n.21 del 23.01.2014 (Parte Seconda )

Protocollo di intesa Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali - Regione Emilia-Romagna. V annualità progetto "I laboratori della cittadinanza: condivisa e partecipata". Presa d'atto dell'approvazione del progetto esecutivo e affidamento all' "Associazione Servizi per il Volontariato Modena" della realizzazione delle attività progettuali in collaborazione con i Centri di Servizio per il Volontariato delle Province di Bologna, Ferrara e Reggio Emilia

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la Legge 266/91 (Legge Quadro sul Volontariato) con cui si riconosce il valore sociale e la funzione del Volontariato nelle sue varie forme, come espressione di partecipazione, solidarietà, pluralismo per la costruzione dei legami sociali nella comunità; 

Visto che l’Osservatorio Nazionale per il Volontariato di cui all’art. 12 della su richiamata legge persegue la promozione di iniziative e progetti che valorizzino il protagonismo dei giovani nelle attività afferenti i valori portanti del volontariato, il loro impegno nella ricerca e nella realizzazione di una società maggiormente solidale, nella certezza che il sostegno a progetti di educazione alla cittadinanza, alla solidarietà, al dialogo, all’impegno responsabile e solidale, allo sviluppo della interculturalità, costituiscano uno strumento sociale efficace di promozione di stili di vita positivi e di prevenzione primaria al disagio giovanile; 

Preso atto che nella V Conferenza Nazionale del Volontariato (Napoli 2007) è stata elaborata dai giovani la Carta della cittadinanza attiva e partecipata, la quale è diventata uno strumento della Direzione Generale per la promozione della responsabilità sociale e della cittadinanza attiva nei giovani attraverso la realizzazione del progetto sperimentale ed innovativo (art. 12 Legge 266/91, comma 2) lett. d)): “I laboratori della cittadinanza: condivisa e partecipata”, volto all’attuazione dei predetti laboratori di cittadinanza all’interno delle scuole, al fine di promuovere nei giovani la solidarietà, la coscienza critica e la tutela e sostenibilità dell’ambiente in cui vivono, avvalendosi del supporto condiviso e partecipativo degli studenti e delle organizzazioni di volontariato; 

Preso altresì atto che a tal riguardo, il Ministero del Lavoro e della Politiche sociali ha ritenuto di sensibilizzare e coinvolgere i giovani delle scuole dei territori colpiti dal sisma del maggio 2012, così come individuate nel Decreto Legge 6 giugno 2012 n. 74, nelle materie della solidarietà, del volontariato, incentrando il progetto in particolare sulle tematiche del rispetto e della prevenzione ambientale, per un importo complessivo pari ad € 125.000,00 (cap. 5203 – PG 1), ovvero in ottemperanza a quanto concordato e quindi richiesto all’ufficio centrale di bilancio del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali con nota della Direzione Generale del 18 dicembre 2012 - prot. 34/15336; 

Dato atto che a tal fine è stato approvato apposito schema di protocollo di intesa sottoscritto dalla Regione e dal Ministero in data 27/12/2012; 

Dato atto che ai sensi del Protocollo su richiamato la Regione, in collaborazione con i Centri di servizio per il volontariato delle province di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia, ha elaborato il progetto esecutivo relativo alla quinta annualità del progetto: “Laboratori della cittadinanza: condivisa e partecipata”, comprensivo del cronoprogramma delle attività e del piano economico; 

Dato atto che con nota prot. n. PG/2103/247876 del 10/10/2013 detto progetto esecutivo è stato presentato al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali - Divisione III Volontariato;

Preso atto che il Ministero con nota prot. 34 / 0012064 / MA002.A003 del 22/11/2013, conservata agli atti con prot. n. PG/2013/292367 del 25/11/2013, ha comunicato l’avvenuta approvazione del progetto esecutivo su menzionato;

Dato atto che, come previsto dal Protocollo di intesa, le attività progettuali dovranno essere realizzate nei modi e nei tempi indicati nel progetto esecutivo avvalendosi del supporto tecnico dei Centri di Servizio per il Volontariato presenti ed operativi nelle province coinvolte dal sisma del 2012 (di cui al Decreto Legge 6 giugno 2012 n. 74);

Preso atto della disponibilità espressa in tal senso dai suddetti Centri di servizio come meglio sotto specificato e, in particolare, dell’ “Associazione servizi per il volontariato Modena”, C.F. 94063990363, gestore del Centro di servizio per il volontariato della provincia di Modena, a realizzare come soggetto capofila le attività progettuali e le connesse attività di rapporto economico e di rendicontazione del progetto con gli altri soggetti Partner;

Preso altresì atto che, così come risulta dalla documentazione conservata agli atti del Servizio regionale competente per materia, le Associazioni partner gestori dei Centri di servizio per il volontariato delle province di Bologna, Ferrara e Reggio Emilia hanno espresso, per rendere operativa la fattibilità del progetto, la volontà di realizzare le attività progettuali in partenariato con l’ “Associazione servizi per il volontariato Modena” e di riconoscere a questa il ruolo di coordinamento e rappresentanza per l’esecuzione del progetto e di gestore delle connesse attività economiche e di rendicontazione del progetto;

Considerato che sotto il profilo operativo:

  • il progetto intende promuovere nei giovani la solidarietà e la coscienza critica all’interno delle Scuole coinvolte, con particolare attenzione a Scuole/Istituti di formazione e a Istituti Professionali;
  • ha una durata dal 1/1/2014 al 31/6/2015, si realizzerà in collaborazione con i Centri di servizio per il volontariato delle province di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia e coinvolgerà circa 10.200 studenti di circa 500 Istituti superiori e circa 110 studenti di circa 2.700 scuole medie inferiori; 

Preso atto che, come da Piano economico allegato al progetto, il costo complessivo del progetto è pari ad Euro 124.951,00 e che, pertanto, risulta contenuto nelle disponibilità messe a disposizione del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali così come meglio sottoprecisato;

Dato atto che con propria deliberazione 1403/13 con oggetto “Assegnazione dello Stato per il volontariato, l’associazionismo ed il terzo settore – Variazione di bilancio” si è provveduto ad allocare la somma trasferita di Euro 125.000,00 sul cap. 57709 “Spese per l'attuazione del progetto "I laboratori della cittadinanza condivisa e partecipata". (Legge 11 agosto 1991, n. 266; Protocollo d'intesa col Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del 27 dicembre 2012) – Mezzi statali”, afferente all’U.P.B. 1.5.2.2.20122, del bilancio per l’esercizio finanziario 2013 trasferita sull’esercizio finanziario 2014 in attuazione della legge regionale di bilancio di riferimento; 

Ritenuto pertanto, per le motivazioni sopra esposte, di: 

-prendere atto dell’approvazione del progetto “I laboratori della cittadinanza partecipata e condivisa”, di cui all’allegato “A”, parte integrante e sostanziale del presente atto, come da comunicazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali con nota prot. 34 / 0012064 / MA002.A003 del 22/11/2013, già richiamata nel presente atto;

-affidare, per le motivazioni più sopra riportate, all’ “Associazione servizi per il volontariato Modena”, C.F. 94063990363, gestore del Centro di servizio per il volontariato della provincia di Modena, la realizzazione delle attività progettuali, la gestione dei connessi rapporti economici e le attività di rendicontazione del progetto;

-dare atto che alla realizzazione delle attività progettuali parteciperanno anche le Associazioni gestori dei Centri di servizio per il volontariato delle province di Bologna, Ferrara e Reggio Emilia in partenariato con l’ “Associazione servizi per il volontariato Modena”, riconoscendo a questa il ruolo di coordinamento e rappresentanza per l’esecuzione del progetto e di gestore delle connesse attività economiche e di rendicontazione;

-impegnare per la realizzazione del progetto la somma di € 124.951,00, allocata sul cap. n. 57709 del bilancio per l’esercizio finanziario 2014;

-assegnare e concedere il finanziamento di € 124.951,00 a copertura delle spese che verranno sostenute all’ “Associazione servizi per il volontariato Modena”, C.F. 94063990363, con sede a Modena, in quanto individuata come responsabile del coordinamento delle attività progettuali e delle connesse attività economiche e di rendicontazione del progetto;

- disporre che la liquidazione della somma avverrà con le seguenti modalità:

  1. 80% ad avvenuta presentazione di una dichiarazione del legale rappresentante dell'associazione assegnataria, resa ai sensi dell'art. 47 e ss. del D.P.R. 445/2000, attestante l'avvenuta attivazione delle attività progettuali;
  2. 20% a conclusione del progetto su presentazione di una dichiarazione del legale rappresentante dell'associazione assegnataria, resa ai sensi dell'art. 47 e ss. del D.P.R. 445/00, attestante l'avvenuta attuazione delle iniziative ammesse a finanziamento, recante l'elencazione analitica delle spese complessivamente sostenute, comunque da mantenere nei limiti delle disponibilità ministeriali, e i dati della documentazione che comprova tali spese, nonché una relazione da cui risultino le modalità di attuazione delle iniziative ed i risultati quantitativi e qualitativi raggiunti; 

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 47, comma 2 della L.R. 40/01 e che pertanto l'impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto; 

Richiamati: 

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “ Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “ Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- l’art.11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

- il DLgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”; 

- la propria deliberazione n. 1621 del 11/11/2013 inerente “Indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

Considerato che, sulla base delle valutazioni e delle verifiche effettuate dal Servizio Coordinamento politiche sociali e socio educative. Programmazione e sviluppo del sistema dei servizi:

-le fattispecie in esame non rientrano nell’ambito di applicazione dell’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3;

-l’associazione oggetto del presente provvedimento non rientra nell’ambito di applicazione dell’art. 4, comma 6, del D.L. 6 luglio 2013, n. 95, convertito con modificazioni in Legge 7 agosto 2013, n. 135 in quanto organizzazione di volontariato di cui alla L. 266/91;

Richiamate: 

- la L.R. 15/11/2001, n. 40 e, in particolare, gli artt. 47 e 49;

- la L.R. 26/11/2001, n. 43 e ss. mm.;

- la L.R. 20 dicembre 2013, n. 28 "Legge finanziaria regionale adottata, a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40, in coincidenza con l'approvazione del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014 e del Bilancio pluriennale 2014-2016";

- la L.R. 20 dicembre 2013, n. 29 "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2014 e del Bilancio pluriennale 2014-2016";

- l’art. 83, comma 3, del DLgs 159/11 e ss.mm.;

Richiamate le proprie deliberazioni 2416/08 e successive modificazioni, 1057/06, 1663/06, 1222/11 e 725/12;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alla Promozione delle politiche sociali e di integrazione per l'immigrazione. Volontariato, associazionismo e terzo settore, Teresa Marzocchi; 

A voti unanimi e palesi

delibera: 

1. di prendere atto dell’approvazione del progetto “I laboratori della cittadinanza partecipata e condivisa”, di cui all’allegato “A”, parte integrante e sostanziale del presente atto, come da comunicazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali con nota prot. 34 / 0012064 / MA002.A003 del 22/11/2013; 

2. di affidare, per le motivazioni espresse in premessa, all’ “Associazione servizi per il volontariato Modena”, C.F. 94063990363, gestore del Centro di servizio per il volontariato della provincia di Modena, la realizzazione delle attività connesse al progetto su richiamato, nonché la gestione dei rapporti economici derivanti e le attività di rendicontazione del progetto stesso; 

3. di dare atto che alla realizzazione delle attività progettuali parteciperanno anche le Associazioni gestori dei Centri di servizio per il volontariato delle province di Bologna, Ferrara e Reggio Emilia in partenariato con l’ “Associazione servizi per il volontariato Modena”, riconoscendo a questa il ruolo di coordinamento e rappresentanza per l’esecuzione del progetto e di gestore delle connesse attività economiche e di rendicontazione; 

4. di assegnare e concedere il finanziamento di Euro 124.951,00 a copertura delle spese che si prevede di sostenere all’ “Associazione servizi per il volontariato Modena”, C.F. 94063990363, con sede a Modena, in quanto individuata come responsabile del coordinamento delle attività progettuali e delle connesse attività economiche e di rendicontazione del progetto; 

5. di impegnare la spesa complessiva di Euro 124.951,00, derivante dal presente provvedimento, registrata con il n. 190 di impegno, sul capitolo n. 57709 “Spese per l'attuazione del progetto "I laboratori della cittadinanza condivisa e partecipata". (Legge 11 agosto 1991, n. 266; Protocollo d'intesa col Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del 27 dicembre 2012) - Mezzi statali”, afferente all’U.P.B. 1.5.2.2.20122, del bilancio per l’esercizio finanziario 2014, che presenta la necessaria disponibilità; 

6. di dare atto che la liquidazione della somma avverrà con le seguenti modalità al verificarsi delle condizioni di cui al successivo punto 9:

  1. 80% su presentazione di una dichiarazione del legale rappresentante dell'associazione assegnataria, resa ai sensi dell'art. 47 e ss. del D.P.R. 445/2000, attestante l'avvenuta attivazione delle attività progettuali;
  2. 20% a conclusione del progetto su presentazione di una dichiarazione del legale rappresentante dell'associazione
assegnataria, resa ai sensi dell'art. 47 e ss. del D.P.R. 445/2000, attestante l'avvenuta attuazione delle iniziative ammesse a finanziamento, recante l'elencazione analitica delle spese complessivamente sostenute, comunque da mantenere nei limiti della disponibilità ministeriale, e i dati della documentazione che comprova tali spese, nonché una relazione da cui risultino le modalità di attuazione delle iniziative ed i risultati quantitativi e qualitativi raggiunti; 

7. di dare atto che la Regione si riserva di richiedere la documentazione delle spese per un periodo non superiore a cinque anni dall'erogazione del finanziamento; 

8. di dare atto che alla liquidazione e alla emissione della richiesta dei titoli di pagamento a favore del beneficiario del finanziamento provvederà con propri atti formali il Dirigente competente per materia, ai sensi della L.R. 40/01, nonché della DGR 2416/08 e ss.mm. con le modalità indicate al punto 6 che precede; 

9. di dare atto che secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nella propria deliberazione 1621/13, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati; 

10. di dare atto che la presente deliberazione sarà pubblicata nel BURERT.

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