n.24 del 07.02.2018 periodico (Parte Seconda)

“Nuova rotatoria prevista all’interno del PUA ex Corderie di Viserba”; Piano particolareggiato di iniziativa privata denominato "comparto ex corderia", scheda di progetto n. 4.3.a Decreto di esproprio Rep.90 del 16/01/2018

Oggetto: “Nuova rotatoria prevista all’interno del PUA ex Corderie di Viserba”; Piano particolareggiato di iniziativa privata denominato ''comparto ex corderia'', scheda di progetto n. 4.3.a”. Acquisizione dei beni in proprietà della Ditta n. 1, accettante l’indennità provvisoria di esproprio.

Con Decreto di esproprio Rep. n. 90 del 16/1/2018 Determinazione Dirigenziale n. 70 del 16/1/2018 è pronunciata, l’espropriazione a favore del Comune di Rimini C.F. p.iva 00304260409, dei beni, di cui all’Elenco Ditte e Piano Particellare di Esproprio, approvati con deliberazione di G.C. 240 del 11/8/2016, come modificata dalla deliberazione di G.C. n. 341 del 22/11/2016, attualizzati sulla base delle risultanze anagrafiche e dei frazionamenti catastali, occorrenti alla realizzazione dell’opera pubblica: “Nuova rotatoria prevista all’interno del PUA ex Corderie di Viserba”; Piano particolareggiato di iniziativa privata denominato ''comparto ex corderia'', scheda di progetto n. 4.3.a” con trasferimento del diritto di proprietà in capo al predetto Comune, beneficiario dell’esproprio, in proprietà della Ditta 1, accettante l’indennità provvisoria di esproprio come indicato di seguito:

Ditta 1

- Pozzi Marco, nuda proprietà per 1/3, indennità liquidata: € 11.252,00.

- Pozzi Pietro, nuda proprietà per 1/3 indennità liquidata: € 11.252,00.

- Pozzi Riziero, nuda proprietà per 1/3, indennità liquidata: € 11.252,00.

- Torsani Albertina, usufruttuaria al 100/100.

Totale indennità liquidata € 33.756,00.

- Dato atto che con Determinazioni Dirigenziali n. 2576 del 7/12/2016 e 2694 del 16/12/2016 veniva quantificata l'indennità provvisoria di esproprio e di occupazione temporanea, da corrispondere alla Ditta n. 1, nonchè con Determinazione Dirigenziale n. 2576 del 7/12/2016 veniva autorizzata l’occupazione temporanea;

- Dato atto che l’indennità provvisoria di esproprio e di occupazione temporanea, veniva notificata agli interessati nelle forme degli atti processuali civili, ai sensi e per gli effetti dell'art. 20 e seguenti del D.P.R. n. 327/2001;

- Dato atto che l’indennità provvisoria di esproprio veniva accettata e debitamente corrisposta agli aventi diritto;

- Dato atto che il Piano Particellare di esproprio e l’Elenco Ditte, approvati unitamente agli elaborati di progetto definitivo con la deliberazione di G.C. n. 240 del 11/8/2016, così come modificata dalla successiva deliberazione di G.C. n. 341 del 22/11/2016, sono stati aggiornati, sulla base delle esatte superfici, individuate a seguito dei frazionamenti catastali protocollo n. 75280 presentato il 3/11/2016;

- Dato atto che ai fini della realizzazione dell’opera in considerazione non si sono verificati i presupposti per la determinazione urgente dell’indennità provvisoria di esproprio, né è stato emanato il decreto di “occupazione d’urgenza preordinata all’espropriazione”.

- Ritenuto quindi di doversi procedere con il presente provvedimento all’esproprio a favore del Comune di Rimini delle aree, di cui al Piano Particellare ed Elenco Ditte citato, con riferimento alla Ditta n. 1 e di procedervi secondo le modalità previste all’art. 20, comma 11 D.P.R. 8/6/2001 n. 327;

- Di dare atto che la esecuzione del presente decreto, ai sensi dell’art. 23, commi 1, lettere f) e h) del D.P.R. 8/6/2001, n. 327, sarà effettuata mediante l'immissione in possesso nelle aree espropriate e con redazione dei verbali, di cui all’art. 24 del suddetto D.P.R., previa notifica agli interessati, nelle forme e con le modalità previste dalla lettera g) del citato art. 23;

- Di stabilire che il presente provvedimento sarà, a cura dell’U.O. Espropriazioni e Affitti, notificato per la parte di interesse, nonché registrato, trascritto e volturato presso i competenti uffici;

- Di stabilire, altresì che il presente Decreto sarà pubblicato, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell’art. 23 comma 5 del D.P.R. 8/6/2001, n. 327. Il terzo interessato potrà proporre, nei modi e nei termini di legge, opposizioni contro l'indennità di esproprio entro 30 giorni successivi alla pubblicazione dell'estratto. Decorso tale termine in assenza di impugnazioni, anche per il terzo, l'indennità di esproprio resta fissa ed invariabile nella misura della somma corrisposta;

- Di precisare che avverso il presente atto può essere proposta impugnativa, ai sensi dell’art. 53 D.P.R. 327/2001, attraverso ricorso giudiziario al TAR Emilia-Romagna ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dal ricevimento della notifica;

- Di dare atto che il presente decreto di esproprio è esente dall’imposta di bollo, dai diritti catastali e dagli emolumenti ipotecari, ai sensi dell’art. 22, tab. b, allegata al D.P.R. n.642 del 1972 e della L. 1149/1967.

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