n.127 del 08.05.2017 (Parte Seconda)
Contributi a sostegno di interventi rivolti a preadolescenti, adolescenti e giovani promossi da soggetti privati e da enti locali e loro forme associative del territorio della Città Metropolitana di Bologna. Obiettivi, azioni prioritari, criteri di spesa e procedure per l'anno 2017. (L.R. 2/2003 e L.R. 14/2008)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 28 luglio 2008 n. 14 “Norme in materia di politiche per le giovani generazioni”, e ss.mm.ii. ed in particolare:
- il comma 1 dell’art. 2 “Principi ispiratori”, nel quale si afferma che la Regione, ispirandosi al principio di uguaglianza sancito dall'articolo 3 della Costituzione, promuove le condizioni di salute fisica, mentale e sociale delle giovani generazioni e opera affinché tutti i bambini, gli adolescenti e i giovani abbiano pari opportunità di crescita e di realizzazione personale
- l’art. 14 “Offerta territoriale per il tempo libero e opportunità educative” e l’art. 47 “Attuazione degli interventi”;
Vista la D.G.R. n. 590/2013 “Linee di indirizzo per la promozione del benessere e la prevenzione del rischio in adolescenza: "Progetto adolescenza”;
Ritenuto importante, ai sensi della L.R. 14/2008 e in particolare degli articoli sopraccitati, definire gli obiettivi generali e specifici per le diverse tipologie di intervento e le modalità di destinazione delle risorse regionali disponibili in spesa corrente a favore di soggetti privati;
Visto il Dlgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della Legge 4 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.;
Stabilito che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili degli interventi che saranno oggetto operativo del presente bando, verranno realizzate ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.;
Dato atto, in particolare, che al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;
Considerato quanto sopraindicato, la spesa complessiva pari ad Euro 600.000,00 derivante dal presente provvedimento trova copertura finanziaria all’interno dei capitoli del Bilancio regionale 2017-2019, anni di previsione 2017 e 2018 indicati di seguito:
- Euro 52.500,00 - quota 2017 - per attività di spesa corrente sul Capitolo 71564 “Contributi a Cooperative sociali per attività educative e di aggregazione a favore di adolescenti e giovani (artt. 14, 43, 44, 47, commi 4, lettere a) e 6, L.R. 28 luglio 2008, n. 14)”;
- Euro 147.500,00 - quota 2018 - per attività di spesa corrente sul Capitolo 71564 “Contributi a Cooperative sociali per attività educative e di aggregazione a favore di adolescenti e giovani (artt. 14, 43, 44, 47, commi 4, lettere a) e 6, L.R. 28 luglio 2008, n. 14)”;
- Euro 105.000,00 - quota 2017 - per attività di spesa corrente sul Capitolo 71562 “Contributi a Istituzioni, Enti privati ed associazioni senza fini di lucro per attività educative e di aggregazione a favore di adolescenti e giovani (artt. 14, 43, 44, 47, commi 4, lettere a) e 6, L.R. 28 luglio 2008, n. 14)”;
- Euro 295.000,00 - quota 2018 - per attività di spesa corrente sul Capitolo 71562 “Contributi a Istituzioni, Enti privati ed associazioni senza fini di lucro per attività educative e di aggregazione a favore di adolescenti e giovani (artt. 14, 43, 44, 47, commi 4, lettere a) e 6, L.R. 28 luglio 2008, n. 14)”;
Considerato che per l’ambito territoriale della città metropolitana di Bologna è predisposto un apposito bando con i contributi che verranno assegnati alla Regione Emilia-Romagna dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna;
Vista la L.R. 40/2001 per quanto compatibile e non in contrasto con i principi e postulati del D.lgs. n. 118/2001 e ss.mm.”;
Viste inoltre le Leggi regionali approvate in data 23/12/2016:
- n. 25 “Disposizioni collegate alla legge regionali di stabilità 2017”;
- n. 26 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2017-2019 (Legge di stabilità regionale 2017);
- n. 27 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;
Vista, altresì, la propria deliberazione n. 2338 del 21 dicembre 2016 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;
Richiamate:
- la L.R. 43/2001 e successive modifiche;
- le proprie deliberazioni nn. 2416/2008 e ss.mm., n. 56/2016, 270/2016, 622/2016, 1107/2016;
Richiamati, infine:
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii ed in particolare l’art. 26, comma 1;
- la propria deliberazione n. 89 del 30 gennaio 2017 recante “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e Programma triennale per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2017-19”;
Vista la delibera di Giunta regionale n. 2344 del 21/12/2016 “Completamento della riorganizzazione della Direzione generale cura della persona, salute e welfare”;
Vista la determinazione del Direttore generale cura della persona, salute e welfare n. 20922 del 28 dicembre 2016 avente ad oggetto “Incarichi dirigenziali e assegnazione funzionale di posizioni organizzative presso la Direzione generale Cura della Persona, Salute e Welfare”;
Vista la determinazione del Direttore generale cura della persona, salute e welfare n. 1082 del 30/1/2017, avente ad oggetto “Deleghe al Dirigente professional "Infanzia, Adolescenza, Servizio civile" del Servizio politiche sociali e socio educative di funzioni autorizzative in materia di gestione del personale. Assegnazione funzionale di personale”;
Vista la determinazione n.17145 del 10/2/2017, esecutiva ai sensi di legge, avente per oggetto “Deleghe al dirigente Professional "Infanzia, adolescenza, servizio civile" del Servizio politiche sociali e socio educative”;
Dato atto del parere favorevole della Commissione assembleare competente di cui all’art. 47 comma 9 della L.R. 14/08, espresso nella seduta del 27/4/2017 di cui al protocollo dell’Assemblea Legislativa n. AL/2017/20407 del 27/4/2017;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta del Vicepresidente e Assessore alle “Politiche di Welfare e alle Politiche abitative”, Elisabetta Gualmini;
A voti unanimi e palesi
delibera:
1. di approvare l'Allegato A), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, recante “Contributi a sostegno di interventi rivolti a preadolescenti e adolescenti promossi da soggetti privati. Obiettivi, azioni prioritarie, criteri di spesa e procedure per l’anno 2015. (L.R. 14/08 “Norme in materie di politiche per le giovani generazioni”, artt. 14, e 47 e ss.mm.)”;
2. di dare atto che la spesa complessiva pari ad Euro 600.000,00 derivante dal presente provvedimento trova copertura finanziaria all’interno dei capitoli del Bilancio di previsione Bilancio regionale finanziario gestionale 2017-2019, anni di previsione 2017 e 2018 indicati di seguito:
- Euro 52.500,00 - quota 2017 - per attività di spesa corrente sul Capitolo 71564 “Contributi a Cooperative sociali per attività educative e di aggregazione a favore di adolescenti e giovani (artt. 14, 43, 44, 47, commi 4, lettere a) e 6, L.R. 28 luglio 2008, n. 14)”;
- Euro 147.500,00 - quota 2018 - per attività di spesa corrente sul Capitolo 71564 “Contributi a Cooperative sociali per attività educative e di aggregazione a favore di adolescenti e giovani (artt. 14, 43, 44, 47, commi 4, lettere a) e 6, L.R. 28 luglio 2008, n. 14)”;
- Euro 105.000,00 - quota 2017 - per attività di spesa corrente sul Capitolo 71562 “Contributi a Istituzioni, Enti privati ed associazioni senza fini di lucro per attività educative e di aggregazione a favore di adolescenti e giovani (artt. 14, 43, 44, 47, commi 4, lettere a) e 6, L.R. 28 luglio 2008, n. 14)”;
- Euro 295.000,00 - quota 2018 - per attività di spesa corrente sul Capitolo 71562 “Contributi a Istituzioni, Enti privati ed associazioni senza fini di lucro per attività educative e di aggregazione a favore di adolescenti e giovani (artt. 14, 43, 44, 47, commi 4, lettere a) e 6, L.R. 28 luglio 2008, n. 14)”;
3. di stabilire, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.;
4. di precisare che la copertura finanziaria prevista nei capitoli di spesa indicato nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;
5. di dare atto che con propri successivi provvedimenti, e con le modalità meglio indicate nel sopraccitato Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto, si provvederà a assegnare e concedere le risorse finanziarie disponibili a favore dei soggetti privati senza scopo di lucro, indicando negli stessi provvedimenti le procedure per la liquidazione dei contributi o di eventuale riduzione o revoca dei contributi e alle modalità di verifica e monitoraggio degli interventi;
6. dato atto che per l’ambito territoriale della città metropolitana di Bologna è predisposto un apposito bando con i contributi che verranno assegnati alla Regione Emilia-Romagna dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna
7. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;
8. di dare atto, infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.