n. 164 del 30.11.2010 (Parte Seconda)
Fondazione del Sacro Cuore – Valutazione negativa dei progetti di servizio civile nazionale ai sensi del prontuario allegato al D.P.C.M. 9 novembre 2009
IL RESPONSABILE
(omissis)
determina:
1 è escluso dalla valutazione di qualità il progetto di servizio civile nazionale denominato: “La sfida educativa” presentato dall’ente: Fondazione del Sacro Cuore, per le seguenti motivazioni:
- ai sensi del paragrafo 4.1, punto 3, del “Prontuario” approvato con DPCM 4 novembre 2009, atteso che risulta assente la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/00, nella quale chi firma i progetti dichiara che tutte le informazioni ed i dati in essi contenuti corrispondono al vero. Pertanto il mancato invio della suddetta dichiarazione, ai sensi di quanto prescritto dalla normativa richiamata, non consente di procedere alla valutazione di merito del progetto in esame;
- ai sensi del paragrafo 4.1, punto 7, del Prontuario approvato con DPCM 4 novembre 2009, in quanto i curricula vitae dei formatori di formazione specifica Bragagni Paolo e Mariani Tiziano sono stati inviati in forma diversa da quella richiesta. Nei rapporti con la pubblica amministrazione, infatti, tutti gli stati, le qualità personali e i fatti non espressamente indicati nell’articolo 46 del DPR 445/00 sono comprovati dall’interessato mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà di cui all’art. 47 del citato DPR, resa e sottoscritta in originale dagli interessati con l’osservanza delle modalità di cui all’articolo 38 dello stesso DPR. Gli interessati, invece, hanno inviato dei curricula vitae non adeguati, nella forma, per la dichiarazione in parola, in difformità alle previsioni dell’Allegato 5 del Prontuario;
2 di inviare la presente determinazione all’ente interessato;
3 di pubblicare, per estratto, il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
4 di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al T.A.R. nei termini e nei modi previsti dalla legge 1034/71, come modificata dalla legge 205/00 o, in alternativa, è ammesso ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e nei modi previsti dal DPR 1199/71, come modificato dalla legge 205/00.