n.103 del 13.04.2022 periodico (Parte Seconda)

Bando rigenerazione urbana 2021 approvato con DGR 1220/2021. Approvazione graduatorie domande Linea A e Linea B ammissibili e indicazione di quelle finanziate

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Vista la legge regionale 21 dicembre 2017, n. 24 recante “Disciplina regionale sulla tutela e l’uso del territorio” e ss.mm.ii.;

Richiamate:

- la legge 30/12/2018, n. 145 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” e in particolare l’art. 1, commi 134-138”;

- la deliberazione della Giunta regionale 1220 del 26/7/2021 “Approvazione del Bando Rigenerazione Urbana 2021 in attuazione della LR 24/2017 e ss.mm.ii.”(di seguito anche Bando);

- la deliberazione della Giunta regionale n. 380 del 14/3/2022 “Variazione di bilancio ai sensi dell’art. 51, comma 2, lett. b) del Dlgs. 118/2011 e ss.mm.ii. per l’attuazione degli investimenti previsti dalla legge n. 145 del 2018 art. 1 commi da 134 a 138”;

Ritenuto di prendere atto che:

- le risorse necessarie all’attuazione del Bando Rigenerazione Urbana 2021 pari ad euro 47.000.000,00, assicurate dall’art. 1, commi 134-138, della legge 30 dicembre 2018 n. 145, troveranno allocazione nel capitolo del bilancio regionale 43279 “Contributi in conto capitale ad amministrazioni locali per la realizzazione di interventi di rigenerazione urbana (artt. 12 e 59, L.R. 21 dicembre 2017 n.24; art. 1, commi 134 - 138 L. 30 dicembre 2018, n. 145) - mezzi statali”, quanto ad euro:

  • 18.800.000,00 esigibilità anno 2023
  • 18.800.000,00 esigibilità anno 2024
  • 9.400.000,00 esigibilità anno 2025

- la gestione, in termini amministrativo-contabili degli investimenti che saranno oggetto operativo del Bando, sarà effettuata ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. trattandosi di contributi su lavori pubblici a rendicontazione mediante stati di avanzamento lavori;

- in base a quanto previsto al punto 6 del dispositivo della deliberazione della Giunta regionale 1220/2021, le risorse saranno erogate a ciascun Soggetto attuatore beneficiario del contributo, secondo le modalità e le procedure previste e disciplinate con successiva deliberazione della Giunta regionale, che saranno opportunamente riportate nei Contratti di rigenerazione urbana da approvare e stipulare secondo le modalità e la forma dell’accordo di programma ex art. 59 della LR 24/2017 e ss.mm.ii.;

- conformemente a quanto previsto dall’art. 3 del Bando, per le proposte ammesse a contributo il cronoprogramma di spesa dovrà tener conto della programmazione regionale di disponibilità delle risorse, e precisamente rispettare la seguente articolazione:

  • 40% importo contributo esigibilità 2023;
  • 40% importo contributo esigibilità 2024;
  • 20% importo contributo esigibilità 2025;

- conformemente a quanto stabilito dall’art. 4 del Bando, le premialità saranno erogate nella rata di saldo ad attestazione del raggiungimento degli obiettivi per le quali sono state riconosciute, dietro presentazione di idonea documentazione comprovante le spese sostenute e la realizzazione in base alla normativa di riferimento;

Preso atto, in base a quanto previsto dalla deliberazione della Giunta regionale 1220/2021 e relativi Allegati, che:

- alla valutazione delle domande ai fini della formazione della graduatoria, provvede un apposito Nucleo di valutazione (di seguito anche Nucleo);

- il dirigente regionale competente con proprio atto, sulla base delle istruttorie effettuate e degli esiti del Nucleo, provvede:

  • alla presa d’atto dell’elenco delle domande pervenute (Linea A e Linea B);
  • all’approvazione dell’elenco delle domande non ammissibili con indicata la relativa motivazione;
  • all’approvazione dell’elenco delle domande ammissibili in ordine di punteggio, per ciascuna delle due Linee (A e B), con indicato l’ammontare massimo del contributo concedibile a ciascuna di esse;
  • all’approvazione dell’elenco delle domande ammesse a contributo;

- eventuali ulteriori risorse che si rendessero disponibili potranno essere impiegate per incrementare le disponibilità destinate al finanziamento degli interventi selezionati a seguito del Bando Rigenerazione Urbana 2021;

- le richieste di contributo presentate ritenute ammissibili, qualora non possano essere ammesse a finanziamento per indisponibilità dei necessari mezzi finanziari, conservano validità per i 12 mesi successivi alla approvazione della graduatoria, salvo eventuali proroghe, al fine di consentire, previo scorrimento della graduatoria, l’eventuale finanziamento delle stesse, nel caso di disponibilità di ulteriori risorse finanziarie;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 23825 del 14 dicembre 2021 “Nomina componenti del Nucleo di valutazione delle domande presentate a seguito del bando Rigenerazione Urbana approvato con delibera di Giunta regionale 1220 del 26 luglio 2021”;

Preso atto che il Nucleo ha svolto i suoi lavori riunendosi nei giorni: 20/12/2021, 18/1/2022, 21/1/2022, 25/1/2022, 1/2/2022, 3/2/2022, 8/2/2022, 9/2/2022, 22/2/2022, 25/2/2022, 2/3/2022, 11/03/2022, come risulta documentato nei verbali delle citate sedute conservati agli atti del Servizio Qualità Urbana e Politiche Abitative;

Preso atto, inoltre, che:

- entro il termine di scadenza del Bando di cui all’Allegato A alla deliberazione della Giunta regionale 1220/2021, sono pervenute: n. 25 domande di ammissione a contributo Linea A, e n. 152 domande di ammissione a contributo Linea B, come si evince dalla tabella Allegato 1 - “Elenco delle domande pervenute Linea A e Linea B”, parte integrante della presente determinazione;

- ulteriori n. 2 domande di partecipazione al Bando Linea B sono pervenute tramite PEC, oltre le ore 13 del 30/11/2021; 

- il Nucleo ha proceduto alla verifica del possesso dei requisiti di ammissibilità di cui all’art. 10 del Bando delle domande pervenute, ritenendo all’unanimità non ammissibili le domande presentate dai Comuni di Modigliana (FC) e Montescudo-Montecolombo (RN) in quanto pervenute oltre i termini di cui agli artt. 6 e 10 del Bando e con modalità difformi da quelle indicate all’art. 10;

Preso atto, inoltre, che il Nucleo ha quindi:

- sottoposto all’istruttoria di merito n. 177 domande ammissibili (Linea A e Linea B), verificando i punteggi attribuibili a ciascuna di esse sulla base dei criteri di cui all’art. 9 del Bando e dettagliati nel verbale della seduta del 18/1/2022, come risulta dai verbali delle sopracitate sedute conservati agli atti del Servizio Qualità Urbana e Politiche Abitative;

- predisposto una scheda sintetica di valutazione di ogni domanda pervenuta;

- individuato ed elencato le domande non ammesse in graduatoria in quanto non hanno raggiunto il punteggio di almeno 15 punti sull’Area di valutazione 1, come previsto dall’art. 9 del Bando;

- formulato una graduatoria delle domande Linea A ammissibili a contributo, ordinate per merito a seguito dell’attribuzione del punteggio complessivo a ciascuna di esse sulla base dei criteri di cui all’art. 9 del Bando, con indicata la determinazione del contributo massimo concedibile per ciascuna di esse, e l’indicazione di quelle finanziate, come riportato nella tabella Allegato 2 - “Elenco delle domande ammissibili Linea A e indicazione di quelle finanziate”;

- ha formulato una graduatoria delle domande Linea B ammissibili a contributo, ordinate per merito a seguito dell’attribuzione del punteggio complessivo a ciascuna di esse sulla base dei criteri di cui all’art. 9 del Bando, con indicata la determinazione del contributo massimo concedibile per ciascuna di esse, e l’indicazione di quelle finanziate in base alle risorse disponibili, come riportata nella tabella Allegato 3 - “Elenco delle domande ammissibili Linea B e indicazione di quelle finanziate”;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 1354 del 26/1/2022 “Proroga del termine per la conclusione del procedimento avente ad oggetto la valutazione di merito delle proposte ammissibili, di cui all’art. 12 dell’Allegato A alla delibera di Giunta regionale n. 1220/2021”;

Dato atto che:

- il totale delle richieste di contributo relativo alle domande ammesse in graduatoria è pari ad euro 63.350.206,28 a valere sulle risorse di cui all’art. 1, commi 134-138, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, così come derivante dall’elenco riportato nelle tabelle Allegati 2 e 3, quindi superiore all’ammontare delle risorse destinate al Bando;

- come stabilito dall’art. 3 del Bando, alle domande Linea A è riservato un plafond massimo di euro 2.000.000,00; qualora le richieste sulla Linea A non dovessero esaurire l’intera riserva, il residuo sarà destinato alla Linea B;

- l’ammontare delle risorse disponibili per il finanziamento delle proposte presentate a seguito del Bando consente di finanziare in numero parziale le proposte Linea B ammissibili, come riportato nella tabella Allegato 3;

- l'importo finanziato relativo alla proposta presentata dal Comune San Giovanni in Persiceto (BO) è stato rideterminato in base alle risorse disponibili, in euro 56.792,67;

Ritenuto quindi di accogliere le proposte formulate dal Nucleo come si evince dai relativi verbali conservati agli atti del Servizio Qualità Urbana e Politiche Abitative, nei quali:

1) si è preso atto dell’elenco delle domande pervenute (Linea A e Linea B), di cui alla tabella Allegato 1;

2) si è dato atto delle domande ritenute non ammissibili con indicata la relativa motivazione;

3) è stata predisposta ed allegata una scheda sintetica di valutazione di ogni domanda pervenuta;

4) si è dato atto delle domande non ammesse in graduatoria in quanto non hanno raggiunto il punteggio di almeno 15 punti sull’Area di valutazione 1, come previsto dall’art. 9 del Bando, presentate dai Comuni di: Alto Reno Terme (BO), Bagnacavallo (RA), Baiso (RE), Baricella (BO), Bobbio (PC), Bore (PR), Borgo Tossignano (BO), Calderara di Reno (BO), Caorso (PC), Carpineti (RE), Casalecchio di Reno (BO), Casalgrande (RE), Castel Bolognese (RA), Castel San Giovanni (PC), Castel San Pietro Terme (BO), Castelnovo di Sotto (RE), Castelvetro di Modena (MO), Cattolica (RN), Cavezzo (MO), Corniglio (PR), Dovadola (FC), Faenza (RA), Ferriere (PC), Fiorano Modenese (MO), Fontevivo (PR), Frassinoro (MO), Gaggio Montano (BO), Gambettola (FC), Goro (FE), Grizzana Morandi (BO), Gropparello (PC), Guiglia (MO), Lagosanto (FE), Lama Mocogno (MO), Lesignano de' Bagni (PR), Lizzano in Belvedere (BO), Longiano (FC), Lugo (RA), Maiolo (RN), Malalbergo (BO), Massa Lombarda (RA), Mesola (FE), Mirandola (MO), Mondaino (RN), Montechiarugolo (PR), Montefiorino (MO), Monterenzio (BO), Monticelli d'Ongina (PC), Morfasso (PC), Palagano (MO), Ponte dell'Olio (PC), Pontenure (PC), Riccione (RN), Rocca San Casciano (FC), Sala Bolognese (BO), Salsomaggiore Terme (PR), San Clemente (RN), San Secondo Parmense (PR), Sant'Agata sul Santerno (RA), Sant'Ilario d'Enza (RE), Sarmato (PC), Scandiano (RE), Sissa Trecasali (PR), Soliera (MO), Soragna (PR), Tornolo (PR), Tredozio (FC), Tresignana (FE), Verucchio (RN), Viano (RE), Ziano Piacentino (PC);

5) è stata formulata una graduatoria delle domande Linea A ammissibili a contributo, ordinate per merito a seguito dell’attribuzione del punteggio complessivo a ciascuna di esse sulla base dei criteri di cui all’art. 9 del Bando, con indicata la determinazione del contributo massimo concedibile per ciascuna di esse, e l’individuazione di quelle finanziate, come riportato nella tabella Allegato 2, parte integrante della presente determinazione;

6) è stata formulata una graduatoria delle domande Linea B ammissibili a contributo, ordinate per merito a seguito dell’attribuzione del punteggio complessivo a ciascuna di esse sulla base dei criteri di cui all’art. 9 del Bando, con indicata la determinazione del contributo massimo concedibile per ciascuna di esse, e l’individuazione di quelle finanziate in base alle risorse disponibili, come riportato nella tabella Allegato 3, parte integrante della presente determinazione;

Valutato che nelle imminenti successive fasi di concertazione con i soggetti beneficiari dei contributi da avviare ai sensi dell’art. 14 del Bando e negli approfondimenti progettuali sarà possibile una rimodulazione dei quadri tecnico economici dei singoli interventi finanziati, ed una eventuale rideterminazione in diminuzione del contributo assegnato, che potrebbe consentire di liberare risorse per finanziare ulteriori interventi;

Ritenuto inoltre di prendere atto che, in conformità a quanto previsto dall’art. 12 del Bando, l’elenco delle proposte di intervento ammissibili a contributo, con indicazione di quelle finanziate sulla base delle risorse attualmente disponibili, sarà pubblicata a seguito dell’adozione della presente determinazione, sul sito web regionale: https://regioneer.it/BandoRU21 e che tale pubblicazione ha valore di comunicazione e notifica agli interessati di ammissione a contributo;

Dato atto che gli atti relativi all’istruttoria rimangono depositati presso il competente Servizio Qualità Urbana e Politiche Abitative;

Visti per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa e contabile:

- la legge 6 novembre 2012, n. 190 recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità”;

- il Decreto Legislativo n. 33 del 14 marzo 2013 e ss.mm.ii., avente ad oggetto “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 111 del 29 gennaio 2021 avente ad oggetto “Piano Triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza anni 2021-2023”;

- la L.R. del 26 novembre 2001 n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e s. m.;

- la deliberazione della Giunta regionale del 29 dicembre 2008 n. 2416 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007”, così come integrata e modificata con deliberazione delle Giunta regionale del 10 aprile 2017 n. 468 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- il D.lgs. 23 giugno 2011, n.118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss. mm. ii.;

- la L.R. n.40 del 15 novembre 2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n.31 e 27 marzo 1972, n.4”, per quanto applicabile;

- la L.R. n. 20 del 28 dicembre 2021 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022-2024 (legge di stabilità regionale 2022)”, pubblicata nel B.U.R.E.R.T. del 28 dicembre 2021, n. 369;

- la L.R. n. 21 del 28 dicembre 2021 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”, pubblicata nel B.U.R.E.R.T. del 28 dicembre 2021, n. 370;

- La deliberazione della Giunta regionale n. 2276 del 27 dicembre 2021 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la determinazione n.10256 del 31 maggio 2021 avente ad oggetto “Conferimento incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Cura del Territorio e dell'Ambiente”;

Attestato che il sottoscritto dirigente, Responsabile del procedimento, non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

- di prendere atto dell’attività svolta dal Nucleo di valutazione costituito con determinazione dirigenziale n. 23825/2021 come risulta dai verbali conservati agli atti del Servizio Qualità Urbana e Politiche Abitative e di accogliere le proposte da esso formulate, come meglio specificato in premessa;

- di prendere atto dell’elenco delle domande pervenute (Linea A e Linea B), di cui alla tabella Allegato 1 - “Elenco delle domande pervenute Linea A e Linea B”, parte integrante della presente determinazione;

- di ritenere non ammissibili le domande presentate dai Comuni di Modigliana (FC) e Montescudo-Montecolombo (RN) in quanto pervenute oltre i termini di cui agli artt. 6 e 10 del Bando e con modalità difformi da quelle indicate all’art. 10;

- di non ammettere in graduatoria in quanto non hanno raggiunto il punteggio di almeno 15 punti sull’Area di valutazione 1, come previsto dall’art. 9 del Bando, le proposte Linea (A e B) presentate dai seguenti Comuni: Alto Reno Terme (BO), Bagnacavallo (RA), Baiso (RE), Baricella (BO), Bobbio (PC), Bore (PR), Borgo Tossignano (BO), Calderara di Reno (BO), Caorso (PC), Carpineti (RE), Casalecchio di Reno (BO), Casalgrande (RE), Castel Bolognese (RA), Castel San Giovanni (PC), Castel San Pietro Terme (BO), Castelnovo di Sotto (RE), Castelvetro di Modena (MO), Cattolica (RN), Cavezzo (MO), Corniglio (PR), Dovadola (FC), Faenza (RA), Ferriere (PC), Fiorano Modenese (MO), Fontevivo (PR), Frassinoro (MO), Gaggio Montano (BO), Gambettola (FC), Goro (FE), Grizzana Morandi (BO), Gropparello (PC), Guiglia (MO), Lagosanto (FE), Lama Mocogno (MO), Lesignano de' Bagni (PR), Lizzano in Belvedere (BO), Longiano (FC), Lugo (RA), Maiolo (RN), Malalbergo (BO), Massa Lombarda (RA), Mesola (FE), Mirandola (MO), Mondaino (RN), Montechiarugolo (PR), Montefiorino (MO), Monterenzio (BO), Monticelli d'Ongina (PC), Morfasso (PC), Palagano (MO), Ponte dell'Olio (PC), Pontenure (PC), Riccione (RN), Rocca San Casciano (FC), Sala Bolognese (BO), Salsomaggiore Terme (PR), San Clemente (RN), San Secondo Parmense (PR), Sant'Agata sul Santerno (RA), Sant'Ilario d'Enza (RE), Sarmato (PC), Scandiano (RE), Sissa Trecasali (PR), Soliera (MO), Soragna (PR), Tornolo (PR), Tredozio (FC), Tresignana (FE), Verucchio (RN), Viano (RE), Ziano Piacentino (PC);

- di approvare la graduatoria delle domande Linea A ammissibili a contributo, ordinate per punteggio di merito, con indicata la determinazione del contributo massimo concedibile per ciascuna di esse, e l’individuazione di quelle finanziate, come riportata nella tabella Allegato 2 - “Elenco delle domande ammissibili Linea A e indicazione di quelle finanziate”, parte integrante della presente determinazione;

- di approvare la graduatoria delle domande Linea B ammissibili a contributo, ordinate per punteggio di merito, con indicata la determinazione del contributo massimo concedibile per ciascuna di esse, e l’individuazione di quelle finanziate sulla base delle risorse disponibili, come riportato nella tabella Allegato 3 - “Elenco delle domande ammissibili Linea B e indicazione di quelle finanziate”, parte integrante della presente determinazione;

- di dare atto che nelle imminenti successive fasi di concertazione con i soggetti beneficiari dei contributi da avviare ai sensi dell’art. 14 del Bando e negli approfondimenti progettuali sarà possibile una rimodulazione dei quadri tecnico economici dei singoli interventi finanziati, ed una eventuale rideterminazione in diminuzione del contributo assegnato, che potrebbe consentire di liberare risorse per finanziare ulteriori interventi;

- di prendere atto che le risorse necessarie all’attuazione del Bando Rigenerazione Urbana 2021 pari ad euro 47.000.000,00, assicurate dall’art. 1, commi 134-138, della legge 30 dicembre 2018 n. 145, troveranno allocazione nel capitolo del bilancio regionale 43279 “Contributi in conto capitale ad amministrazioni locali per la realizzazione di interventi di rigenerazione urbana (artt. 12 e 59, L.R. 21 dicembre 2017 n. 24; art. 1, commi 134-138 L. 30 dicembre 2018 n. 145) - mezzi statali”, quanto ad euro:

18.800.000,00 esigibilità anno 2023

18.800.000,00 esigibilità anno 2024

9.400.000,00 esigibilità anno 2025

- di prendere atto che la gestione, in termini amministrativo-contabili, degli investimenti che saranno oggetto operativo del Bando Rigenerazione Urbana 2021, sarà effettuata ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. trattandosi di contributi su lavori pubblici a rendicontazione mediante stati di avanzamento lavori;

- di prendere atto di quanto previsto al punto 6 del dispositivo della deliberazione della Giunta regionale 1220/2021, e precisamente che le risorse saranno erogate a ciascun Soggetto attuatore beneficiario del contributo secondo le modalità e le procedure previste e disciplinate con successiva deliberazione della Giunta regionale, che saranno opportunamente riportate nei Contratti di rigenerazione urbana da approvare e stipulare secondo le modalità e la forma dell’accordo di programma ex art. 59 della LR 24/2017 e ss.mm.ii.;

- di prendere atto, conformemente a quanto previsto dall’art. 3 del Bando, che per le proposte ammesse a contributo il cronoprogramma di spesa dovrà tener conto della programmazione regionale di disponibilità delle risorse, e precisamente rispettare la seguente articolazione:

40% importo contributo esigibilità 2023;

40% importo contributo esigibilità 2024;

20% importo contributo esigibilità 2025;

- di prendere atto, conformemente a quanto stabilito dall’art. 4 del Bando, che le premialità saranno erogate nella rata di saldo ad attestazione del raggiungimento degli obiettivi per le quali sono state riconosciute, dietro presentazione di idonea documentazione comprovante le spese sostenute e la realizzazione in base alla normativa di riferimento;

- di prendere atto, inoltre, in conformità a quanto previsto dall’art. 12 del Bando, che l’elenco delle proposte di intervento ammissibili a contributo con indicazione di quelle finanziate sulla base delle risorse attualmente disponibili, sarà pubblicata a seguito dell’adozione della presente determinazione, sul sito web regionale: https://regioneer.it/BandoRU21 e che tale pubblicazione ha valore di comunicazione e notifica agli interessati di ammissione a contributo;

- di prendere atto, infine, che in base a quanto previsto al punto 8 del dispositivo della deliberazione della Giunta regionale 1220/2021, le richieste di contributo presentate e ritenute ammissibili conservano validità per i 12 mesi successivi all’approvazione della graduatoria, salvo eventuali proroghe, nel caso in cui non possono essere ammesse a contributo per indisponibilità dei necessari mezzi finanziari, al fine di consentire, previo scorrimento della graduatoria, l’eventuale finanziamento delle stesse, nel caso di disponibilità di ulteriori risorse finanziarie;

- di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;

- di disporre l’ulteriore pubblicazione prevista dal Piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del Dlgs. n. 33 del 2013.

Il Responsabile del Servizio

Marcello Capucci

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