n. 105 del 18.08.2010 periodico (Parte Seconda)

IL PRESIDENTE

Visti:

- la legge 29 dicembre 1993, n. 580, “Riordinamento delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura” ed in particolare l’art. 12 concernente la costituzione del Consiglio camerale;

- il decreto del Ministero dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato 24 luglio 1996, n. 501 “Regolamento di attuazione dell’art. 12, comma 3, della legge 29 dicembre 1993 n. 580, recante riordino delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura”;

- il parere del Ministero delle Attività Produttive del 30 marzo 2004, prot. n. 549457, relativo alla costituzione dei consigli camerali, ed in particolare alla procedura per l’assegnazione della rappresentanza della piccola impresa;

- la nota del 23/07/2010, prot. n. 0095775, del direttore generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica del Ministero dello Sviluppo Economico, con cui conferma il parere del 30 marzo 2004, prot. n. 549457, su richiamato;

- la delibera del Consiglio Camerale n. 11 del 29/10/2008 con la quale è stata adottata la norma statutaria relativa alla composizione del Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Piacenza, ed in particolare i seggi spettanti al settore Agricoltura, pari a 2;

- il proprio decreto n. 143 del 15/05/2009 con il quale si è provveduto a rilevare il grado di rappresentatività delle organizzazioni imprenditoriali che hanno presentato i dati e le informazioni richieste, ed ad individuare i rappresentanti nel Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Piacenza, spettanti a ciascuna organizzazione imprenditoriale, organizzazione sindacale e associazione dei consumatori, o loro raggruppamento, a norma dell’art. 5 del D.M. 501/96;

- la deliberazione della Giunta Regionale n. 214 del 08/02/2010 con la quale si è approvato lo scioglimento del Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Piacenza, nominato con D.P.G.R. n. 108 del 6/05/2004, e si è stabilito, altresì, che con successivo atto del Presiedente della Giunta Regionale venisse, tra l’altro, decretato:

• la decadenza delle organizzazioni Coldiretti, UPA e CIA del settore Agricoltura dalla partecipazione al procedimento di rinnovo del Consiglio della Camera di Commercio di Piacenza;
• di nominare il commissario straordinario, ai sensi dell’art. 18, comma 2, della legge regionale 21 aprile 1999, n. 3, per assicurare la provvisoria gestione dell’ente fino all’insediamento degli organi ordinari della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Piacenza;
• il proprio decreto n. 33 del 12/02/2010 con il quale si è provveduto, tra le altre cose, a:
• dichiarare la decadenza delle organizzazioni del settore Agricoltura, Coldiretti Piacenza, UPA di Piacenza e CIA di Piacenza, dalla partecipazione al procedimento di rinnovo del Consiglio delle Camera di Commercio di Piacenza, e dalla facoltà di designazione dei membri del consiglio camerale sulla base delle verifiche di rappresentatività eseguite sulla scorta dei dati autocertificati risultanti inveritieri, ferma restando la validità ed efficacia delle designazioni riferibili agli altri settori camerali;
• decretare lo scioglimento a far data dal 28/01/2010 ai sensi dell’art. 18, comma 2, della legge regionale 21 aprile 1999 n. 3 nel caso previsto dall’art. 5 comma 1 lettera b) della L. 580/93, il Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Piacenza, nominato con D.P.G.R. n. 108 del 6/05/2004;
• nominare il commissario straordinario, ai sensi dell’art. 18, comma 2, della legge regionale 21 aprile 1999 n. 3, nella persona del sig. Giuseppe Parenti, per assicurare la provvisoria gestione dell’Ente fino all’insediamento degli organi ordinari della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Piacenza;
• l’incarico al commissario straordinario di avviare entro dieci giorni dall’insediamento, limitatamente al settore Agricoltura, le procedure di cui all’art. 2 comma 1 del D.M. 501/96;

Preso atto:

- che, con nota Prot. n. 2933 del 25/02/2010, il nominato Commissario Straordinario della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Piacenza ha comunicato di avere accettato l’incarico;

- che, con successiva nota Prot. n. 3338 del 05/03/2010, il Commissario Straordinario della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Piacenza ha comunicato di avere avviato, mediante pubblicazione dell’avviso all’Albo Camerale in data 05/03/2010, le procedure per la determinazione del grado di rappresentatività delle organizzazioni imprenditoriali del settore Agricoltura, ai fini della nomina del Consiglio camerale, secondo le modalità stabilite dal decreto del Ministro dell’Industria del Commercio e dell’Artigianato n. 501 del 24 luglio 1996;

- che, con nota Prot. n. 0006864 del 14/05/2010, il Commissario Straordinario della Camera di Commercio di Piacenza ha trasmesso:

• i dati e i documenti presentati dalle organizzazioni imprenditoriali del settore Agricoltura in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 2, comma 6 del citato D.M. 501/96;
• dichiarazione del Segretario Generale della Camera di Commercio di Piacenza, responsabile del procedimento di rinnovo del Consiglio camerale, con cui comunica gli esiti dell’istruttoria effettuata sui dati contenuti negli elenchi di imprese trasmesse dalle organizzazioni agricole nell’ambito delle procedure in oggetto;

Dato atto che la fase procedimentale disciplinata dagli articoli 2, 3 e 4 del D. M. 24 luglio 1996 n. 501 e riguardante l’acquisizione della documentazione predisposta dalle organizzazioni imprenditoriali rientra nell’ambito della responsabilità di procedimento della Camera di Commercio;

Esaminata la documentazione trasmessa dalla Camera di Commercio e vista altresì la circolare ministeriale - Direzione Generale del Commercio delle Assicurazioni e dei Servizi n. 3536/C del 24/12/2001 prot. n. 516135 avente ad oggetto “Il contenzioso amministrativo nella formazione dei Consigli camerali” il cui art. 22 precisa fra l’altro che, per la formazione dei consigli camerali, il Presidente della Camera di Commercio debba nominare un responsabile di procedimento il quale avrà cura di ricevere, entro il termine, le comunicazioni delle organizzazioni imprenditoriali, di verificare la loro regolarità e comunque di esperire tutte le operazioni ivi indicate;

Esaminati in particolare gli esiti dell’istruttoria effettuata dalla Camera di Commercio sui dati contenuti negli elenchi di imprese trasmesse dalle organizzazioni agricole, che evidenziano una differenza rispetto ai dati delle imprese aventi i requisiti di legge degli artt. 1 e 2 del D.M. 501/96 validati dalla Camera di Commercio;

Dato atto che la Regione, con nota del 18 giugno 2010 prot. n. PG.2010.0160107, ha richiesto al Segretario Generale della Camera di Commercio di Piacenza di chiarire se la differenza evidenziata tra i dati dichiarati dalle organizzazioni ed i dati validati dalla Camera di Commercio sia imputabile ad errata interpretazione da parte delle organizzazioni imprenditoriali delle norme che definiscono le imprese a loro iscritte utili alla rilevazione del grado di rappresentatività, ovvero ad una manifesta falsità delle dichiarazioni rese sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà;

Preso atto che, con nota Prot. n. 8933 del 05/07/2010, il Segretario Generale della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Piacenza ha integrato la precedente dichiarazione del 14/05/2010 - circa gli esiti dell’istruttoria effettuata dalla Camera di Commercio sui dati contenuti negli elenchi di imprese trasmesse dalle organizzazioni agricole – precisando di non ritenere ravvisabili elementi di falsità;

Preso atto dei verbali delle sedute del 19/03/2010, 04/06/2010, e 19/07/2010 del gruppo di lavoro istituito con determinazione del Direttore Generale alle Attività Produttive, Commercio, Turismo in data 10/10/2007 n. 13399, con l’incarico di attendere agli accertamenti istruttori e alle valutazioni preordinate all’assolvimento degli adempimenti di cui all’art. 5 del D.M. 501/96 conservati agli atti;

Rilevato che il quadro di ripartizione dei rappresentanti nel Consiglio Camerale per il settore Agricoltura, nel numero determinato secondo i parametri e le modalità di computo di cui agli artt. 3 e 5 del citato Regolamento n. 501/96, è analiticamente esposto nel documento allegato parte integrante;

Dato atto del parere allegato;

decreta: 

a) di approvare il documento allegato parte integrante del presente provvedimento nel quale si rileva il grado di rappresentatività di ciascuna organizzazione imprenditoriale nell’ambito del settore di Agricoltura;

b) di individuare i rappresentanti del settore Agricoltura nel Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Piacenza, spettanti a ciascuna organizzazione imprenditoriale, o loro raggruppamento, come segue:

Settore Agricoltura

Raggruppamento A n. rappresentanti 1

Unione Provinciale Agricoltori di Piacenza

CIA Piacenza

Organizzazione B n. rappresentanti 1

Coldiretti Piacenza

c) di assicurare l’autonoma rappresentanza per le piccole imprese per il settore Agricoltura all’organizzazione imprenditoriale Coldiretti Piacenza, riportata come da allegato;

d) di notificare ai sensi dell’art. 5 comma 1 lettera d) del D.M. 501/96 il presente atto a tutte le organizzazioni imprenditoriali e sindacali e associazioni di consumatori che hanno effettuato le comunicazioni di cui agli artt. 2 e 3 del decreto stesso;

e) di pubblicare il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

Il Presidente

Vasco Errani