n.82 del 04.04.2018 periodico (Parte Seconda)
Approvazione delle "Linee guida regionali per il controllo ufficiale delle imprese alimentari che producono e/o somministrano alimenti senza glutine"
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Richiamata la normativa comunitaria in materia di sicurezza alimentare che, al fine di assicurare un elevato livello di protezione del consumatore lungo tutta la filiera alimentare introduce, in sostituzione dei vecchi modelli di riferimento, regole profondamente innovative da applicarsi in tutta la Comunità europea, fermo restando la possibilità per gli Stati membri di definire margini di adeguamento alle realtà nazionali e/o locali;
Richiamati in particolare:
- il Regolamento CE n. 852/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, cap. VII e cap. XII dell’Allegato II i quali stabiliscono i criteri d’igiene del personale e che gli addetti alla manipolazione degli alimenti siano controllati e/o abbiano ricevuto un addestramento e/o una formazione, in materia d'igiene alimentare, in relazione al tipo di attività;
- il Regolamento CE n. 852/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, cap. I e cap. II dell’Allegato II i quali stabiliscono i requisiti generali e specifici applicabili alle strutture e ai locali destinati agli alimenti;
- il Regolamento CE n. 852/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, cap. IX e che stabilisce i requisiti applicabili ai prodotti alimentari;
- il Regolamento n.1169/2011 relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori;
- il Regolamento Delegato (UE) n. 1155/2013 della Commissione del 21/8/2013 che modifica il regolamento (UE) n.1169/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori per quanto riguarda le informazioni sull’assenza di glutine o sulla sua presenza in misura ridotta negli alimenti;
- il Regolamento di Esecuzione (UE) n.828/2014 della Commissione del 30/7/2014 relativo alle prescrizioni riguardanti l’informazione dei consumatori sull’assenza di glutine o sulla sua presenza in misura ridotta negli alimenti;
Considerata la Legge 4 luglio 2005, n.123, “Norme per la protezione dei soggetti malati di celiachia” che all’art. 2 individua tra le finalità quella di “favorire il normale inserimento nella vita sociale dei soggetti malati di celiachia”;
Considerato che il Piano della Prevenzione 2015-2018 della Regione Emilia-Romagna, approvato con Delibera di Giunta Regionale n. 771 del 29 giugno 2015, individuando tra le iniziative di interesse regionale il progetto “Favorire la preparazione di pasti privi di ingredienti contenenti glutine in particolari settori“, ha confermato l’ impegno di promuovere alimenti idonei a persone celiache anche attraverso iniziative formative ed informative.
Considerata l’esigenza di favorire il normale inserimento del soggetto celiaco nella vita sociale e lavorativa anche mediante la possibilità di fruire di alimenti sicuri e controllati presso esercizi di ristorazione collettiva e ristorazione pubblica;
Ritenuto opportuno fornire elementi ai Dipartimenti di Sanità Pubblica delle aziende UU.SS.LL. del territorio regionale in materia di controllo ufficiale dei requisiti strutturali e gestionali necessari per condurre un’attività di preparazione e/o somministrazione e/o di alimenti senza glutine;
Considerata la necessità di aggiornare la precedente Determinazione della Giunta regionale n.16963 del 29/12/2011 a seguito della modifica della normativa in materia di etichettatura e di alimenti destinati ad una alimentazione particolare;
Dato atto che si è costituito a tale scopo all'interno della regione Emilia-Romagna un gruppo di lavoro formato da esperti dei Servizi Igiene Alimenti e nutrizione (SIAN) delle Aziende Usl della Regione, che ha elaborato il documento intitolato "Linee guida regionali per il controllo ufficiale delle imprese alimentari che producono e/o somministrano alimenti senza glutine";
Valutato opportuno disporre che la formazione professionale degli operatori del settore alimentare in materia di celiachia venga svolta ai sensi della L.R. 24 giugno 2003, n.11 ed in conformità alle modalità attuative prevista nella DRG 342/2004, nonché nel rispetto di quanto esplicitamente indicato nelle linee guida allegate al presente atto;
Sentite le Associazioni di categoria nonché l’Associazione Italiana Celiachia Onlus Emilia-Romagna, che tra gli altri scopi auspicano l’incremento e la promozione da parte delle istituzioni di una rete di esercizi pubblici in grado di fornire ai celiaci la somministrazione di alimenti senza glutine, e valutate le relative osservazioni;
Dato atto dell'istruttoria svolta dal competente Responsabile del Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica;
Ritenuto pertanto di approvare le sopracitate Linee guida allegate alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale;
Richiamati:
- la LR 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modificazioni;
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008, avente per oggetto: "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss. mm., per quanto applicabile e n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna;
Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 93 del 29 gennaio 2018 “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”;
Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale, n. 628/2015, n. 270/2016, n. 622/2016, n. 702/2016, n. 1107/2016, n. 2344/2016 e n. 477/2017;
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa;
determina
1. di approvare, per quanto in premessa esposto, le “ Linee guida regionali per il controllo ufficiale delle imprese alimentari che producono e/o somministrano alimenti senza glutine ” di cui all'allegato, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di dare atto che, ai sensi del D. Lgs. n. 33/2013 e della DGR 93/2018, si provvederà agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
3. di pubblicare il presente provvedimento ed il relativo allegato nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.
Il Responsabile del Servizio
Adriana Giannini