n. 105 del 18.08.2010 periodico (Parte Seconda)

Piano d'azione regionale attuativo dell'articolo 6 del Reg. (CE) 320/2006 e deliberazione n. 1297/2008 attuativa della Misura 121. Disposizioni in merito alla ridistribuzione delle risorse assegnate alle singole Amministrazioni provinciali

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Visti:

- il Reg. (CE) n. 320 del Consiglio del 20 febbraio 2006 che concerne l’istituzione di un regime temporaneo per la ristrutturazione dell’industria dello zucchero nella Comunità e modifica il Reg. (CE) n. 1290/2005 relativo al funzionamento della politica agricola comune, ed in particolare l’articolo 6;

- il Reg. (CE) n. 968 della Commissione del 27 giugno 2006, da ultimo modificato dal Reg. (CE) n. 1204 del 4 dicembre 2009, recante modalità di applicazione del sopra indicato Regolamento del Consiglio;

- il D.L. 10 gennaio 2006 n. 2 recante interventi urgenti per i settori dell’agricoltura, dell’agroindustria, della pesca nonché in materia di fiscalità di impresa, convertito con Legge 11 marzo 2006, n. 81, ed in particolare l’art. 2 riguardante interventi urgenti nel settore bieticolo - saccarifero;

- il Programma nazionale di ristrutturazione del settore bieticolo – saccarifero approvato dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, nella seduta del 20 marzo 2008, così come modificato nella seduta del 19 marzo 2009;

- la propria deliberazione n. 580 del 21 aprile 2008 – come integrata con successiva deliberazione n. 679 del 12 maggio 2008 - che approva il Piano d’Azione regionale attuativo del predetto Programma nazionale di ristrutturazione del settore bieticolo - saccarifero;

- la propria deliberazione n. 402 del 30 marzo 2009 che aggiorna ed integra i contenuti del Piano d’Azione regionale, precedentemente citato;

Richiamato il Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Emilia-Romagna - attuativo del Reg. (CE) n. 1698/2005 - nella formulazione allegata quale parte integrante alla propria deliberazione n. 2282 del 28 dicembre 2009, risultante dalle modificazioni proposte dalla Regione Emilia-Romagna ed approvate dalla Commissione europea con Decisione C (2009) 10344 del 17 dicembre 2009;

Considerato che con propria deliberazione n. 1297 del 28 luglio 2008 è stato approvato il Programma Operativo, al contempo avviso pubblico, per la presentazione di domande di aiuto a valere sulla Misura 121 del Piano d’Azione regionale, attuativo del Programma nazionale di ristrutturazione del settore bieticolo - saccarifero ex art. 6 del Reg. (CE) n. 320/2006;

Atteso:

- che con la suddetta deliberazione n. 1297/2008 si affidava alle Amministrazioni provinciali la gestione procedimentale dell’intervento nei limiti delle risorse assegnate;

- che le procedure attuative definite al punto 11 del citato Programma Operativo prevedono l’approvazione di due successive graduatorie nel rispetto della seguente tempistica:

- per le domande presentate entro il 30 gennaio 2009, approvazione con atto formale entro il 30 aprile 2009;

- per le domande presentate dal 1 luglio 2009 al 15 dicembre 2009, approvazione con atto formale entro il 31 marzo 2010;

- che le modalità di utilizzo delle graduatorie di cui al punto 12 del medesimo Programma Operativo disciplinano i termini e le modalità di finanziamento dei singoli progetti, prevedendo in particolare che:

- i progetti inseriti in graduatoria vengano finanziati nell’ordine della graduatoria stessa fino ad esaurimento delle risorse per ciascuna disponibili;

- qualora la prima graduatoria non utilizzi tutte le dotazioni assegnate le risorse residue siano da considerarsi utilizzabili nell’ambito della graduatoria successiva;

- qualora nella prima graduatoria risultino domande non finanziate per carenza di fondi, queste possano essere riordinate all’interno della graduatoria successiva, previa conferma di interesse da parte del soggetto titolare;

Preso atto che le Amministrazioni provinciali hanno provveduto all’attuazione del Programma Operativo della Misura 121 in funzione delle risorse loro assegnate con la citata deliberazione n. 679/2008 e rimodulate con successiva deliberazione n. 402/2009, nel rispetto delle procedure e della tempistica precedentemente descritta;

Atteso:

- che in esito dell’approvazione delle graduatorie delle Amministrazioni provinciali - acquisite agli atti del Servizio Aiuti alle imprese - è emerso che alcune Province non hanno impegnato tutte le risorse assegnate per carenza di domanda, realizzando così un minor fabbisogno per un ammontare pari ad Euro 2.334.425,75, come di seguito rappresentato:

Provincia

Risorse non impegnate

(in Euro)

PIACENZA

291.382,29

PARMA

947.610,06

REGGIO EMILIA

291.638,62

BOLOGNA

661.051,71

FORLI’-CESENA

142.743,07

TOTALE

2.334.425,75

- che nei restanti territori regionali è emersa, invece, una domanda non soddisfatta per carenza di fondi, pari ad Euro 1.877.459,61,>come di seguito specificato:<p>

Provincia

Fabbisogno di ulteriori risorse

 (in Euro)

MODENA

300.036,95

FERRARA

231.740,19

RAVENNA

1.039.967,20

RIMINI

305.715,27

TOTALE

1.877.459,61

 

Considerato che è interesse dell’Amministrazione regionale porre in atto provvedimenti idonei ad assicurare il massimo utilizzo delle risorse assegnate, alla luce dei principi di efficienza gestionale e di efficacia dell’azione amministrativa, specie nell’attuale situazione di crisi economica che coinvolge pesantemente il settore della produzione agricola di base;

Ritenuto pertanto necessario prevedere una riallocazione di parte delle risorse non impegnate - quali precedentemente quantificate – autorizzando le Province di Modena, Ferrara, Ravenna e Rimini a soddisfare le domande inevase fino ad esaurimento delle graduatorie in essere per un ammontare pari ad Euro 1.877.459,61;

Atteso che in relazione alla suddetta ridistribuzione residuano Euro 456.966,14, la cui destinazione sarà definita con successivi provvedimenti nel quadro delle misure previste dal Piano d’Azione regionale;

Ritenuto altresì di prevedere - al fine di un possibile utilizzo, entro i termini fissati dal Reg. (CE) n. 1204/2009, delle eventuali risorse che dovessero ulteriormente residuare successivamente all’impiego della riallocazione - che le Amministrazioni provinciali interessate al presente provvedimento perfezionino i dovuti atti concessori entro e non oltre il 30 agosto 2010;

Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia - Romagna” e successive modifiche, ed in particolare l’art. 37, comma 4;

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adeguamenti conseguenti alla delibera n. 999/2008. Adeguamento ed aggiornamento della delibera n. 450/2007” e successive modifiche;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore all’Agricoltura, Tiberio Rabboni;

A voti unanimi e palesi, delibera: 

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;

2) di dare atto che a seguito dell’approvazione delle graduatorie provinciali a valere sul Programma Operativo della Misura 121 del Piano d’Azione regionale, attuativo del Programma nazionale di ristrutturazione del settore bieticolo - saccarifero di cui alla deliberazione n. 1297 del 28 luglio 2008, il quadro dell’utilizzo delle risorse complessivamente assegnate alle Amministrazioni provinciali risulta articolato come segue:

Provincia

Risorse non impegnate (in Euro)

Fabbisogno di ulteriori risorse (in Euro)

PIACENZA

291.382,29

- - -

PARMA

947.610,06

- - -><p>

REGGIO EMILIA

291.638,62

- - -><p>

BOLOGNA

661.051,71

- - -><p>

FORLI’-CESENA

142.743,07

- - -

MODENA

- - -

300.036,95

FERRARA

- - -><p>

231.740,19

RAVENNA

- - -><p>

1.039.967,20

RIMINI

- - -><p>

305.715,27

TOTALE

2.334.425,75

1.877.459,61

3) di disporre conseguentemente la riallocazione di Euro 1.877.459,61 a favore delle Amministrazioni che hanno un fabbisogno non soddisfatto, autorizzando le Province di Modena, Ferrara, Ravenna e Rimini a scorrere le graduatorie fino all’effettivo esaurimento;

4) di dare atto altresì che in relazione alla ridistribuzione di cui al precedente punto 3) residuano Euro 456.966,14, la cui destinazione sarà definita con successivi provvedimenti nel quadro delle misure previste dal Piano d’Azione regionale;

5) di stabilire che le Province di Modena, Ferrara, Ravenna e Rimini - al fine di un possibile utilizzo, entro i termini fissati dal Reg. (CE) n. 1204/2009, delle eventuali risorse che dovessero ulteriormente residuare successivamente all’impiego della riallocazione qui disposta - perfezionino i dovuti atti concessori entro e non oltre il 30 agosto 2010;

6) di trasmettere la presente deliberazione alle Amministrazioni provinciali interessate;

7) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna.

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