n.90 del 05.04.2016 (Parte Seconda)

Recepimento della valutazione del Ministero della Salute riguardante la pianificazione del Piano Regionale della Prevenzione 2015-2018 ai sensi dell'Accordo Stato-Regioni del 25 marzo 2015, n. 56/CSR

 LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Premesso che con propria deliberazione n. 152 del 23 febbraio 2015 è stato recepito il Piano Nazionale della Prevenzione 2014-2018, oggetto della Intesa sancita in sede di Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano in data 13 novembre 2014, con repertorio n. 156/CSR, ai sensi dell’art. 8, comma 6, della Legge n. 131/2003;

Considerato che tale Intesa nell’approvare il Piano Nazionale della Prevenzione 2014-2018 stabilisce:

  • all’art. 1, comma 3, che le Regioni si impegnano ad adottare, entro il 31 maggio 2015, il Piano Regionale della Prevenzione per la realizzazione del Piano Nazionale della Prevenzione 2014-2018 attraverso i programmi individuati sulla base di quanto disposto al punto 2 del medesimo art. 1;
  • all’art. 1, comma 5, che le Regioni trasmettono annualmente alla Direzione Operativa del Centro Nazionale per la Prevenzione ed il Controllo delle Malattie (CCM) idonea documentazione sulle attività svolte per consentire alla medesima Direzione di certificare l’avvenuto raggiungimento degli obiettivi previsti dai Piani Regionali;
  • all’art. 1, comma 6, che i criteri per la valutazione e la certificazione dei Piani Regionali della Prevenzione sono individuati con apposito Accordo Stato-Regioni;

Dato atto che in sede di Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano è stato sancito, in data 25 marzo 2015, con repertorio n. 56/CSR, apposito Accordo, ai sensi dell’art. 4, comma 1, del D.Lgs. 28 agosto 1997, n. 281, con cui è stato approvato il documento ”Piano Nazionale per la Prevenzione per gli anni 2014-2018 – Documento per la valutazione” che stabilisce i criteri per la valutazione dei Piani Regionali della Prevenzione al fine di monitorare lo stato di avanzamento degli interventi programmati e definisce le regole e la tempistica della valutazione finalizzata alla certificazione dei Piani Regionali della Prevenzione;

Rilevato che con propria deliberazione n. 771 del 29 giugno 2015 è stato approvato il Piano Regionale della Prevenzione 2015-2018 che si articola in sei Programmi (Ambienti di lavoro, Scuola, Ambiente Sanitario, Comunità, declinata secondo le seguenti tre direttrici: programmi di popolazione, interventi età-specifici e interventi per patologia), ciascuno comprendente numerosi e specifici progetti che riguardano tematiche estremamente diversificate e che presentano caratteristiche di forte integrazione fra professionalità e competenze diverse;

Rilevato altresì che sulla base di quanto previsto al punto 5.1, lett. c del sopra citato Accordo Stato-Regioni del 25 marzo 2015, n. 56/CSR, il Ministero della Salute, entro 90 giorni dalla ricezione del Piano Regionale della Prevenzione 2015-2018, ha provveduto a fornire a questa Regione il risultato della valutazione della pianificazione ai fini di una riformulazione della stessa e attivato in data 23 settembre 2016 un confronto tecnico sull'esito di tale valutazione;

Preso atto che, con nota della Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute, pervenuta in data 25 novembre 2015, prot. n. PG/2015/0845619 e conservata agli atti del Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica, si richiede a questa Regione di recepire la valutazione propedeutica della pianificazione del Piano Regionale della Prevenzione 2015-2018 espressa da parte del Ministero della Salute e di trasmettere alla medesima Direzione il presente provvedimento di modifica del Piano regionale della Prevenzione per recepire le integrazioni, le modifiche e gli errori materiali riscontrati;

Preso atto del testo del Piano Regionale della Prevenzione 2015-2018, che si allega alla presente quale parte integrale e sostanziale, emendato alla luce delle osservazioni di cui sopra;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modificazioni;

Richiamato il D.Lgs. 14 marzo 2013, n.33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Richiamate, altresì, le proprie deliberazioni:

  • n. 2416/2008 avente per oggetto: “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni;
  • n. 1057/2006, n. 1663/2006, n. 1377/2010, n. 1511/2011, n. 2062/
2013, n. 193/2015, n. 335/2015, n. 628/2015, n. 2185/15 e n. 2189/15;
  • n. 1621/2013 avente per oggetto “Indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33” e n. 57/2015 avente ad oggetto “Programma per la trasparenza e l'integrità. Approvazione aggiornamento per il triennio 2015-2017”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute;

A voti unanimi e palesi

delibera:

  1. di recepire, per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate, la valutazione propedeutica del Ministero della Salute della pianificazione del Piano della Prevenzione 2015-2018 della Regione Emilia-Romagna, inviata con nota della Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute, pervenuta in data 25 novembre 2015, prot. n. PG/2015/0845619 e conservata agli atti del Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica;
  2. di approvare il nuovo testo del Piano Regionale della Prevenzione 2015-2018 allegato alla presente quale parte integrale e sostanziale, emendato alla luce delle osservazioni di cui sopra;
  3. di trasmettere il presente atto alla Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute contenente le integrazioni e modifiche apportate al Piano Regionale della Prevenzione 2015-2018 dal Ministero della Salute con la succitata valutazione, preliminare alla realizzazione del Piano stesso;
  4. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii. e definiti da questa Giunta Regionale con le deliberazioni n. 1621/2013 e n. 57/2015;
  5. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).

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