n.203 del 30.07.2025 periodico (Parte Seconda)

L’Amministrazione Comunale, nell’ambito di un piano generale di promozione della mobilità sostenibile all’interno del proprio territorio, intende realizzare nuovi percorsi ciclo-pedonali volti a migliorare i collegamenti casa-scuola e casa-lavoro, a collegare le frazioni limitrofe con il centro cittadino e a migliorare la fruizione di specifiche zone delle località nel forese. In questo contesto si colloca il progetto del tratto ciclo-pedonale, lungo la S.S. 64 “Porrettana”, all’altezza dell’abitato di Montalbano, allo stato di fatto il tratto interessato dal progetto si caratterizza per l’elevata pericolosità in quanto percorso da numerosi utenti diretti al campo sportivo e alla fermata dei bus extraurbani. Obiettivo del progetto è quello di accrescere il livello di sicurezza dei pedoni e dei ciclisti in un tratto di strada abbastanza pericoloso sulla via Bologna, di competenza Anas S.p.A.;

per l’attuazione dell’intervento di realizzazione del tratto di pista ciclabile di cui trattasi, risulta propedeutico ed indispensabile acquisire l’area censita al Foglio 298 mappale 318 di 150 mq;

in considerazione del fatto che la previgente L.R. 20/2000, demandava ai Piani Operativi (POC) o loro varianti la localizzazione delle opere pubbliche e l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e che con l’entrata in vigore della L.R. 24/2017, non risulta più possibile adottare nuovi POC né varianti specifiche a quelli vigenti, il Comune di Ferrara si è fatto promotore dello svolgimento del presente Procedimento unico disciplinato dall’art. 53 della stessa L.R. 24/2017 al fine di dar corso alla procedura espropriativa a conclusione dell’iter del procedimento;

con nota AR è stato notificato il 06/12/2023 alla proprietà dell’area interessata dalla realizzazione delle opere pubbliche, così come indicato nel piano particellare di esproprio, l’avvio del procedimento, l’avviso di deposito dei progetti, l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e la dichiarazione di pubblica utilità;

il Consiglio Comunale, con propria deliberazione n. 7 del 05/02/2024, ha espresso l’assenso preliminare al suddetto Procedimento Unico, dichiarando la sussistenza di prioritario interesse pubblico per la realizzazione del tratto di pista ciclabile in oggetto, demandando al Dirigente del Servizio Infrastrutture e Pianificazione Mobilità la conclusione della Conferenza dei Servizi decisoria con atto proprio;

con determinazione del Servizio Infrastrutture e Pianificazione Mobilità n. 2024-320 del 19/02/2024, motivata di conclusione positiva della CdS decisoria ex art. 14 ter e segg. Legge 241/1990, in forma simultanea e in modalità sincrona del procedimento unico ai sensi dell’art. 53 lett. a) L.R. 24/2017 e s.m.i., è stato approvato il progetto definitivo per la realizzazione di un tratto di pista ciclabile sulla S.S. 64 in località Montalbano, da via del Lampone alla strada di accesso al campo sportivo, apposto il vincolo preordinato all’esproprio e dichiarata la pubblica utilità in variante alla pianificazione urbanistica comunale vigente, con valore ed effetto di “POC STRALCIO” (CIA OP 29-2021);

il 13/03/2024 è stata pubblicata la determinazione motivata di conclusione positiva della CdS (in estratto) sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna telematico (B.U.R.E.R.T.) n.75, Periodico Parte Seconda e copia integrale della suddetta determinazione è stata pubblicata sul sito web (Amministrazione trasparente) dell’Amministrazione procedente;

la dichiarazione di pubblica utilità pertanto è efficace;

in data 15/03/2024 con PG 48982 la U.O. Pianificazione Attuativa trasmetteva all’Ufficio Espropri il progetto Definitivo approvato per il deposito ed i successivi adempimenti;

l’Ufficio Espropri del Comune di Ferrara ha elaborato il Progetto per le Espropriazioni PG 196675 del 29/10/2024 con l’individuazione delle aree da espropriare, i nominativi di coloro che risultano proprietari e la relazione di stima con la determinazione dell’indennità provvisoria di esproprio;

a seguito degli incontri intercorsi, nell’ambito del deposito del progetto definitivo, con la ditta esproprianda ed in accordo con la stessa, al fine di ridurre i tempi della ordinaria procedura espropriativa, si è proceduto alla trasmissione congiunta delle comunicazioni ai sensi dell’art. 18 della L.R. 37/2002 e dell’art. 20 comma 1 del D.P.R. 327/01;

il provvedimento di approvazione del progetto definitivo (det. n. 2024-320) nonchè di apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e dichiarazione di pubblica utilità, ed il Progetto per le Espropriazioni PG 196675-2024, ai sensi dell’art. 18 L.R. n.37 del 19/12/2002 e ai sensi dell’art. 20 comma 1 del T.U.E. D.P.R. 327/01, sono stati notificati con lettera PG 198835 del 31/10/2024 con le forme degli atti processuali civili alla proprietà interessata, formalizzando la proposta di cessione volontaria ed accettazione dell’indennità provvisoria delle aree oggetto di esproprio;

la Parrocchia di Sant’Antonio da Padova, in qualità di proprietaria, il 12/02/2025 con PG n. 26738 ha presentato autorizzazione per occupazione bonaria ed accettazione dell’indennità proposta dell’importo complessivo di Euro 1.644,97 (fuori campo di applicazione IVA);

con determinazione del Servizio Infrastrutture e Pianificazione Mobilità n. 2025-1248 del 17/06/2025 è stato approvato il Progetto Esecutivo per la realizzazione di un tratto di pista ciclabile sulla S.S. 64 in località Montalbano, da via del Lampone alla strada di accesso al campo sportivo – Stralcio 2 (CIA 29-2021) ed affidato direttamente l’esecuzione dei lavori, per una spesa complessiva di Euro 167.000,00 (IVA compresa), giusto impegno 4967/2020;

alla voce D4) Espropriazioni ed indennizzi del Quadro Economico sono previsti Euro 15.000,00 per far fronte al pagamento dell’indennità di esproprio comprensiva delle spese per imposte di registrazione, trascrizione, volturazione e costi di notificazione degli atti;

Considerato che si rende necessario liquidare l’indennità di esproprio e di occupazione temporanea già accettata il 12/02/2025 dell’importo totale di Euro 1.644,97 (fuori campo di applicazione IVA) e provvedere ai successivi adempimenti del procedimento espropriativo: notifiche dei provvedimenti con le forme degli atti processuali civili mediante pagamento del costo in contanti all’Ufficio Unico del Tribunale di Ferrara ed emissione del decreto di esproprio con versamento delle spese di registrazione, trascrizione e volturazione, nei termini di legge, mediante liquidazione di mod. F24 come richiesto dall’Agenzia delle Entrate.

Preso atto che si rende pertanto necessario impegnare la spesa complessiva di Euro 3.000,00 occorrente per il procedimento espropriativo relativo all’intervento di cui in oggetto (CIA 29-2021), prevista nel quadro economico del Progetto Esecutivo/Affidamento Diretto, a carico dell’Impegno n. 4967/2020, alla voce D4) Espropriazioni ed indennizzi, come sopra descritto;

Visto e condiviso il contenuto dell’elenco di cui alla relazione di stima allegata PG 196675/2024, quale parte integrante e sostanziale della presente determinazione, ove sono individuate le indennità di espropriazione spettanti agli intestatari delle aree interessate dai suindicati lavori;

Rilevato che le indennità precisate nella relazione allegata, sono da finanziare con imputazione al fondo espropri del quadro economico di progetto;

Visto l’art. 20 del D.P.R. 327/2001 (T.U.E.);

di determinare l’indennità di espropriazione e di occupazione temporanea spettante alla ditta proprietaria dell’area destinata per la realizzazione di un tratto di pista ciclabile sulla S.S. 64 in località Montalbano, da via del Lampone alla strada di accesso al campo sportivo (CIA 29-2021) di cui alla relazione di stima allegata PG 196675 del 29/10/2024, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, nelle somme indicate nella parte descrittiva;

di impegnare la spesa relativa all’indennità di espropriazione, spese per imposte iegistrazione, trascrizione, volturazione e notificazione degli atti espropriativi, dell’importo complessivo di Euro 3.000,00 imputata alla voce D4) Espropriazioni ed indennizzi del nuovo Quadro Economico di affidamento approvato;

di dare atto che la spesa complessiva di Euro 260.000,00 (IVA compresa) relativa a due stralci, prevista nel quadro economico del Progetto Esecutivo/Affidamento Diretto approvato con determinazione n.2025-1248 è finanziata;

di dare atto che il Responsabile del Procedimento per la procedura espropriativa è l’arch. Natascia Frasson - Dirigente del Servizio Beni Monumentali e Patrimonio - Ufficio Espropri ed il Responsabile del Procedimento per l’intervento è l’ing. Antonio Parenti - Dirigente del Servizio Infrastrutture e Pianificazione Mobilità – U.O. Interventi Straordinari e Grandi Opere.