n.317 del 10.11.2021 periodico (Parte Seconda)
Approvazione schema di intesa ai sensi dell'art. 35 della Legge regionale 30/06/2008 n. 10 e ss.mm.ii. "Protocollo d'intesa per lo sviluppo progettuale ed attività correlate del progetto di risanamento ambientale, strutturale e idraulico del torrente Cesuola nel comune di Cesena" tra il Comune di Cesena, A.T.E.R.S.I.R., la Regione Emilia-Romagna - Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile (Servizio Sicurezza territoriale e protezione civile Forlì-Cesena) ed HERA
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che:
- Il torrente Cesuola è un corso di acqua pubblica che nasce a Sorrivoli (Comune di Roncofreddo) a quota circa 360 m.s.l.m. e si sviluppa per circa 10 km (di cui 8,5 Km nel Comune di Cesena), attraversa vari centri abitati, prima di immettersi, all’interno dell’abitato di Cesena, nel fiume Savio. Il suo bacino imbrifero ha un’estensione di circa 13 km2, in gran parte all’interno del Comune di Cesena e nel suo ultimo tratto, in corrispondenza del centro storico di Cesena e fino all’immissione nel fiume Savio, è tombinato;
- Il manufatto riceve gli scarichi di acque reflue e meteoriche degli immobili del centro storico prospicienti ad esso e gli scarichi pubblici di acque meteoriche o miste. Questi vengono attualmente intercettati dal sollevamento, denominato “Cesuola”, posto a termine della tombinatura stessa in via dei Mulini;
- Ogni tratto del tombinamento è stato realizzato con caratteristiche strutturali e di materiale differenti, creando un manufatto nel suo complesso disomogeneo e che presenta alcuni restringimenti in corrispondenza dei ponti storici che sono stati inglobati in esso;
- per la sua struttura e caratteristiche e per la sua storica natura di collettore di reflui, il tombinamento rappresenta, una criticità ambientale, strutturale e idraulica;
- Questa complessità necessita interventi e competenze in capo a diversi soggetti: Comune di Cesena, Hera, Regione-Agenzia regionale Sicurezza Territoriale e protezione civile e ATESIR per l’obiettivo comune di una valorizzazione ambientale e di messa in sicurezza idraulica dell’abitato di Cesena;
- La Competenza idraulica sul torrente Cesuola è in capo all’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile (ARSTePC) che opera con il Servizio Sicurezza Territoriale e Protezione Civile Forlì-Cesena (SSTePC-FC);
- L’utilizzo e gestione del tratto tombinato demaniale del torrente Cesuola dall’immissione nel fiume Savio all’attraversamento di Via Felice Cavallotti del Comune di Cesena (FC) sono stati concessionati al Comune di Cesena con determinazione del Responsabile Servizio Tecnico di Bacino Romagna (ora SSTePC-FC) N. 15589 del 25/11/2013, rettificata ed integrata con determinazione N. 12259 del 25/09/2015 fino al 31/12/2031;
- L’organizzazione e la gestione del Servizio Idrico Integrato (SII) è regolata da apposita convenzione tra ATO (Ambito Territoriale Ottimale ora ATERSIR) ed Hera, approvata con Delibera del Consiglio d’Ambito N. 13 del 23/12/2004, che prevede in particolare sia affidata ad Hera la “progettazione, costruzione, esercizio, manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria di impianti di sollevamento e di reti di collettamento afferenti il servizio di fognatura compresi gli scolmatori sulle fognature miste, con esclusione delle reti e degli impianti funzionali esclusivamente al drenaggio urbano, esecuzione degli allacciamenti relativamente alla interconnessione con la rete;”
VISTI I PROGETTI, I PROGRAMMI E LE RISORSE MESSI IN CAMPO DALLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA:
- propria deliberazione n. 2029 del 28/12/2020 avente ad oggetto “Piano Stralcio 2020 - VI atto integrativo all’accordo di programma Regione Emilia-Romagna – MATTM del 3 Novembre 2010, finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico” al cui interno è programmato l’intervento Codice Rendis 08IR202/G1 “T. Cesuola. Interventi di messa in sicurezza e adeguamento del corso d’acqua a protezione di Cesena”, 1.200.000,00 Euro – CUP F13H19000220001;
- propria deliberazione n. 489/2021 avente ad oggetto “Approvazione programma triennale 2021-2023 ed elenco annuale 2021 degli interventi di prevenzione del dissesto idrogeologico e sicurezza del territorio e navigazione interna – Rettifica deliberazioni n. 859/2018 e s.m.i., N. 556/2019 e s.m.i. e n. 722/2020 e s.m.i.” con cui è stato finanziato l’intervento Cod. 2B2F705 “T. Cesuola. Interventi di messa in sicurezza e adeguamento del corso d’acqua a protezione di Cesena – I stralcio”, 300.000,00 Euro – CUP E52H1900060002;
- Progetto di fattibilità tecnico economica prot. PC.14976 del 15/03/2021 “Torrente Cesuola: Interventi di messa in sicurezza e adeguamento del corso d’acqua a protezione dell’abitato di Cesena: € 5.900.000” PC.14976 del 15/03/2021 che ha acquisito parere favorevole del Comitato Consultivo Regionale nella seduta n. 1 del 25/03/2021 (parere n. 3) del quale i precedenti interventi costituiscono due stralci funzionali;
RITENUTO opportuno, in relazione alla comunione di interessi tra gli enti pubblici coinvolti come sopra esposto, attivare un accordo secondo lo schema d’intesa allegato, con la finalità di gestire in modo coordinato ed integrato la progettazione ed esecuzione degli interventi necessari al raggiungimento di obiettivi di salvaguardia ambientale e di messa in sicurezza idraulica dell’abitato di Cesena sulla base dello SCHEMA DI INTESA - AI SENSI DELL'ART. 35 DELLA LEGGE REGIONALE 30/06/2008 N. 10 “PROTOCOLLO PER LO SVILUPPO PROGETTUALE ED ATTIVITÀ CORRELATE DEL PROGETTO DI RISANAMENTO AMBIENTALE, STRUTTURALE E IDRAULICO DEL TORRENTE CESUOLA NEL COMUNE DI CESENA TRA IL COMUNE DI CESENA, A.T.E.R.S.I.R., LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - AGENZIA REGIONALE PER LA SICUREZZA TERRITORIALE E LA PROTEZIONE CIVILE (SERVIZIO SICUREZZA TERRITORIALE E PROTEZIONE CIVILE FORLì-CESENA) ED HERA”, che si allega come parte integrante e sostanziale (ALLEGATO A) della presente deliberazione;
DATO ATTO che il predetto schema di accordo decorre dalla data di sottoscrizione e rimane in vigore per la durata stabilita dall’art. 6 dall’Intesa medesima;
PRESO ATTO che gli enti coinvolti stanno provvedendo all’approvazione dello schema d’intesa;
VISTI:
- il Decreto Legislativo n. 112/1998 e ss.mm.ii.;
- la legge n. 241 del 07/08/1990 “NUOVE NORME IN MATERIA DI PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO E DI DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI” e ss.mm.ii., che disciplina il procedimento amministrativo, ed in particolare, con l’art. 15 che promuove l’attuazione di “accordi fra pubbliche amministrazioni”;
- la Legge Regionale n. 3/1999 e s.m.i.;
- la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43, Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- legge regionale 14 aprile 2004 n. 7;
- il D. Lgs. n. 33 del 14/03/2013 recante: “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” e ss.mm.ii.;
- l'art. 35 della legge regionale 30/06/2008 n. 10;
RICHIAMATE:
- le proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento 450/2007” e ss.mm.ii.,
- n. 622 del 28 aprile 2016, n. 1107 11 luglio 2016, 979 del 25 giugno 2018, e n. 1770 del 30 novembre 2020 con le quali la Giunta Regionale ha modificato, a decorrere, rispettivamente, dalla data del 1° maggio 2016, del 1° giugno 2016, del 1° luglio 2018 e del 1° gennaio 2021 l’assetto organizzativo e funzionale dell’ARSTePC;
- Le determinazioni dirigenziali:
- la determinazione del Direttore ARSTePC n. 999 del 31/03/2021 avente ad oggetto “Incarichi Dirigenziali presso l'Agenzia per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile (post DGR 1770/2020) e nomina RSPP (D.leg.vo 81/2008 e ss.mm.ii). Approvazione declaratorie estese” con la quale è stato conferito all’Ing. Piero Tabellini l’incarico di Responsabile del Servizio Sicurezza Territoriale e Protezione Civile Forlì-Cesena dal 01/04/2021 fino al 31/05/2024 e gli incarichi di Responsabile ad interim del Servizio Sicurezza Territoriale e Protezione Civile di Rimini dal 01/04/2021 al 31/03/2022 e Servizio Sicurezza Territoriale e Protezione Civile di Ravenna;
- la determinazione del Direttore ARSTePC n. 1142 del 14/04/2021 con la quale si rettifica “la Determinazione n. 999 del 30/03/2021 relativamente a:
- l’Allegato B, “Articolazione delle attività della direzione e dei servizi dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile” - parte integrante e sostanziale del presente provvedimento - inserendo i procedimenti in materia di attività estrattive per i Servizi SSTPC di Ferrara, SSTPC di Ravenna, SSTPC di ForlìCesena e SSTPC di Rimini;
RICHIAMATE altresì le proprie deliberazioni:
- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le relative circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13.10.2017 e PG/2017/779385 del 21.12.2017, concernenti indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni;
- n. 2013/2020 avente ad oggetto “Indirizzi organizzativi per il consolidamento della capacità amministrativa dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato per far fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’Ibacn”;
- n. 2018/2020 avente ad oggetto “Affidamento degli incarichi di direttore Generale della Giunta regionale ai sensi dell’art. 43 della 43/2001 e ss.mm.ii.;
- n. 771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;
- n. 111 del 28/01/2021 che approva il “piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. anni 2021-2023” contenente la “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2021-2023”;
Richiamata la determinazione del Direttore ARSTePC n. 700 del 28 febbraio 2018 “Recepimento della Deliberazione di Giunta regionale n. 468/2017 recante ‘Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna’";
RITENUTO che l’accordo sia meritevole di approvazione e che pertanto si debba procedere alla sua stipulazione;
Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
DATO ATTO dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore all’Ambiente, Difesa del Suolo e della Costa, Protezione Civile;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le motivazioni indicate in premessa, che qui si intendono integralmente richiamate:
- di approvare lo schema d’intesa ai sensi dell’art. 35 della Legge Regionale 30/06/2008 n. 10 “PROTOCOLLO DI INTESA PER LO SVILUPPO PROGETTUALE ED ATTIVITÀ CORRELATE DEL PROGETTO DI RISANAMENTO AMBIENTALE, STRUTTURALE E IDRAULICO DEL TORRENTE CESUOLA NEL COMUNE DI CESENA” TRA IL COMUNE DI CESENA, A.T.E.R.S.I.R., LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - AGENZIA REGIONALE PER LA SICUREZZA TERRITORIALE E LA PROTEZIONE CIVILE (SERVIZIO SICUREZZA TERRITORIALE E PROTEZIONE CIVILE FORLI’-CESENA) ED HERA” allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale;
- di autorizzare il Direttore dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile, Dott.ssa Rita Nicolini, a sottoscrivere l’accordo di cui al punto 1;
- di dare atto che la collaborazione e il supporto tecnico-specialistico di cui trattasi non comporta alcun onere di spesa a carico del Bilancio Regionale e del Bilancio dell’Agenzia;
- di precisare che in sede di sottoscrizione potranno essere apportate correzioni formali e non sostanziali allo schema di intesa di cui al punto 1. che si rendessero necessarie per il perfezionamento dell’intesa medesima;
- di dare atto che si provvederà agli adempimenti di cui al D. Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 e ss.mm.ii., secondo le indicazioni operative contenute nella deliberazione della Giunta regionale n. 111/2021.