n.76 del 27.03.2013 periodico (Parte Seconda)

Programma annuale 2012: ripartizione, assegnazione, concessione e impegno di risorse del Fondo sociale regionale ai sensi dell'art. 47 comma 3 della L.R. 2/03 e individuazione delle azioni per il perseguimento degli obiettivi di cui alla deliberazione dell'Assemblea Legislativa n. 74/2012. (Secondo provvedimento)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste: 

  • la Legge 8 novembre 2000, n. 328 "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali", ed in particolare l'art. 20 che prevede la ripartizione, da parte dello Stato, delle risorse del Fondo nazionale per le politiche sociali finalizzato alla promozione e al raggiungimento degli obiettivi di politica sociale; 
  • la L.R. 12 marzo 2003, n. 2 e s.m. e i. "Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”, ed in particolare l’art. 46 che istituisce il Fondo sociale regionale e ne individua le fonti di finanziamento; 
  • la L.R. 10 gennaio 2000, n.1 e s.m. e i. “Norme in materia di servizi educativi per la prima infanzia”; 
  • la deliberazione di Assemblea Legislativa n. 175 del 22 maggio 2008 avente per oggetto “Piano sociale e sanitario 2008-2010”; 
  • la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 74 del 8 maggio 2012 con la quale sono stati approvati gli "Indirizzi per la programmazione sociale e dei servizi educativi per la prima infanzia per l'anno 2012, ai sensi della L.R. n. 2/2003 e L.R. n. 1/2000 ed in attuazione del Piano sociale e sanitario regionale. (Proposta della Giunta Regionale in data 26 marzo 2012, n. 355)”; 
  • la propria deliberazione n. 2168 del 27 dicembre 2011 “Programma annuale 2011: Ripartizione delle risorse del Fondo sociale regionale ai sensi dell’art. 47 comma 3 L.R. 2/03 e individuazione delle azioni per il perseguimento degli obiettivi di cui alla deliberazione dell’assemblea legislativa n. 62 del 22 novembre 2011”; 
  • la propria deliberazione n. 688 del 28 maggio 2012 “Programma annuale 2012: Ripartizione delle risorse del Fondo sociale regionale ai sensi dell’art. 47 comma 3 L.R. 2/03 e individuazione delle azioni per il perseguimento degli obiettivi di cui alla deliberazione dell’assemblea legislativa n. 74 del 8 maggio 2012 (Primo provvedimento)”; 
  • la propria deliberazione n. 1729 del 19 novembre 2012 “Fondo sociale regionale ai sensi dell’art. 47 comma 3 della L.R. 2/03, parziali modifiche alla deliberazione n. 688/2012. Variazione di bilancio”; 

Richiamate:

  • la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna. Abrogazione della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4";
  • la L.R. 22 dicembre 2011, n. 21” Legge Finanziaria Regionale adottata a norma dell’articolo 40 della Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l’approvazione del Bilancio di Previsione della Regione Emilia-Romagna per l’Esercizio Finanziario 2012 e del Bilancio Pluriennale 2012-2014”; 
  • la L.R. 22 dicembre 2011, n. 22 “Bilancio di Previsione della Regione Emilia-Romagna per l’Esercizio Finanziario 2012 e Bilancio Pluriennale 2012-2014”; 
  • la L.R. 26 luglio 2012, n. 9 “Legge Finanziaria regionale adottata a norma dell'articolo 40 della Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione della Legge di Assestamento del Bilancio di Previsione per l'Esercizio Finanziario 2012 e del Bilancio pluriennale 2012-2014. Primo Provvedimento generale di variazione”;
  • la L.R. 26 luglio 2012, n. 10 “Assestamento del Bilancio di Previsione della Regione Emilia-Romagna per l'Esercizio Finanziario 2012 e del Bilancio Pluriennale 2012-2014 a norma dell'articolo 30 della Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40. Primo Provvedimento generale di variazione”;

Dato atto che è ancora in corso di definizione la quantificazione e assegnazione delle risorse provenienti dallo Stato per l’anno 2012 e afferenti al Fondo nazionale per le politiche sociali di cui alla L. 328/00 pertanto non risulta possibile dare attuazione integrale agli obiettivi previsti dalla D.A.L. 74/2012 e si rimanda a successivi provvedimenti la programmazione delle risorse medesime; 

Dato atto che al punto 1 del programma annuale 2012, approvato con delibera n. 688/2012, sono state programmate e ripartite risorse per un ammontare complessivo pari a Euro 27.191.854,80, destinate al perseguimento degli obiettivi individuati nella deliberazione dell’assemblea legislativa n. 74/2012; 

Dato atto che dell’ammontare complessivo di risorse programmate e ripartite con la citata delibera n. 688/2012:

  • una quota pari a Euro 405.569,80 è stata destinata alle finalità di cui al punto 2.1 – “Promozione sociale e iniziative formative”, così allocata ai capitoli di spesa del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012:
    • Euro 205.569,80 al capitolo 57150 “Fondo Sociale Regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e loro forme associative e alle Ausl per il sostegno delle attività di cui all’art. 47, comma 2, L.R. 12 marzo 2003, n. 2”, afferente all’U.P.B. 1.5.2.2.2.20100;
    • Euro 100.000,00 al capitolo 57154 “Fondo Sociale Regionale. Quota parte destinata alle Istituzioni Sociali private senza scopo di lucro per il sostegno delle attività di cui all’art. 47, comma 2, L.R. 12 marzo 2003, n. 2”, afferente all’U.P.B. 1.5.2.2.2.20100;
    • Euro 100.000,00 al capitolo 57123 “Fondo Sociale Regionale. Quota parte destinata alle Istituzioni Sociali private senza scopo di lucro per il sostegno delle attività di cui all’art. 47, comma 2, L.R. 12 marzo 2003, n. 2 e L. 8 novembre 2000, n. 328 – mezzi statali”, afferente all’U.P.B. 1.5.2.2.2.20101;
  • una quota pari a Euro 22.649.285,00 è stata destinata alle finalità di cui al punto 2.3.1 “Consolidamento fondo sociale locale”, allocata al capitolo 57120 “Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per l’attuazione dei piani di zona e per la realizzazione degli interventi relativi agli assegni di cura, al sostegno economico ed alla mobilità degli anziani, dei disabili o inabili (art. 47, comma 1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003, n.2) “, afferente all’U.P.B. 1.5.2.2.2.20100 del bilancio di previsione regionale per l’esercizio finanziario 2012;

Dato atto che con delibera 1729/2012 sono state apportate parziali modifiche all’ammontare delle risorse programmate con la citata deliberazione 688/2012 a valere sui capitoli 57150, 57154 e 57120, come segue:

  • riduzione di Euro 180.569,80 all’importo programmato per l’azione 2.1. al cap. 57150, rimanendo le risorse finalizzate pari a € 25.000,00;
  • riduzione di Euro 68.000,00 all’importo programmato per l’azione 2.1 al cap. 57154, rimanendo le risorse finalizzate pari a € 32.000,00;
  • aumento di Euro 248.569,80 all’importo programmato per l’azione 2.3.1 al capitolo 57120;

Dato atto che nell'ambito del Fondo Sociale Regionale, di cui all’art. 47 della L.R. n. 2/2003, rimangono da programmare risorse per Euro 6.054.429,77 che sommate alle risorse deprogrammate con la citata deliberazione n. 1729/2012 per Euro 248.569,80, ammontano complessivamente a Euro 6.302.999,57 e risultano allocate al capitolo 57120 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per l’attuazione dei piani di zona e per la realizzazione degli interventi relativi agli assegni di cura, al sostegno economico ed alla mobilità degli anziani, dei disabili o inabili (art. 47, comma 1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003, n.2)" dell’ U.P.B. 1.5.5.2.20100 del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario in corso;

Ritenuto di destinare ai sensi della D.A.L. n. 74/2012 tali risorse per Euro 6.302.999,57 alle medesime finalità di cui al punto 2.3.1 “Consolidamento del fondo sociale locale” della propria deliberazione n. 688/2012 ad integrazione della quota di € 22.649.285,00, già destinata con la delibera stessa;

Ritenuto altresì di ripartire risorse per Euro 6.302.999,57 così come previsto al punto 2.3.1 dell’allegato alla deliberazione n. 688/2012 a Comuni o altri Enti, tra quelli di cui all’art. 16 della L.R. 2/03, individuati quali enti capofila dell’ambito distrettuale, da apposita convenzione ai sensi del vigente Piano sociale e sanitario regionale, sulla base dei seguenti criteri:

  • per una quota pari Euro 3.000.000,00 sulla base della popolazione minorile residente
  • per la restante parte pari a Euro 3.302.999,57:
    • quanto Euro 99.090,00 pari al 3%, sulla base della popolazione residente nei comuni classificati montani ai fini Istat all’01/01/2011;
    • quanto a Euro 3.203.909,57 sulla base della popolazione residente al 01/01/2011, pesata per fasce di età, secondo lo schema seguente:
      • 0 - 17 valore 2
      • 18 – 64 valore 1
      • >= 65 valore 2

Ritenuto, altresì, a seguito dell’istruttoria condotta dal servizio competente per materia, in base ai criteri sopra citati di quantificare, assegnare e concedere ai Comuni e agli enti capofila elencati negli allegati uno e due parte integrante del presente provvedimento le somme indicate, nonché di provvedere all’assunzione dell’impegno di spesa a carico del capitolo 57120 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per l’attuazione dei piani di zona e per la realizzazione degli interventi relativi agli assegni di cura, al sostegno economico ed alla mobilità degli anziani, dei disabili o inabili (art. 47, comma 1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003, n. 2)" dell’ U.P.B. 1.5.2.2.20100 del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario in corso;

Ritenuto che sussistano le condizioni previste dall’art. 47, secondo comma della L.R. 40/2001 e che pertanto l’impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto;

Viste:

  • la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”, ed in particolare l’art. 11 “Codice unico di progetto degli investimenti pubblici”;
  • la Legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, e successive modifiche;
  • la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 4 del 7 luglio 2011, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

Dato atto che con la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 74 dell’8 maggio 2012, sono stati confermati, nelle more dell’approvazione del nuovo Piano sociale e sanitario regionale, gli obiettivi e gli indirizzi del Piano sociale e sanitario 2008-2010 di cui alla D.A.L. n. 175/2008;

Visto il D.L. 22 giugno 2012, n. 83 “Misure urgenti per la crescita del Paese” convertito, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 2012, n. 134, in particolare l’art. 18 “Amministrazione aperta”; 

Richiamate altresì le proprie deliberazioni n. 1057 del 24 luglio 2006 e s.m., n. 1663 del 27 novembre 2006, n. 2416 del 29 dicembre 2008 e ss.mm., n.1377 del 20 settembre 2010, n. 1222 del 4 agosto 2011, n. 1511 del 24 ottobre 2011 e n. 725/2012;

Vista la L.R. n. 43/2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e succ. mod.; 

Dato atto dei pareri allegati; 

Su proposta dell’Assessore alla Promozione delle politiche sociali e di integrazione per l'immigrazione, volontariato, associazionismo e terzo settore, Teresa Marzocchi, e dell’Assessore alle Politiche per la Salute, Carlo Lusenti; 

A voti unanimi e palesi

delibera: 

  1. di richiamare integralmente le considerazioni espresse in premessa che costituiscono, pertanto, parte integrante del presente dispositivo;
  2. di destinare ai sensi della D.A.L. n. 74/2012 ulteriori risorse finanziarie pari a 6.302.999,57 alle medesime finalità di cui al punto 2.3.1 “Consolidamento del Fondo Sociale Locale” della propria delibera 688/2012 ad integrazione della quota di € 22.649.285,00 già destinata con la delibera stessa; 
  3. di ripartire tali risorse a favore dei soggetti beneficiari e sulla base dei criteri espressamente indicati in premessa; 
  4. di quantificare, assegnare e concedere, per le motivazioni espresse in premessa, in attuazione della delibera dell’Assemblea Legislativa 74/2012 e di quanto specificato al precedente punto 2 le risorse spettanti ai comuni e agli altri Enti capofila degli ambiti distrettuali, quale sostegno agli stessi per il consolidamento, nell’ambito dei Piani Attuativi Annuali 2013, del Fondo sociale Locale, per gli importi indicati negli allegati 1 e 2, che costi­tuiscono parte integrante e sostanziale della presente delibera, per complessivi Euro 6.302.999,57; 
  5. di impegnare la spesa complessiva di Euro 6.302.999,57 registrata al n. 4416 di impegno sul capitolo 57120 “Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai comuni singoli e alle forme associative per l'attuazione dei Piani di Zona e per la realizzazione degli interventi relativi agli assegni di cura, al sostegno economico ed alla mobilità degli anziani, dei disabili o inabili (art. 47, comma 1, lett.b), L.R. 12 marzo 2003, n.2” U.P.B. 1.5.2.2.20100 del Bilancio di previsione per l’esercizio 2012 che presenta la necessaria disponibilità; 
  6. di dare atto che alla liquidazione, in un’unica soluzione, dei suddetti finanziamenti, e alla relativa richiesta di emissione dei titoli di pagamento, si provvederà con atti formali del dirigente regionale competente, nel rispetto degli art.51 e 52 della L.R. 40/01e della propria delibera 2416/08 e succ. mod., a seguito dell’approvazione, da parte dei Comuni e degli altri Enti di cui all’art.16 della L.R. 2/03, del Programma Attuativo Annuale 2013 e della relativa trasmissione in Regione, che dovrà avvenire caricando la documentazione sul sito: https://worksanita.regione.emilia-romagna.it/sites/zsrer nonché previa verifica della congruità dei contenuti della programmazione con gli indirizzi regionali;
  7. di dare atto che, nell’ambito della somma complessivamente assegnata a ciascun ambito distrettuale per la costituzione del Fondo sociale locale di cui al precedente punto 2, ai fini della programmazione locale e destinata:
    • quanto a Euro 3.000.000,00 al perseguimento degli obiettivi di cui al punto 2.4.1.2. della citata deliberazione n. 2168/2011 relativamente all’area “Responsabilità familiari - Infanzia e adolescenza” al fine di garantire continuità al “Programma regionale per la promozione e tutela dei diritti, la protezione e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva e il sostegno alla genitorialità;
    • quanto agli ulteriori Euro 3.302.999,57 per il sostegno agli interventi e ai servizi gestiti in forma associata dai comuni a livello di ambito distrettuale secondo le priorità individuate nel Programma attuativo annuale 2012, in coerenza con le indicazioni relative al Fondo sociale locale;
  8. di dare atto che, sulla base delle valutazioni effettuate dal competente servizio regionale, le norme di cui l’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 non siano applicabili all’attività oggetto del finanziamento di cui al presente provvedimento.
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