n.176 del 14.06.2021 (Parte Seconda)

Approvazione invito a presentare percorsi di formazione permanente - competenze per l'occupabilità e l'adattabilità - Fondo regionale disabili - Anno 2021

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- la Legge 12 marzo 1999, n.68 "Norme per il diritto al lavoro dei disabili" e successive modificazioni;

- la Legge 29 marzo 1985, n. 113: "Aggiornamento della disciplina del collocamento al lavoro e del rapporto di lavoro dei centralinisti non vedenti";

- il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 150 "Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183" e ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 151 "Disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunità, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183" e ss.mm.;

Viste le Leggi Regionali:

- n.12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- n.17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;

- n.13 del 30 luglio 2015, “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii.;

Vista la Deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n.75 del 21 giugno 2016 “Approvazione del "Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro – (Proposta della Giunta regionale in data 12 maggio 2016, n. 646)”;

Richiamato, in particolare, l’art.31 della L.R.n.13/2019 che al comma 1 stabilisce che “Il Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro, in attuazione dell'articolo 44, comma 1, della Legge regionale n. 12 del 2003, è prorogato fino all'approvazione del nuovo programma da parte dell'Assemblea legislativa”;

Vista la deliberazione di Giunta regionale n.1899 del 14/12/2020 “Approvazione del "Patto per il lavoro e per il clima"”;

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

- n.177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;

- n.1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

- n.192/2017 “Modifiche della DGR 177/2003 Direttive in ordine alle tipologie d’azione e alle regole per l’accreditamento degli organismi di FP”;

- n.129/2021 “Aggiornamento dell’elenco unitario delle tipologie di azione - Programmazione 2014/2020 di cui alla delibera di Giunta regionale n. 996/2019”;

- n.509/2021 “Slittamento della scadenza dal 31 luglio 2021 al 29 ottobre 2021 per la presentazione della documentazione richiesta agli organismi per il mantenimento dell'accreditamento alla formazione professionale e per i servizi al lavoro”;

Vista la determinazione dirigenziale n.2566/2021 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla determina dirigenziale n. 17483 del 12 ottobre 2020 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;

Vista inoltre la determinazione dirigenziale n.7597/2021 “Aggiornamento dell’elenco unitario delle tipologie di azione -Programmazione 2014/2020 di cui alla delibera di Giunta regionale n. 129/2021”;

Viste:

- la determinazione dirigenziale n. 16677 del 26/10/2016 “Revoca della determinazione n. 14682/2016 e riapprovazione dei nuovi allegati relativi alle modalità attuative di cui al paragrafo 7.1.2. "Selezione" e dell'elenco delle irregolarità e dei provvedimenti conseguenti di cui al paragrafo 19 "Irregolarità e recuperi" di cui alla DGR 1298/2015”;

- la propria deliberazione n. 1109 del 1/7/2019 “Avvio della sperimentazione relativa alle procedure in materia di controlli di I livello per le attività finanziate nell’ambito delle politiche di istruzione, formazione e lavoro”;

- la determinazione dirigenziale n. 13222 del 18/7/2019 “Elenco aggiornato delle principali irregolarità di cui alla DGR 1298/2015 e ss.mm.ii. – Revisione dell’allegato B) della determinazione dirigenziale n. 16677/2016”;

Viste inoltre le proprie deliberazioni:

- n.1110/2018 “Revoca della propria deliberazione n. 1047/2018 e approvazione delle misure applicative in attuazione della propria deliberazione n. 192/2017 in materia di accreditamento degli organismi di formazione professionale”;

- n.993/2020 “Sospensione di alcune misure attuative della delibera di Giunta regionale n. 192/2017 come definite nella delibera di Giunta regionale n. 1110/2018 in conseguenza dell’emergenza sanitaria - COVID-19”;

Visti altresì, in riferimento alle Unità di Costo standard:

- la propria deliberazione n. 1119/2010 “Approvazione dello studio sulla forfetizzazione dei contributi finanziari per i percorsi biennali a qualifica rivolti ai giovani e dei relativi Costi Unitari Standard e modalità di finanziamento in applicazione del Reg. CE n. 396/2009. Prima sperimentazione per i nuovi bienni 2010/2011” con riferimento al costo orario standard per il sostegno alle persone disabili;

- la propria deliberazione n. 116/2015 “Approvazione dello studio per l'aggiornamento e l'estensione delle opzioni di semplificazione dei costi applicate agli interventi delle politiche della Formazione della Regione Emilia-Romagna”;

- la propria deliberazione n. 1268/2019 “Rivalutazione monetaria delle unità di costo standard di cui alle delibere di Giunta regionale n. 1119/2010, n. 1568/2011, n. 116/2015 e n. 970/2015;

Richiamata in particolare la propria deliberazione n.715 del 17/5/2021 “Programmazione anno 2021 delle risorse Fondo regionale persone con disabilità. Approvazione del programma annuale”;

Ritenuto di dare attuazione al Programma annuale 2021 delle risorse Fondo regionale persone con disabilità di cui alla sopra richiamata propria deliberazione n.715/2021, ed in particolare a quanto previsto al punto 4, lettera b.2 del Programma, rendendo disponibili opportunità formative diffuse finalizzate a sostenere le persone con disabilità nell’acquisizione delle conoscenze e competenze per incrementarne l’occupabilità e l’adattabilità e pertanto funzionali a rafforzare le politiche mirate per l’inserimento lavorativo e per la permanenza nel mercato del lavoro;

Ritenuto in particolare di rendere disponibile un’offerta di percorsi brevi, anche modulari, fruibili in modo personalizzato e individualizzato, capaci di corrispondere al fabbisogno di acquisire conoscenze, competenze di base, trasversali e tecnico professionali e abilità di base necessarie per attivare successivi percorsi di ricerca attiva del lavoro e per stare nei contesti e nelle organizzazioni di lavoro;

Ritenuto inoltre, al fine di rispondere in modo efficace ed efficiente ai fabbisogni delle persone, di ridurre i disagi degli stessi nell’accesso e nella fruizione delle misure, di consentire una adeguata azione di comunicazione e informazione sulle opportunità, nonché un presidio puntuale e una valutazione in itinere a livello territoriale dell’attuazione, che le Operazioni candidate dovranno avere a riferimento un solo ambito territoriale, in funzione dei Centri per l’Impiego che su questo insistono;

Dato atto che le risorse pubbliche disponibili sono pari ad euro 3.500.000,00 di cui al Fondo Regionale per le persone con disabilità di cui all’art. 19 della L.R. n. 17/2015 e ss.mm.ii., ripartite tra le 9 Azioni riferite a ciascun ambito territoriale sulla base dei dati forniti dall’Agenzia Regionale per il Lavoro e secondo i seguenti criteri:

- per il 90% in funzione del numero delle persone disabili iscritte all’Ufficio del collocamento mirato al 31/12/2020;

- per il 10% in funzione della media del numero degli avviamenti al lavoro di utenti disabili nel biennio 2019/2020;

Valutato pertanto necessario procedere all’approvazione dell’“Invito a presentare percorsi di formazione permanente - Competenze per l’occupabilità e l’adattabilità - Fondo regionale disabili – Anno 2021”, Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n.111 del 28/1/2021 “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”

- la propria deliberazione n.2329/2019 “Designazione del Responsabile della Protezione dei dati”;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.”;

Ritenuto di stabilire che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili delle attività progettuali che saranno oggetto operativo del presente Invito verranno realizzate ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Dato atto, in specifico, che:

- al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;

- in ragione di quanto sopra indicato, le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. con riferimento ai cronoprogrammi di spesa presentati dai soggetti attuatori individuati;

- la copertura finanziaria prevista nel presente provvedimento riveste, pertanto, carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

Richiamate le Leggi regionali:

- n.40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;

- n.11/2020 recante “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2021”;

- n.12/2020 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2021-2023 (Legge di stabilità regionale 2021)”;

- n.13/2020 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

Richiamata altresì la propria deliberazione n.2004/2020 recante “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

Richiamata la Legge regionale n.43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii;

Viste le proprie deliberazioni:

- n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n.2204/2017 “Assunzioni per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell’art.18 della L.R. n. 43/2001, presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa – Scorrimento graduatorie”;

- n.2013/2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento della capacità amministrativa dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato per far fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’Ibacn”;

- n.2018/2020 “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n.415/2021 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell'ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027: proroga degli incarichi”;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata la determinazione del Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa n. 52 del 9/01/2018 ad oggetto “Conferimento di due incarichi dirigenziali con responsabilità di servizio presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e Impresa”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa:

1. di approvare l’“Invito a presentare percorsi di formazione permanente - Competenze per l’occupabilità e l’adattabilità - Fondo regionale disabili- Anno 2021”, Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2. di dare atto che le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione delle iniziative afferenti al presente Invito sono pari a euro 3.500.000,00 di cui al Fondo regionale per l'occupazione delle persone con disabilità di cui all’art. 19 della Legge Regionale n.17/2015 e ss.mm.ii.;

3. di stabilire, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.;

4. di precisare che la copertura finanziaria prevista nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

5. di stabilire che:

- le Operazioni presentate a valere sull’Invito di cui all’Allegato 1), parte integrate e sostanziale del presente atto, dovranno essere articolate e inviate secondo le modalità e nei termini riportati nello stesso;

- l’istruttoria di ammissibilità delle Operazioni che perverranno in risposta all’Invito di cui all’Allegato 1), parte integrate e sostanziale del presente atto, sarà eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Servizio Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro, nominato con atto del Direttore Generale “Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa”;

- la valutazione delle Operazioni ammissibili che perverranno in risposta all’Invito di cui all’Allegato 1), parte integrate e sostanziale del presente atto, sarà effettuata da un Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa;

- in esito alla procedura di valutazione le Operazioni approvabili andranno a costituire nove graduatorie, ovvero una per ciascuna Azione riferita a ciascun ambito territoriale, in ordine di punteggio conseguito;

- con proprio successivo atto si procederà all’approvazione delle graduatorie e degli elenchi delle Operazioni finanziabili. Tenuto conto degli obiettivi generali e delle finalità, saranno approvate 9 Operazioni, ovvero una sola Operazione per ciascuna Azione e pertanto sarà approvata, per ciascuna Azione, l’Operazione che conseguirà il punteggio più alto nella rispettiva graduatoria;

6. di stabilire che al finanziamento delle Operazioni finanziabili ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile del Servizio “Attuazione degli Interventi e delle Politiche per l’Istruzione, la Formazione e il Lavoro” con successivo proprio provvedimento nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia” e previa acquisizione:

- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

- dell’atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli artt.46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;

- del cronoprogramma, se necessario, delle attività con il riparto tra le varie annualità del finanziamento approvato, ai fini di una corretta imputazione della spesa;

7. di stabilire inoltre che alle operazioni che saranno approvate in esito all’Invito di cui all’Allegato 1) non si applicano le misure di attuazione della propria deliberazione n. 192/2017 così come definite dalla propria deliberazione n. 1110/2018;

8. di disporre la pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii. e l’ulteriore pubblicazione prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

9. di pubblicare altresì la presente deliberazione, unitamente all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale della stessa, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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