n.347 del 30.10.2019 periodico (Parte seconda)
Poliambulatorio Calderara di Calderara di Reno (BO) - Superamento prescrizioni di cui alla determinazione n. 11128 del 12.07.2018
IL DIRETTORE
Visto l’art. 8 quater del D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni, ai sensi del quale l’accreditamento istituzionale è rilasciato dalla Regione alle strutture autorizzate, pubbliche o private e ai professionisti che ne facciano richiesta, subordinatamente alla loro rispondenza ai requisiti ulteriori di qualificazione, alla loro funzionalità rispetto agli indirizzi di programmazione regionale e alla verifica positiva dell’attività svolta e dei risultati raggiunti;
Richiamate:
la legge regionale n. 34 del 12 ottobre 1998: “Norme in materia di autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private, in attuazione del DPR 14 gennaio 1997” e successive modificazioni, da ultima l.r. n. 4/2008;
il comma 3 dell'art. 2 della l.r. n. 29/04 e successive modifiche;
le deliberazioni di Giunta regionale:
- n. 327/2004, e successive modificazioni e integrazioni, relativamente ai requisiti generali e specifici per l’accreditamento delle strutture sanitarie dell’Emilia-Romagna;
- n. 293/2005 ”Accreditamento istituzionale delle strutture pubbliche e private e dei professionisti per l’assistenza specialistica ambulatoriale e criteri per l’individuazione del fabbisogno”;
- n. 1180/2010 “Percorso di accreditamento delle strutture ambulatoriali private territoriali eroganti assistenza specialistica per esterni a seguito degli adempimenti di cui alla L. 296/06 - fabbisogno anno 2010”;
- n. 53/2013 “Indicazioni operative per la gestione dei rapporti con le strutture sanitarie in materia di accreditamento”;
- n. 624/2013 “Indirizzi di programmazione regionale per il biennio 2013-2014 in attuazione della DGR 53/2013 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;
- n. 865/2014 “Modifica deliberazioni 53/13 e 624/13 e ulteriori precisazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;
- n. 1311/2014 “Indicazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private”;
- n. 1056/2015 e n. 603/2019 relativamente al Piano regionale sulle indicazioni del contenimento dei tempi di attesa e alle modalità di semplificazione dell’accesso;
- n. 1314/2015 "Indirizzi di programmazione regionale in attuazione della DGR 53/2013 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie";
- n. 1604/2015 "Recepimento Intesa, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra Governo, le Regioni e le Province Autonome in materia di adempimenti relativi all'accreditamento delle strutture sanitarie. Indicazioni operative alle strutture sanitarie accreditate.";
- n. 1943/2017 “Approvazione requisiti generali e procedure per il rinnovo dell'accreditamento delle strutture sanitarie”;
- n. 973/2019 “Aggiornamento indirizzi di programmazione regionale in tema di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private e ulteriori disposizioni in materia”;
Vista la propria determinazione n. 11128 del 12/7/2018 con cui è stato concesso l'accreditamento istituzionale con prescrizioni al poliambulatorio privato Poliambulatorio Calderara, sito in via dello Sport n. 14, Calderara di Reno (BO), dando mandato all’Agenzia sanitaria e sociale regionale di verificare l’avvenuto adeguamento alle prescrizioni entro il tempo stabilito di 12 mesi dalla data di adozione dell’atto;
Vista la relazione motivata prot. NP/2019/16758 del 12/6/2019, e successive integrazioni del 9/8/2019, trasmessa dall’Agenzia sanitaria e sociale regionale a completamento dell’iter di accreditamento del poliambulatorio privato Poliambulatorio Calderara di Calderara di Reno (BO), con cui si evidenzia l’esito positivo della verifica delle prescrizioni rilevate e si considerano pertanto superate le criticità individuate e contenute nella citata determinazione n. 11128/2018;
Valutato quindi di prendere atto del superamento degli aspetti critici evidenziati nel citato atto n. 11128/2018 di accreditamento del Poliambulatorio Calderara, via dello Sport n. 14, Calderara di Reno (BO), in considerazione dell’esito positivo della verifica delle prescrizioni effettuata dall’Agenzia sanitaria e sociale regionale;
Rilevato che, ai sensi del citato art. 8 quater, comma 2, del DLgs 502/1992, e successive modificazioni, l’accreditamento di cui al presente provvedimento non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli accordi contrattuali di cui all’art. 8 quinquies del medesimo decreto legislativo relativamente alle attività e prestazioni effettivamente svolte e valutate positivamente in sede di verifica;
Richiamato:
- quanto stabilito dal Titolo IV, Capo I della l.r. 4/08 in materia di autorizzazione all’esercizio di attività sanitarie;
- il D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii.;
- il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la DGR n. 468/2017 inerente il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna e le relative circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017;
- la DGR n. 122/2019;
Vista la nota NP/2019/22616 del 9/8/2019 che, in applicazione dell'art. 46, comma 2 della L.R. 43/01, dispone che il Responsabile del Servizio Assistenza Territoriale, Luca Barbieri, Responsabile del procedimento, sia sostituito dal Responsabile del Servizio Amministrazione del Servizio Sanitario Regionale, Sociale e Socio-Sanitario, Marzia Cavazza;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Su proposta del Responsabile del Servizio assistenza territoriale;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
determina:
1. di prendere atto delle azioni intraprese dal Poliambulatorio Calderara, via dello Sport n. 14, Calderara di Reno (BO), per la risoluzione delle problematiche evidenziate in fase di accreditamento istituzionale, e degli esiti della verifica, effettuata dall'Agenzia sanitaria e sociale regionale ai fini del superamento delle criticità riscontrate;
2. di ritenere assolte pertanto, per le motivazioni di cui in premessa, le prescrizioni stabilite nel citato atto n. 11128/2018, dando atto che l’accreditamento già concesso al Poliambulatorio Calderara, via dello Sport n. 14, Calderara di Reno (BO), come Poliambulatorio è riferito a:
- le seguenti attività (visite e prestazioni) svolte in ambulatorio medico:
- Angiologia;
- Cardiologia con attività di ecocardiografia;
- Dermatologia;
- Oculistica;
- Ortopedia;
- Otorinolaringoiatria;
- Urologia;
- Diagnostica per immagini limitatamente ad ecografia, compresa ecografia ginecologica;
- Funzione di governo aziendale della formazione continua;
3. di dare atto che l’accreditamento di cui al punto 2. ha validità quadriennale a far data dal citato atto di accreditamento n. 11128 del 12/7/2018 (scadenza 11/7/2022), ai sensi dell’art. 10 della l.r. n. 34/1998 e successive modificazioni;
4. in attuazione di quanto stabilito dall’art. 10 della l.r. 34/1998 e s.m., l’eventuale domanda di rinnovo dovrà essere presentata almeno sei mesi prima della data di scadenza dell’accreditamento;
5. di dare atto che ai sensi dell’art. 8 quater, comma 2, del DLgs 502/1992, e successive modificazioni, l’accreditamento di cui al presente provvedimento non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli accordi contrattuali di cui all’art. 8 quinquies del medesimo decreto legislativo relativamente alle attività e prestazioni effettivamente svolte e valutate positivamente in sede di verifica;
6. è fatto obbligo al legale rappresentante della struttura di cui si tratta di comunicare tempestivamente a questa Direzione ogni variazione eventualmente intervenuta ad esempio rispetto alla denominazione, alla sede di erogazione, alla titolarità, all'assetto proprietario, a quello strutturale, tecnologico ed organizzativo, nonché alla tipologia di attività e di prestazioni erogate;
7. di precisare che, nel periodo di vigenza dell’accreditamento, ai sensi della DGR 53/2013, punto 3.1, la struttura può erogare in regime di accreditamento tutte le prestazioni riconducibili alla tipologia di struttura e/o disciplina e/o le tipologie di prestazioni per la quale è accreditata, a condizione che non esistano requisiti specifici ulteriori, rispetto a quelli già verificati;
8. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;
9. di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.