del Bilancio per l’esercizio 2010 che è dotato della necessaria disponibilità; 

- quanto a Euro 776.397,50 registrata al n. 1990 di impegno sul capitolo n. 75541 ”Assegnazione agli enti di formazione per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali - Programma Operativo 2007-2013- (L 16 aprile 1987, n. 183; delibera CIPE del 15 giugno 2007, n. 36; Dec C(2007)5327 del 26 ottobre 2007) – Mezzi statali” - UPB 1.6.4.2.25265 - del bilancio per il medesimo esercizio finanziario 2010; 

- quanto a Euro 540.684,90 registrata al n. 1991 di impegno sul capitolo n. 75531 “Assegnazione alle imprese per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali. Programma Operativo 2007-2013 – Contributo CE sul FSE (reg. CE 1083 del 11 luglio 2006; Dec C(2007)5327 del 26 ottobre 2007)”- UPB 1.6.4.2.25264 del bilancio per il medesimo esercizio finanziario 2010; 

- quanto a Euro 932.972,50 registrata al n. 1992 di impegno sul capitolo n. 75543 “Assegnazione alle imprese per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali. Programma Operativo 2007-2013 (L. 16 aprile 1987, n. 183; delibera CIPE del 15 giugno 2007, n. 36; Dec. C(2007)5327 del 26 ottobre 2007) – Mezzi statali”- UPB 1.6.4.2.25265 del bilancio per il medesimo esercizio finanziario 2010; 

- quanto a Euro 917.176,40 registrata al n.56 di impegno sul Capitolo del bilancio per l’esercizio finanziario 2011 che sarà dotato della necessaria disponibilità corrispondente al Capitolo n. 75529, “Assegnazione agli enti di formazione per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali. Programma Operativo 2007-2013 – Contributo CE sul FSE (reg. CE 1083 dell’11 luglio 2006; Dec C(2007)5327 del 26 ottobre 2007)” UPB 1.6.4.2.25264 del Bilancio per l’esercizio finanziario 2010; 

- quanto a Euro 1.582.623,00 registrata al n.57 di impegno sul Capitolo del bilancio per l’esercizio finanziario 2011 che sarà dotato della necessaria disponibilità corrispondente al capitolo n. 75541 ”Assegnazione agli enti di formazione per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali - Programma Operativo 2007-2013- (L 16 aprile 1987, n. 183; delibera CIPE del 15 giugno 2007, n. 36; Dec C(2007)5327 del 26 ottobre 2007) – Mezzi statali” - UPB 1.6.4.2.25265 - del bilancio per l’esercizio finanziario 2010; 

- quanto a Euro 1.394.293,61 registrata al n.58 di impegno sul Capitolo del bilancio per l’esercizio finanziario 2011 che sarà dotato della necessaria disponibilità corrispondente al capitolo n. 75531 “Assegnazione alle imprese per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali. Programma Operativo 2007-2013 – Contributo CE sul FSE (reg. CE 1083 del 11 luglio 2006; Dec C(2007)5327 del 26 ottobre 2007)”- UPB 1.6.4.2.25264 del bilancio per l’esercizio finanziario 2010; 

- quanto a Euro 2.405.906,99 registrata al n.59 di impegno sul Capitolo del bilancio per l’esercizio finanziario 2011 che sarà dotato della necessaria disponibilità corrispondente al capitolo n. 75543 “Assegnazione alle imprese per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali. Programma Operativo 2007-2013 (L. 16 aprile 1987, n. 183; delibera CIPE del 15 giugno 2007, n. 36; Dec. C(2007)5327 del 26 ottobre 2007) – Mezzi statali”- UPB 1.6.4.2.25265 del bilancio per l’esercizio finanziario 2010 

8) di subordinare l’esecutività degli impegni assunti per l’esercizio finanziario 2011 alle norme di gestione del bilancio, così come previsto dalla legge regionale 40/2001; 

9) di dare atto che l’offerta di formazione per ambito settoriale regionale si configura come da allegati 9) e 10) anch’essi parte integrante del presente atto; 

10) di stabilire che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle Disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 105/2010, le iniziative finanziate devono essere attivate entro il 30 Novembre 2010 come previsto nell’Allegato B) della propria deliberazione n.128/2010 articolo M) Termine per l’avvio delle operazioni. Potranno essere richiesti slittamenti di avvio della attività debitamente motivati (in particolare in relazione all’azione 1 per i percorsi IFTS afferenti alla tipologia B) ed autorizzati preventivamente dal Servizio regionale competente; 

11) di dare atto che ogni variazione – di natura non finanziaria - rispetto agli elementi caratteristici dell’operazione approvata deve essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Servizio Gestione e controllo delle Attività finanziate nell’ambito delle Politiche della Formazione e del Lavoro, pena la non riconoscibilità della spesa;

12) di dare atto altresì che ad esecutività della presente deliberazione il Dirigente regionale competente per materia provvederà con propri atti formali ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. n. 40/2001 ed in applicazione della deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm. previa acquisizione della documentazione di cui alla L. 55/90 e ss.mm. nel rispetto del DPR 252/98:

• alla liquidazione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, con le modalità indicate in premessa a cui si rinvia;
• all’approvazione del rendiconto dell’attività che con il presente atto si finanzia sulla base della effettiva realizzazione della stessa; 

13) di dare atto che:

• viene affidata l’organizzazione e la gestione delle attività ai soggetti titolari delle operazioni come indicato negli Allegati 6) e 7), parte integrante del presente atto;
• l’operazione è contraddistinta da un numero di riferimento, al quale corrispondono i dati identificativi e progettuali della stessa, come riportato negli Allegati 6) e 7), parte integrante del presente atto;
• eventuali variazioni ai dati, di natura non finanziaria, riportati nei suddetti Allegati 9) e 10), parte integrante del presente atto, potranno essere autorizzate con successivi atti dirigenziali;
• relativamente alla quota di F.S.E., la programmazione Regionale è mantenuta all’interno dei finanziamenti assegnati dalla U.E. sul Fondo Sociale Europeo;
• relativamente alla quota di cofinanziamento nazionale, la programmazione Regionale è mantenuta all’interno dei finanziamenti assegnati dal Ministero del Lavoro, e dal Ministero dell’Economia sul fondo di Rotazione Nazionale; 

14) di subordinare altresì il finanziamento delle operazioni contraddistinte dai numeri Rif PA 885/RER/2010, 886/RER/2010, 888/RER/2010 889/RER/2010, 890/RER/2010 presentate da costituende ATI, alla costituzione dei Raggruppamento Temporaneo di Impresa tra i soggetti interessati espressamente indicati in premessa, tenuto conto del piano delle attività effettivamente approvate e finanziate di cui ai succitati Allegati 6) e 7)) qualora ne persistano ancora le condizioni come indicato nelle operazioni stesse; 

15) di dare atto inoltre in riferimento alle operazioni di cui al punto 5) presentate da costituende ATI:

• che dall’atto costitutivo dell’ATI dovranno risultare ruoli, competenze e suddivisione finanziaria tra i soggetti e inoltre che al Capogruppo mandatario è stato conferito mandato speciale con rappresentanza esclusiva dei singoli mandanti nei confronti della RER;
• che ciascun componente dell’ATI emetterà regolare nota/fattura nei confronti della RER per le attività di propria competenza, con l’indicazione degli estremi del raggruppamento temporaneo di riferimento. Tali documenti di spesa saranno validati e presentati (anche informaticamente) dal soggetto Capogruppo mandatario dell’ATI al quale sarà effettuato il pagamento; 

16) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna anche ai sensi ai sensi dell’art. 31 – ultimo comma – della l.r. 40/2001.