n.309 del 28.10.2021 (Parte Seconda)
L.R. n. 14/2021, art. 3. Approvazione avviso pubblico "aiuto de minimis a sostegno della costituzione e dell'avviamento di associazioni di organizzazioni di produttori (AOP) del settore frutticolo, ai sensi del Reg. (UE) n. 1407/2013 e della L.R. n. 14/2021"
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio e successive modifiche e integrazioni e in particolare l’art. 156 che prevede la possibilità di riconoscimento da parte degli Stati membri delle “Associazioni di organizzazioni di produttori” (di seguito AOP) e delimita le finalità che queste possono perseguire (articolo 152);
- il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea agli aiuti “de minimis”, come prorogato dal Regolamento (UE) n. 2020/972 della Commissione del 2 luglio 2020, che prevede i requisiti che gli aiuti “de minimis” devono soddisfare, individuando, tra l’altro, le seguenti condizioni:
- gli aiuti possono essere concessi a imprese operanti in qualsiasi settore, tranne quello della produzione primaria dei prodotti agricoli;
- gli aiuti concessi a imprese operanti nella trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli non sono subordinati al fatto di venire parzialmente o interamente trasferiti a produttori primari e non sono fissati in base al prezzo o al quantitativo dei prodotti acquistati da produttori primari o immessi sul mercato dalle imprese interessate;
- sono esclusi gli aiuti per attività connesse all’esportazione verso paesi terzi o Stati membri, ossia aiuti direttamente collegati ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese correnti connesse con l’attività d’esportazione, o aiuti subordinati all’impiego di prodotti nazionali rispetto a quelli d’importazione;
- l’importo complessivo degli aiuti “de minimis” concessi da uno Stato membro a un’impresa unica non può superare complessivamente l’importo di 200.000 Euro nell’arco di tre esercizi finanziari e detto massimale si applica anche in caso di cumulo con aiuti “de minimis” concessi a norma di altri regolamenti “de minimis”, fatta eccezione per gli aiuti concessi a norma del Regolamento (UE) n. 360/2012 della Commissione, i quali sono cumulabili a concorrenza del massimale previsto in tale regolamento;
- la L.R. 21 ottobre 2021 n. 14 “Misure urgenti a sostegno del sistema economico ed altri interventi per la modifica dell’ordinamento regionale”, ed in particolare:
- l’art. 3 che prevede:
- al comma 1 che, al fine di sostenere il sistema organizzativo frutticolo regionale, la Regione possa concedere contributi per la costituzione e l’avviamento di Associazioni di Organizzazioni di Produttori, riconosciute ai sensi della normativa unionale, che perseguano l’obiettivo di concentrare l'offerta e immettere sul mercato la produzione dei propri aderenti, mediante trattative commerciali aggregative;
- al comma 2 che i contributi potranno essere concessi per un periodo di 36 mesi ed entro cinque anni dalla data del riconoscimento delle Associazioni di Organizzazioni di Produttori che abbiano sede nella regione Emilia-Romagna;
- al comma 3 che i criteri di ammissibilità, le modalità di concessione ed erogazione degli aiuti ed il relativo ammontare siano definiti con deliberazione della Giunta regionale, in conformità e secondo i limiti posti dal Reg. (UE) n. 1407/2013;
- al comma 4 che per far fronte agli oneri di cui al comma 1 è disposto un contributo una tantum nel limite massimo di euro 120.000,00 per l’esercizio 2021, di euro 100.000,00 per l’esercizio 2022 e di euro 50.000,00 per l’esercizio 2023;
- l’art. 21 che prevede che agli oneri derivanti dall’attuazione della legge, per gli esercizi finanziari 2021, 2022 e 2023 la Regione farà fronte mediante l’istituzione nella parte spesa del bilancio regionale di appositi capitoli, nell’ambito di missioni e programmi specifici, la cui copertura è assicurata dai fondi a tale scopo specifico accantonati nell’ambito dei fondi speciali, di cui alla Missione 20 Fondi e accantonamenti - Programma 3 Altri fondi “Fondo speciale per far fronte agli oneri derivanti da provvedimenti legislativi regionali in corso di approvazione” del bilancio di previsione 2021-2023 e che la Giunta regionale è autorizzata a provvedere, con proprio atto, alle variazioni di bilancio che si rendessero necessarie;
Visti inoltre:
- il Decreto 31 maggio 2017 n. 115 “Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro Nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell'articolo 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni;
- le “Linee guida sull’utilizzo del Registro aiuti di Stato SIAN” redatte dal Ministero delle Politiche Agricole alimentari e forestali;
Richiamati:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna. Abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31, e 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;
- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche;
- la L.R. 29 dicembre 2020, n. 12 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2021 – 2023 (legge di stabilità regionale 2021)”;
- la L.R. 29 dicembre 2020, n. 13 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021 - 2023”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2004 del 28 dicembre 2020 ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023” e successive modifiche;
- la L.R. 29 luglio 2021, n. 8 “Disposizioni collegate alla Legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;
- la L.R. 29 luglio 2021, n. 9 “Assestamento e prima variazione al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;
Ritenuto, pertanto, ai sensi del Reg. (UE) n. 1407/2013 e dell’art. 3 della L.R. n. 14/2021 sopra menzionati:
- di attivare un intervento contributivo denominato “Aiuti de minimis a sostegno della costituzione e dell’avviamento di Associazioni di Organizzazioni di produttori (AOP) del settore frutticolo”, a favore delle AOP che abbiano l’obiettivo di concentrare l'offerta ed immettere sul mercato la produzione dei propri aderenti mediante trattative commerciali aggregative;
- di approvare, a tal fine, nella formulazione di cui all’Allegato 1 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, l’avviso pubblico “Aiuto de minimis a sostegno della costituzione e dell’avviamento di Associazioni di Organizzazioni di Produttori (AOP) del settore frutticolo, ai sensi del Reg. (UE) n. 1407/2013 e della L.R. n. 14/2021” per la presentazione delle domande di aiuto e la relativa modulistica;
Ritenuto, inoltre, di stabilire che il Responsabile del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca provveda, con propri atti, a:
- fornire eventuali specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nell’Allegato 1 al presente atto;
- disporre eventuali modifiche alla modulistica ed eventuali proroghe dei termini per la presentazione delle istanze;
Richiamati in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii. ed in particolare l’art. 26 comma 1;
- la propria deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”, ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2021-2023”;
Richiamate altresì:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii., ed in particolare l'art. 37, comma 4;
- le seguenti proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007", e successive modifiche;
- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 2013 del 28 dicembre 2020 avente ad oggetto “Indirizzi organizzativi per il consolidamento della capacità amministrativa dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del pro-gramma di mandato per far fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’Ibacn”;
- n. 2018 del 28 dicembre 2020 recante “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale ai sensi dell’art. 43 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii.”;
- n. 771 del 24 maggio 2021 avente ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;
Richiamata, altresì, la determinazione direttoriale n. 10333 del 31 maggio 2021 “Conferimento di incarichi dirigenziali e proroga degli incarichi ad interim nell'ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca”;
Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto inoltre dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura ed Agroalimentare, Caccia e Pesca Alessio Mammi;
A voti unanimi e palesi
delibera
1. di attivare l’aiuto de minimis per la costituzione e l’avviamento di Associazioni di Organizzazioni di Produttori (AOP) del settore frutticolo, ai sensi del Reg. (UE) n. 1407/2013 e dell’art. 3 della L.R. n. 14/2021;
2. di approvare, nella formulazione di cui all’Allegato 1 alla presente deliberazione, parte integrante e sostanziale, l’avviso pubblico “Aiuto de minimis a sostegno della costituzione e dell’avviamento di Associazioni di Organizzazioni di Produttori (AOP) del settore frutticolo, ai sensi del Reg. (UE) n. 1407/2013 e della L.R. n. 14/2021” per la presentazione delle domande d’aiuto e la relativa modulistica;
3. di destinare all’intervento contributivo di che trattasi la somma complessiva di Euro 270.000,00, di cui Euro 120.000,00 per l’esercizio 2021, Euro 100.000,00 per l’esercizio 2022 ed Euro 50.000,00 per l’esercizio 2023, che trova copertura nell’ambito del fondo speciale di cui alla Missione 20 Fondi e accantonamenti - Programma 3 Altri fondi “Fondo speciale per far fronte agli oneri derivanti da provvedimenti legislativi regionali in corso di approvazione”, capitolo U86350 “Fondo speciale per far fronte agli oneri derivanti da provvedimenti legislativi regionali in corso di approvazione - spese correnti” - voce 12 “INTERVENTI A SOSTEGNO DEL SETTORE AGRICOLO”, del bilancio di previsione 2021-2023;
4. di stabilire inoltre che il Responsabile del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera provveda, con propri atti a:
- fornire eventuali specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nell’Allegato 1 del presente atto;
- disporre eventuali modifiche alla modulistica ed eventuali proroghe dei termini per la presentazione delle istanze;
5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione contemplati dal comma 1 dell’art. 26 del D.Lgs. n. 33/2013 e successive modifiche ed integrazioni e dalle disposizioni regionali di attuazione;
6. di stabilire infine che la presente deliberazione e l’Avviso pubblico siano pubblicati nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e che il Servizio Organizzazione di mercato e sinergie di filiera provveda a darne la più ampia diffusione, anche mediante la pubblicazione sul Portale E-R Agricoltura, Caccia e Pesca.