n.296 del 18.11.2015 periodico (Parte Seconda)
Integrazioni delle modalità di utilizzo delle risorse ex Legge 122/2012 già definite con propria deliberazione n. 712/2013 con le previsioni indicate nella DGR n. 773/2015 avente ad oggetto "POR FESR 2014-2020. Azioni 1.1.1 e 1.1.4. Approvazione bando per progetti di ricerca e sviluppo delle imprese."
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- l’art.12 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, come convertito con modificazioni dalla legge 122 del 1 agosto 2012, recante “Interventi a favore della ricerca industriale delle imprese operanti nelle filiere maggiormente coinvolte dagli eventi sismici del maggio 2012”;
- la propria deliberazione n. 712/2013 “Modalità di utilizzo delle risorse ex Legge 122/2012 “Interventi a favore della ricerca industriale delle imprese operanti nelle filiere maggiormente coinvolte dagli eventi sismici del maggio 2012”. Modifiche alla DGR 1736/2012”;
- la propria deliberazione n. 1054/2013 “Modifiche alla deliberazione di giunta regionale n. 712/2013”;
- la propria deliberazione n. 1402/2013 “Modifiche ed integrazioni alla delibera di Giunta n.712/2013.”;
- l’ordinanza n. 109 del 25 settembre 2013 “Modalità di presentazione delle domande per la concessione di agevolazioni per la realizzazione di attività di ricerca di cui all’art. 12 del DL 74/2012 come convertito dalla Legge 122/2012” del Commissario delegato ai sensi dell’art. 1 comma 2 del D.L. n. 74/2012;
- l’Ordinanza n. 128 del 17 ottobre 2013, recante “Modifiche alla Ordinanza n. 109 del 25 settembre 2013: Modalità di presentazione delle domande per la concessione di agevolazioni per la realizzazione di attività di ricerca di cui all’art. 12 del DL 74/2012 come convertito dalla Legge 122/2012.”;
Dato atto che la suddetta delibera n. 712/2013:
- ha definito i criteri e le modalità di concessione dei contributi alla ricerca industriale al fine di promuovere il rilancio competitivo delle aree coinvolte dal sisma;
- ha definito tali criteri, individuando, al fine di rispondere alle diverse esigenze di riattivare l’attività di ricerca del tessuto produttivo coinvolto nel sisma, tre tipologie progettuali definite negli allegati 1, 2 e 3 della stessa delibera, da trasmettere al Commissario delegato per la ricostruzione individuato ai sensi dell’articolo 1, comma 2 del D.L. n. 74/2012 per l’emanazione dei provvedimenti attuativi;
- ha individuato, al paragrafo 1 di ciascuno degli allegati 1, 2 e 3, le principali filiere presenti nei territori colpiti dal sisma del maggio 2012, secondo quanto previsto dal citato art. 12 del decreto legge n.74, considerando il massimo impatto pervasivo sul territorio e la propensione all’investimento in ricerca;
Dato atto che con delibera n. 773/2015 avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020. Azioni 1.1.1 e 1.1.4. Approvazione bando per progetti di ricerca e sviluppo delle imprese.” la Regione Emilia-Romagna è fortemente intenzionata a recuperare i livelli di occupazione precedenti all’inizio della crisi e questo obiettivo può essere raggiunto attraverso un aumento di competitività delle imprese e dei sistemi produttivi regionali in particolare finanziando progetti di ricerca e sviluppo finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, servizi o sistemi di produzione, o rilevanti innovazioni negli stessi, che contribuiscono al rafforzamento competitivo e alla crescita dei sistemi produttivi individuati nelle priorità A e B e dei relativi ambiti produttivi individuati nella Strategia regionale di Specializzazione Intelligente (S3) ovvero:
- Agroalimentare
- Edilizia e Costruzioni
- Meccatronica e Motoristica
- Salute e Benessere
- Industrie Culturali e Creative
Dato atto che obbiettivo strategico contenuto nella deliberazione n. 712/2013 “Modalità di utilizzo delle risorse ex Legge 122/2012 “Interventi a favore della ricerca industriale delle imprese operanti nelle filiere maggiormente coinvolte dagli eventi sismici del maggio 2012”. Modifiche alla DGR 1736/2012” e successive modifiche è sostenere progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale presentati da imprese delle principali filiere produttive localizzate nei territori colpiti dal sisma del maggio 2012, in particolare le filiere individuate sono:
1. Biomedicale e altre industrie legate alla salute.
2. Meccatronica e motoristica.
3. Agroalimentare.
4. Ceramica e costruzioni.
5. ICT e produzioni multimediali.
6. Moda.
Dato atto che esiste una sovrapposizione in termini economici tra tali filiere e gli ambiti produttivi individuati nella Strategia regionale di Specializzazione Intelligente (S3):
- “Meccatronica e motoristica” (coincidente);
- “Agroalimentare” (coincidente);
- “Biomedicale e altre industrie legate alla salute” (rientrante in “Salute e Benessere”);
- “Ceramica e costruzioni” (rientrante in “Edilizia e Costruzioni”);
- “ICT e produzioni multimediali” e “Moda” (rientranti nelle “Industrie Culturali e Creative”);
Riconosciuta pertanto l’omogeneità dei due interventi.
Visti i residui resi disponibili sulla contabilità speciale n. 5699, intestata a “Commissario Delegato - D.L. 74/2012 DPCM 25-08-14”, aperta ai sensi dell’art. 2, comma 6 del D.L.74/2012 convertito, con modificazioni, dalla Legge 01.08.2012 n. 122 pari ad Euro 6.780.985,47 ed in particolare Euro 2.596.747,26 dal bando tipo 1, Euro 2.124.202,10 dal bando tipo 2 ed Euro 1.395.615,72 dal bando tipo 3 ai quali debbono sommarsi i residui dalle precedenti concessioni rispetto a quanto inizialmente stanziato dall’art. 12 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012 pari ad Euro 664.420,40.
Si ritiene pertanto opportuno integrare le modalità di utilizzo delle risorse ex Legge 122/2012 disciplinate con la citata DGR 712/2013 con le previsioni indicate nella DGR n. 773/2015 avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020. Azioni 1.1.1 e 1.1.4. Approvazione bando per progetti di ricerca e sviluppo delle imprese.”.
Si autorizza contestualmente il Commissario delegato per la realizzazione degli interventi per la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori colpiti dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 secondo il disposto dell’art. 1 del decreto-legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2012, n. 122 ad utilizzare la procedura di valutazione prevista dalla sopra citata DGR n. 773/2015 per individuare le imprese operanti nei territori colpiti dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 e finanziarne i progetti secondo le regole previste nella stessa delibera.
Richiamate le seguenti deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007”;
- n. 1950/2010 avente ad oggetto “Revisioni della struttura organizzativa della Direzione Generale Attività produttive, Commercio e Turismo e della Direzione generale Agricoltura”;
- n. 2060/2010 avente ad oggetto “Rinnovo incarichi ai Direttori generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell’Assessore alle Attività Produttive, Sviluppo Sostenibile ed Economia verde, Edilizia, Autorizzazione Unica Integrata;
A voti unanimi e palesi
delibera:
1. integrare le modalità di utilizzo delle risorse ex Legge 122/2012 disciplinate con la citata DGR 712/2013 con le previsioni indicate nella DGR n. 773/2015 avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020. Azioni 1.1.1 e 1.1.4. Approvazione bando per progetti di ricerca e sviluppo delle imprese.”;
2. Di autorizzare contestualmente il Commissario delegato per la realizzazione degli interventi per la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori colpiti dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 secondo il disposto dell’art. 1 del decreto-legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2012, n. 122 ad utilizzare la procedura di valutazione prevista dalla sopra citata DGR n. 773/2015 per individuare le imprese operanti nei territori colpiti dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 e finanziarne i progetti secondo le regole previste nella stessa delibera;
3. Di mantenere inalterati per tutti gli altri aspetti, quanto già stabilito nelle delibere n. 712/2013 e n. 1054/2013;
4. Di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.