n.194 del 19.07.2023 periodico (Parte Seconda)
Sistema regionale IEFP - Approvazione della candidatura presentata in risposta all'Avviso di cui alla delibera di Giunta regionale n. 908/2023 in attuazione dell'art. 4 dell'Accordo tra RER - USR del 05/08/2022
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la Legge Regionale n. 5 del 30/6/2011, “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e s.m.i.;
Vista altresì la propria deliberazione n. 1344 dell'1/8/2022 “Approvazione schema di accordo fra Regione Emilia-Romagna e Ufficio scolastico regionale per l'Emilia-Romagna, per la realizzazione dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale, in regime di sussidiarietà, da parte degli Istituti professionali dell'Emilia-Romagna, in attuazione dell'art.7, c.2 del D.lgs. 13 aprile 2017 n. 61. aa.ss. 2022/2023, 2023/2024 e 2024/2025” sottoscritto in data 5/8/2022;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;
- n. 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
Richiamate, con riferimento al sistema regionale di certificazione, le proprie deliberazioni:
- n. 739/2013 “Modifiche e integrazioni al Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle competenze, di cui alla D.G.R. n. 530/2006”;
- n. 533/2014 “Commissione d'esame del sistema regionale di istruzione e formazione professionale: determinazione del gettone a giornata per esperto dei processi Valutativi (Epv)”;
- n. 582/2021 “Sistema di Istruzione e Formazione Professionale - approvazione degli standard formativi e standard di certificazione dei percorsi a.s. 2021/2022 e seguenti”;
Vista inoltre la determinazione dirigenziale n. 7387 del 6/4/2023 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla determina dirigenziale n. 24437 del 13 dicembre 2022 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;
Richiamate in particolare le proprie deliberazioni:
- n. 633/2023 “Sistema regionale di IeFP - accesso all'esame per il rilascio di una qualifica o un diploma professionale - art. 4 dell'Accordo RER - USR del 05/08/2022”;
- n.908/2023 “Approvazione dell’Avviso ai soggetti accreditati del sistema di Istruzione e Formazione Professionale - IeFP a presentare la candidatura per garantire l'accesso all'esame per il rilascio di una qualifica di III Liv.EQF - Art. 4 dell'Accordo RER - USR del 5/8/2012 in attuazione della DGR n. 633/2023”;
Dato atto in particolare che con la propria deliberazione n.908/2023, al fine di dare attuazione a quanto previsto dall’art. 4 dell’Accordo tra Regione e Ufficio scolastico regionale, è stato approvato l’Avviso a presentare la candidatura per garantire l'accesso all'esame per il rilascio di una qualifica di III Liv.EQF agli studenti aventi i requisiti e individuati nella responsabilità degli Istituti professionali non accreditati, allegato 2), parte integrante e sostanziale della stessa;
Visto in particolare l’Avviso allegato 2), parte integrante e sostanziale della sopra citata propria deliberazione n.908/2023 che definisce, tra le altre:
- le caratteristiche delle candidature;
- le caratteristiche dei soggetti ammessi a presentare candidature;
- le risorse disponibili pari a 100.000,00 euro a valere sulle risorse nazionali di cui L. 144/99 assegnate alla Regione Emilia-Romagna con Decreti della Direzione Generale delle politiche attive del lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali;
- le modalità e i termini di presentazione delle candidature nonché le procedure e criteri di valutazione ed in particolare la previsione secondo la quale saranno approvabili le candidature che avranno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio e avranno conseguito un punteggio totale pari o superiore a 60/100;
Dato atto altresì che nel suddetto Avviso è previsto che:
- l’istruttoria di ammissibilità venga eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”;
- la valutazione delle candidature ammissibili venga effettuata dal Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”;
- sarà approvata una sola candidatura, e pertanto quella che avrà conseguito il punteggio più alto;
Preso atto che con determinazione del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese” n. 13423/2023 “Nomina del gruppo di lavoro istruttorio e dei componenti del nucleo di valutazione delle candidature pervenute a valere sull’Avviso allegato 2) della delibera di Giunta regionale n.908/2023” è stato istituito il gruppo di istruttoria per l’ammissibilità e il nucleo di valutazione e definite le loro composizioni;
Considerato che, nel rispetto delle modalità e nei termini previsti dall’Avviso è pervenuta n. 1 candidatura, presentata da Fondazione Enaip Forlì-Cesena ETS (cod. org. 221), per un costo complessivo di euro 100.000,00 e un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;
Preso atto che in esito all’istruttoria di ammissibilità effettuata dal gruppo di lavoro nominato con la sopracitata determinazione n. 13423/2023 in applicazione di quanto previsto al punto H) dell’Avviso stesso, la suddetta candidatura è risultata ammissibile a valutazione;
Tenuto conto che il Nucleo di valutazione si è riunito nella giornata del 21/6/2023 in videoconferenza, ed ha effettuato la valutazione della candidatura ammissibile rassegnando il verbale dei propri lavori, acquisito agli atti del “Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto, dal quale si evince che la candidatura ammissibile è risultata approvabile, in quanto ha conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio e ha conseguito un punteggio totale pari a 77/100, inserita nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto per un costo totale di euro 100.000,00 e un finanziamento pubblico approvabile di pari importo;
Dato atto per quanto sopra e per quanto disposto nell’Avviso, che la candidatura approvabile è finanziabile per un contributo pubblico pari a 100.000,00, che trova copertura nelle risorse Legge 144/1999 di cui al Decreto della Direzione Generale delle politiche attive del lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n.16 del 14/4/2022, come riportato nell’Allegato 1) “Candidatura approvabile e finanziabile”, parte integrante e sostanziale al presente atto;
Ritenuto, pertanto, di approvare l’Allegato 1) “Candidatura approvabile e finanziabile”, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un costo totale di euro 100.000,00 e per un finanziamento pubblico di pari importo, risorse Legge 144/1999 di cui al Decreto della Direzione Generale delle politiche attive del lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 16 del 14/4/2022;
Dato atto che, come previsto nell’Avviso, per la candidatura che si approva con il presente provvedimento è stata costruita, nel sistema informativo Sifer, un’operazione contraddistinta dal Rif.PA 2023-19333/RER;
Dato atto altresì che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale alla candidatura oggetto del presente provvedimento il codice C.U.P. (codice unico di progetto) come riportato nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
Dato atto, inoltre, come previsto dalla sopracitata propria deliberazione n.908/2023, che al finanziamento dell’operazione nel limite dell'importo di cui all'Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ed all’assunzione dell’impegno contabile, sull’annualità 2023, provvederà il Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” con successivi propri provvedimenti, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione della certificazione attestante che il soggetto beneficiario dei contributi sia in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
Dato atto infine che l’ “Atto di impegno” di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa, è stato acquisito unitamente alla richiesta di finanziamento;
Richiamate:
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
Richiamati altresì:
- il Decreto Legislativo n.33/2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 2329/2019 “Designazione del Responsabile della protezione dei dati”;
- la propria deliberazione n.771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021” con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;
- la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;
Visto il D.Lgs. n. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.”;
Richiamate le Leggi regionali:
- n.40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;
- n.23/2022 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2023”;
- n.24/2022 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di stabilità regionale 2023)”;
- n.25/2022 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
Richiamata altresì la propria deliberazione n.2357/2022 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
Vista la Legge Regionale n.43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
Viste, altresì, le proprie deliberazioni:
- n.468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n.325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n.426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 1615/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;
- n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
- n.80/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese;
- n. 380/2023 “Approvazione Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025”;
- n. 474/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
- n. 719/2023 “Piano Integrato Delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025 - Primo aggiornamento”;
Richiamate le determinazioni dirigenziali:
- n.5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- n. 1652/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” con la quale si è proceduto, tra l’altro, al conferimento dell’incarico di Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro”;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta degli Assessori competenti per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le motivazioni espresse:
1. di dare atto che, in risposta all’Avviso allegato 2), parte integrante e sostanziale alla propria deliberazione n. 908/2023, è pervenuta n. 1 candidatura presentata da Fondazione Enaip Forlì-Cesena ETS (cod. org. 221), per un costo complessivo di euro 100.000,00 e un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;
2. di prendere atto che il gruppo di lavoro istruttorio nominato con Determinazione n. 13423/2023 del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese” ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità, in applicazione di quanto previsto al punto H) “Procedure e criteri di valutazione” del suddetto Avviso, e la candidatura è risultata ammissibile a valutazione;
3. di prendere atto altresì che in esito alla valutazione svolta dal Nucleo di valutazione, nominato con la sopracitata Determinazione n. 13423/2023 la suddetta candidatura ammissibile è risultata approvabile, in quanto ha conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio e ha conseguito un punteggio totale pari a 77/100;
4. di approvare in attuazione dell’Avviso di cui alla propria deliberazione n.908/2023 la candidatura presentata da Fondazione Enaip Forlì-Cesena ETS (cod. org. 221- C.F. 02338400407), contraddistinta dal Rif.PA 2023-19333/RER, per un costo complessivo di euro 100.000,00 e un finanziamento pubblico richiesto di pari importo come da Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, a valere sulle risorse nazionali Legge 144/1999 di cui al Decreto della Direzione Generale delle politiche attive del lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 16 del 14/4/2022;
5. di prevedere che le modalità gestionali siano regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 1298/2015 e s.m.i.;
6. di confermare, come previsto dalla sopracitata propria deliberazione n.908/2023 che al finanziamento della candidatura, nel limite dell'importo di cui all'Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ed all’assunzione dell’impegno contabile, sull’annualità 2023, provvederà il Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” con successivi propri provvedimenti, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione della certificazione attestante che il soggetto beneficiario dei contributi sia in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
7. di dare atto inoltre che l’“Atto di impegno” di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa, è stato acquisito unitamente alla richiesta di finanziamento;
8. di prevedere altresì, che il finanziamento pubblico approvato verrà liquidato a saldo dal Dirigente regionale competente, o suo delegato, secondo le seguenti modalità, nonché delle disposizioni previste dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., in seguito all’invio di norma entro il 28/2/2024:
- della relazione finale di merito sulle attività svolte e sui risultati conseguiti al Settore Educazione, istruzione, formazione, lavoro per la validazione da parte del responsabile;
- della nota di debito all’Area "Gestione e liquidazione delle attività di orientamento, educazione, istruzione e formazione tecnica e professionale e alte competenze “successivamente al controllo e alla validazione dalla lista delle spese sostenute;
9. di stabilire in particolare il saldo sarà erogato a fronte della validazione da parte del responsabile del Settore Educazione, istruzione, formazione, lavoro per la validazione della “Relazione finale di merito” e dell’approvazione delle risultanze del controllo rendicontuale eseguito dall’Area "Gestione e liquidazione delle attività di orientamento, educazione, istruzione e formazione tecnica e professionale e alte competenze”;
10. di prevedere che ogni variazione rispetto agli elementi caratteristici della candidatura approvata, nel limite dell’importo finanziario approvato, dovrà essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro”, pena la non riconoscibilità della spesa, e potrà essere autorizzata dal Responsabile del Settore suddetto con propria nota;
11. di dare atto che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale alla candidatura oggetto del presente provvedimento il codice C.U.P. (codice unico di progetto) come riportato nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
12. di rinviare, per quanto non previsto dal presente provvedimento, a quanto stabilito nell'Avviso, allegato 2) alla già più volte citata propria deliberazione n.908/2023;
13. di provvedere all’ulteriore pubblicazione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, secondo quanto previsto dal PIAO 2023-2025 e nella Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo Decreto;
14. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it