n.40 del 06.02.2019 periodico (Parte Seconda)
Procedura di Valutazione di impatto ambientale (VIA) relativa al progetto "Grande derivazione di acque sotterranee dal Campo Pozzi Roncocesi sito in loc. Roncocesi comune di Reggio Emilia" - ATERSIR
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
delibera
a) la Valutazione di Impatto Ambientale positiva, ai sensi dell’art. 16 della LR 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, sul progetto “Grande derivazione di acque sotterranee dal Campo Pozzi Roncocesi in località Roncocesi nel Comune di Reggio Emilia, Provincia di Reggio Emilia”, presentata dall’Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e i Rifiuti poiché il progetto in oggetto, secondo gli esiti dell’apposita Conferenza di Servizi conclusasi il giorno 19 luglio 2018, è ambientalmente compatibile e autorizzabile a condizione che sia rispettato quanto descritto nel progetto valutato dalla Conferenza e riportato nel Rapporto Ambientale sottoscritto in data 19/07/2018 che costituisce l’Allegato 1, di seguito sinteticamente riportate:
1. per quanto riguarda l’incertezza espressa dal proponente circa la corretta trasposizione sul PSC delle aree di salvaguardia, ATERSIR dovrà verificare presso il comune la corrispondenza delle suddette aree e provvedere a presentare adeguata documentazione al fine di procedere con la modifica del perimetro della zona di rispetto all’interno degli strumenti urbanistici comunali, se necessario;
2. la portata massima prelevabile dal Campo Pozzi di Roncocesi è stabilita pari a 340 l/s, per un volume massimo complessivo pari a 7.998.500 mc/a e viene così suddivisa tra i pozzi:
Pozzo |
Portata l/s massima (l/s) |
Roncocesi 11 |
23 |
Roncocesi 12 |
45 |
Roncocesi 13 |
20 |
Roncocesi 14 |
30 |
Roncocesi 15 |
40 |
Roncocesi 16 |
35 |
Roncocesi 17 |
40 |
Roncocesi 18 |
35 |
Roncocesi 19 |
20 |
Roncocesi 20 |
20 |
Roncocesi 21 |
32 |
totale |
340 |
3. si ritiene ammissibile il mantenimento dei pozzi 2, 7 e 10 da utilizzarsi in caso di emergenza; la potenzialità di detti pozzi è, per ognuno, di 10 l/s e di 129.600 mc/a per un volume annuo di 388.800 mc. Le portate massime e i volumi indicati per i pozzi utilizzati per le emergenze non sono aggiuntivi rispetto a quelle riportate al punto 1;
4. ai sensi dell’art. 95 del D. Lgs n.152/06 ed in particolare per la verifica del rispetto delle condizioni sopra riportate, dovranno essere installati entro 6 mesi dalla delibera di VIA idonei strumenti di misura, dove già non esistenti, sia sui singoli pozzi sia in grado di misurare il volume complessivo misurato; i dati relativi alle portate derivate dai singoli pozzi, nonché il volume complessivo annuo, come risultante dai sopracitati misuratori, dovranno essere trasmessi entro il 31 gennaio di ogni anno, alla Regione Emilia-Romagna Servizio Tutela e Risanamento Risorsa Acqua, Aria e Agenti Fisici e ad ARPAE Direzione Tecnica;
5. al fine di monitorare l’andamento dei nitrati nelle acque prelevate dal campo pozzi di Roncocesi, i dati del monitoraggio qualitativo, già in essere, dovranno essere trasmessi, con allegata relazione riassuntiva, entro il 31 gennaio di ogni anno al Servizio Tutela e Risanamento Risorsa Acqua, Aria e Agenti Fisici della Regione Emilia-Romagna ed a ARPAE Sezione Provinciale di Reggio Emilia; le informazioni risultanti dall’analisi dei dati soprariportati potrà comportare l’individuazione di specifiche prescrizioni, gestionali e non, circa il prelievo richiesto che potranno essere dettate anche antecedentemente la scadenza del titolo concessorio;
b) al fine della verifica di ottemperanza delle prescrizioni impartite nel Provvedimento di VIA, prevista dall’art. 28 del D.Lgs. 152/06, la Conferenza ha inoltre specificato nel verbale che l’ottemperanza per quanto di competenza spetta a:
- la prescrizione 1 al Comune di Reggio Emilia;
- la prescrizione 2 alla Regione Emilia-Romagna Servizio Tutela e Risanamento Risorsa Acqua, Aria e Agenti Fisici, e ad ARPAE Direzione Tecnica;
- la prescrizione 3 ad ARPAE Direzione Tecnica;
- la prescrizione 4 alla Regione Emilia-Romagna Servizio Tutela e Risanamento Risorsa Acqua, Aria e Agenti Fisici ad ARPAE Direzione Tecnica;
- la prescrizione 5 alla Regione Emilia-Romagna Servizio Tutela e Risanamento Risorsa Acqua, Aria e Agenti Fisici e ad ARPAE Sezione di Reggio Emilia;
c) di dare atto che la Conferenza ha, inoltre, fatto presente che essendo entrato in vigore il D. Lgs. 104/17 che ha modificato il D.Lgs 152/06, il mancato rispetto delle condizioni ambientali del provvedimento di VIA comporta quanto previsto dall’art. 29 del D.Lgs 152/06;
d) di dare atto che il Comune di Reggio Emilia ha espresso le proprie determinazioni per parere ambientale previsto dalla LR 9/99 in sede di Conferenza di Servizi e ha firmato il Rapporto Ambientale sottoscritto in data 19/7/2017 che costituisce l’Allegato 1 della presente delibera e ne è parte integrante e sostanziale;
e) di dare atto che la Provincia di Reggio Emilia non ha partecipato alla Conferenza di Servizi conclusiva, ma ha espresso il proprio parere di competenza con nota acquisita dalla Regione Emilia-Romagna al PG.2018.460575 del 25/6/2018; tale parere è stato fatto proprio dalla Conferenza di Servizi per la conclusione della procedura;
f) di dare atto che l’Autorità di Distretto Idrografico del Fiume Po non ha partecipato alla Conferenza di Servizi e non ha espresso il proprio parere vincolante ai sensi del RR 41/01; trova quindi applicazione quanto disposto dall’art. 14 ter della L. 241/90;
g) di dare atto che l’AUSL di Reggio Emilia non ha partecipato alla Conferenza di Servizi conclusiva, ma ha espresso il proprio parere di competenza con nota acquisita dalla Regione Emilia – Romagna al PG.2018.492195 del 11/7/2018; tale parere è stato fatto proprio dalla Conferenza di Servizi per la conclusione della procedura;
h) di dare atto che ARPAE, Direzione Tecnica, Unità Specialistica Progetto Demanio ha espresso le proprie determinazioni in sede di Conferenza di Servizi e ha firmato il Rapporto Ambientale sottoscritto in data 28/6/2018 che costituisce l’Allegato 1 della presente delibera e ne è parte integrante e sostanziale; ha, inoltre, rilasciato con determinazione dirigenziale DET-AMB-2018-6202 del 28/11/2018, la concessione di derivazione di acqua pubblica sotterranea ad uso consumo umano mediante i pozzi ubicati in località Roncocesi (RE), che è stata acquisita dalla Regione Emilia – Romagna al PG.2018.727343 del 6/12/2018, tale atto costituisce l’Allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente delibera;
i) di trasmettere, ai sensi dell’art. 16, comma 4, della LR 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, copia della presente deliberazione al proponente Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e i Rifiuti (ATERSIR)
j) di trasmettere, ai sensi dell’art. 16, comma 4, della LR 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza, copia della presente deliberazione ad ARPAE - Direzione Tecnica - Unità Specialistica Progetto Demanio, ARPAE Sezione Provinciale di Reggio Emilia, Provincia di Reggio Emilia, Comune di Reggio Emilia, Regione Emilia-Romagna – Serv.Tutela Risorsa Acqua, Aria e Agenti Fisici, AUSL di Reggio Emilia, Autorità di Distretto Idrografico del Fiume Po;
k) di dare atto che le spese a carico del proponente per l’istruttoria relativa alla procedura predetta ai sensi dell’art. 28 della L.R. 9/99 e della D.G.R. n. 1238/2002 sono state correttamente versate alla Regione;
l) di stabilire, ai sensi dell’art. 17, comma 10, della LR n.9/99, che quanto previsto negli elaborati presentati per la procedura di VIA dovrà essere attuato entro 5 anni dalla pubblicazione del provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale; trascorso tale periodo, salvo proroga concessa, su istanza del proponente, dalla Regione Emilia-Romagna, la presente procedura di VIA deve essere reiterata;
m) di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale, ai sensi dell’art. 16, comma 3, della LR 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, la presente deliberazione;
n) di pubblicare integralmente sul sito web della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell’art. 16 della LR 9/99, il presente provvedimento di valutazione di impatto ambientale.