n.19 del 24.01.2018 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis)

delibera 

1) di adottare la determinazione di conclusione positiva della Conferenza di servizi che, ai sensi dell’articolo 27 bis, comma 7 del d.lgs. n. 152 del 2006, costituisce il provvedimento autorizzatorio unico regionale del progetto di modifica all’impianto di recupero rifiuti non pericolosi con aumento annuale del 20% delle quantità di rifiuti recuperabili localizzato in località Bogolese, Comune di Sorbolo, Provincia di Parma proposto dalla società Inerti Cavozza s.r.l.;

2) di dare atto che il provvedimento autorizzatorio unico di cui al precedente punto 1) comprende il provvedimento di Valutazione di impatto ambientale e la modifica con aggiornamento dell’autorizzazione unica dell’impianto di recupero rifiuti non pericolosi della società Inerti Cavozza s.r.l.;

3) di precisare che i termini di efficacia degli atti indicati al precedente punto 2) decorrono dalla data di approvazione della presente deliberazione;

4) di dare atto che per la valutazione positiva di impatto ambientale del progetto devono essere rispettate le prescrizioni riportate al punto 4.1 del verbale conclusivo della Conferenza di servizi che costituisce l’Allegato 1, parte integrante della presente deliberazione, di seguito riportate per esteso:

a) mantenimento dell'obbligo di svolta a destra in uscita da Via di Chiozzola sulla SP 62R per i mezzi con massa superiore a 7,5 t, nell’intento di non aggravare la pericolosità dell’incrocio tra le due strade, si pone il divieto di svolta a sinistra dalla SP 62R “della Cisa” per l’immissione in Via di Chiozzola, per i mezzi della ditta aventi la stessa massa, in arrivo da Parma, con l’obbligo di prosecuzione fino all’intersezione con Via Caduti del Lavoro di Sorbolo (accesso alla zona produttiva di Bogolese) ove potranno, temporaneamente, svoltare ed effettuare, in fondo alla stessa strada, la manovra di inversione; questo, nelle more della messa in esercizio di una nuova rotatoria da realizzarsi proprio all’incrocio fra Via Caduti del Lavoro di Sorbolo e la SP 62R - la cui costruzione è prevista, nell’ambito della realizzazione del nuovo asse viario di collegamento tra la SP72 Parma - Mezzani e la SP62R della Cisa, a cura e spese dei soggetti attuatori dei comparti urbanistici D11 e C5 del Comune di Parma, sulla base di un accordo stipulato in data 22/07/2010, tra gli stessi soggetti, la Provincia di Parma, il Comune di Parma, e il Comune di Sorbolo - che consentirà di poter effettuare direttamente il cambio di corsia, per tornare all’incrocio con Via di Chiozzola e, a regime - ossia una volta realizzata la nuova strada (almeno nel tratto di collegamento tra Via Caduti del Lavoro e strada di Chiozzola) -, di accedere all’attività senza transitare per il tratto urbano di Via di Chiozzola;

b) conferma dell’obbligo di pulizia della strada di Chiozzola per un tratto di 100 ml prima e 100 ml dopo l'accesso all'attività;

c) in relazione all’aumento dei mezzi in transito, si richiede la manutenzione straordinaria di un tratto di circa 400 ml della stessa strada di Chiozzola, mediante risanamento parziale (solo i tratti in cui la pavimentazione presenta ammaloramenti per degrado del sottofondo), attraverso scarifica e posa di conglomerato bituminoso tipo base o binder e successiva stesura completa di nuova pavimentazione, tipo tappeto d’usura, secondo le caratteristiche e specifiche tecniche depositate agli atti e concordate nel dettaglio con l’Unione Bassa Est Parmense;

d) sostituzione di una delle due pale meccaniche a gasolio al 2020 con una pala di nuova generazione;

e) sostituzione di uno dei due carrelli elevatori a gasolio al 2020 con un carrello elevatore elettrico;

f) sostituzione dei due escavatori piccoli al 2020 con mezzi di ultima generazione;

g) graduale sostituzione degli autocarri fino al raggiungimento della media di euro 5 al 2020;

5) di precisare che la verifica di ottemperanza delle prescrizioni di cui alle lettere a) e b) di cui al precedente punto 4) deve essere effettuata dall’Unione Bassa Est Parmense e dalla Provincia di Parma per i tratti stradali di rispettiva competenza; la verifica di ottemperanza della prescrizione di cui alla lettera c) di cui al precedente punto 4) della presente deliberazione deve essere effettuata dall’Unione Bassa Est Parmense e che le prescrizioni di cui alle lettere d), e), f) e g) di cui al precedente punto 4) saranno oggetto di comunicazione dell’effettiva messa in atto da parte del proponente, società Inerti Cavozza s.r.l., ad ARPAE;

6) di precisare che ai sensi dell’articolo 28, comma 3, del D.lgs. 152 del 2006 il Proponente, società Inerti Cavozza s.r.l. nel rispetto dei tempi e delle specifiche modalità di attuazione stabilite nella presente deliberazione relativamente alla valutazione di impatto ambientale, trasmetterà ad ARPAE e all’Unione Bassa Est Parmense tutta la documentazione contenente gli elementi necessari alla verifica dell’ottemperanza;

7) di dare atto che, in conformità alle conclusioni e prescrizioni espresse dalla Conferenza di servizi, è stata rilasciata la modifica con aggiornamento dell’autorizzazione di cui all’articolo 208 del D.lgs. n. 152 del 2006 impianto di recupero rifiuti non pericolosi della società Inerti Cavozza s.r.l. che in particolare recepisce le prescrizioni riportate al punto 4.2 del verbale conclusivo della conferenza di servizi (Allegato 2, parte integrante della presente deliberazione);

8) di determinare le spese per l’istruttoria relativa alla procedura predetta a carico del proponente in euro 1000,00 ai sensi dell’art. 28 della L.R. 9/1999 e della D.G.R. 1238/2002, importo correttamente versato ad Arpae SAC Parma all'avvio del procedimento;

9) di trasmettere la presente deliberazione al proponente, società Inerti Cavozza s.r.l.;

10) di trasmettere la presente deliberazione per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza all’Unione Bassa Est Parmense; alla Provincia di Parma, ad Arpae Sezione Provinciale Parma;

11) di pubblicare integralmente la presente deliberazione sul sito web della Regione;

12) di pubblicare per estratto la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.